Andy Roddick e la questione occhio di falco
Andy Roddick vorrebbe almeno che si riducesse l’uso di Hawk-Eye nel circuito maggiore.
Dichiara l’americano: “Penso che abbiamo perso la nostra personalità.
Ormai un giocatore quando va dal Giudice di Sedia non potrà mai far cambiare la decisione dell’arbitro, è impossibile.
Andrebbe abolito occhio di falco ed usare nuovi metodi”.
L’ex giocatore poi ha proposto, in mancanza della abrogazione, di limitare il numero dei challenge ad uno a incontro e l’abolizione del net per rendere più spettacolare il tennis con meno pause.
TAG: Andy Roddick, Notizie dal mondo, Roddick
5 commenti
Pensiero di Roddick, se confermato, è veramente stupido. Perchè mai un giudice dovrebbe cambiare una decisione se c’è uno strumento più preciso del suo occhio?
Sono totalmente d’accordo con l’occhio di falco, credo che fra qualche anno le chiamate saranno tutte automatiche.
Peró era bello vedere Panatta sgrondare il seggiolone dell’arbitro.
E che dire di McEnroe che grida insulti al giudice di linea a 10cm dal suo viso? Per poi dallo stesso farsi chiamare fallo di piede sulla seconda di servizio sul 5-5 nel tie break del 3o set… Un mito!
Non sono d’accordo con Roddick.
Quanto fu introdotto, anch’io avevo qualche perplessità su Occhio di Falco ma poi ho visto che è utile. Oltretutto, è spettacolare e piace molto alla gggente…
Il vero problema, semmai, è il suo utilizzo.
Attualmente, infatti, Occhio di Falco è utilizzato in modo iniquo dal momento che è installato solo sui campi principali, con l’effetto paradossale che vengono tutelati i più forti (e i tennisti di casa) a scapito dei più deboli (inizialmente confinati nei campi secondari).
Andrebbe installato su tutti i campi. Mi rendo conto che c’è un problema di costi, ma forse l’evoluzione della tecnologia porterà ad un abbattimento dei medesimi. Così Occhio di Falco potrà essere installato su tutti i campi, in modo tale da consentire a tutti i tennisti di giocare nelle stesse condizioni.
Sarebbe “limitare il numero dei challenge”, non di “challenger”.
Comunque non condivido: l’occhio di falco è utilissimo per giocatori, giudici di sedia e anche pubblico. Non se ne discute. L’abolizione del let poi mi fa sempre sorridere: come si fa a dire che i match durerebbero meno? Neanche si prendesse il nastro a ogni servizio…
Non capisco la dichiarazione di Roddick, personalmente invece mi domando cosa servono oggi i giudici di linea, quando basterebbe che l’hawk-eye, vitaminizzato da un processore più veloce e pilotato da un singolo tecnico, analizzasse ogni rimbalzo e in automatico segnalasse gli out, senza possibilità di polemica e senza bisogno che il giocatore debba chiamare la verifica in caso di dubbio!
PS: ma avete idea di quante racchette risparmierebbe la Babolat per Fognini????