Challenger Andria: Presentato il torneo
E’ tutto pronto per la seconda edizione del torneo internazionale di tennis “Castel del Monte”, in programma ad Andria dal 15 al 23 novembre.
Torna il grande tennis in Puglia e Andria per dieci giorni diventerà la capitale europea, visto che nel calendario Atp è l’unico torneo del vecchio continente previsto nell’ultima settimana dell’anno agonistico. Nella città di Federico II si daranno battaglia tutti gli specialisti del veloce e tra gli iscritti ci sono tre giocatori top-100 e molti altri che nel corso dell’anno sono rientrati tra i primi 60 al mondo. Questo a dimostrazione di come il livello del torneo sia cresciuto rispetto alla scorsa edizione.
L’evento sportivo è stato presentato nella sala Giunta del Comune di Andria. “L’anno scorso una scommessa, quest’anno una conferma – così ha esordito il sindaco di Andria, Nicola Giorgino -. Il Comune vuole dare continuità ai progetti validi e capaci di coinvolgere non solo il mondo sportivo ma l’intera comunità cittadina. Con inevitabili ritorni di visibilità della città a livello mondiale”.
Cresce l’attesa e si prevede anche una grande partecipazione di sportivi e curiosi nelle due strutture che ospiteranno le gare: il Palasport di viale Germania (campo centrale) e il polivalente di via Delle Querce (campo secondario). “I ritorni di visibilità si riverberano anche sull’economia cittadina – ha precisato l’assessore allo Sport, Giuseppe Chieppa -. Ripartiamo dalla finale dello scorso anno che portò al palazzetto circa tremila spettatori, molti dei quali giunti dall’intera Puglia e dalle regioni limitrofe. La maggiore qualità del torneo servirà a portare ancora più seguito e partecipazione alla manifestazione. Un grazie alle società sportive locali, tutte, che hanno condiviso l’importanza della manifestazione e hanno traslocato dal Palazzetto per le loro gare e allenamenti”.
Il torneo di Andria diventa motivo di vanto anche per l’intero movimento sportivo e tennistico della regione. “Si rinnova il prestigioso appuntamento che si sta facendo largo nel calendario dell’Atp – spiega il consigliere nazionale Fit, Isidoro Alvisi -. La Puglia sorride, visto che è l’unico torneo Atp organizzato in regione e a renderlo spettacolare è anche la superficie veloce. Speriamo che questa gara diventi anche una vetrina importante per valorizzare i tennisti pugliesi che si stanno mettendo in evidenza a livello nazionale ed internazionale”.
“Meno male che c’è Andria – aggiunge il presidente regionale della Fit, Donato Calabrese -. Il grande tennis torna grazie al perfetto connubio tra le istituzioni e le realtà private. Noi come federazione non possiamo che collaborare, per esempio coinvolgendo tutte le scuole tennis pugliesi. E’ giusto che soprattutto i più giovani, oltre a praticarlo, possano vedere il tennis e in particolare quello a grandi livelli”.
Tante le novità del torneo, edizione 2014. “Il livello è molto più alto – dice il direttore tecnico del torneo, Enzo Ormas -. Questo grazie al passaparola tra i tennisti e grazie alla prima edizione che è servita a promuovere il nostro torneo. Il ‘cut off’ è 205 e questo è già esplicativo. Ci aggiungo, inoltre, che molti di questi giocatori a maggio erano tra i primi 60 al mondo, proprio perché specialisti del veloce. Quindi lo spettacolo è assicurato, così come si tornerà a vivere il palasport per tutta la giornata. All’interno ci sarà il servizio di ristorazione affidato ai ‘Cuochi e pasticceri della Bat’ che proporranno i piatti tipici del territorio a prezzi modici. Il servizio di accoglienza sarà affidato nuovamente all’istituto professionale Lotti, con gli alunni che faranno pratica e raccoglieranno crediti formativi in occasione della settimana di gare. Un plauso anche al Circolo Tennis di Andria che contribuirà con la folta schiera di giovani raccattapalle e arbitri di linea”.
Importante l’apporto in termini organizzativi delle realtà private. “Ci stiamo impegnando per una graduale crescita della manifestazione – asserisce Pierpaolo Marchio, presidente dell’associazione Pro Tennis che organizza il torneo -. L’attesa è alta anche perché in tanti sono rimasti entusiasti della passata edizione. Lo comprova la presenza delle istituzioni al nostro fianco, ma anche quella degli sponsor che hanno rinnovato la collaborazione. Intanto continuiamo a ricevere richieste di partecipazione di circoli tennis di tutta la regione. Ricordo che l’ingresso è completamente gratuito”.
Main Draw (cut off: 205 - Data entry list: 27/10/14 - Special Exempts: 1/2)
- 85. Sijsling
- 86. Brown
- 94. Kavcic
- 101. Dzumhur
- 102. Kamke
- 103. Berankis
- 106. Gojowczyk
- 110. Sela
- 117. Ilhan
- 125. Wang
- 126. Donskoy
- 142. Dustov
- 145. Bedene
- 147. Berrer
- 152. Vanni
- 166. Krajicek
- 178. Arnaboldi
- 188. Bubka*pr
- 189. Viola
- 199. Ignatik
- 201. Travaglia
- 205. Kovalik
Alternates
- 1. Lopez-Perez (208)
- 2. Sorensen (209)
- 3. Marti (210)
- 4. Brkic (212)
- 5. Basilashvili (216)
- 6. Setkic (218)
- 7. Desein (219)
- 8. Mertl (220)
- 9. Veic (228)
- 10. Marcora (231)
- 11. Ymer (233)
- 12. Karatsev (236)
- 13. Torebko (243)
- 14. Fabbiano (246)
- 15. Gerasimov (247)
- 16. Giner (254)
- 17. Kravchuk (263)
- 18. Mektic (270)
- 19. Hernych (272)
- 20. Crivoi (274)
- 21. Langer (275)
- 22. Zopp (281)
- 23. Marie (294)
- 24. Zaitcev (308)
- 25. Cipolla (309)
- 26. Rice (318)
- 27. Artunedo Mart (322)*pr
- 28. Ehrat (324)
- 29. Khachanov (351)
- 30. Horansky (353)
- 31. Basic (355)
- 32. Trevisan (357)
- 33. Milton (379)
- 34. Rosenholm (382)
- 35. Willis (383)
- 36. Klec (386)
- 37. Bester (396)
- 38. Donati (402)
- 39. Becker (417)
- 40. Angelinos (422)
- 41. Trusendi (438)
- 42. Kern (440)
- 43. Baluda (442)
- 44. Crepaldi (453)
- 45. Kekez (464)
- 46. Matsukevich (482)
- 47. Caruso (501)
- 48. Moraing (527)
- 49. Baumann (529)
- 50. Erguden (571)
- 51. Marrai (579)
- 52. Bester (589)
- 53. Artunedo Mart (607)
- 54. Bury (616)
- 55. Bega (618)
- 56. Bortolotti (669)
- 57. Craciun (735)
- 58. Virgili (788)
- 59. Glancy (881)
- 60. Kowalczyk (999)
- 61. Ehrat (1056)
- 62. Sulea (1351)
TAG: Challenger Andria, Challenger Andria 2014
4 commenti
Scorrendo i nomi degli iscritti ci si rende sempre più conto della pochezza delle seconde linee italiane (intendo giocatori oltre il centesimo posto con prospettive reali).
si in effetti sono molti. Anche Berrer 5 anni fa ai tempi di pistolesi.
Credo parlasse di Kamke e Sela…forse Donskoy ma non so
quali molti giocatore erano a maggio nei primi 60 al mondo.
Sela e Rice?