Matteo Donati: un plantare potrebbe risolvere il problema e anticipare il rientro sulle superfici veloci
18/10/2014 20:02 
11 commenti
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Matteo Donati classe 1995, n.404 del mondo
Arrivano notizie più confortanti su Matteo Donati.
Ottenuta una diagnosi rispetto al problema che lo affligge al piede destro fin da inizio anno grazie al dottor Luigi Milano di Alba, specialista in ortopedia e traumatologia, chirurgia del piede e della caviglia, l’alessandrino è già all’opera per tornare in campo il prima e il meglio possibile.
Per farlo, si sta affidando alle preziose cure dello studio fisiokinesiterapico del dottor Claudio Vercesi di Stradella, che da tempo segue “Donats” sotto il profilo riabilitativo.
Rimangono ovviamente i 20 giorni di stop assoluto, ma se la soluzione del nuovo plantare per il piede destro preparato dal centro “Leonardo” di Torino (a cui si affidano anche i giocatori della Juventus) che verrà provato a giorni dovesse dimostrarsi risolutiva, non è escluso che si possa ritrovare la normalità agonistica in tempi più stretti, con un ritorno anticipato anche sui campi veloci, a maggior ragione per il fatto che l’infortunio al piede non è dipeso dalla superficie di gioco, ma da un problema congenito all’alluce.
TAG: Donati, Italiani, Matteo Donati
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@ peppone (#1195153)
grande peppone, a gennaio mager davanti a tutti i giovani italiani…
Qui li mandano tutti avanti con terapie conservative, plantari miracolosi, salvo poi tra qualche mese dover procedere con operazioni… ma che cavolo di staff medico abbiamo?
Stefan Kozlov? 🙄
So ovviamente a chi ti riferisci..anche perchè Kozlov è pure più avanti di 490 (sui 450 se non mi sbaglio, impressionante)
Fonte il sito di Matteo Donati
Agosto 2013 1300 atp.Ottobre 2014 490……….Indovinate un po’ a chi mi riferisco?Saluti a tutto il forum,ne riparliamo a dicembre…………. 😀 😀 😀
Donati,Quinzi,Virgili………….Mi spiace per gli infortuni ma il vero talento emergente italiano naviga su altre onde…..
che belle queste news su Donati…in ogni caso mi pare che se anche non potesse rischiare di giocare subito sul veloce, ci siano una serie di futures sino a fine anno su terra in Marocco e Iran: inoltre l’estate in Sudamerica e’ appena iniziata e con essa i challenger su terra.
BENE PER DONATI
MA CHI CONOSCE COME STA QUINZI ?
Ma perchè i nostri ragazzi hanno problemi cosi facilmente?mi sbagliero’ ma a me non sembra che i loro pari eta’ abbiano stop a ripetizione come i nostri….
Sempre sul bagnato
Piove