Australian Open: Amara sconfitta di Camila Giorgi. L’azzurra è stata avanti per 63 4-2 e tre palle consecutive per il doppio break

@ carmelo67 (#1248548)

Hai espresso al meglio quello che intendevo 😀

Scritto da radar

Scritto da Gabriele da Ragusa
Ragazzi mettetela cm volete…ma nessun miglioramento evidente rispetto all’anno scorso. Anzi si…seconda più forte e…impennata del numero di doppi falli che da una media di 10 a partita sn arrivati a 15-16, grandioso! Premettendo che oggi tt picchiano e nessuno, soprattutto in campo femminile sa veramente giocare a tennis, la Giorgi amplifica qst sensazione. E’ un automa, robotica nel gioco e nei movimenti, anche nei cambi di campo. Picchia tt alla follia e trovare una condizione che sostenga il suo gioco per due settimane di file è improponibile. Non vedo tutto sto gran futuro. Verrà qualcuno a dire che è ancora giovane? Ma insomma è del 91, a quando il definitivo salto di qualità (se mai ci sarà)?

Troppi complimenti!!
Per inciso ha già migliorato negli slam rispetto all’anno scorso: 3T mentre l’altr’anno non era andata oltre il 2T.

Altra partita persa alla “sua” maniera dopo averla praticamente vinta a causa della mancanza di intelligenza ed equilibrio.
Nel finale del match la Cornet la buttava di la’ a metà campo e lei sbagliava.

@ Dylan (#1248523)

Giustissimo essere convinti dei propri mezzi ma entrare in campo convinti di poter vincere non significa che non si debba SEMPRE adattare il proprio gioco all’avversaria.
Sono due cose diverse:tu parli di consapevolezza dei propri mezzi,indispensabile,io invece di presunzione e supponenza.

@ Cristian (#1248525)

Il tuo problema é che sbagli il presupposto… se veramente ci fosse stata una super Venus il tuo discorso avrebbe un senso, purtroppo ha ragione Omar Camporese dall’altra parte non c’era affatto una super Venus, ma una Venus appena normale, forse anche meno…

Adesso non facciamo drammi grazie, dall’altra parte non aveva una sconosciuta. E’ bene resettare tutto (imparando dalle sconfitte) e andare avanti per questa strada. Forza Camila!

Scritto da Gabriele da Ragusa
Ragazzi mettetela cm volete…ma nessun miglioramento evidente rispetto all’anno scorso. Anzi si…seconda più forte e…impennata del numero di doppi falli che da una media di 10 a partita sn arrivati a 15-16, grandioso! Premettendo che oggi tt picchiano e nessuno, soprattutto in campo femminile sa veramente giocare a tennis, la Giorgi amplifica qst sensazione. E’ un automa, robotica nel gioco e nei movimenti, anche nei cambi di campo. Picchia tt alla follia e trovare una condizione che sostenga il suo gioco per due settimane di file è improponibile. Non vedo tutto sto gran futuro. Verrà qualcuno a dire che è ancora giovane? Ma insomma è del 91, a quando il definitivo salto di qualità (se mai ci sarà)?

Troppi complimenti!! 🙂
Per inciso ha già migliorato negli slam rispetto all’anno scorso: 3T mentre l’altr’anno non era andata oltre il 2T.

Scritto da Omar Camporese
ANALISI DELLA PARTITA:
Se vogliamo dire che è stato un match divertente e entusiasmante sono pienamente daccordo.
Se invece vogliamo dire che è stata una bella partita a livello tecnico, purtroppo ci toviamo nuovamente nella categoria:
“erso giocando male contro una che ha giocato male”
Delle mie opzioni (chi mi conosce sa di cosa parlo), questa è la peggiore!
Non basta guardare i numeri complessivi, ne vedere i punti salienti dell’incontro per fare una valutazione realistica.
Bisogna perndere il tutto nell’insieme e capire cosa manca veramente:
In primis il servizio continua a non funzionare a dovere.
Camila ha dimostrato di avere ottime capacità ricettive, ma troppo spesso si perde in battuta, al di la dei tanti DF, che non sempre sono comunque determinanti.
Allora prendiamo tanto per iniziare il parametro della velocità al servizio.
Confrontando la sua con quella di Venus scopriamo che chi ha avuto le punte maggiori di velocità è stata l’americana, con 186 kmh contro i 181 di Camila.
Ma le medie che sono quelle che segnalano quanta tattica e quanto giudizio includi di tuo al servizio, sono completamente ribaltate!
Venus ha una media di 5km orari in meno sulla prima (165 contro 170kmh) e addirittura di 37 orarie in meno sulla seconda (128 contro 155).
Tanti tifosi esagitati sostengono che l’arma del servizio micidiale a tutti i costi è quella vincente contro chiunque… Purtroppo non è così, dato che Camila pur avendo una velocità media al servizio nettamente migliore dell’avversaria,
ottiene una percentuale di trasformazione nettamente peggiore!
Altro elemento di fatto da segnalare, è il rapporto fra vincenti e errori gratuiti.
Purtroppo questa è la spia accesa di una partita brutta a livello tecnico.
1/2 dei punti complessivi (per Camila addirittura siamo a 2/3 sui suoi punti conquistati, sono frutto di errori che partono esclusivamente dalla tua testa, senza che la tua avversaria abbia minimamente influito (dicasi appunto “errore non forzato”).
Sempre analizzando il match, scopriamo che anche nel primo set dove la Giorgi ha ben figurato complessivamente, gli errori sono stati a doppia cifra pre entrambe: 16 per la nostra e 15 per l’americana.
Con un bel condimento di 5 doppi falli, dovuti ad una seconda tirata solo e sempre allo stesso modo!
In questo caso purtroppo i punti sulla seconda sono stati molto bassi rispetto alla media standard di Camila.
ma nonostante tutto vince il set, perchè Venus fa perfino peggio!
Quindi è un set vinto essenzialmente per demerito altrui.
Il secondo set racconta una storia surreale in cui Camila avrebbe potuto servire per il match, con un vantaggio quasi abissale e con tre palle break disponibili.
Ma si va oltre e al game successivo a soli due punti dalla vittoria sciupa tutto senza criterio e rimette in campo aperto una volpe come la Williams!
In questa frazione, aumentano i vincenti, segno che c’è maggior numero di punti da fare per vincere il set, ma crescono anche gli errori NF da parte di entrambe, soprattutto di Camila, che ne piazza ben 25 in quella che sarebbe dovuta essere la sua frazione risolutiva.
L’ultima parte di match è purtroppo senza storia, con una Giorgi uscita completamente fuori di testa, che regala ad una Williams solo parzialmente ritrovata la vittoria.
infatti anche nel terzo set, non è che la Williams sia salita poi di livello tanto alto…
E’ la Gorgi che è franata completamente, con un parziale di 23 errori gratuiti contro i 4 dell’avversaria.
Quando in un set regali la bellezza di 23 punti a chi sta dall’altra parte della rete, non è assolutamente corretto sostenere che l’avversaria è salita notevolmente di livello.
CONSIDERAZIONI PERSONALI:
Camila continua a dimostrare di avere il gioco da vera top-player.
Ma dimostra al tempo stesso di essere lontana anni luce dall’essere una “potenziale” top-player.
Per arrivare a cio’, serve continuità e versatilità.
La partita in cui ti entra tutto dentro anche quando parti con il pronostico a sfavore, non ti permetterà mai di salire dove altri per te hanno deciso già da tempo che sarà il tuo punto di arrivo!
Grandi miglioramenti nel suo gioco sono evidenti a tutti.
In un paio di stagioni si è affinata notevolmente la mira.
Si è passati dalle palle sparate sui teloni senza criterio, ad errori (tanti) fuori di pochi centimetri.
Dicono che stanno lavorando sodo… Ma su cosa?
Miglioriamo la mira e la parte atletica, lasciando intonse le solite lacune tecniche?
Qui manca essenzialmente l’attitudine al controllo.
La “potenza” purtroppo è nulla senza “controllo” e questo continua a mancare a Camila!
E’ colpa sua? Colpa del padre/coach?
Puo’ darsi entrambe le ipotesi.
Di certo non aiuta chi le sta intorno che continua ad incitarla col solito e monotono “io faccio il mio gioco”!
Si passa da alcuni acerrimi tifosi che la davano a ridosso delle 12 per la stagione australiana (il mago T.O. per intenderci), a tanti altri tifosi esagitati che la difendono sempre ad oltranza anche quando non sarebbe il caso ad un padre che ha partorito una specie di “prototipo”, come definito da alcuni a cui manca la parte essenziale: quella della ragione!
Un tifoso che si definisce sano, non dovrebbe plaudire a certe previsioni farneticanti da Mago Otema, ma porre delle questioni in merito!
Sul suo blog, non si è mai visto un solo commento in tal direzione!
Tutti solo e sempre ad incitare ad oltranza…
Forse oggi ci troviamo di fronte all’attuale prima tennista d’Italia (Errani permettendo), che diventa tale probabilmente piu’ per demerito delle altre, che non per meriti suoi.
Va bene così?
direi assolutamente di no…

Ottima conclusione!!!!

Scritto da Sc Hermulheim

Scritto da Berto
Concordo su tutto Omar Camporese. Ottimo Articolo che ha centrato perfettamente i problemi. Poi se qualcuno pensa che chi gli dice di migliorare la sua tattica di gioco gli vuol male non ha capito niente. E’ proprio perchè è una giocatrice che può raggiungere certi livelli (top-10) che vanno evidenziati limiti evidenti e fondamentali.

Quoto tutto,però dimentichi una cosa.
Lei e il suo allenatore credono di essere il meglio che c’è in giro,che la tattica sia inutile e serva solo a chi e’ scarso e che se gioca bene batte tutte a prescindere da quello che fa l’avversaria (dimenticandosi l’altra faccia della medaglia,vale a dire che se gioca male perde anche contro avversarie che tecnicamente non valgono il 10% di Camika) ed allora ti chiedo:ha senso perdere tempo a discutere con gente così?D’altronde la conseguenza di credere di essere la migliore e’ non avere margini di miglioramento,non credi?

Brillante commento. Che il padre contribuisca alla sua “incompletezza” è evidente a tutti. Peccato…. Lo torno a ripetere, è la MIGLIORE tennista che il tennis italiano abbia mai avuto. Ma SENZA RAGIONE E RAZIONALITA’ NON ANDRA’ a ricoprire i posti che il suo talento imporrebbe (Top Teen)

Purtroppo perdere un match dal 6 3 5 3 a favore fa male, soprattutto
contro una 35enne (anke se ex grande campionessa). ad un certo punto del match bisogna tirare fuori le palle e portare a casa la partita.

Ragazzi mettetela cm volete…ma nessun miglioramento evidente rispetto all’anno scorso. Anzi si…seconda più forte e…impennata del numero di doppi falli che da una media di 10 a partita sn arrivati a 15-16, grandioso! Premettendo che oggi tt picchiano e nessuno, soprattutto in campo femminile sa veramente giocare a tennis, la Giorgi amplifica qst sensazione. E’ un automa, robotica nel gioco e nei movimenti, anche nei cambi di campo. Picchia tt alla follia e trovare una condizione che sostenga il suo gioco per due settimane di file è improponibile. Non vedo tutto sto gran futuro. Verrà qualcuno a dire che è ancora giovane? Ma insomma è del 91, a quando il definitivo salto di qualità (se mai ci sarà)?

@ Omar Camporese (#1248459)

Omar, assolutamente non sono d’accordo con te.
Hai tirato giù un quadro decisamente negativo su Camila.
La partita è stata brutta e piena di errori? cosa ti aspetti da due giocatrici che del rischio e della potenza fanno il loro forte? ma hai visto che scambi pazzeschi sempre al limite? certo una Errani non farà mai questi errori in quanto è regolarista e tira ad un decimo della loro velocità ( nulla contro Sara, per fare un esempio).
Prima di dare giù a critiche o sminuire un qualcosa, devi sempre guardare la giocatrici in questione e il tipo di gioco che effettuano. Anche Muguruza fa errori a gogo, ma anche tanti vincenti, rischia troppo ad ogni partita, ma questo è il suo GIOCO, è un gioco che non può cambiare, è un gioco efficace che se aggiusti il tiro ti porta a vincere TANTO! Camila ha trovato una super Venus 2015, e nonostante tutto è arrivata vicinissima ad una vittoria!!! sono sempre più convinto che oggi con tante avrebbe vinto, purtroppo ci sta, tutto fa esperienza, e sono sicuro che se Cami continuerà a giocare così ne vincerà tantissime quest’anno, cosi come tante avrebbero preso la stesa oggi da Venus. Insomma cerchiamo di leggere veramente le partite prima di dare giudizi disastrosi.

Scritto da Sc Hermulheim

Scritto da Berto
Concordo su tutto Omar Camporese. Ottimo Articolo che ha centrato perfettamente i problemi. Poi se qualcuno pensa che chi gli dice di migliorare la sua tattica di gioco gli vuol male non ha capito niente. E’ proprio perchè è una giocatrice che può raggiungere certi livelli (top-10) che vanno evidenziati limiti evidenti e fondamentali.

Quoto tutto,però dimentichi una cosa.
Lei e il suo allenatore credono di essere il meglio che c’è in giro,che la tattica sia inutile e serva solo a chi e’ scarso e che se gioca bene batte tutte a prescindere da quello che fa l’avversaria (dimenticandosi l’altra faccia della medaglia,vale a dire che se gioca male perde anche contro avversarie che tecnicamente non valgono il 10% di Camika) ed allora ti chiedo:ha senso perdere tempo a discutere con gente così?D’altronde la conseguenza di credere di essere la migliore e’ non avere margini di miglioramento,non credi?

Sappiate una cosa: se scendete in campo pensando che l’avversario sia più forte, è finita.

Buon torneo per Camila. Punti che entrano. Quelle subito dietro hanno già perso (tranne Keys, che sta giocando, Azarenka e Begu;). Peccato per l’occasione sprecata. Al terzo set, si sapeva, sarebbe stata sfavorita e così è stato. Rispondo a quelli che dicono “Incredibile come una di 23 anni perda alla distanza con una trentacinquenne”: Camila ha fatto una brutta preparazione invernale: lo ha testimoniato il primo torneo dell’anno. Ma bisogna averlo visto, per poterlo dire. Venus, invece, non ha ancora perso in questo 2015. Anche qui, bisogna aver visto le partite della Williams per saperlo.
Io sono contento per il torneo. Meno, magari, per la partita. Poteva portala a casa. Ora sotto col prossimo torneo, forza Camila.
P.S. Camila è stata l’unica, insieme ad una certa Wozniacki, a portare al terzo set la Venere Nera. Detto questo, un saluto.

Venus qua Venus là, Venus su Venus giù.. ma dove sono spariti tutti quelli che “come sempre, dipenderà solo da lei, dipende sempre e solo tutto da lei” (lei=Camila naturalmente)? 👿

Scritto da tommaso
C’era chi prevedeva l’uscita al primo turno con Penna e chi prevedeva un bye per l’avversaria del secondo turno e chi prevedeva una stesa contro Venus. Per due set ha fatto partita di testa contro una campionessa ancora imbattuta nel 2015, poi è calata contestualmente alla reazione di Venus. Incamera punti, buone prestazioni ed esperienza. Bene così.

Mai un commento che abbia parvenza di critica, e già altrimenti di là…. Guarda che la Williams non ha avuto una reazione, ha semplicemente inserito il piano B che la Giorgi non ha.

Una di 24 anni che perde con una di 34 anni mi sembra che dica tutto sul futuro.

Peccato che questa ragazza non abbia un COACH !!!!

Molti sostengono che Camila non è giovanissima e ormai dovrebbe essere maturata, ma bisogna valutare la carriera di ogni atleta.
Camila ha fatto nel circuito praticamente solo 2 anni, e non ha giocato molte partite importanti, è normale che abbia ancora bisogno di abituarsi alla tensione che vive in alcuni momenti.
Speriamo ci riesca in fretta, perchè secondo me ormai è esclusivamente un problema di testa, quando sale la tensione commette errori che non fa nel resto della partita.
E deve anche riuscire a reagire e non farsi travolgere dalla delusione di non aver chiuso la partita

Al momento non vedo la Giorgi possibile top 10, piuttosto direi che è un outsider che se in giornata può battere chiunque. Tatticamente è una delle tenniste peggiori del circuito, a volte manca completamente di senso tattico. Il padre dovrebbe farsi da parte, sta diventando troppo ingombrante.

Una sola amara verità: prova del 9 fallita
Un buon primo set non basta
Non credo che Camilla possa riuscire mai a mettere a posto il servizio
anche xché sembra non averne nessuna intenzione
tutto sommato é questa la sua più grave lacuna che se colmata sarebbe sufficiente a compensare tutte le altre che pure ci sono
É finita in un tunnel da cui l’uscita è ancora lontanissima
Sebbene la sua classifica probabilmente migliorerà la distanza dalle top players appare nella sostanza ancora siderale

@ Phoedrus (#1248341)

Infatti è quello che ha fatto fino alla fine del secondo set, cercato di allungare un minimo gli scambi, infatti gli errori erano molto pochi.
Purtroppo non regge ancora la pressione nei momenti di chiudere la pratita (le capita spesso), e dopo si è demoralizzato uscendo di testa dal match.
Nell’ intervista infatti dice che nel terzo set ha avuto fretta di chiudere gli scambi…niente di più giusto, ed è per questo che ha perso facilmente il terzo

@ Phoedrus (#1248341)

Infatti è quello che ha fatto fino alla fine del secondo set, cercato di allungare un minimo gli scambi, infatti gli errori erano molto pochi.
Purtroppo non regge ancora la pressione nei momenti di chiudere la pratita (le capita spesso), e dopo si è demoralizzato uscendo di testa dal match.
Nell’ intervista infatti dice che nel terzo set ha avuto fretta di chiudere gli scambi…niente di più giusto, ed è per questo che ha perso facilmente il terzo

Scritto da Fabblack
Ricordiamoci sempre che alla sua età Errani, Schiavone… non avevano una classifica migliore di molto, forse le italiane maturano in ritardo.
Ma quì c’è chi considera predestinata Bencic che nel 2015 in due tornei avrà racimolato 7 games…

Io non la sopporto 😆 😆 😆

Scritto da Gaetano
Continuo a leggere di cambio di allenatore!!!
E se fosse Camila il problema? Mi spiego:
– ritenete il padre così incapace o cieco da non consigliare alla figlia di limitare i doppi falli e gestire con più cautela i punti importanti
– se non sbaglio si allena in un centro sportivo, non in un campo isolato in mezzo al nulla, dove vi sono altri tecnici, che con tutti i limiti, consiglieranno le stesse cose
Morale: che si lei con li vuole attuare a che non ne sia in grado.
Se fosse questo il motivo qualsiasi genio di allenatore non riuscirebbe al cambiarle la testa e le convinzioni.
Fognini docet (ha uno dei migliori allenatori ma lui continua a dare di matto).

Sono d’accordo,in campo ci va lei non il padre.
Tuttavia un cambio potrebbe solo fare bene,altrimenti con uno che ti crede che tu sia già al top trovare l’umiltà per migliorare e’ pressoché impossibile.
Resto dell’idea che con un allenatore come Lozano che possa insegnarle una cosa chiamata tattica(questa sconosciuta!)e soprattutto forgiarle il carattere in sei mesi la riproveremmo nelle top 5.Ma come fai notare anche tu dubito che la ragazza disponga della necessaria umiltà.

Ricordiamoci sempre che alla sua età Errani, Schiavone… non avevano una classifica migliore di molto, forse le italiane maturano in ritardo.
Ma quì c’è chi considera predestinata Bencic che nel 2015 in due tornei avrà racimolato 7 games…

grande occasione sprecata… tra il vincere e il perdere spesso passa un filo…ma spesso segna la differenza fra un campione e un buon giocatore….per Camila ora siamo ancora nella seconda categoria…

Scritto da robbie22
@ gianni (#1248457)
Ecco bravo , gia’ che a 22 anni con un talento da prime 5 ti trovi al numero 99 fatti 2 domande.

Esatto! Va lodato chi ha un potenziale stellare ma per cause(soprattutto)caratteriali non lo sfrutta o chi con abnegazione,impegno ed umiltà arriva a risultati straordinari? Lascio rispondere ad altri.

Scritto da Berto
Concordo su tutto Omar Camporese. Ottimo Articolo che ha centrato perfettamente i problemi. Poi se qualcuno pensa che chi gli dice di migliorare la sua tattica di gioco gli vuol male non ha capito niente. E’ proprio perchè è una giocatrice che può raggiungere certi livelli (top-10) che vanno evidenziati limiti evidenti e fondamentali.

Quoto tutto,però dimentichi una cosa.
Lei e il suo allenatore credono di essere il meglio che c’è in giro,che la tattica sia inutile e serva solo a chi e’ scarso e che se gioca bene batte tutte a prescindere da quello che fa l’avversaria (dimenticandosi l’altra faccia della medaglia,vale a dire che se gioca male perde anche contro avversarie che tecnicamente non valgono il 10% di Camika) ed allora ti chiedo:ha senso perdere tempo a discutere con gente così?D’altronde la conseguenza di credere di essere la migliore e’ non avere margini di miglioramento,non credi?

sempre più convinto che almeno uno SLAM lo porta a casa.

vamos bellissima!!!!

@ Mats (#1248440)

Schiavone Begu 0-6 nel tie break decisivo a s’hertoghenbosh!

Piu’ che i 37 doppi falli io non ho visto ad esempio 1 palla corta in 3 match…

37 doppi falli in 3 partite. Complimenti a chi la allena!! Più di due o tre turni non passerà mai se non cambia il servizio e la tattica di gioco.

Concordo su tutto Omar Camporese. Ottimo Articolo che ha centrato perfettamente i problemi. Poi se qualcuno pensa che chi gli dice di migliorare la sua tattica di gioco gli vuol male non ha capito niente. E’ proprio perchè è una giocatrice che può raggiungere certi livelli (top-10) che vanno evidenziati limiti evidenti e fondamentali.

@ gianni (#1248457)

Ecco bravo , gia’ che a 22 anni con un talento da prime 5 ti trovi al numero 99 fatti 2 domande.

ANALISI DELLA PARTITA:
Se vogliamo dire che è stato un match divertente e entusiasmante sono pienamente daccordo.
Se invece vogliamo dire che è stata una bella partita a livello tecnico, purtroppo ci toviamo nuovamente nella categoria:
“erso giocando male contro una che ha giocato male”
Delle mie opzioni (chi mi conosce sa di cosa parlo), questa è la peggiore!
Non basta guardare i numeri complessivi, ne vedere i punti salienti dell’incontro per fare una valutazione realistica.
Bisogna perndere il tutto nell’insieme e capire cosa manca veramente:
In primis il servizio continua a non funzionare a dovere.
Camila ha dimostrato di avere ottime capacità ricettive, ma troppo spesso si perde in battuta, al di la dei tanti DF, che non sempre sono comunque determinanti.
Allora prendiamo tanto per iniziare il parametro della velocità al servizio.
Confrontando la sua con quella di Venus scopriamo che chi ha avuto le punte maggiori di velocità è stata l’americana, con 186 kmh contro i 181 di Camila.
Ma le medie che sono quelle che segnalano quanta tattica e quanto giudizio includi di tuo al servizio, sono completamente ribaltate!
Venus ha una media di 5km orari in meno sulla prima (165 contro 170kmh) e addirittura di 37 orarie in meno sulla seconda (128 contro 155).
Tanti tifosi esagitati sostengono che l’arma del servizio micidiale a tutti i costi è quella vincente contro chiunque… Purtroppo non è così, dato che Camila pur avendo una velocità media al servizio nettamente migliore dell’avversaria,
ottiene una percentuale di trasformazione nettamente peggiore!
Altro elemento di fatto da segnalare, è il rapporto fra vincenti e errori gratuiti.
Purtroppo questa è la spia accesa di una partita brutta a livello tecnico.
1/2 dei punti complessivi (per Camila addirittura siamo a 2/3 sui suoi punti conquistati, sono frutto di errori che partono esclusivamente dalla tua testa, senza che la tua avversaria abbia minimamente influito (dicasi appunto “errore non forzato”).
Sempre analizzando il match, scopriamo che anche nel primo set dove la Giorgi ha ben figurato complessivamente, gli errori sono stati a doppia cifra pre entrambe: 16 per la nostra e 15 per l’americana.
Con un bel condimento di 5 doppi falli, dovuti ad una seconda tirata solo e sempre allo stesso modo!
In questo caso purtroppo i punti sulla seconda sono stati molto bassi rispetto alla media standard di Camila.
ma nonostante tutto vince il set, perchè Venus fa perfino peggio!
Quindi è un set vinto essenzialmente per demerito altrui.
Il secondo set racconta una storia surreale in cui Camila avrebbe potuto servire per il match, con un vantaggio quasi abissale e con tre palle break disponibili.
Ma si va oltre e al game successivo a soli due punti dalla vittoria sciupa tutto senza criterio e rimette in campo aperto una volpe come la Williams!
In questa frazione, aumentano i vincenti, segno che c’è maggior numero di punti da fare per vincere il set, ma crescono anche gli errori NF da parte di entrambe, soprattutto di Camila, che ne piazza ben 25 in quella che sarebbe dovuta essere la sua frazione risolutiva.
L’ultima parte di match è purtroppo senza storia, con una Giorgi uscita completamente fuori di testa, che regala ad una Williams solo parzialmente ritrovata la vittoria.
infatti anche nel terzo set, non è che la Williams sia salita poi di livello tanto alto…
E’ la Gorgi che è franata completamente, con un parziale di 23 errori gratuiti contro i 4 dell’avversaria.
Quando in un set regali la bellezza di 23 punti a chi sta dall’altra parte della rete, non è assolutamente corretto sostenere che l’avversaria è salita notevolmente di livello.

CONSIDERAZIONI PERSONALI:
Camila continua a dimostrare di avere il gioco da vera top-player.
Ma dimostra al tempo stesso di essere lontana anni luce dall’essere una “potenziale” top-player.
Per arrivare a cio’, serve continuità e versatilità.
La partita in cui ti entra tutto dentro anche quando parti con il pronostico a sfavore, non ti permetterà mai di salire dove altri per te hanno deciso già da tempo che sarà il tuo punto di arrivo!
Grandi miglioramenti nel suo gioco sono evidenti a tutti.
In un paio di stagioni si è affinata notevolmente la mira.
Si è passati dalle palle sparate sui teloni senza criterio, ad errori (tanti) fuori di pochi centimetri.
Dicono che stanno lavorando sodo… Ma su cosa?
Miglioriamo la mira e la parte atletica, lasciando intonse le solite lacune tecniche?
Qui manca essenzialmente l’attitudine al controllo.
La “potenza” purtroppo è nulla senza “controllo” e questo continua a mancare a Camila!
E’ colpa sua? Colpa del padre/coach?
Puo’ darsi entrambe le ipotesi.
Di certo non aiuta chi le sta intorno che continua ad incitarla col solito e monotono “io faccio il mio gioco”!
Si passa da alcuni acerrimi tifosi che la davano a ridosso delle 12 per la stagione australiana (il mago T.O. per intenderci), a tanti altri tifosi esagitati che la difendono sempre ad oltranza anche quando non sarebbe il caso ad un padre che ha partorito una specie di “prototipo”, come definito da alcuni a cui manca la parte essenziale: quella della ragione!
Un tifoso che si definisce sano, non dovrebbe plaudire a certe previsioni farneticanti da Mago Otema, ma porre delle questioni in merito!
Sul suo blog, non si è mai visto un solo commento in tal direzione!
Tutti solo e sempre ad incitare ad oltranza…
Forse oggi ci troviamo di fronte all’attuale prima tennista d’Italia (Errani permettendo), che diventa tale probabilmente piu’ per demerito delle altre, che non per meriti suoi.
Va bene così?
direi assolutamente di no…

Molti si sono dimenticati in che posizione era la Giorgi l’anno scorso. Era numero 99 e doveva disputare le qualificazioni per entrare nei main draw nei tornei di Indian Wells e Miami, quest’anno usufruirà di un bye al primo turno. Ha sempre delle lacune tattiche nel suo gioco e credo che la presenza del padre stia diventando troppo ingombrante per lei. Però non saprei dire un nome di un allenatore con cui possa fare il definitivo salto di qualità, credo che il periodo in cui si allenerà con le altre ragazze per la Fed Cup le sarà utile.

@ Antony_65 (#1248383)

Se non hai visto la partita, non ti fidare dei soliti luoghi comuni che hanno già cominciato a sparare a tutto spiano.
Fino al tuo commento nessuno ha dimostrato di aver notato che ad ogni cambio di campo le tremavano le gambe e si copriva il viso con l’asciugamano (addirittura ci beveva sotto).
Secondo me le manca solo la sicurezza che può darle vincere un torneo.
E basta con la storia dei doppi falli: ha vinto il primo set commettendone 5 e la stessa Venus ha detto che la forza di C.G. è tirare due prime: se 5 doppi falli valgono un gioco abbondante, come calcolano alcuni, i vincenti con la seconda, come si devono calcolare?
A proposito, Venus è già nr. 12, se passa un altro turno, 10.

@ tommaso (#1248449)

Ma neanche un po’ secondo me, ha 23 anni non 17 !!

@ Gaetano (#1248445)

Se hai una Ferrari in rettilineo puoi andare ai 300 all’ ora ma se c’e’ una curva e non rallenti ti vai a stampare miseramente come se avessi una panda.Questa e’ la sintesi del gioco di Camila.

C’era chi prevedeva l’uscita al primo turno con Penna e chi prevedeva un bye per l’avversaria del secondo turno e chi prevedeva una stesa contro Venus. Per due set ha fatto partita di testa contro una campionessa ancora imbattuta nel 2015, poi è calata contestualmente alla reazione di Venus. Incamera punti, buone prestazioni ed esperienza. Bene così.

Continuo a leggere di cambio di allenatore!!!
E se fosse Camila il problema? Mi spiego:
– ritenete il padre così incapace o cieco da non consigliare alla figlia di limitare i doppi falli e gestire con più cautela i punti importanti
– se non sbaglio si allena in un centro sportivo, non in un campo isolato in mezzo al nulla, dove vi sono altri tecnici, che con tutti i limiti, consiglieranno le stesse cose
Morale: che si lei con li vuole attuare a che non ne sia in grado.
Se fosse questo il motivo qualsiasi genio di allenatore non riuscirebbe al cambiarle la testa e le convinzioni.
Fognini docet (ha uno dei migliori allenatori ma lui continua a dare di matto).

Scritto da L’Immenso
Sono sinceramente stufo delle “amare sconfitte”, Bolelli, Giorgi, possibile che non capiti mai il contrario? Che stavamo perdendo di brutto e imnprovvisamente andiamo a vincere?

Errani-McHale sotto 05 nel terzo set a Parigi
Vinci-Panova sotto 25 15-40 nel secondo set in FedCup (e poi ancora sotto 35 nel terzo)
ErraniVinci/Williams sotto 3-5 nel secondo set agli AO

Per non parlare della marea di match point salvati dalla Schiavone alla Kuznetzova agli AO

Purtroppo secondo me è stata solo questione di “braccino”: si è già visto 1 milione di volte, sei ad un passo dalla vittoria nel secondo e poi crolli nel terzo.

Il gioco della Giorgi, piaccia o no, è questo.

Concordo con altri che maggiori variazioni con slice e palle corte (a volte Venus si trovava due metri dietro alla linea di fondo) sarebbe servito: ma è facile fare la tattica seduti a casa e non sul campo di fronte alla Williams.

@ Giuseppe (#1248416)

Esatto Venus ha vinto pur non essendo assolutamente in ottime condizioni fisiche(e’ in sovrappeso evidente quasi imbarazzante) per la sua straordinaria esperienza e per aver saputo variando gioco mandare fuori giri Camila.Proprio quello che avrebbe dovuto fare un minimo la nostra ma che ad oggi credo nessuno le abbia insegnato fare.

Sappiamo che il tennis è uno sport crudele e cinico e sappiamo pure che basta poco, a volte qualcosa di imponderabile, per cambiare le sorti delle partite e rivoltarle.
Quello è capitato a metà del secondo e soprattutto nel momento decisivo del secondo: una ragazza che stava conducendo una partita in modo perfetto, con il suo gioco sorprendente e sbarazzino, e una fuoriclasse (ai bei tempi che furono ma ancora ora molto competitiva) quasi con le spalle al muro e abbattuta, che continua a lottare senza sentirsi umiliata e perdere la testa, e che aspetta il momento opportuno per risorgere e ricordarsi di essere davvero fuoriclasse, in toto, dalla testa ai piedi. Soprattutto dalla testa.

Sarebbe bastato davvero poco per decretare il trionfo di Camila ma, nel tennis, finisce tutto solo quando viene decretato il fatidico e definitivo game set and match.
E non è nemmeno la prima volta che una partita viene rimontata e riassestata, soprattutto quando c’è di mezzo una fuoriclasse che ne ha fatte milioni di battaglie, in carriera, e ha quel bagaglio enorme di esperienza sulle spalle, che, al momento opportuno, può tirar fuori.
Oltre che un bagalio tecnico di soluzioni, chiaramente, stiamo parlando di una delle giocatrici più rappresentative di questo inizio millennio.

Camila perfetta e convincente e spavalda per un set e mezzo, Venus sorniona e impacciata e sorpresa, all’inizio, ma infallibile e imperturbabile nei momenti topici e nei momenti e nei punti di non ritorno.
Questa partita va valutata più da questo punto di vista mentale-psicologico, che non dal punto di vista tecnico, dove non abbiamo visto niente di nuovo o di particolare, se non una nostra ragazza che davvero in alcuni momenti pare un’aliena, ma forse anche perché molti non la conoscono ancora, a iniziare dal pubblico e dalle avversarie.
Ma poi, alla lunga, talvolta, la sua estemporaneità diventa ancora più prevedile e automatica e ripetitiva e lì subentra il fattore psicologico-esperienziale-mentale e quello non lo compri da nessuna parte né lo noleggi all’inizio di ogni partita.

Scritto da verygabry

Scritto da Davide V
la Giorgi ha dimostrato di saper giocare a un livello altissimo, manca ancora di esperienza ad altissimo livello e sfumata la vittoria per un pelo ha avuto un calo psicologico evidente, facendosi prendere dall’ansia anzichè giocare continuando come fino al 64 54. Ha anche avuto un po’ di sfortuna sul 22 del tiebreak dove il nastro le ha fermato un vincente a campo aperto con Venus impotente. Ma partite simili se ne vedono spesso. Le statistiche sono falsate dal terzo set, in tutta sincerità bisogna dire che Giorgi può giocarsela con tutte e da protagonista. Il suo attuale vero limite è l’emotività, che la penalizza molto. Lei non è una che sbraita, gesticola, urlacchia, provoca il pubblico, simula, impreca, ma con grande garbo mantiene sempre una condotta impeccabile. Deve però imparare a convertire in forza, anziché in fragilità, quel suo autocontrollo, come faceva la grande Evert, o anche la Graf. Comunque, per 2 ore, ha fatto vedere cosa ci aspetta prossimamente. Una sicura top 20 capace di battere chiunque in qualunque torneo. Stavolta ha perso per un soffio, la stessa partita poteva tranquillamente finire 64 63. Brava la Williams che ha dimostrato di essere in ottime condizioni fisiche e tecniche, se riuscirà a recuperare lo sforzo può vincere anche con Radwanska.

Commento impeccabile che rispecchia perfettamente la Giorgi e la partita! A differenza di molti che le scrivono ormai contro a priori senza nemmeno guardare le partite e senza quindi volersi rendere conto degli evidenti miglioramenti che la ragazza sta facendo!

Concordo col tuo pensiero, le è mancato un soffio per vincere contro un monumento del tennis degli ultimi anni, una che ne sa tante più del diavolo! Un soffio è un nulla. Camila deve imparare a controllare la sua emotività quando è nei momenti clou e poi sono sicuro che ci darà delle grandi soddisfazioni.

Venus rimane ancora l´unico vero antidoto contro Serena per dare un finale diverso al torneo,da questo punto di vista e´ una fortuna che non sia stata eliminata da una Giorgi che si conferma tennista pericolosa ma che oltre alle varie lacune tecniche evidenzia anche debolezze mentali che ha questi livelli con queste avversarie si pagano.
Per l´economia del tennis italiano al femminile come team e´ un´altro passo all´indietro rispetto al primo slam del 2014 dove si conquistarono 600 punti(sopratutto per merito della Pennetta)Contro i 360 di quest´anno,poco piu´ della meta´.
Calo che abbiamo preventivano gia´ da tempo.
Sono rimaste Giorgi e Errani fino al terzo turno.
Gia´,SONO RIMASTE GIORGI E ERRANI;un live motive,un ritornello che da qui´ in avanti sentiremo sempre piu´ spesso,perche´ anche dalle retrovie non si vede ancora niente………………

Al perfetto commento di koko aggiungerei che venus in momenti topici ha tirato prime slice a solo 120 130 km/h imprendibili per camila e ha letto sempre meglio il suo servizio rispondendo con efficacia anche a prime tirate a 180 km/h.

Ma come si fa a perdere partite già vinte…ha i piedi piu veloci del torneo..ottimo servizio..stava sovrastando la Venus..improvvisamente stacca la spina e perde le partite..ma è sempre così! La testa chi la cura?

@ Hector (#1248405)

Classico commento di chi la partita non l’ha vista neppure un secondo.

Scritto da Davide V
la Giorgi ha dimostrato di saper giocare a un livello altissimo, manca ancora di esperienza ad altissimo livello e sfumata la vittoria per un pelo ha avuto un calo psicologico evidente, facendosi prendere dall’ansia anzichè giocare continuando come fino al 64 54. Ha anche avuto un po’ di sfortuna sul 22 del tiebreak dove il nastro le ha fermato un vincente a campo aperto con Venus impotente. Ma partite simili se ne vedono spesso. Le statistiche sono falsate dal terzo set, in tutta sincerità bisogna dire che Giorgi può giocarsela con tutte e da protagonista. Il suo attuale vero limite è l’emotività, che la penalizza molto. Lei non è una che sbraita, gesticola, urlacchia, provoca il pubblico, simula, impreca, ma con grande garbo mantiene sempre una condotta impeccabile. Deve però imparare a convertire in forza, anziché in fragilità, quel suo autocontrollo, come faceva la grande Evert, o anche la Graf. Comunque, per 2 ore, ha fatto vedere cosa ci aspetta prossimamente. Una sicura top 20 capace di battere chiunque in qualunque torneo. Stavolta ha perso per un soffio, la stessa partita poteva tranquillamente finire 64 63. Brava la Williams che ha dimostrato di essere in ottime condizioni fisiche e tecniche, se riuscirà a recuperare lo sforzo può vincere anche con Radwanska.

Commento impeccabile che rispecchia perfettamente la Giorgi e la partita! A differenza di molti che le scrivono ormai contro a priori senza nemmeno guardare le partite e senza quindi volersi rendere conto degli evidenti miglioramenti che la ragazza sta facendo!

peccato —-! 😕

Scritto da il bosforo

Scritto da robbie22
Sarebbe bastato variare un minimo il gioco con un paio di slice o palle corte nel game decisivo per portarla a casa , occasione sprecatissima , incredibile come nessuno sappia consigliarla.

Scritto da Antony_65
Non ho visto la partita ma, leggendo i Vs. Commenti credo anch’io che serva per lei un buon allenatore- tattico che riesca a capitalizzare al meglio le sue grandi potenzialità

Scritto da Berto
Una che spara tutte le palle come fosse un robot e senza un minimo di tattica di gioco è sicuramente un problema da risolvere se voule arrivare dove le sue possibilita le permetterebbero. Urge un coatch al posto del babbo, altrimenti più di tanto non potrà salire. 16 doppi falli e 62 errori non forzati è fantascenza.

concordo decisamente con voi ragazzi

Anch’io concordo con voi ragazzi. Sarebbe bastato servire consecutivamente 24 aces e 24 risposte vincenti per dare la bicicletta a quella scarsona di Venus, il cui miglior risultato in carriera e’ una semifinale in un Itf da 10.000 $. Incredibile che non ci sia riuscita!

Scritto da Antony_65
Non ho visto la partita ma, leggendo i Vs. Commenti credo anch’io che serva per lei un buon allenatore- tattico che riesca a capitalizzare al meglio le sue grandi potenzialità

prova a guardarti la replica che oggi daranno sicuramente su eurosport e a leggere a caso qualche dichiarazione del padre (incluso l’arroganza con la quale presentava l’avversaria odierna di sua figlia), e vedrai che le tue convinzioni saranno ancor più radicate..

Sono d’accordo con chi fa una disanima costruttiva.Molto meno su chi da giudizi spietati.Poi dire che sia o non sia intelligente mi sembra veramente esagerato per ovvi motivi.La ragazza è giovane ed è intorno alla 30°posizione . Non male . Che poi faccia magari innervosire perchè si intravedono potenzialità maggiori ma non sfruttate o per l’atteggiamento questo è un altro discorso.

Io non ho nulla contro il papà di Camila, anzi credo abbia fatto un ottimo lavoro, ma ora è arrivato il momento di guardare la partita da una distanza più ragionevole e dare la possibilità a sua figlia di vedere al suo angolo un volto tranquillo che le possa garantire la giusta serenità in campo. Le reazioni di un padre sono più che giustificate e fortunatamente non tutti i genitori sono come il papà di Caroline che sembra un iceberg

Penso che camila sia una tennista dalle enormi potenzialità, ma avrebbe bisogno di un allenatore e di un psicologo che le insegni come stare in campo. Non è possibile stare 4-2 e 0-40 e perdere il match. È un problema di testa il padre lo deve capire, ed agire per il bene della ragazza. Credo che ben allenata potrebbe entrare nella top ten ed anche oltre.

la Giorgi ha dimostrato di saper giocare a un livello altissimo, manca ancora di esperienza ad altissimo livello e sfumata la vittoria per un pelo ha avuto un calo psicologico evidente, facendosi prendere dall’ansia anzichè giocare continuando come fino al 64 54. Ha anche avuto un po’ di sfortuna sul 22 del tiebreak dove il nastro le ha fermato un vincente a campo aperto con Venus impotente. Ma partite simili se ne vedono spesso. Le statistiche sono falsate dal terzo set, in tutta sincerità bisogna dire che Giorgi può giocarsela con tutte e da protagonista. Il suo attuale vero limite è l’emotività, che la penalizza molto. Lei non è una che sbraita, gesticola, urlacchia, provoca il pubblico, simula, impreca, ma con grande garbo mantiene sempre una condotta impeccabile. Deve però imparare a convertire in forza, anziché in fragilità, quel suo autocontrollo, come faceva la grande Evert, o anche la Graf. Comunque, per 2 ore, ha fatto vedere cosa ci aspetta prossimamente. Una sicura top 20 capace di battere chiunque in qualunque torneo. Stavolta ha perso per un soffio, la stessa partita poteva tranquillamente finire 64 63. Brava la Williams che ha dimostrato di essere in ottime condizioni fisiche e tecniche, se riuscirà a recuperare lo sforzo può vincere anche con Radwanska.

Ben detto!!
peccato che sia stato contro federer, ma ci fa piacere di avere ancora seppi in corsa
Giorgi può solo migliorare. Ne ha le potenzialità. Va indirizzata
e forse cominciano a capirlo anche lei e il padre.

Scritto da Max
Bisogna anche dire che per come gioca (e sta giocando) in questo periodo, Venus non merita affatto la posizione che occupa (x me potrebbe stare tranquillamente intorno alla 8 o 9).
X me la Giorgi non ha fatto un brutto torneo, sicuramente un buon passo avanti rispetto alla scorsa settimana.
Tutto sommato cmq un Australian Open positivo x gli italiani:
-abbiamo 1 giocatore che in singolare è arrivato alla 2 settimana,
– in doppio ancora meglio con Fognini/Bolelli, Hingis/Pennetta e Errani/Vinci ancora in fara.

@ robbie22 (#1248385)

Il robottino grazioso ha, pre-impostato dal papà, un solo programma di gioco. Quando cala fisicamente o sale la tensione nervosa o le avversarie resistono un pò di più ai suoi colpi – solo e sempre “quei” colpi- va semplicemente in tilt. Basterebbe una variazione, semplice, sul tema. Ma il programmatore non li ha previsti.

Capita spesso nel tennis di vedere partite ribaltate a un passo dalla conclusione. 62 errori non forzati contro36 è la semplice spiegazione. Venus è stata più brava. Resta dubbio se un (moltoi improbabile) cambio di allenatore cambierebbe qualcosa.

E’ così brava!!! ma quando si è scoraggiata non ha avuto alcun appiglio dentro di sé per calmarsi. E poi l’altra è una vecchia volpe.Avrebbe battuto anche Serena con un po’ di preparazione tattica. Anzi, soprattutto Serena.
Comunque ha avuto paura di vincere. Non ci sono altre spiegazioni. E va incoraggiata.

Scritto da robbie22
Sarebbe bastato variare un minimo il gioco con un paio di slice o palle corte nel game decisivo per portarla a casa , occasione sprecatissima , incredibile come nessuno sappia consigliarla.

Scritto da Antony_65
Non ho visto la partita ma, leggendo i Vs. Commenti credo anch’io che serva per lei un buon allenatore- tattico che riesca a capitalizzare al meglio le sue grandi potenzialità

Scritto da Berto
Una che spara tutte le palle come fosse un robot e senza un minimo di tattica di gioco è sicuramente un problema da risolvere se voule arrivare dove le sue possibilita le permetterebbero. Urge un coatch al posto del babbo, altrimenti più di tanto non potrà salire. 16 doppi falli e 62 errori non forzati è fantascenza.

concordo decisamente con voi ragazzi

Sarebbe bastato variare un minimo il gioco con un paio di slice o palle corte nel game decisivo per portarla a casa , occasione sprecatissima , incredibile come nessuno sappia consigliarla.

Non ho visto la partita ma, leggendo i Vs. Commenti credo anch’io che serva per lei un buon allenatore- tattico che riesca a capitalizzare al meglio le sue grandi potenzialità

Grandi doti atletiche ma niente tattica e divertimento. Solo bordate. Col tempo la stanchezza si fa sentire e si cala. Non ho visto una palla corta e 16 doppi falli in circuito professionisti sono tantissimi.

Ma chissenefrega dei doppi!!!! 👿 👿

@ Sc Hermulheim (#1248310)

la Giorgi manca di resistenza fisica fondamentalmente e quindi poi la testa ( già che a livello tennistico non ne ha tanta! ) ossia la lucidità mentale le viene a mancare quando il match si fa lungo e complicato!!

Il suo tennis è tutto basato sulla potenza fisica e velocità fisica ma nel tennis conta anche la restenza fisica e lei non ne ha ancora a livello sufficiente quando i match si fanno complicati!!

Ma poi 16 doppi falli e solo due ace e un padre allenatore che ti grida come un pazzo per tutto il match ( ad un certo punto la Giorgi gli ha detto una parolaccia irriferibile…!!), per un match a quei livelli contro una giocatrice come Venus Williams sono fattori molto negativi che poi condizionano pesantemente tutto il rendimento del match!!

Comunque alla faccia dei tifosi contro la Giorgi, Venus Williams in conferenza stampa ha detto della Giorgi chiaro e tondo:

“Ha un potenziale da Top 10 e ha un Big Game”

Ciao! Fab

PS peccato però che come allenatore/manager non abbia uno come Richard Williams che intelligentemente si fece da parte da parte ( come allenatore ) quando capì che per far fare il salto di qualità definitivo alle figlie occorreva ben altro!!

Beh….Camila c’è!
Finchè chiuderà i tornei battuta da tenniste meglio quotate di lei continuerà a salire e le meglio quotate saranno sempre meno…. 😆

Camila spreca….spreca….spreca….spreca….e’tutta la vita che spreca….e’condannata a sprecare…..ci tocca tenercela cosi’……alti e bassi…..la nostra numero 1 prossima

Una che spara tutte le palle come fosse un robot e senza un minimo di tattica di gioco è sicuramente un problema da risolvere se voule arrivare dove le sue possibilita le permetterebbero. Urge un coatch al posto del babbo, altrimenti più di tanto non potrà salire. 16 doppi falli e 62 errori non forzati è fantascenza.

Scritto da ale98
@ Pierre Herme the Picasso of Pastry (#1248338)
@ Sc Hermulheim (#1248310)
Sicuramente è più un problema mentale e poi il suo tennis è talmente sulle righe e talmente a rischio che se si inceppa qualcosa a livello mentale e/o di colpi ovvio che soprattutto con queste giocatrici molto esperte o con coloro che le rimettono semplicemente la palla in campo lei fa molta fatica

Anche secondo me è più un problema mentale. Se stai 5-4 e stai servendo per il match a due punti dalla vittoria non puoi farti rimontare in quel modo se non per un problema di testa. Al di là che da quel momento Venus non ha sbagliato più niente e sembrava una ventenne dal fiato e dall’energia che ancora aveva a disposizione. Onore a le che a 35 anni rischia di rientrare in top10. 😆

Bisogna anche dire che per come gioca (e sta giocando) in questo periodo, Venus non merita affatto la posizione che occupa (x me potrebbe stare tranquillamente intorno alla 8 o 9).
X me la Giorgi non ha fatto un brutto torneo, sicuramente un buon passo avanti rispetto alla scorsa settimana.
Tutto sommato cmq un Australian Open positivo x gli italiani:
-abbiamo 1 giocatore che in singolare è arrivato alla 2 settimana,
– in doppio ancora meglio con Fognini/Bolelli, Hingis/Pennetta e Errani/Vinci ancora in fara.

la storia si ripete. match irritante della Giorgi, 16 doppi falli non fanno una campionessa. Il fognini in gonnella.

Per quasi due set ha giocato benissimo poi dal 4-2 0-40 Venus ha ridotto gli errori non forzati e da lì è cambiata l’inerzia della partita. Peccato per il brutto game giocato quando serviva per il match. Ma ha perso contro un’ottima avversaria, che è a ridosso della top 10 a 35 anni. Come ha detto Venus nell’intervista post-match ha un gioco da potenziale top 10 ma deve ancora imparare a gestire la pressione.

Ma fatemi capire, secondo voi è stata Giorgi a calare o Venus ad averne disinnescato il gioco?

Mahh, Io avavo notato durante il match di primo turno, che nel terzo, camila tirava meno forte rispetto ai primi due set, e la penna riusciva ad allungare maggiormante gli scambi, solo che alla fine di questi, era sempre la brindisina a cedere perchè non è chiaramente atleticamente preparata a dovere come era invece l’anno scorso.
Oggi è successa la stessa cosa ma la williams, sorprendendomi moltissimo, nonostante gli anni e il resto, ha dimostrato una condizione atletica favolosa, che le ha permesso di sfruttare a suo vantaggio il calo di velocità della palla della giorgi.
Ribadisco, lo stesso calo di velocità la giorgi l’aveva avuto anche contro Flavia ma Flavia non è stata evidentemente altrettanto maniacale nella preparazione off season della williams e nel terzo era morta a diff.di venus!
Chapeau Venus!

Scritto da Koko
Quando la Williams, scampato miracolosamente il pericolo del 5-2 ha capito che bastava difendere bene, rimetterla profonda e far sbagliare Camila senza prendere troppi rischi non c’è stata partita. Se avesse sharapovizzato ancora forzando e facendo unforced anche lei il match sarebbe stato incertissimo fino alla fine. Quando si dice l’esperienza non è poco importante! La Giorgi è programmata per attaccare e basta senza tattiche particolari tirando sin troppo spesso in un arco vicino alle rivali (che invece dovrebbe spostare di più con angoli più stretti e meno profondi) ma se calano le batterie perchè le rivali resistono (come fece anche la Cornet) e rimane un attimo cotta e spossata sbaglia in rete o lungo perdendo precisione mentre le avversarie imparano ad attendere i suoi colpi ripetitivi rendendoli inefficaci. Un attimo che cala la brillantezza rimandono doppi falli e unforced come piovesse e fa un vincente spettacolare seguito da tre errori. La vittoria statisticamente arriva solo quando è abbastanza brillante: così fa almeno tre vincenti o errori forzati per la rivale e due errori suoi.

Esatto quando io in un altro post avevo detto che Flavia in campo non è certo una volpe ma anzi… Intendevo proprio questo! Se a 32 anni dove la forza scema non sai far funzionare la testa be… Credo davvero che siamo al capolinea e che l’esperienza davvero non ti ha insegnato nulla. Flavia con Camila si è ostinata a giocare alla pari e ha preso in faccia, sarebbe bastato variarle il gioco nn darle ritmo e poteva portare a casa io match facile. Di solito si dice che con l’età si acquisisce saggezza Flavia sembra proprio l’eccezione che conferma la regola.

Brava ugualmente Camila, che poteva vincere l’incontro in due set (purtroppo ha perso per il suo solito passaggio a vuoto) contro la grande Venus Williams (in netta ripresa). Forza Camila alla prossima

Metà dei punti della Williams sono errori forzati dell’avversaria.

Proviamo a risentire l’intervista della Giorgi di due giorni fa… quale tattica avrebbe voluto seguire?

@ Pierre Herme the Picasso of Pastry (#1248338)

@ Sc Hermulheim (#1248310)

Sicuramente è più un problema mentale e poi il suo tennis è talmente sulle righe e talmente a rischio che se si inceppa qualcosa a livello mentale e/o di colpi ovvio che soprattutto con queste giocatrici molto esperte o con coloro che le rimettono semplicemente la palla in campo lei fa molta fatica

Scritto da Koko
Quando la Williams, scampato miracolosamente il pericolo del 5-2 ha capito che bastava difendere bene, rimetterla profonda e far sbagliare Camila senza prendere troppi rischi non c’è stata partita. Se avesse sharapovizzato ancora forzando e facendo unforced anche lei il match sarebbe stato incertissimo fino alla fine. Quando si dice l’esperienza non è poco importante! La Giorgi è programmata per attaccare e basta senza tattiche particolari tirando sin troppo spesso in un arco vicino alle rivali (che invece dovrebbe spostare di più con angoli più stretti e meno profondi) ma se calano le batterie perchè le rivali resistono (come fece anche la Cornet) e rimane un attimo cotta e spossata sbaglia in rete o lungo perdendo precisione mentre le avversarie imparano ad attendere i suoi colpi ripetitivi rendendoli inefficaci. Un attimo che cala la brillantezza rimandono doppi falli e unforced come piovesse e fa un vincente spettacolare seguito da tre errori. La vittoria statisticamente arriva solo quando è abbastanza brillante: così fa almeno tre vincenti o errori forzati per la rivale e due errori suoi.

non fa una piega il tuo post e’ ( a mio parere) perfetto.
aggiungo una banalita’ : prendiamo atto che la ns ragazza e’ stata vicinissima a spazzare via la venere nera 6.3 6.2
sarebbe stata tanta roba, e questo non puo’ che far aumentare le recriminazioni.

Subito a criticare? Ha giocato una buona partita che poterà finire in più di un’occasione in favore della nostra. Venus ha cambiato livello di gioco dopo aver annullato le tre palle break per il 5-2. Cami ha giocato una buona partita, piuttosto brutta però tra fine secondo e in tutto il terzo set, era nervosa e arrabbiata (come non capirla), ed è finita con questo risultato.
Comunque, Venus impressionante!

ala una partita buttata.speremo bene in futuro ma se questo si ripete non andrai mai avanti.

Scritto da kenny
intervista ieri a Sergio “Camila è favorita, Camila ora è più forte di Venus”. Un po’ di umiltà no?

ma dove vuole andare allenata da uno così?

Complimenti a venus williams che nonostante la malattia e l’età che avanza non smette mai di sorprendere e centra il quarto turno in uno slam. Nonostante la carriera che ha avuto ha ancora fame di vittorie e rifila una dura sconfitta alla giorgi che si dimostra ancora una volta troppo emotiva nei momenti topici dei match, in cui viene fuori la personalità dei veri campioni così come venus ha dimostrato girando la partita a suo favore. Con queste lacune vedo ancora lontano e forse impossibile il tanto atteso definitivo salto di qualità dell’azzurra. Per venus ora quarto turno con la radwanska a mio avviso non impossibile, sempre che la condizione fisica regga

Sono sinceramente stufo delle “amare sconfitte”, Bolelli, Giorgi, possibile che non capiti mai il contrario? Che stavamo perdendo di brutto e imnprovvisamente andiamo a vincere?

Scritto da Sc Hermulheim
@ Koko (#1248318)
Diciamoci la verità,una componente fondamentale di una campionessa e’ l’intelligenza e quella purtroppo non aumenta con il tempo

Concordo e,purtroppo,nessuno gliela insegna.
Tatticamente nessun progresso.

Scritto da Sc Hermulheim
@ Koko (#1248318)
Diciamoci la verità,una componente fondamentale di una campionessa e’ l’intelligenza e quella purtroppo non aumenta con il tempo

questa che l’intelligenza non aumenta col tempo dovevo ancora sentirla…
com’è, uno ha un pacchetto di intelligenza alla nascita e si consuma come un pacchetto di sigarette?

Scritto da verygabry
Una Giorgi per un set e mezzo da top Ten! Poi sprecata l’occasione di chiudere Venus le ha preso le misure e ha giocato lei da top Ten mentre Camila è inevitabilmente calata… un vero peccato ma è tutta esperienza, bellissima partita!

Nnon siamo timidi…
è stata una partita di un livello ancora superiore a un generico top 10.

Venus ha giocato una partita stupenda, ancora più in difesa che in attacco, ed è in forma fisica strepitosa, se gioca a questo livello vince contro chiunque (ed è una delle grandi favorite per il torneo, più di Halep e Kvitova secondo me).

la Giorgi ha giocato una partita imbattibile per chiunque per un set e mezzo, poi ha tentennato un po’ come al suo solito quando deve agguantare il malloppo, ma non ha ceduto di schianto…
Solo a metà terzo set Venus ha preso il largo.

Se trova Serena sulla sua strada Venus la prende a fraterne bastonate.

Comunque complimenti alla Giorgi, è stata sfortunata perché ha trovato Venus versione grande slam

Scritto da Sc Hermulheim
@ Koko (#1248318)
Diciamoci la verità,una componente fondamentale di una campionessa e’ l’intelligenza e quella purtroppo non aumenta con il tempo

Diciamo l’autoconsapevolezza che ti rende sicura e calma perchè non la conosco personalmente e non le ho sottoposto un QI! 😉 Anche quella è una componente ma non decisiva perchè altrimenti la Bartoli (QI da scienziata) avrebbe avuto la carriera di Serena!

@ Koko (#1248318)

Diciamoci la verità,una componente fondamentale di una campionessa e’ l’intelligenza e quella purtroppo non aumenta con il tempo

Scritto da kenny
intervista ieri a Sergio “Camila è favorita, Camila ora è più forte di Venus”. Un po’ di umiltà no?

Si ma fino al 4-2 secondo set non faceva una grinza! Potrebbe essere più forte con maggiore esperienza e resistenza fisica. Inoltre non ha abbastanza la calma delle campionesse ma ribolle troppo nel voler sparare la bomba succesiva. Troppo istintiva ancora perchè la calma è delle forti (vedi la Halep che a vederla sembra tranquillissima e sicura di se).

Scritto da Ben-Hur
Non è stata una bella partita, neanche se l’avesse vinta la Giorgi.
La Giorgi ha giocato un buon match, molto solido negli scambi fino al 3-2 del secondo set.
Poi la Giorgi ha dovuto annullare 4 palle break (3 consecutive) e sul 4-2 ha avuto 3 palle per il 5-2 ed è stata due volte a due punti dal match sul 5-3. In realtà già dal 3-2 la partita era cambiata ed è finita con un 6-1 al terzo.
Venus è stata in alcuni punti straordinaria, molto meno nel resto della partita, ma l’esperienza nel giocare i momenti cruciali del match è stata determinante.

Non per cercare giustificazioni ma ho intravisto ad un certo punto una specie di stiramentino alla gamba della Giorgi che poi lo ha mascherato e mi è sembrata più remissiva e corta in alcune giocate come se spingesse meno con la gamba interessata.

Non è stata una bella partita, neanche se l’avesse vinta la Giorgi.
La Giorgi ha giocato un buon match, molto solido negli scambi fino al 3-2 del secondo set.
Poi la Giorgi ha dovuto annullare 4 palle break (3 consecutive) e sul 4-2 ha avuto 3 palle per il 5-2 ed è stata due volte a due punti dal match sul 5-3. In realtà già dal 3-2 la partita era cambiata ed è finita con un 6-1 al terzo.
Venus è stata in alcuni punti straordinaria, molto meno nel resto della partita, ma l’esperienza nel giocare i momenti cruciali del match è stata determinante.

Aveva la partita in pugno quando sul 5-3 del secondo set a suo favore si è sciolta…e coi suoi innumerevoli errori ha resuscitato una Williams che poi ha letteralmente dominato il terzo set, da grandissima ‘aliena’ 35enne…

Ma quante ne ha perse di partite del genere?
Sfido chiunque a dire ancora che e’ forte di testa.Perché le cose sono due: o il problema è la testa o ha un fisico meno resistente di una 35enne.
Sicuramente e’ un mix delle due cose ma e’ evidente(e imperdonabile)che ogni qualvolta arriva al terzo dopo aver perso il secondo concede come omaggio in allegato un break ad inizio terzo set.Se questo non è un problema di testa…

intervista ieri a Sergio “Camila è favorita, Camila ora è più forte di Venus”. Un po’ di umiltà no?

Una Giorgi per un set e mezzo da top Ten! Poi sprecata l’occasione di chiudere Venus le ha preso le misure e ha giocato lei da top Ten mentre Camila è inevitabilmente calata… un vero peccato ma è tutta esperienza, bellissima partita!

Quando la Williams, scampato miracolosamente il pericolo del 5-2 ha capito che bastava difendere bene, rimetterla profonda e far sbagliare Camila senza prendere troppi rischi non c’è stata partita. Se avesse sharapovizzato ancora forzando e facendo unforced anche lei il match sarebbe stato incertissimo fino alla fine. Quando si dice l’esperienza non è poco importante! La Giorgi è programmata per attaccare e basta senza tattiche particolari tirando sin troppo spesso in un arco vicino alle rivali (che invece dovrebbe spostare di più con angoli più stretti e meno profondi) ma se calano le batterie perchè le rivali resistono (come fece anche la Cornet) e rimane un attimo cotta e spossata sbaglia in rete o lungo perdendo precisione mentre le avversarie imparano ad attendere i suoi colpi ripetitivi rendendoli inefficaci. Un attimo che cala la brillantezza rimandono doppi falli e unforced come piovesse e fa un vincente spettacolare seguito da tre errori. La vittoria statisticamente arriva solo quando è abbastanza brillante: così fa almeno tre vincenti o errori forzati per la rivale e due errori suoi.