Australian Open: Il programma completo del Day 13. In mattinata la finale di Fabio Fognini e Simone Bolelli
Giocheranno domani mattina, dopo la finale femminile che inizierà alle ore 09:30 italiane, l’attesa finale di doppio dell’Australian Open che vedrà impegnati Fabio Fognini e Simone Bolelli contro Herbert e Mahut.
Rod Laver Arena – 03:00
1. (14) Katie Swan – Tereza Mihalikova
2. (1) Roman Safiullin – (7) Seong-chan Hong
Non prima delle ore: 09:30
3. (1) Serena Williams – (2) Maria Sharapova
4. Simone Bolelli / Fabio Fognini – Pierre-Hugues Herbert / Nicolas Mahut
Court 6 – 03:00
1. (1) Yui Kamiji – Jiske Griffioen
2. (1) Shingo Kunieda – (2) Stephane Houdet
3. (1) David Wagner – (2) Dylan Alcott
TAG: Australian Open, Australian Open 2015
MI STATE DICENDO CHE NON POSSO VEDERLA PERCHE’ SONO A SCUOLA? SONO SU SCHERZI A PARTE, VERO? 👿 👿 👿
non era difficile. Mi chiedevo visto che guardi al futuro e non al presente del tennis italiano, se eri contento della federazione quando nelle categorie giovanili c’erano i vari Fogna. Bolelli e Seppi, e le varie Schiavone Pennetta Vinci e poi Errani. O se invece eri pesante anche all’epoca. Evito le faccine perchè non le capisci (cosa ci sia da capire delle faccine poi è un mistero)
non ho capito, perdonami, nè il discorso nè le faccine…comunque ognuno ha le sue idee……….non è detto che abbia ragione io… magari abbiamo avuto la sfiga che le mamme italiane non hanno partorito tennisti/e.
non c’è niente da tacere, rob, ho parlato di under 26, ce ne sono a frotte.
nel femminile è ancora peggio e ci si augurava che le “vecchiette” potessero fungere da traino per un movimento francamente agonizzante specie in certe fasce di età.
siamo andato off topic, credo che neppure la redazione ami trattare questi argomenti forse temendo ripercussioni dai ras federali.
perchè ormai questo è, un presidente attaccato da quattro/cinque mandati come colla alla poltrona, la scelta di investire, anzichè sui giovani e sul tennis di base, su una televisione che funge da telegiornale federale come neppure nei regimi sovietici (che non c’è in nessuna parte del mondo), tornei ridotti al lumicino, circoli accomodanti per necessità, politica, interessi privati, familismo……..mi fermo qui per pietà.
il timore di molti, per agganciarmi al thread, è che ancora una volta, la vittoria in un doppio che mi auguro di cuore e che non va sottovalutata, consenta di gettare la spazzatura sotto il divano e far finta di niente.
saluti
visto che non ti interessa il presente ma il futuro, sarebbe interessante sapere se 15 anni fa tu elogiassi la federazione per il lavoro di prospettiva che stava facendo per avere grandi risultati nel periodo intorno al 2010 :D.
Qualcosa mi dice che invece ti lamentavi perchè eravamo retrocessi in serie B di Davis e presentavamo ancora i vecchi Gaudenzi, Pozzi e Sanguinetti come migliori esponenti e nelle donne praticamente non esistevamo 😉
Però per onestà intellettuale vogliamo dirlo che nei primi cento ci sono solo DUE Under 21 o preferiamo tacerlo?
Fermo restando che io faccio fatica ad attribuire meriti alle federazioni di appartenenza dei giocatori se raggiungono un certo ranking: francese, italiana, cipriota o indiana che sia.
Forse le uniche due a cui attribuisco meriti in questo momento storico sono la americana e la australiana per via del progetto dei campi in terra, verde o rossa che sia.
dai masha! fai il miracolo!
La faranno vedere su eurosport
Dovrei riuscire a vederla magari non tutta però almeno la fine
ma che la federazione abbia innumerevoli difetti non lo metto in dubbio; dobbiamo anche dire che siamo in un momento finanziario del paese che non aiuta; forse la mancanza di altri tornei ha reso Roma l’atteso evento che è diventato(al netto dei difetti di organizzazione, è comunque un grandissimo successo di pubblico) e alla federazione, visto che latitano sponsor disponibili, non interessa avere piccoli 250 che riempiono gli spalti solo nel week end . Questo è un difetto, ma è un difetto di una federazione all’interno di una crisi economica, diamone atto.
Anche i giovani, a parte la nidiata 95/96 in cui ancora speriamo sembrano un po’ lasciati al caso ma ripeto, secondo me il problema è del bacino di utenza ridotto. L’obbligo della federazione deve essere quello di rendere il tennis più accessibile e aumentare le possibilità di trovare un campione.
i numeri possono essere letti in vari modi, spesso secondo convenienza.
tra i nati dall’88 in poi, stiamo parlando di ventiseienni o meno, non ce ne è uno/una nei primi 150, mi sembra un numero piuttosto importante, quasi raccapricciante (a dire il vero una c’è, ma iscriverne il merito alla federazione italiana tennis mi sembra un po’ forzato).
il fatto che si fa anche fatica a capire chi possa entrarci in futuro, delle donne nessuna almeno fino al 97 (10 anni di deserto), tra gli uomini aggrappati a quinzi, donati e “non vedo chi altro” per avere almeno un “cane” che si possa iscrivere ai tornei veri.
mi sa che poco da vantarsi, e non voglio fare populismo spicciolo che non me ne può fregare di meno.
I numeri sono numeri e affermano esattamente come dici.
Io, a differenza tua, sono solo (molto) più critico con la Federazione per altri motivi (tipo la questione del numero dei tornei ATP e WTA su suolo italiano), ma i numeri -ripeto- sono numeri e ci vedono davanti a quasi tutte le altre nazioni.
Poi vabbè, leggere “””certi utenti””” affermare che una finale Slam vale “nulla”, o che una Coppa Davis che al solo Fognini l’anno scorso diede più di duecento punti vale nulla in termini di classifica fa ovviamente ridere, ma certa gente evidentemente non si sente realizzata se non trolla.
Ma basta parlare di doppio celebriamo invece la nuova stagione tennistica con una finale DELUXE!
@ Jose mourinho (#1253020)
Eurosport la farà vedere.
Bella finale,
Bolelli e Fogna,
questa non me la perdo.
@ bunga bunga (#1253040)
ma contano poco in che senso? dal punto di vista sportivo no, percè una federazione vive di successi assoluti a prescindere da dove li ottenga; dal punto di vista economico neanche. Per quanto riguarda l’immagine, le vittorie aiutano il tennis ad aumentare il proprio bacino.
Lungi da me difendere chiunque occupi una poltrona in questo periodo, ma mi dite perchè non dovrebbe vantarsi dei successi? ci sono, è innegabile. Nel maschile abbiamo 3 top50, più di noi solo Francia e Spagna. Nel femminile 6 top 100, di cui 5 in zona top 50. Non abbiamo un top ten? quello è anche fortuna, invece i successi sono stati ottenuti col sacrificio dei ragazzi, un motivo in più per apprezzare.
Cominciassero i circoli a chiedere meno soldi per l’iscrizione a scuole tennis e sarà più facile che ci siano tennisti italiani
@ bunga bunga (#1253040)
vincere 200k cadauno non penso che conti meno…sembra che tu voglia dire che giocare il singolo sia da fichi mentre il doppio da sfigati, in realtà è soltanto una mera questione economica che distingue le due specialità,non è che chi gioca il singolo lo fa per chissà quale motivo..conta solo il ritorno economico giustamente sono professionisti, però sono d’ accordo con te, in caso di vittoria, verrà sicuramente usata dal Presidentissimo come bandierina per anni per dire che il tennis italiano è messo bene.. non così male il movimento c’è…e bla bla bla…
quello che mi preoccupa maggiormente è che qualcuno, dall’accento sardo, metterà in vetrina questo risultato come la dimostrazione che il tennis italiano è in salute…..poi fa niente se in un futures a Sondrio da 15mila abbiamo un solo italiano inserito nel main-draw per classifica…
signori… la davis e la fed cup contano poco, i doppi ancora meno!!!!
@ Jose mourinho (#1253020)
Se Euro sport non la farà vedere se proprio la vuoi vedere clicca su http://www.streamHunter tennis.In quel sito troverai la partita che vuoi,dai challenger in su.
@ Jose mourinho (#1253020)
Mi sembra di aver letto di si
Giocheranno verso mezzogiorno…ma hanno detto se eurosport la farà vedere?
Orario perfetto,riusciro´ finalmente a vedermi una Partita.LA PARTITA.
Tra l´apertura del primo internet-cafe´ alle 9,30 e l´inizio del lavoro 11.30 qui´a Darmstadt, Questa volta credo che masha puo´ fare qualcose di enorme.