Preoccupante caso di combine in un torneo danese. Perdi il primo set 6 a 0 e ti offriamo 37.500 dollari

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E ovvio che sia meglio che ci siano i siti x scommettere e che tutto sia legale….ma così non è ugualmente …ci sono centinaia di partite truccate in tutti gli sport….ovvio che x la malavita e più facile truccare partite di serie minori, o nel tennis x esempio e più fa ile truccare partite nei tornei future e challneger piuttosto che nei tornei ato…. Non si può fermare purtroppo ci sono troppi soldi che girano….l’importante e giocare le partite giuste e anche lo scommettitore si può arricchire ihihihi

Ciao a tutti da Bratislava. Fatemi un attimo sistemare poi torno a indebitarmi!!!!

Scritto da ginglegel
chi sostiene il proibizionismo può guardare alla CATASTROFE in termini di morti e di criminalità e di denaro sporco che è il proibizionismo sulla droga…
ci sono i numeri, non è che ci sia molto da discutere.
il proibizionismo regge solo perché è un’esigenza morale delle persone, dai dogmatici della destra religiosa che è per punire i peccatori, a quelli della sinistra che è per punire chi guadagna soldi dal mercato…
E’ la stessa cosa.
c’è bisogno di dare la colpa a qualcuno, quindi il proibizionismo regge anche se è fallimentare.

quindi meglio che tutti si droghino dovunque e che la mafia possa fare i suoi bei soldi legalmente

chi sostiene il proibizionismo può guardare alla CATASTROFE in termini di morti e di criminalità e di denaro sporco che è il proibizionismo sulla droga…

ci sono i numeri, non è che ci sia molto da discutere.

il proibizionismo regge solo perché è un’esigenza morale delle persone, dai dogmatici della destra religiosa che è per punire i peccatori, a quelli della sinistra che è per punire chi guadagna soldi dal mercato…

E’ la stessa cosa.
c’è bisogno di dare la colpa a qualcuno, quindi il proibizionismo regge anche se è fallimentare.

Io perdo spesso 6-0… sarei milionario… mannaggia !

Scritto da Fantumazz

Scritto da groucho

Scritto da Fantumazz
Abolire le scommesse sportive significherebbe consegnare l’intero mercato alla criminalità organizzata.

La morale imperante dell’anti proibizionismo è una idiozia galattica, generata e alimentata solo per rendere lecite attività che nascono come criminose, al fine di toglierle dalle mani dalla cosiddetta “criminalità organizzata” per sterilizzarle e affidarle nelle mani di multinazionali molto meglio organizzate. Dietro chi sostiene la cultura dell’anti-proibizionismo ci sono potentati mondiali impressionanti.
Chi e quanti si arricchivano con il mercato nero e chi e quanti si arricchisono con le tecniche del libero mercato? Soprattutto c’è da chiedersi, quanti morti faceva l’alcol in America prima che venisse liberalizzato? E quante morti ha fatto dopo?

Pur rispettando la tua opinione, molto ben articolata, non la condivido.
Il primo luogo, perché mi sembra che tu parta da una precisa matrice ideologica che vizia l’intero ragionamento. Ma soprattutto perché non vedo uno sbocco pratico. Voglio dire: anche ammettendo che il quadro da te delineato corrisponda al vero, che facciamo? Proibiamo tutto? La Mafia si fregherebbe le mani…

ma non sono così convinto, se ad esempio legalizzassimo la prostituzione i traffici mafiosi diventerebbero semplicemente legali. Ricordati che attività come prostituzione, spaccio, scommesse sono un mezzo per la mafia (o in generale la criminalità organizzata) per finanziarsi, non certo il loro scopo ultimo.

Scritto da ginglegel

Scritto da Fac
l’unico modo per frenare questa cosa sarebbe abolire le scommesse sportive

Ma non scherziamo…
Come Angelina Jolie che si fa il togliere il seno per abolire il tumore al seno.
Aboliamo la vita per risolvere i problemi della vita…
Il proibizionismo non funziona mai, i millenni lo provano.
E comunque gli abusi nel giro delle scommesse sono MOLTO MINORI adesso che in uno stato di proibizionismo delle scommesse.
I più grossi abusi di partite truccate nello sport sono stati in regime di scommesse clandestine, quindi ufficialmente “abolite”.
Scommesse avvenute tramite la malavita (vedi per esempio il baseball negli Stati Uniti nell’epoca del proibizionismo), a cui lo scommettitore doveva NECESSARIAMENTE rivolgersi…
Quindi figurati il grado di corruzione quando esistono solamente scommesse effettuate tramite la criminalità…
Quelli che truccano le partite, non gli interessa nulla se le scommesse siano legali o no, si trova da scommettere lo stesso…
Magari non ai livelli bassi, ma tutto lo sport di alto livello sarebbe compromesso.

credo però che sarebbero molto meno coinvolti come dici tu i livelli bassi dove il fenomeno ha più probabilità di attecchire, essendo i guadagni degli atleti molto più ridotti

Scritto da pazzodicamila
Capirai! Secondo me cose del genere succedono anche in tornei ben più importanti. In silenzio e senza esagerare si può guadagnare 100 volte quanto i primi turni.

Basta vedere proprio ora Seppi che perde 8 game di fila contro Sisling, che manco se gioca con la sinistra soltanto…

Aboliamo gli scommettitori e tutto si risolve 🙂

@ Fantumazz (#1170407)

d’accordissimo con te..il problema è insito dell’uomo..non dello sport o delle scommesse,vale per tutto:politica affari e vita:ci sara sempre qualcuno che cerca di fare il furbo..e lo facciamo tutti a volte chi piu chi meno..poi mica bisogna scommettere per forza 😆

l importante è sempre caricare con la consapevolezza che la bravura è tutto 😆 😆 😆

Scritto da Fac
l’unico modo per frenare questa cosa sarebbe abolire le scommesse sportive

E’ + probabile che Fognini vada al Masters a novembre

Capirai! Secondo me cose del genere succedono anche in tornei ben più importanti. In silenzio e senza esagerare si può guadagnare 100 volte quanto i primi turni.

Scritto da groucho

Scritto da Fantumazz
Abolire le scommesse sportive significherebbe consegnare l’intero mercato alla criminalità organizzata.

La morale imperante dell’anti proibizionismo è una idiozia galattica, generata e alimentata solo per rendere lecite attività che nascono come criminose, al fine di toglierle dalle mani dalla cosiddetta “criminalità organizzata” per sterilizzarle e affidarle nelle mani di multinazionali molto meglio organizzate. Dietro chi sostiene la cultura dell’anti-proibizionismo ci sono potentati mondiali impressionanti.
Chi e quanti si arricchivano con il mercato nero e chi e quanti si arricchisono con le tecniche del libero mercato? Soprattutto c’è da chiedersi, quanti morti faceva l’alcol in America prima che venisse liberalizzato? E quante morti ha fatto dopo?

Pur rispettando la tua opinione, molto ben articolata, non la condivido.
Il primo luogo, perché mi sembra che tu parta da una precisa matrice ideologica che vizia l’intero ragionamento. Ma soprattutto perché non vedo uno sbocco pratico. Voglio dire: anche ammettendo che il quadro da te delineato corrisponda al vero, che facciamo? Proibiamo tutto? La Mafia si fregherebbe le mani…

Nella situazione attuale di scommesse libere, le persone che si avvicinano con questo tipo di proposta lo fanno a titolo personale, o per un gruppo di scommettitori. Infatti non ho sentito di nessuno che rifiutando sia stato effettivamente aggredito.
Se proibiamo le scommesse, la situazione cambia perché le società di scommesse, completamente criminalizzate, hanno uomini e mezzi per operare in profondità.
Inoltre le reti criminali, oltre a sottrarre risorse tipo tasse etc., non sono mai finalizzate ad un solo scopo, quindi è tutta una rete che si alimenta. E lo sport non è il peggio: personalmente domattina riformerei e legalizzerei la prostituzione, che ha un giro d’affari enorme e traffica in modo squallido con gli esseri umani più deboli.
Tornando al tennis, se potessimo avere un ritorno da questo giro d’affari per iniettarlo nei montepremi, sarebbe un passo avanti.
C’è poi un altro aspetto, gli osservatori che segnalano live I risultati per far scommettere nella direzione giusta. Esempio: 5-5 nel tiebreak del 3 o 5 set, quote a 1,50 per entrambi, chi vince il punto scende a 1,10, ma se io so chi ha vinto il punto prima che la quota sia aggiornata (circa 30 secondi), scommetto fraudolentamente a 1,50. Qui gli slam si sono organizzati per reperire gente attaccata al telefono/ipad etc. Speriano che la lotra continui e sia adeguatamente finanziata.

Scritto da groucho

Scritto da FantumazzAbolire le scommesse sportive significherebbe consegnare l’intero mercato alla criminalità organizzata.

La morale imperante dell’anti proibizionismo è una idiozia galattica, generata e alimentata solo per rendere lecite attività che nascono come criminose, al fine di toglierle dalle mani dalla cosiddetta “criminalità organizzata” per sterilizzarle e affidarle nelle mani di multinazionali molto meglio organizzate. Dietro chi sostiene la cultura dell’anti-proibizionismo ci sono potentati mondiali impressionanti.Chi e quanti si arricchivano con il mercato nero e chi e quanti si arricchisono con le tecniche del libero mercato? Soprattutto c’è da chiedersi, quanti morti faceva l’alcol in America prima che venisse liberalizzato? E quante morti ha fatto dopo?

Il punto non é quanti morti fa l’alcool prima o dopo, é evidente che i morti non cambiano, non é che l’alcool legale sia buono e quello illegale no…
Ti faccio un altro esempio, col fumo morivi prima e continui a morire dopo, non é che avendo eliminato il contrabbando di sigarette i morti siano diminuiti… però almeno invece di arricchire la criminalità organizzata chi fuma praticamente paga una tassa volontaria allo stato.

Scritto da Fantumazz
Comunque sia:
“C’è del marcio in Danimarca” (cit.)

L’Italia non è seconda a nessuno..!!

Scritto da Fantumazz
Abolire le scommesse sportive significherebbe consegnare l’intero mercato alla criminalità organizzata.

La morale imperante dell’anti proibizionismo è una idiozia galattica, generata e alimentata solo per rendere lecite attività che nascono come criminose, al fine di toglierle dalle mani dalla cosiddetta “criminalità organizzata” per sterilizzarle e affidarle nelle mani di multinazionali molto meglio organizzate. Dietro chi sostiene la cultura dell’anti-proibizionismo ci sono potentati mondiali impressionanti.
Chi e quanti si arricchivano con il mercato nero e chi e quanti si arricchisono con le tecniche del libero mercato? Soprattutto c’è da chiedersi, quanti morti faceva l’alcol in America prima che venisse liberalizzato? E quante morti ha fatto dopo?

Comunque sia:

“C’è del marcio in Danimarca” (cit.)

Abolire le scommesse sportive significherebbe consegnare l’intero mercato alla criminalità organizzata.

Esiste in ogni settore della vita la corruzione e ci sara’ sempre…bloccare le scommesse sportive non servirebbe a nulla secondo me, ritornerebbero quelle illegali..e comunque sia, fortunatamente, molti eventi sportivi si svolgono in maniera regolare..

c’è del marcio in danimarca!!!!!

Scritto da Fac
l’unico modo per frenare questa cosa sarebbe abolire le scommesse sportive

Ma non scherziamo…

Come Angelina Jolie che si fa il togliere il seno per abolire il tumore al seno.
Aboliamo la vita per risolvere i problemi della vita…

Il proibizionismo non funziona mai, i millenni lo provano.

E comunque gli abusi nel giro delle scommesse sono MOLTO MINORI adesso che in uno stato di proibizionismo delle scommesse.

I più grossi abusi di partite truccate nello sport sono stati in regime di scommesse clandestine, quindi ufficialmente “abolite”.
Scommesse avvenute tramite la malavita (vedi per esempio il baseball negli Stati Uniti nell’epoca del proibizionismo), a cui lo scommettitore doveva NECESSARIAMENTE rivolgersi…
Quindi figurati il grado di corruzione quando esistono solamente scommesse effettuate tramite la criminalità…

Quelli che truccano le partite, non gli interessa nulla se le scommesse siano legali o no, si trova da scommettere lo stesso…
Magari non ai livelli bassi, ma tutto lo sport di alto livello sarebbe compromesso.

l’unico modo per frenare questa cosa sarebbe abolire le scommesse sportive