Bordighera festeggia dopo la vittoria di Andreas Seppi a Melbourne
Andreas Seppi ce l’ha fatta. Sulla Rod Laver Arena dell’Australian Open il 30enne altoatesino ha colto una grandissima vittoria, superando in quattro set niente meno che una leggenda come Roger Federer, attuale numero 2 del mondo.
Seppi ha avuto la meglio per 6-4 7-6 4-6 7-6, dopo 3 ore di battaglia in cui ha mostrato tutti i miglioramenti compiuti negli anni, gli ultimi sui campi del Bordighera Lawn Tennis Club, la sua seconda casa già da tre stagioni. “Siamo contentissimi per lui – ha detto il presidente del BLTC Maurizio Massaccesi – questa è una vittoria fondamentale per la carriera di un tennista. Non mi sorprende che arrivi a inizio anno, visti i duri allenamenti a cui si è sottoposto durante la preparazione qui, sotto i nostri occhi”. Con coach Massimo Sartori e il preparatore atletico Goran Turza, Seppi ha lavorato in Riviera per cinque lunghe settimane, ritrovando la condizione dei tempi migliori, quasi sempre assente nel 2014. Ed è stato proprio lui il primo a riconoscerlo, alla vigilia del big match con Federer. “Sto raccogliendo i frutti del bel lavoro svolto a Bordighera nel corso dell’inverno, e a differenza del 2014 mi sento molto meglio. Sono più tranquillo, e questo mi aiuta a giocare il mio miglior tennis”. Oggi se n’è accorta pure una leggenda come Roger Federer, uscito a testa bassa al cospetto del numero due d’Italia. “Una fetta del merito va al team di Andreas, composto da numerose persone che gli vogliono bene e danno sempre il massimo per lui. Lo scorso anno – continua Massaccesi – ha vissuto una stagione al di sotto delle aspettative, ma nessuno ha calato l’attenzione di una virgola. Quando si lavora tutti per un obiettivo comune, i risultati arrivano”.
Già nei primi incontri dell’anno Seppi aveva mostrato grandi cose, ma l’impresa con Federer non se l’aspettava proprio nessuno. “Ieri ho sentito Sartori al telefono, chiaramente era preoccupato per la sfida, ma gli ho detto di cercare di godersela al 100%. Non capita tutti i giorni di giocare contro Federer sul centrale di un torneo del Grande Slam”. Seppi non solo ci ha giocato, l’ha anche battuto. “Veramente un risultato di assoluto prestigio, anche se non stupisce fino in fondo. Chi conosce bene Andreas sa che cosa sia in grado di fare. Parlando con lui, già da qualche settimana gli dico che quest’anno tornerà fra i primi 20 del mondo (al momento è 46, ndr). L’ho seguito molto durante gli allenamenti, è in formissima e veramente molto sereno. A fine anno l’ho accompagnato per due giorni a un torneo nazionale, che ha vinto. Era due spanne sopra tutti gli altri, ma si è comunque impegnato al 100% , mostrando grande serietà e concentrazione”. I risultati importanti, insomma, partono sempre dal basso: “Ha attorno a lui – chiude Massaccesi – un ambiente che lo fa sentire a proprio agio, certo, BLTC compreso”.
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2 commenti
@ Phoedrus (#1247613)
Il concetto del “torneo nazionale” è un altro, non l’importanza degli avversari. Comunque non parlano di Ortisei.
Beh, Ortisei non mi sembra poi questo torneo importante.