Arianna Capogrosso convocata nel Centro Tecnico Federale permanente

Arianna Capogrosso, classe 1999, è stata convocata nel centro tecnico federale permanente di Palazzolo sull'Oglio

Arianna Capogrosso, classe 1999, miglior giovane del Lazio e una delle principali promesse del tennis nazionale nella sua categoria, si trasferisce a Palazzolo sull’Oglio, in provincia di Brescia. È infatti tra le sei giocatrici selezionate per uno dei quattro Centri Tecnici Permanenti (gli altri sono a Foligno, Bari e Vicenza) che la Fit ha istituito nell’ambito di un progetto nazionale dedicato allo sviluppo dei talenti under 16. Arianna si allenerà con Luca Ronzoni, il primo coach di Simone Bolelli, neo tecnico federale e responsabile del Centro di Palazzolo. Resterà comunque tesserata per La Ferratella Sporting Club, con cui disputerà il campionato di serie A2. “Sono molto contenta di essere stata scelta”, ha detto Arianna, che quest’anno ha già debuttato nel circuito ITF under 18 con una incoraggiante semifinale in Kenya. “Il primo impatto con la nuova struttura – ha aggiunto – è stato buono, anche se sono qui da pochissimo. Conoscevo già Luca Ronzoni, vedremo come andrà nei prossimi mesi”. Arianna resterà a Palazzolo fino a giugno 2015 insieme a Monica Cappelletti, Benedetta Ivaldi, Giulia La Rocca, Giorgia Pigato e Francesca Rumi.

Soddisfatto anche papà Andrea, Maestro nazionale al La Ferratella Sporting Club. La sua figura ha avuto un ruolo molto importante nel convincere Arianna a lasciare il nuoto, a sette anni, per dedicarsi interamente al tennis. “È molto positivo che Arianna abbia accettato di trasferirsi – spiega -: se cominci a pensare di voler intraprendere una carriera da professionista, quello è sicuramente il posto giusto. Qui a Roma l’ambiente casalingo era molto protettivo nei suoi confronti, lì invece Arianna sarà una come le altre e potrà farsi un’idea di come sarà un’eventuale vita da tennista”. Il programma di lavoro è decisamente intenso: “Ci alleniamo – spiega Arianna – tre ore e mezza la mattina e tre ore e mezza il pomeriggio, poi la sera andiamo a scuola”. Sacrifici che dimostrano la sua volontà, la sua determinazione nel trasformare la passione per il tennis in una vera e propria carriera. Guarda lontano Arianna, che ammira Victoria Azarenka e che sogna di giocare un giorno a Wimbledon e al Foro Italico, ma senza staccare i piedi da terra. L’obiettivo per la prossima stagione è chiaro: “Voglio entrare tra le prime 300-400 del ranking ITF e giocarmela alla pari con avversarie più grandi di me”.