Saranno rimborsati al 60% i possesori dei biglietti della finale della Masters Cup
L’assenza di Roger Federer dalla finale delle ATP World Tour Finals di Londra, domenica scorsa, ha generato un problema assai scomodo per l’ATP ed il comitato organizzativo della manifestazione ha comunicato nella giornata di ieri che sarebbe stato rimborsato il 60% del prezzo del biglietto a ciascuno spettatore.
Questo non ha affatto placato gli appassionati, specialmente coloro che avevano pagato per il trasporto in aereo e per la prenotazione in camere d’albergo.
Tutti i presenti alla O2 Arena, la passata domenica, erano smaniosi di assistere alla finale del doppio ed a quella individuale, pregustando un affascinante scontro tra Novak Djokovic e Roger Federer, che non si sarebbe disputato per lo stato di salute dello svizzero.
In sostituzione, gli spettatori hanno visto una partita di esibizione tra lo stesso Djokovic ed Andy Murray, il quale non ha inteso ricevere compenso per rendere un favore all’organizzazione. Come ha raccontato lo stesso, il campione britannico si trovava in casa giocando ai videogiochi, nel momento della telefonata in cui gli sarebbe stato chiesto, con la massima urgenza, di andare a giocare contro Novak.
L’ATP, tramite la propria pagina ufficiale, ha diramato un comunicato che afferma quanto segue: “In seguito alle sfortunate circostanze che non hanno reso possibile lo svolgimento della finale delle Barclays ATP World Tour Finals 2014, tutti i possessori di un ticket acquisito tramite rivenditori ufficiali riceveranno un rimborso pari al 60% del costo totale. Saranno direttamente contattati dal venditore, e riceveranno informazioni riguardo la modalità del rimborso. I possessori di un biglietto valido per la finale del 2014 avranno una garanzia di prelazione valida per l’acquisto dei tagliandi dell’edizione 2015.”
Era già stato osservato come tutti gli spettatori della presente edizione della Masters Cup fossero stati danneggiati poiché, oltre all’impossibilità di assistere alla finale individuale ed all’ottenimento di un rimborso soltanto parziale, eccezion fatta per la semifinale disputata tra Federer e Wawrinka, si è verificata una triste assenza di incontri divertenti e combattuti.
Edoardo Gamacchio
Fonte: Punto de Break
TAG: Djokovic, Federer, Masters Cup, Masters Cup 2014, Masters Cup Londra, Masters Cup Londra 2014
4 commenti
Chi troppo vuole nulla stringe. Non si possono spremere i giocatori troppo, poi succedono gli infortuni e i patatrac. La semifinale la sera prima della finale non ha senso. Secondo me, nel Masters così come nei 1000 le semifinali dovrebbero essere entrambe pomeridiane e la finale serale in modo d’avere come minimo 24 ore fra una partita e l’altra. Poi l’infortunio serio ci può sempre stare ma almeno si eviterebbero finali con uno dei due giocatori troppo penalizzato. È chiaro che Federer non avrebbe comunque giocato anche con 6 ore di riposo in più, ma almeno nel caso di non infortunio avrebbe giocato con più o meno le stesse probabilità dell’avversario.
Magra consolazione…. 😕
Il che significa che Murray vale il 40% di Federer 😉
Decisione giusta ed inevitabile che per loro sfortuna non ripaga comunque gli spettatori delle ulteriori spese affrontate per viaggio e soggiorno a Londra, soprattutto se organizzato esclusivamente per quest’evento.