Davis Cup 2014 - Semifinali Copertina, Davis/FedCup

Davis Cup – Svizzera vs Italia: Dichiarazioni dei protagonisti. Barazzutti “Bolelli Sta giocando bene, è in gran forma. Lo ha mostrato nel corso della stagione e anche all’ultimo Us Open. Qui a Ginevra si è allenato alla grande e ho ritenuto che fosse più adatto per giocare contro Federer”

11/09/2014 16:32

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Corrado Barazzutti capitano di Davis e Fed Cup dell'Italia

Queste le dichiarazioni dei protagonisti della sfida tra Svizzera e Italia che fino a domenica si contenderanno l’accesso alla finale di Davis Cup 2014.

Barazzutti : “Bolelli Sta giocando bene, è in gran forma. Lo ha mostrato nel corso della stagione e anche all’ultimo Us Open. Qui a Ginevra si è allenato alla grande e ho ritenuto che fosse più adatto per giocare contro Federer.
Non so se Federer giocherà il doppio, dovreste chiederlo a Luthi. Certo, sarà un punto importante…ma tutti i punti sono importanti, da ogni match può arrivare qualcosa. Le agenzie di viaggio svizzere stanno già pensando all’eventuale finale? Speriamo di rompere le uova nel paniere”.

Bolelli : E’ chiaro che affrontare Federer sarà dura, ma proverò a fare il mio. Per fare match pari dovrò giocare al 120%. Tuttavia non sento particolare responsabilità, la pressione sarà soprattutto sul mio avversario. Essere in semifinale è una grande soddisfazione, è un valore aggiunto all’intera stagione. Come si fa a battere Federer? Beh, cercherò di porre l’accento su quello che so fare bene: essere aggressivo, prendere in mano il gioco appena possibile, evitare di farlo giocare e manovrare. Stiamo comunque parlando di un grande campione…”.

Seppi : “Simone sta giocando molto bene, mentre io non sono al 100%, non sto giocando il mio miglior tennis e con Federer non ho un record positivo. Se però dovessi essere chiamato in causa sull’eventuale 2-2 sarei pronto a giocare, non mi tirerei certo indietro. In fondo ho giocato il quinto match anche contro la Gran Bretagna…e sappiamo come è andata a finire”.

Federer : “E’ positivo il mio bilancio 2014, ma c’è ancora molto da giocare. Avremo questo weekend, gli ultimi Masters 1000, le ATP Finals…e poi, speriamo, la finale di Davis. Adesso siamo concentrati su questa partita.
In Davis il ranking non è importante, in un certo senso mi aspettavo questa scelta. Non mi ha sorpreso, aveva già giocato contro di me a Genova, cinque anni fa. E’ in forma, è stato bravo a Wimbledon e Us Open…certo, può giocare anche il doppio e per lui potrebbe essere un weekend molto duro.
Mi va benissimo giocare per primo. Dovessi portare a casa il primo punto, metterei pressione all’Italia e darei una mano a Stan. Differenze rispetto a New York? La palla rimbalza più alta e c’è anche un pizzico di stanchezza. Ma penso sia normale”.

Luthi : “Siamo preparati a dare il meglio. Nessuna partita è facile, il Kazakistan lo ha dimostrato. E noi pensiamo che l’Italia sia più forte del Kazakistan. Spero di chiudere la prima giornata sul 2-0, ma sarei pronto anche ad accettare l’1-1”.

Wawrinka : “E’ cresciuto molto negli ultimi due anni, sarà un avversario difficile da battere. Le condizioni sono perfette: a New York c’era il problema dell’umidità, mentre qui si gioca indoor e non c’è alcun problema”.

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