Non arrivano notizie liete per il tennis dal torneo di Santa Margherita di Pula
Non arrivano notizie che fanno bene al tennis dal torneo combined di Santa Margherita di Pula.
Chi non soggiornerà dal prossimo 29 settembre al Forte Village, dovrà pagare dopo l’eliminazione dal torneo, un biglietto d’ingresso di 60 euro per poter entrare nella struttura del torneo.
Chi soggiornerà, invece, nell’impianto avrà a disposizione sconti sui voli, bevande, discoteca ed altri benefit.
Le nuove disposizioni, come detto in precedenza, verranno attivate dal prossimo 29 settembre.
Camillo Santini
TAG: Italia F34 Santa Margherita di Pula, ITF Santa Margherita Di Pula
Quello che lascia sbigottiti è che ci sia qualcuno che riesce a dare ragione alla struttura che ospita questi Futures in Sardegna; inutile dire che danno la possibilità di avere tornei anche in periodi dell’anno dove,soprattutto per i femminili,ci sarebbero gran pochi tornei; ma a causa di questi tornei futures hanno perso la data o sono stati costretti a diventare challenger con un contributo della federazione. Ma quello che veramente non si capisce è come si voglia lucrare alle spalle di giocatori che a questo livello hanno solamente spese da sostenere con pochissimi soldi in tasca. Allora chi è a favore mi spieghi la logica perchè a me sfugge totalmente, @Tommaso Lago è stato preciso e ha spiegato bene la situazione come anche @Carlotta, e sono voci di giocatori e giocatrici(forse?) che sono esausti di essere sfruttati da una struttura che non essendo affiliata alla federazione non può essere controllata e bloccata quando fa azioni di questo genere. Come dice @oldblack si è parlato di boicottaggio ma il livello basso e la fame di punti è più forte e quindi sarà inattuabile. Sta di fatto che la tutela verso i giocatori è inesistente, c’è una struttura che vuole guadagnare applicando prezzi elevati a fronte di giocatori che non guadagnano una lira, l’ITF pare non interessata al problema nonostante le lettere inviate; cioè pensateci bene, io come giocatore sono costretto a vincere il torneo se voglio evitare di pagare l’ingresso e allenarmi, ma mi allenerò in mezzo al deserto perchè i campi saranno vuoti.
Concludo dicendo che in prospettiva questi tornei avranno un livello mediocre come alcuni tornei di Sharm e Istanbul, se non addirittura mancanza di giocatori nei tabelloni principali; il tanto pubblicizzato accordo FIT-FORTE VILLAGE sta andando in fumo.
I problemi sono molto più ampi di quello che sembra.
Ho avuto modo di interagire direttamente con la struttura e conosco molto bene parte dei problemi che generano questa situazione.
Tra i giocatori era anche serpeggiata l’ipotesi di boicottaggio, ma poi la fame di punti inevitabilmente costringe qualcuno a ripensarci.
Però se guardate le entry list, il livello è davvero misero…
Non ti so dire come dovrebbe essere in teoria, ma ti assicuro che ai primi di maggio ho portato i miei ragazzi al Forte Village a vedere qualche partita: nessuno ci ha infastidito e non abbiamo speso un centesimo (neanche volendo: ho cercato di fargli fare merenda sul posto ma non ho trovato un bar aperto là dentro).
Erano i primissimi turni, se vuoi sapere il giorno esatto devi cercare quello in cui Francesco Borgo ha perso al tie break del terzo contro un ragazzino tedesco al suo primo punto ATP (Altmeier, mi pare).
Personalmente credo che la ragione stia nel mezzo: al Forte devono capire che è vero che mettono molto sul piatto ma adottare una politica di scontro con i giocatorinon è la via migliore per rientrare dei costi, i giocatori devono capire che nessuno ti regala niente e che a SMP devono andare per giocare e cercare di vincere non per farsi una vacanza (o quantomeno, liberissimi anche in questo caso ma ripeto a gratis in questo mondo c’è ben poco).
Detto questo, il fatto che il provvedimento scatti solo dopo l’eliminazione ridimensiona di molto tutta la querelle, a mio parere.
@luca14 allora tu fai veramente fatica a capire..primo punto nessun giocatore chiede di alloggiare gratis, ma di pagare una cifra ragionevole(come fanno a sharm o antalya);secondo punto ho giocato a Pula due tornei nel mese di marzo e non ho mai usufruito nè della piscina, nè della palestra, andavo al circolo, mi riscaldavo se avevo il torneo, giocavo la partita e me ne tornavo al villaggio vicino, se invece non avevo il torneo mi allenavo e tornavo al villaggio. E visto che fai dell’ironia ti sembra giusto che il mio allenatore/genitore/nonna debba pagare 60 euro solo per accompagnarmi e vedermi giocare?loro mica entrano nella struttura per usufruire della piscina o altri comfort come pensi tu anche perchè hanno addetti fuori ogni struttura che controllano ogni entrata.
Gli organizzatori proprio non ci arrivano… Se facessero pagare 70 euro all inclusive tutti i giocatori andrebbero a dormire li..quindi anche se fai pagare meno ma hai 6 volte il numero di giocatori che alloggiano all interno guadagnerebbero tanto…invece si ostinano a mettere questi prezzi e ovviamente i ragazzi vanno a dormire nelle case vicino(parliamo di una media di 10/15 euro a notte piu spesa al supermercato)
Voi dove andreste???????
Sono d’accordo che il problema è aiutare i giovani senza grandi possibilità, ma in generale non può essere una struttura ricettiva a risolvere il problema. Magari, come ha proposto mi sembra Murray potrebbe essere il circuito maggiore a contribuire ……….. 5 milioni di Euro in meno tra Master 1000 e tornei dello slam potrebbero finanziare 500 Future 10000 …….
posso darti ragione, anzi te la do sicuramente, ma alla fine questi circoli organizzano tornei solo per un mese indoor e tre mesi outdoor. In tre anni sono scomparsi 10 future su 30, escludendo Pula. Davvero c’è la fila di circoli che vogliono mettere 10.000 dollari sul piatto?
Tommaso, tu rifletti giustamente il parere dei giocatori, che si sentono vessati da questa situazione. Io però mi metto anche dalla parte di una società organizzatrice che mette sul piatto 200.000 dollari di premi in una stagione (20 future da 10.000) e che dovrebbe anche sovraccaricare la struttura con giocatori, allenatori e parenti che si allenano tutti i giorni gratis tra un torneo e l’altro. Alla fine, il ragionamento che va per la maggiore è questo: non vi piace? Non li organizzate. Va benissimo. E allora via tutti ad Antalya a fare future. In Italia, se escludiamo il Forte Village, sono scomparsi 10 future in tre anni, qualcosa vorrà dire?
@ luca14 (#1172798)
La comodità di giocare più tornei nello stesso posto o comunque nazione sta proprio lì, nel fatto che un giocatore possa risparmiare sui costi di trasporto e allenarsi stando all’interno dell’ambiente ( nessuna nazione fa tornei secchi). Fare un 10000 costa, ma il modo in cui vengono reperiti i soldi è un problema degli organizzatori, non devono di fatto scaricarlo sui giocatori…ciò che dice neno65 sul costo del personale è sicuramente vero, questo significa che evidentemente la struttura non è adatta a organizzare un torneo futures…
P.S. secondo il tuo ragionamento un circolo che organizza un challenger cosa deve chiedere per entrare?? Minimo 3-400 euro…
Non lo so, di fatto è che la migliore stagione per il tennis all’aperto, quella a ridosso dell’estate, se l’è mangiata una sola struttura (che tra l’altro è ignorata dagli appassionati: tornei senza spettatori… sigh!). Allontanare così il tennis dai circoli, laddove giocano i bambini, significa non sfruttare nemmeno il traino che questi eventi professionistici possono offrire al territorio.
bravo, spiegaglielo però alla Carlotta di turno che deve allenarsi gratis e portare l’allenatore, la mamma e la nonna gratis al seguito..
Sono un praticante ed appassionato di tennis ed anche albergatore…….. Non possiamo paragonare un resort in Egitto o Turchia con uno in Italia, Sicuramente il sistema dei Future va riformato e ci vuole buon senso da parte degli organizzatori ……. Ma pensare di pagare le stesse cifre di Egitto e Turchia è impensabile …….. A meno che tutti voi appassionati siate disposti ad andare a lavorare per 300 dollari al mese ……
non so però dove stia la causa e dove la conseguenza: siamo sicuri che il torneo di Roma EUR (che comunque era un 15k senza H) sarebbe sopravvissuto lo stesso? Nel 2011 i future in Italia erano 31, nel 2012 erano 26, lo scorso anno (escludendo il Forte) erano 25… Quest’anno abbiamo toccato quota 20 (escludendo il Forte), ma ben 39 grazie al Forte Village. Se chiudiamo i tornei a Pula, siamo sicuri che rimarranno 20 future in Italia? Mecenatismo in giro ne vedo poco…
Mi hanno riferito che pure gli addetti ai lavori sono molto scortesi,arroganti e litigiosi,addirittura a un giocatore spagnolo gli son stati chiesti 10 euro di campo perché aveva scaldato 15 minuti prima del match un collega.
Bella figura che facciamo nel mondo!
E’ uno scandalo
non ho capito una cosa: se il sottoscritto, da spettatore,volesse assistere alle partite del torneo potrebbe?
D’Accordissimo, e’ assurdo che per almeno meta’ anno il mondo futute in italia sia legato ad un solo posto @ groucho (#1172700)
Bello schifo!!!!! veramente un disastro!!!! Sempre sempre peggio, anzi di male in peggio. Ora è veramente la morte definitiva del tennis, solo i ricchissimi possono permettersi di giocare…
Non bastavano le esorbitanti spese che ogni tennista doveva sostenere (viaggi e spostamenti, vitto e alloggio, incordature e materiale, iscrizioni e multe), ora aggiungiamo anche il pagamento dell’ingresso ai campi e dell’allenamento, assurdo!!!!!!
Però in compenso si guadagna bene a questi tornei…. Ne vale sicuramente la pena!!!!
Il tema non mi appassiona, ma mi incuriosisce l’attenzione data da molti utenti.
Le maratone primaverili e autunnali al Forte Village mi lascerebbero del tutto indifferente, senonché per fare spazio a questo business ridicolo sono stati soppressi molti altri tornei interessanti. Per esempio quest’anno non si è disputato il Roma EUR (un 15k + ospitalità), dove vi assicuro si vedeva un buon livello (compreso qualche top 200) e anche abbastanza pubblico (due-trecento persone almeno al sabato per le semifinali).
Chi andrà a giocare al Forte Village d’ora in poi? Tennisti più scarsi ma più ricchi, con buona pace dello spirito sportivo.
Evviva Binaghi.
@ m.stringer (#1172654)
Credo che per gli esterni fosse 30 euro con corde proprie e 15 euro per i residenti nella struttura a vado a memoria, poi c’erano altre restrizioni per gli esterni come e’ stato citato nell’articolo e nei vari commenti.@ m.stringer (#1172654)
sei sei forte puoi anche essere una persona non ricca..
@ LiveTennis.it Staff (#1172544)
Appunto, dov’e’ la cattiva notizia per il tennis?
Buone notizie, invece, per l’editore
Vergogna
Binaghi colpisce ancora..
una domanda per i giocatori che hanno partecipato ai tornei precedenti a smp: e’ vero che c’e’ stato anche un problema per il costo delle incordature ? ed e’ dovuto intervenire l’ itf per abbassare i costi ?
Non credo ti obblighino a portare la nonna
Allora vai ad abitare in nord corea che é la sola dittatura rimasta oltre all ‘Italia
seconde te in Cina quanto pagano i bambini per fare tennis?
Bravo Mazinga!!!!
Mac hai capito tutto…. Non si fanno nomi ma credo tutti sappiano a chi si riferiscono..
Sì, ma questi discorsi lasciano il tempo che trovano, dire “non sarei sorpreso se” é poco serio.
Se hai dubbi prova a saperne di piú, accontentarsi delle sensazioni sa piu’ di sparare nel mucchio, perchè si hanno idee preconfezionate da giustificare.
Prova a fare due calcoli, prova a moltiplicare 30 euro per il numero dei giocatori che potrebbero essere costretti a pagare, dubito verrà fuori una cifra tale da vederci del marcio dietro.
Poi chi si iscrive a questi tornei non è, come dici tu, spinto solo da passione, come se fosse una scampagnata. Se uno vuole giocare a tennis per passione non si scrive a un 10 mila ITF.
Per completare il discorso bisognerebbe capire perchè hanno deciso di fare questo cambio, che non mi sembra scandaloso, forse discutibile, ma niente di clamoroso.
Ma lo capite che è un sistema non per promuovere il tennis ma per fare soldi… Sveglia !!! A questi del tennis non frega a nessuno… Si sono presi le date a discapito di altri circoli e hanno creato questo monopolio per guadagnare più soldi… Siamo come erano perché certi paesi africani non lo sono più… Una dittatura
OT: Adelchi Virgili supera nel torneo Open Montevarchi ai quarti di finale Giuliano Ales e in semifinale domani giocherà contro Tomanic Filip che ha estromesso Gaicomo Oradini,forza Adelchi!
@ luca14 (#1172561)
Il problema non é il pagare i campi una volta che hai perso… Il problema é che per alloggiare al Forte Village al giorno ALL INCLUSE servono almeno 130 euro. Cioè almeno il doppio dei soldi che chiedono per lo stesso trattamento tornei come Antalya Heraklion Sharm ecc….
7 giorni al Forte sono piu o meno mille euro(viaggio incordature massaggi esclusi)….Se vincendo il torneo prendi mille euro di prize money.. Fate voi i conti se é una cosa normale….
In piu gli sponsor ci sono perche appena entri al circolo ci sono 2 cartelloni pieni di sponsor…
@ Mazinga z (#1172578)
grande disamina tutto vero
bisogna fare come fece Davidenko:dormire in macchina e riempire d’acqua i tubi delle palline 🙂
lo sport dovrebbe esser passione per chi lo pratica e per chi ne organizza le manifestazioni. al village sostituirebbero il tennis con tornei over 83 di scala 40 se ne avessero un tornaconto. il problema è tutto qui.
Direi che è una situazione Guga-Brasiliana! A Florianopolis hanno circoli fortini dorati molto esosi economicamente con guardie armate pronte ad azzoppare uno delle favelas che ci capiti per sbaglio. In anni passati si parlò della Sudafricana Sun City. E’ il modello di società che hanno in mente! 😛
io ci sono, ma forse tu non hai capito bene, pensi per caso che i non giocatori(genitori,allenatori) possano entrare nel forte liberamente senza pagare??
Tutti hanno commentato quest’articolo ma nessuno ha ricordato che il giorno della presentazione del circuito di tornei la forte village, il presidente Binaghi era seduto al centro accanto al direttore dell’albergo stesso e con un’espressione tronfia elogiava la struttura ma soprattutto incitava i giocatori e giocatrici italiani a partecipare perche’, come lui stesso ricordava, sarebbe stata una grande e vantaggiosa opportunita’ per gli stessi di scalare la classifica pur rimanendo in italia senza dover imbarcarsi in trasferte dispendiose dal punto di vista economico. Non ha invece parlato del tornaconto economico che sarebbe derivato da tutta questa operazione imprenditoriale, tutto a discapito dei giocatori che con passione hanno risposto in massa all’evento, ignari di cosa ci fosse veramente sotto. Non sarei sorpreso se di quelle 60 euro per l’accesso agli impianti, 30 fossero girate alla fit sotto forma di trubuto per la concessione del torneo, e’ una vergogna perche’ per migliorare bisogna vivere il torneo h24, guardare le altre partite, anche dopo che si e’ perso bisogna guardare e frequentare il circolo ospitante, non basta l’oretta di allenamento. Ricordo di aver visto steve johnson in quali a roehampton che dopo aver perso al secondo o terzo turno, si e’ subito riallenato per l’ipotesi di rientrare come LL forse, o perche’ e’ un professionista serio. Fatto sta che questo comportamento dei gestori del forte non sprona molto al professionismo, anzi. Il problema serio e’ che la fit e’ un’azienda con scopo di lucro che nulla a che competere con il tennis nel momento dell’accesso al professionismo, dove bisogna risparmiare su tutto e cercar di far quadrare i conti a fine stagione. Si fanno belli a pagare i big come fognini bolelli e gli altri attaccandogli il badge supertennis sulle maglie ma non aiutano chi naviga nelle retrovie e che ha la stessa passione o anche superiore a volte e meriterebbe di essere aiutato piu’ degli altri. In inghilterra nei tornei futures mSchili e femminili la lta in caso di risultato positivo ottenuto da giocatore o giocatrice nazionale raddoppia l’introito del torneo, dal primo turno fino alla finale. Qui l’introito del torneo se lo riprendono gli organizzatori stessi, bene.
quando si guarda agli aspetti economici per i nostri giocatori, non sottovalutate anche il costo-opportunità: da dove potrebbero rientrare i nostri eroi con poche decine di euro ed un’ora di volo per giocare la domenica la serie A nei circoli di appartenenza? Con la serie A si finanziano mica male, molti dei nostri.
@ Radames (#1172560)
Ciò su cui si può discutere infatti sono i 125 euro per camera singola doppia pensione…(e comunque stai al Forte Village in Sardegna, non proprio uno degli ultimi posti del mondo)