Kyle Edmund vince il torneo di Hong Kong e piazza un nuovo best ranking
Kyle Edmund, 20 anni, ha vinto questa mattina il torneo challenger di Hong Kong dopo aver battuto in finale il giapponese Tatsuma Ito (89 del mondo), con il punteggio di 61 62.
Per Edmund è il sesto titolo in carriera nel circuito challenger. Kyle agli Australian Open aveva perso al primo turno contro Steve Johnson dopo aver passato le qualificazioni.
Da domani sarà best ranking al n.148 del mondo.
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Quinzi vincere questi tornei sembra pura utopia eppure era più forte fino ad un anno fa…
Per me Donaldson è forte , ma lo vedo un po’ legnoso come tanti newball americane degli ultimi anni…una specie di Querrey in versione minore, come minore di lui prevedo i risultati.
Kozlov attendiamo di vedere su quale livello di potenza si tara, ma sicuramente sa giocare a tennis!
Edmund è un buon giocatore e credo che arriverà nei 20
Certo che vedere Edmund 95 vincere un challenger e Donaldson 96 in finale a Maui scatena i paragoni con i nostri pari eta’: Donati 95 con il suo staff ha deciso di prolungare la preparazione atletica per cercare di migliorare i problemi di mobilita’ evidentemente palesati nel 2014; Napolitano 95 gia’ molto ben formato (ma ancora debole sul dritto) ha gia’ iniziato la stagione e dopo alcuni buoni risultati nei primi futures si e’ ben comportato nelle quali di Zagabria; Quinzi 96 e’ alla prima uscita per cui non giudicabile. Baldi 96 e Sonego 95 li vedremo a breve.
Mi sento di riporre e sollecitare fiducia in questi ragazzi e in chi li segue.
Perfettamente identico ai nostri 2 ” gemellini ” Quinzi e Baldi !!!!!!!!
Fanno le stesse scelte….
Concordo con te! I nostri pensano di crescere facendo preparazione.
Quanto é indietro la nostra federazione!!!!
Con Edmund anche Jared Donaldson e soprattutto Kozlov hanno dato dimostrazione in questi giorni di essere pronti per il circuito challenger. Donaldson deve mettere su qualche chilo, le gambe sono troppo esili, e deve guadagnare in reattività, ma il dritto fa veramente male; Kozlov non ha ancora la potenza per giocare a livelli molto alti per un’intera settimana, anche se tatticamente ha automatizzato schemi di gioco e geometrie di un tennista già esperto. Forse mai come quest’anno gli under 20 si presentano come il fenomeno più interessante della categoria challenger.
Vediamo se alcuni di loro si avvicinano o entrano prepotentemente nei 100. Può accadere!!
tutti crescono, i nostri si allenano fino a marzo…… o giocano sulla terra….. per fortuna napolitano sembra almeno aver capito cosa bisogna fare
arriva in scia a zverev
Per Edmund, è il primo challenger in carriera, non il sesto.
I cinque successi precedenti sono futures.
un altro battuto da quinzi… 👿 😕
Bravissimo Kyle!!Fanno bene a tutto il circuito i ragazzi giovani che avanzano!!A questi mancano gli italiani ma sono sicuro che quest’anno si rimetteranno in carreggiata con i più forti della loro età
forza ragazzi 😀