Australian Open: Grandissimo match e grande Seppi, ma Kyrgios annulla un match point e supera l’azzurro al quinto set
Un 15. Un piccolo maledetto 15 ha impedito ad un Andreas Seppi eccellente di battere Nick Kyrgios ed issarsi per la prima volta ai quarti dell’Australian Open. Un match point strappato dall’azzurro nel quarto set, e purtroppo cancellato da una prima ingestibile dell’australiano nel momento più caldo e concitato. Un’occasione pazzesca all’interno di un match lungo e combattuto, ricco di episodi e cambi di inerzia, terminato in un quinto set epico in cui entrambi hanno dimostrato di poter di vincere, e di meritare il successo. Ma il tennis è uno sport maledettamente crudele, ed alla fine è solo uno vincere. Ha vinto Kyrgios, con merito per come è riuscito a rimontare due set di svantaggio contro un avversario oggi fortissimo, tosto, combattivo. Mai domo. Se tanti applausi merita il teenager australiano, altrettanti ne merita il nostro altoatesino, che dopo l’impresa di una vita contro Federer è sceso in campo ancor più forte, senza alcuna paura, pronto giocare il suo migliore tennis ed arrivare ai quarti in uno Slam. Non si può rimproverare assolutamente niente a Seppi. Ha giocato alla grande. Da Campione. Intensità, qualità, colpi vincenti, difese. E’ stato veloce, reattivo. Ha governato per la maggior parte del tempo il gioco, con una posizione molto aggressiva in campo, sostenuto da un dritto mai così potente ed efficace. Solo un paio di volte gli è terminato a mezza rete, figlio di un picco di tensione. Errori gratuiti pochissimi, vincenti ed errori provocati con un pressing asfissiante moltissimi. Ha risposto ed ha servito come poche volte gli abbiamo visto fare in carriera. Una macchina da guerra impressionante, con momenti di tennis di altissima qualità grazie ad accelerazioni vincenti, passanti e tanto tantissimo tennis. Allora…come mai ha perso? Giusto un 15 gli è mancato… Forse è stato decisivo il piccolo calo all’inizio del terzo set, che ha rimesso Kyrgios in partita. Chissà se avesse tenuto durissimo anche in quel momento… Però molto del merito è anche da attribuire al rivale, forte e terribilmente competitivo, che ha avuto nel servizio un’arma devastane nei momenti chiave del match. Kyrgios ha tutto quel che serve per diventare un davvero un campione. Con quella esplosività, servizio e voglia di vincere, appena avrà aggiustato due-tre aspetti tecnici (ed anche l’atteggiamento…) fermarlo sarà un’impresa. Per tutti.
Si parte con Nick alla battuta: servizio esterno velocissimo con una curva imprendibile, giudicato out. Subito Challenger chiamato da Kyrgios, Ace! Tiene la battuta facilmente l’aussie. Andy alla battuta è più titubante, e la sua prima è aggredita da una risposta violenta e lunghissima di Nick.
Come si pensava nel pre-partita, si intuisce immediatamente che i colpi d’inizio gioco faranno la differenza in questo match; soprattutto la capacità di Seppi di rispondere in qualche modo alle bordate del rivale e di servire con percentuali di prime abbastanza alte (e con palle lunghe e poco docili) da non esser messo alle corde già dalla risposta. Del resto una statistica del torneo è abbastanza chiara: Kyrgios ha giocato nei suoi 3 match precedenti oltre 750 scambi dal fondo, ma meno del 10% di essi è terminato con più di 7 colpi. Numeri chiari a spiegare come Kyrgios muove il gioco e non aspetta a cercare il winner.
Male Seppi nei primi punti: subisce il pressing ed aggressività anche nel palleggio, con colpi troppo corti e centrali. Concede due palle break sul 15-40, ma è bravo Andy a reagire tenere il servizio.
Si gioca invece pochissimo con Nick alla battuta, pronto a chiudere con un improvviso rovescio in lungo linea. Altro segnale tattico: l’australiano non vuole rimanere invischiato nella diagonale di rovescio, dove Seppi è molto forte, cercando di pizzicarlo al primo spazio lasciato vuoto. In generale, Kyrgios tira appena vede un varco, sfruttando la sua naturale e pericolosissima esplosività in ogni settore di gioco, e seguendo in avanti per chiudere gli angoli della difesa all’avversario.
20 minuti di match ed i giochi seguono i servizi, con Seppi che ha trovato un buon ritmo alla battuta ed apre il gioco sulle diagonali per far correre lateralmente Nick, la condizione che meno ama. 3 pari, con un sorprendente 4 a 3 per l’italiano come numero di Ace fino a questo punto.
Kyrgios continua ad accelerare i tempi di gioco tra un punto e l’altro, una frenesia quasi eccessiva, come se volesse soltanto seguire il suo stato flow mentale, senza pensare niente e lasciando correre il braccio. Dopo uno 0-30, arriva la prima palla break per Seppi sul 30-40. Gioca con coraggio un dritto cross molto stretto Kyrgios, col passante di Andy che si spegne sul nastro. Latita l’Ace dell’australiano, scambio di ritmo e altra palla break per Seppi. Il coraggio dell’australiano è straripante: seconda a quasi 190 km/h (!) e rovescio cross mortale, a cancellare la seconda chance del nostro. 4-3 Kyrgios. C’è match, c’è equilibrio, anche sul piano mentale. Sul 4 pari Seppi lascia partire alcune accelerazioni notevoli, come un passante splendido in cross, e vola 15-40. 2 Ace di Nick, seguito da un terzo Ace, botta terrificante al centro. Chirurgico. 5-4 Kyrgios, ora la pressione è su Seppi, che però mostra una tranquillità e convinzione fantastica. Tiene il servizio a zero con grandi servizi e colpi molto lunghi, continui e precisi. 5 pari. L’australiano scende a rete con un attacco un po’ corto, su cui Seppi arriva benissimo e gioca un dritto passante micidiale. Subisce Nick, è 0-40 e break per Andy, che vince 8 punti di fila e mette per la prima volta la testa avanti nel match 6-5. Sul 40-30 è set point: scambio lungo con un rovescio di scambio che muore in rete. Altra grande prima di Seppi, con Kyrgios che scaraventa a terra la racchetta, esplodendo tutta la sua frustrazione. Altro set point, annullato da uno schema di attacco perfetto di Nick. Il terzo set point è quello giusto: gran prima al centro e risposta scentrata: 7-5 Seppi. Grandissimo livello complessivo di Andreas: continuo al servizio, granitico col dritto, veloce in campo e prontissimo a prendere in mano il gioco, subendo solo qualche sfuriata del rivale ma tenendo in mano il pallino del gioco.
Secondo set. Si inizia con Kyrgios alla battuta, che rabbioso esterna la sua frustrazione tirando mazzate a tutta. Cerca forse uno scatto mentale per invertire la situazione tecnica in campo: non riesce a spaccare la partita con i colpi di inizio gioco, e nemmeno scardinare la solidità di Seppi che tiene il ritmo del match e governa gli scambi. Pochissimi gli errori di Andreas, anche quando è messo sotto pressione. Sul 2-1 servizio per l’azzurro, l’australiano si prende grandi rischi e vola 0-30. Seppi esagera con un drive cross di dritto, 15-40 e prime palle break per il canguro. Saranno tre in totale, nel game più lottato del match, annullate tra errori di Kyrgios per eccesso di spinta e buoni servizi. 2 pari. Il giovane australiano è elettrico, ma il tentativo di scuotersi se da un lato gli fornisce un surplus di energia mentale dall’altro lo consuma enormemente, ed il suo tennis è troppo disordinato. Concede ed annulla una palla break, resta avanti 3-2. Si seguono i servizi fino al 4 pari. Kyrgios alla battuta, tra eccesso di spinta ed un Seppi micidiale alla risposta è 0-40, tre occasioni per Andy di andare a servire per il secondo set! Nick rallenta un attimo il ritmo folle del suo gioco, comanda con servizio e dritto. Ma sul 30-40 una risposta lunghissima dell’altoatesino è rigocata corta dall’australiano, quindi aggredita da Andreas che senza tremare la chiude in avanzamento. Break Seppi, che serve sul 5-4 per chiudere il secondo set. Sale la tensione, il servizio è più corto e meno incisivo. Nick fiuta l’occasione, scende a rete aggressivo ed ottiene una palla del contro break sul 30-40, che Andy annulla con una prima solida. Segue un rovescio back di tocco dolcissimo in difesa, che Kyrgios non riesce a gestire. E’ set point, che l’azzurro trasforma con una difesa stupenda a tutto campo chiusa con un altro tocco sotto rete. 6-4 Seppi, due set avanti.
Impressionante la fiducia di Andreas: percentuali di prime molto alte e seconde palle mai corte e tremebonde; dritto potente e sicuro, mai affossato a rete; comanda lo scambio e quando va in difesa è sempre ordinato e preciso. Non concede nulla a Nick, e questa solidità tecnica e mentale ha mandato totalmente in bambola il giovane australiano, che non trova la chiave per scardinare il castello inespugnabile costruito dal nostro, mattone dopo mattone.
Terzo set. Kyrgios tiene il servizio e sembra più calmo, forse ha intuito che di pura rabbia questo match non lo vincerà mai. Tira i suoi colpi, ma con meno furia e arriva subito una palla break nel secondo gioco, anche grazie ad un evidente passaggio a vuoto del nostro, che sbaglia un colpo facile di scambio e cede per la prima volta il servizio. E’ il momento chiave del match, perché Kyrgios entra totalmente in partita. Spinge a tutta, spinto anche dal pubblico, e con un parziale di 12 punti a 2 sale 3 giochi a 0. Il match adesso si è incanalato nei binari che voleva l’australiano: sul suo servizio praticamente non si gioca, e questo gli consente di prendersi tutti i rischi alla risposta, con la pressione solamente sulle spalle dell’azzurro. Nick è in esaltazione agonistica, tira colpi spettacolari e tutto gli resta in campo. Ha ricominciato anche a cercare il lungo linea, soluzione che invece nelle fasi calde dei primi due set aveva dimenticato, a vantaggio dell’italiano. 5-2 Kyrgios, con un solo break, in un terzo set che scivola via velocissimo. Sul 5-3 l’australiano serve per chiudere il parziale. Da 30 a zero con una comoda volée toccata out a 30 pari. Non trema Nick, che tira una mazzata di servizio al centro imprendibile, e poi chiude al primo set point. 6-3 Kyrgios.
Seppi inizia a servire nel quarto set, sono passate quasi due ore di gioco. Due Ace, fondamentali a mettere la testa avanti nel punteggio. Però adesso c’è un altro Kyrgios in campo: ricava molto di più dal servizio, accetta meno lo scambio e prova a chiudere sull’uno due, dando meno ritmo a Seppi. Ha anche guadagnato un metro di campo rispetto alle fasi precedenti, quelle maggiormente dominate dall’azzurro. Nel quinto game prima situazione complicata: 15-30 per Seppi, con un rovescio di scambio lungo. Reagisce con un Ace e poi non sbagliando più nulla. 3-2 per l’azzurro. Sul 3 pari Nick lascia andare il braccio con una risposta stupenda lungo linea, volando 0-30. Spreca l’occasione prendendosi un rischio folle fermando il gioco, ma il falco conferma che la palla era buona. Chirurgico Andreas, con scambi precisi ed un altro Ace sale 4-3. Risponde sicuro il canguro, 4 pari. La tensione è molto alta, ed è sorprendente come resti alta anche la qualità di gioco, con tanti vincenti e scambi spettacolari. Kyrgios spinge tanto e fa male col dritto, ma Seppi si aggrappa alla battuta, trova il 21esimo Ace del match e vola 5-4. La pressione è tutta sull’australiano, ma gli scivola addosso. 4 sberle tennistiche e via, 5 pari. Risposta granitica di Andreas, che ritrova la massima velocità col dritto (leggermente meno tonico) e tiene con autorità il suo game, 6-5 Seppi. Kyrgios non è così efficace al servizio, si gioca. Andreas è freddo e preciso, trova buoni angoli, Nick sbaglia. Arriva il primo match point per Seppi! Kyrgios lo cancella con una bomba al centro, che l’altoatesino non riesce a tenere in campo, è tiebreak. Inizia male Seppi, avverte la tensione con un dritto che muore lemme in rete, il primo così mal giocato in tutto il match, segno evidente di stress massimo. E’ tesissimo pure l’aussie, che sparacchia male un paio di colpi. Due pari. La prima di Seppi non entra più, Kyrgios corre in avanti a chiudere, altro mini break 3-2. Resa di Seppi? No! Passante fulminante di rovescio, si gira campo sul 3 pari, pubblico tutto in piedi. L’australiano avrà qualche difetto ma non gli manca il coraggio: tira una seconda oltre i 200 km/h a cui segue un rovescio a tutto rischio lungo linea imprendibile, 4-3 per lui. L’Azzurro regge, scambia lungo tenendo il pallino del gioco. 4 pari. Arriva un altro scambio lungo, con più variazioni di angoli e rotazione, vinto da Seppi, più preciso. 5-4, e poi 5 pari. Kyrgios non trema al servizio, prende più tempo per concentrarsi e trova il T, set point per l’aussie. Serve Andreas, palla esterna; risposta in sicurezza e rovescio cross non così lungo di Seppi, che Kyrgios aggredisce con il solito lungo linea, purtroppo imprendibile. 7-6 Kyrgios, sarà quinto set con il “fardello” di un match point per Andy, e con il grande vantaggio per il canguro di iniziare alla battuta.
Nel secondo game Seppi serve pochissime prime, forse inizia ad accusare anche la fatica di un match in cui ha condotto il gioco e spinto complessivamente di più, con l’altro andato a grandi strappi. Arriva subito una palla break per l’australiano, che comanda lo scambio e tira un dritto terrificante lungo linea. Break Kyrgios, che sostenuto dal servizio vola 3 a 0. Seppi reagisce al momento no, tenendo un buon gioco di servizio. Nel quinto game si arriva a 30 pari. Qua una grande occasione per Andreas: tocca appena larga una palla sotto rete in uno scambio di tagli. Si seguono i servizi fino al 4-2. Nel settimo gioco l’aussie si imballa alla battuta, mentre Seppi è aggressivo alla risposta, sicuro e preciso nella spinta. 0-40, tre palle break. Basta la prima, mal centrato un dritto dal teenager australiano. Break Seppi! Non è ancora finita, grandissime emozioni in un match intenso e di buonissima qualità complessiva. L’azzurro ha ritrovato energie fisiche e mentali, la sua palla torna a far male, impatta sul 4 pari con 12 punti di fila portati a casa. Ora sembra l’australiano ad accusare tensione e fatica. Il servizio è discontinuo, il dritto falloso. 30 pari, altro dritto lungo, è palla break per Seppi!!! Respira e… Ace. Seguono altri servizi ingestibili, si salva Nick salendo 5-4. Serve l’azzurro, ma Kyrgios prende l’iniziativa issandosi 15-30. Bel servizio di Seppi per il 30 pari. Si scambia, l’azzurro è più preciso e continuo. 5 pari.
L’australiano tira 3 servizi fuori di fila, occasione per Seppi che rischia una risposta d’attacco, ma termina lunga. Regge il rivale, 6-5 Kyrgios. Inizia un braccio di ferro micidiale, ogni occasione può essere quella decisiva. Seppi non trema, è 6 pari, e non c’è il tiebreak. Si va avanti, in un match che diventa a suo modo epico. Nick tiene al servizio, 7-6. Serve l’azzurro, è meno incisivo ed è 0-30. Si scambia, e Nick governa col rovescio, trovando un cross stupendo. 0-40, 3 match point per l’australiano. Scambio lungo, una palla dubbia di Seppi non è chiamata nella bolgia dello stadio. L’occhio di falco, impietoso, conferma: è out. E’ finita, purtroppo, con Kyrgios a terra e Seppi che si congratula molto sportivamente. Esce a testa altissima Andreas, di fronte ad un potenziale nuovo campione. Forse non di simpatia, con quell’atteggiamento un po’ bullesco, ma con colpi ed esplosività impressionanti. Ma oggi anche Seppi s’è confermato super, fortissimo e pure bello da ammirare. Applausi Andreas. E grazie.
Marco Mazzoni
@marcomazz
La partita punto per punto
TAG: Andreas Seppi, Australian Open, Australian Open 2015, Kyrgios, Nick Kyrgios, Seppi
Diventerò impopolare ma mi permetto di fare l’avvocato del diavolo!
Seppi ha giocato una grande partita ma ha anche confermato di essere un magnifico perdente! Sono convinto che abbia molto più talento di quanto tanti giornalisti, che personalmente stimo, dicano. Purtroppo non ha mai avuto le stimmate e la personalità per diventare un grande della racchetta.
Una partita così equilibrata dovrebbe essere vinta dal giocatore più esperto. Invece è successo il contrario. Kyrgios avrebbe dovuto tremare di più, vista la mancanza di esperienza ad alto livello, invece ha prevalso la sua giovanile incoscienza. Sicuramente, se non si farà distrarre dalla fama e dalla ricchezza che arriverà, diventerà un nuovo fuoriclasse. Per Seppi mi auguro che sarà capace di ripetere le belle prestazioni di questo Australian Open e magari riuscire a migliorare il suo best ranking. Vedremo!
Bravo anzi bravissimo lo stesso Andreas , Fognini osservalo please.
@ pinkfloyd (#1249752)
Seppi e stato grandissimo meritava la vittoria fara una buona stagione e un ragazzo d oro merita solo grande rispetto il suo torneo l.ha vinto battendo federer oggi le condizioni ambie ntali erano molto difficili con un po di fortuna poteva vincere
peccato andreas peccato .. non mollare, qualche altra gioia ce la darai, già quest’anno, ci conto !
@ jay (#1249786)
si…mi sa che sulla scelta di barazza ci prendi
questione di punti di vista.
io invece penso che 1/4 a ML per la 1ma volta , vittoria vs roger bissata dal successo contro il ragazzino e poi un bel quarto contro Murray avrebbero dato alla carriera di Seppi una bella ” verniciata”
tu quanti 1/4 Slam hai visto con gli italiani? te lo dico subito , gli stessi che ho visto io:
Caratti a ML , Furlan a Parigi, Sanguinetti a WB e Fognini ( che non lo gioco’ ) a Parigi.
punto. quando eri nella carrozzina forse hai sbirciato Panatta.
un 1/4 Slam ci capita ogni lustro quando va bene…
oggi io sono deluso perche’ c’e’ stato match e si doveva vincere sferrando il colpo del KO.
Caspita ! Un quarto di finale nel Grande Slam. Vuoi mettere ?
Rimaneva nella storia del tennis ! Tipo il Grande Slam di Rod Laver, no ?
Mi dispiaceva di più, perchè queste partite doveva già farle 10 anni fa, allora avremmo parlato di carriera futura importante, avendo vinto. Perdendo … ottavo di finale … routine.
Invece oggi, anche se avesse vinto, la carriera rimane quella che è. Top 50, con picco nei top 20. Che abbia perso non cambia poi granchè. Ottavo di finale. Quarto di finale. Avendo battuto Federer. E’ uguale.
@ luk (#1249638)
e fra un anno sara’ sempre fuori dai 400 e kyrgios top five
Al posto di Roberto Mancini all’Indonesiana di sicuro !
@ stef (#1249726)
io dico seppi/bolelli singolo e fognini/bolelli doppio
Barazzutti fara’ seppi/fognini e fognini/bolelli
@ Hoila Seppi (#1249757)
hoila,ammetto che fino a qualche mese fa mi facevo le migliori risate leggendo i tuoi commenti,adesso quello che scrivi e’ sacrosanta verita’ e quindi concordo in tutto…andreas si e’ dimostrato tutto quello che dicevi tu e quando ci credevi solo tu e ti prendevamo per folle…complimenti per averci creduto,forza andreas,ora lo vogliamo tutti al best ranking e alla vittoria di alcuni tornei!!
@ salvatore (#1249773)
grandissimo,concordo…
@ Pierre Herme the Picasso of Pastry (#1249744)
Io sono estremamente orgoglioso oggi di avere visto un gran campione italiano giocare alla pari con il più grande talento di oggi in casa sua…dopo avere pure battuto Federer e quindi in difficile condizione mentale. Seppi oggi ha acquisito nel mio personale giudizio su di lui un gran bello step positivo !!
Scusa ma i tuoi commenti nn mi interessano…
Kyrgios forse diventarà un buon Tennista ma ha l’ atteggiamento e l’aspetto di un bulletto di periferia e cmq un avversario irritante e scorretto in campo, sembra malato di protagonismo, spero esca il pross turno.
ho capito che in italia di tennis si capisce poco.. sono anni che rompete voi e quinzi di qua quinzi di la… ma di cosa parliamo??? vi devo mettere i post di quando dicevate che era superiore a kyrgios???? ebbene dopo due anni sto ragazzo tra i grandi e quinzi numero 400
Concordo da grande ammiratore di Seppi sia come uomo che come giocatore
grazie comunque per averci fatto sognare, grande campione!!
Resta l’esempio per tutti i nostri ragazzi che stanno lottando nei futures e nei challengers.
Resta il ramamrico ma:
-Tutti avremmo sottoscritto a priori gli ottavi del fenomeno agli Ao battendo Roger
-Tutti lo davano sfavorito contro Kyrgios.
-sul match point e´piu´merito di Kyrgios che di Andreas
-dopo due set al limite era logico avere un calo nel terzo.
Non conosco le statisticke, ma non mi ricordo di un match con 23 ace di Andreas, e nemmeno di 8 ace in un set.
Inoltre ha risposto benissimo.
@ Koko (#1249675)
Per Giove, Koko carissimo. Non che non sei Il Divino Otelma.
Che eresia.
Tra l’altro, tennis ne avrai visto tanto, ma mesi fa dicevi che questo Kyrgios non era poi granché. E che la differenza coi nostri Baldi Quinzi la facevano le wild card ricevute. Oltre all’australianizzante australizzazione delle programmanti programmazioni programmatiche prematurate e sbiriguda come fosse Antani.
Buona Serata, baci.
Io dopo che Kyrgios, avanti 3-0 e 4-1 nel quinto, ha iniziato a vacillare e a essere rimontato, pensavo davvero che Seppi potesse farcela e che il ragazzino pagasse l’inesperienza e il suo atteggiamento nervoso e spavaldo (ma molto insicuro e sull’orlo di una crisi di nervi interiore e non, in quel momento).
Fatto sta che non è stato così e che l’australiano non è crollato affatto, ritrovando quelle risorse e l’ultima stilla di fiducia che l’ha portato fino alla vittoria.
Seppi comunque ad ottimi livelli e sorprendente, però dall’altra parte c’era un ragazzino, seppur forte e padrone di casa, che, chissà, magari in questa occasione (quasi unica) poteva essere anche battuto.
Soprattutto dopo l’exploit, scioccante e fragoroso, della vittoria della vita di due giorni prima.
Ma il tennis è così, a volte si perde per pochi punti e per situazioni anche casuali o fortunose.
Chiunque avesse vinto questa partita, avrebbe meritato.
E così è, alla fine, anche se noi speravamo nel finale contrario.
Signori qui si sta sminuendo il torneo che ha fatto Seppi. Ha eliminato un mostro sacro di nome Federer. Ha rischiato di eliminare anche quello che si dice sarà il futuro n. 1 (anche se personalmente spero di no!) Che giocava davanti al suo pubblico… Quando tutti potevano pensare fosse appagato dopo la grande impresa. Ha giocato un gran tennis che nulla ha a che vedere con il Seppi 2014. Allora?! Tanto di cappello!
se seppi avesse tenuto nel terzo e avesse ” spaccato” le reni del fanciullo con un bel 6.3 il tuo commento sarebbe sensato 7/5 6/4 6/3 e l Aussie zitto….a cuccia….
ma non e’ andata cosi’…..cosa vuol dire” avrebbe potuto tranquillamente vincere” ?
la verita’ e’ che ha perso, giocandosela fino in fondo….MP a favore , grande recupero ma niente da fare alla fine ha vinto l altro che gioca i 1/4 con un altro andy ( ben + tosto ) e il ns in aereo a pensare se solo avesse ” matato” il toro dopo averlo ferito e perche’ non ha compiuto l’opera ma si e’ fermato a capolavoro mezzo , quando mancava un TB e/o anche solo 1 punto.
il commento di Andy sopra il tuo spiega tutto in maniera nitida e semplice.
Orgogliosa di essere italiana. Grazie Andreas…peccato però 😥
Temo che ora Seppi abbia il morale sotto i tacchi,e che l’imminente impegno di Coppa Davis,ora davvero inopportuno, possa completare l’opera,se Andreas dovesse giocare male,magari perché non si sente apprezzato nell’ambiente soprattutto dal presidente e dagli altri dirigenti della FIT,e dovesse affrontare così il suo impegno sotto una pressione insostenibile per uno come lui.
ATTENZIONE PREGOOOO IL BAMBINO …. SI E’ PERSO ED ATTENDE I GENITORI ALLA RECEPTION DEL CAMPEGGIO!!
SCHERZO DAI .. VOLEVO RICHIAMARE UN PO DI ATTENZIONE PERCHE’ VORREI LANCIARE UN SONDAGGIO…COME QUELLI VERI IN TV 😆
alla luce di cio che si e’ visto complessivamente fino ad ora, quale pensate che sara’ per voi la formazione Davis contro il Kazakistan dove si gioca in casa loro sul veloce indoor. Voglio i nomi dei 2 singolaristi e del doppio in quest’ordine:
1: la formazione che fareste voi
2: la formazione che pensate fara’ Barazzutti?
io comincio con la mia risposta al sondaggio e dico:
1: io dico: Seppi e Bolelli in singolo – Seppi/Bolelli in doppio
2: Barazzutti fara’: Seppi/Fognini in singolo Fognini/Bolelli in doppo
voi che dite?
@ Vince (#1249539)
si infatti … giocavano col girello e quello di Kyrgios aveva le ruote un po inceppate
sapete che io ho battuto uno che e’ diventato seconda categoria?
solo che lui aveva 10 anni e io 16 . ma non chiedetemi o nomi fidatevi 😆
solo che dopo 5 anni non vedevo la palla ahahahhah
Quinzi e’ stato il re dei bambini dai…meglio che niente. Un wimbledon juniores sul caminetto e’ sempre meglio della coppa della bocciofila
@ Andry84 (#1249683)
ragazzi…ma non vi sembra di esagerare? Seppi ha giocato meglio di Kyrgios(guardate computo vincenti/errori/prime in campo).Il carisma(io direi più arroganza) hanno avuto la meglio…La prima dell’australiano sul match point era imprendibile(superava i 200 km/h…ora ditemi voi)…e comunque per diventare un top player Kyrgios deve migliorare ROVESCIO, MOVIMENTO(spesso ci arriva tardi sulla palla, colpisce male, quasi stecca, ma per virtù divina, rimane dentro) e ridurre le parolacce in campo(un warning, anzi più di uno, ci stavano visto che erano piuttosto udibili)ma l’arbitro, casualmente, pensava ai fatti suoi…
@ Pierre Herme the Picasso of Pastry (#1249669)
si ma se quel F…..O punto devi farlo sul servizio di uno che serve poco meno di Raonic… non dipende piu da te il fare il punto. puoi solo sperare non credi?
hai mai provato a ricevere un proiettile a 200 km e angolatissimo? hai mai provato la sensazione di impotenza?
e’ stato fin troppo bravo Seppi ad arrivarci al Matchpoint