Sesil Karatantcheva rescinde il contratto con la Federazione kazaka e ritornerà nuovamente bulgara: “Torno a giocare sotto la bandiera della Bulgaria. Penso che sia il momento di tornare a casa, nella nazione dove sono cresciuta”
Sesil Karatantcheva ha cambiato nuovamente idea ed è ritornata alla nazionalità bulgara, quella nativa.
Dichiara la giocatrice nata a Sofia: “E’ finito il rapporta tra me e la federazione Kazaka di Tennis, non c’è più nulla da dire o che possiamo fare insieme.
Torno a giocare sotto la bandiera della Bulgaria. Penso che sia il momento di tornare a casa, nella nazione dove sono cresciuta.
Sono pronta e ottimista per fare nuovamente bene con il mio Paese.”
Suo padre Radoslav Karatantcheva che è anche il suo allenatore, ha aggiunto che il contratto sarà quasi certamente risolto di comune accordo e probabilmente non ci saranno sanzioni per la figlia.
Sesil 25 anni, ha ricevuto la cittadinanza kazaka all’inizio del 2009, ora è al 180 esimo posto nella classifica mondiale.
Quando sarà risolto il diverbio, nelle prossime settimana la WTA aggiornerà la sua scheda facendola nuovamente ritornare bulgara.
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7 commenti
ridicolo
ridicolo, spero non possa fare la fed cup.
Io non glielo permetterei!
Torno a giocare per la BANDIERA…..
Anche questo è un mercato del bestiame e qui si deve parlare solo di banderuole (ovvero questi giocatori che cambiano nazione come fosse una camicia)
sei solo una venduta… e sono stato pure gentile
Interessante il mercato delle nazionalità.
radoslav karatantchev, la a finale c’è solo per le donne 😆