Caos Scommesse: Per la giustizia sportiva i reati sarebbero in prescrizione
Si va verso una prescrizione record per i casi di combine nel tennis.
Nel tennis, fino all’entrata in vigore del nuovo codice di giustizia sportiva nell’agosto di quest’anno, la prescrizione era di cinque anni dal momento del compimento del reato. Ma d’ora in poi tutte le federazioni hanno la prescrizione a otto anni.
In questo modo i reati sportivi sarebbero già in prescrizione.
Per la giustizia ordinaria la prescrizione è diversa. In campo penale la prescrizione breve è di cinque anni, quella normale di sette e mezzo.
I pubblici ministeri (pm) ritengono che la prescrizione scatti al momento della scoperta del reato.
Ed è proprio per questo che la Procura della Repubblica di Cremona, sui fatti relativi alle presunte combine nel tennis, può continuare a indagare e, se lo riterrà opportuno, potrà anche richiedere eventuali rinvii a giudizio in ambito penale.
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Ti sbagli ancora, non ci fu prescrizione, ma si riconobbe che quei farmaci, all’epoca dei fatti, non erano proibiti ( e in pratica ne facevano uso tutte le società). Solo in seguito quegli stessi farmaci sono stati inseriti nella lista “proibita”.
@ marcopiper (#1204569)
Prescritta per ABUSO DI FARMACI(doping?)mi riferivo ad un certo Agricola…
ecco la fine degna di anni di illeciti e dell’annesso polverone: silenzio, prescrizione, pacca sulle spalle, cancellazione dalla memoria.
un bell’articolo con neanche una ventina di commenti che pian piano scende nelle retrovie del sito, nascondendosi sempre di più.
via, tutto finito.
Hai solo confermato ciò che volevo dire….
La prescrizione è stata creata, ufficialmente per tutelare tutti, nella pratica per tutelare i potenti, che al solito non pagano MAI. In Italia soprattutto.
@ marcopiper (#1204569)
confondiamo: l’inter è stata prescritta perché Telecom(Tronchetti) con il gruppo che ha condotto le indagini, avevano come unico obiettivo affondare la Juventus. Infatti solo molto dopo e solo per merito degli avvocati della difesa, sono uscite fuori le telefonate che inchiodano Moratti e Facchetti, con reati ben più gravi di quelli per i quali è stato condannato Moggi e a seguire la Juventus, che è stata solo parte lesa.
Questo è uno dei casi in cui il diritto va a scontrarsi con l’economia (lecita o non lecita è un altro discorso). Secondo voi chi prevarrà alla fine? I tarallucci e il vino sono pronti e a limite solo regole più stringenti sulle scommesse attive da subito potrebbero limitare ma non fermare il malcostume. Ma è interesse di qualcuno? A parte la correttezza sportiva non esiste incentivo sufficiente a comportarsi bene. L’unico rimedio teorico sarebbe espellere subito chi si comporta male con regole durissime che mettano in scacco il garantismo e la correttezza costituzionale.
La Juve è stata condannata, l’inter prescritta, non confondiamo.
Resta il fatto che la prescrizione è stata pensata per tutelare i colpevoli. Non è mistero infatti che la difesa sia incline a
“prolungare il più possibile la durata del processo fino a far scadere i termini di prescrizione, che di fatto con minore impegno e rischio producono a favore dell’imputato effetti “migliori” di una assoluzione con formula piena”…(cit. da wikipedia).
Che siano tennisti o mafiosi la cosa, per me, cambia poco.
Scandaloso.
Da non guardare più il tennis degli italiani…. a meno che Mr Binaghi non faccia qualcosa che non sia dimenticare.
L’Italia è il paese delle mafie..!
Wow, tutti parenti di Moratti e Guido Rossi.
come per il doping, la gente preferisce non pensarci.
@ Markino (#1204472)
Come per la juventus
C’è una piccola correzione da apportare: la prescrizione penale è pari al massimo della pena stabilita dalla legge con un minimo di sei anni (e non cinque che era il termine vecchio in vigore sino all’8.12.2005) per i delitti.
Ad esempio: la resistenza a pubblico ufficiale (da sei mesi a cinque anni)si prescrive in sei anni.
La ricettazione (da due ad otto anni) si prescrive in otto anni.
Se vi sono atti interruttivi della prescrizione il termine massimo si calcola, per gli incensurati, nel termine semplice aumentato di un quarto con aumenti e via via superiori nel caso dei vari tipi di recidiva.
Secondo l’esempio di prima: per un incensurato la resistenza a pubblico ufficiale si prescrive in sei anni più un quarto (sette anni e mezzo) e la ricettazione in dieci anni (otto anni più un quarto).
La prescrizione, poi, non decorre dal giorno della scoperta del reato. Decorre dal giorno della consumazione del reato, oppure dal giorno in cui è cessata l’attività del colpevole (per il delitto tentato) oppure dal giorno in cui è cessata la permanenza (per il reato permanente).
Come per l’Inter.
Il sistema legislativo italiano e’ stato sostanzialmente sviluppato a tutelare un sistema economico e politico fondato sulla corruzione… il fatto che quattro o cinque tennisti vadano prescritti e’ del tutto marginale… non e’ che poiche’ i nostri legislatori indossano Hogan e doppiopetto siano poi migliori di quelli che vestivano in mimetica!
L’italia, il paese della prescrizione! 😡