Eugenie Bouchard e il puro business
09/09/2014 23:57 
64 commenti
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Eugenie Bouchard classe 1994, n.7 del mondo
Ha destato clamore recentemente, oltre le notizie e i risultati provenienti da New York, una grottesca situazione che ha avuto per protagonista la giovane canadese e astro nascente del tennis femminile Eugenie Bouchard, tirata in ballo dagli organizzatori del prossimo torneo di Hong Kong e accusata di un comportamento poco professionale e discutibile nei loro confronti.
Riprendendo le fila del discorso è giusto risalire a maggio, quando durante l’ultimo Roland Garros, gli organizzatori del torneo asiatico mettono a segno un prestigioso colpo per il loro torneo con l’ingaggio della giovane canadese: un’abile manovra per attirare pubblico e attenzione su un torneo definibile minore ma anche un importante sacrificio economico, in quanto gli organizzatori, per assicurarsi la presenza della Bouchard appunto, le garantiscono un lauto ingaggio, più un eventuale bonus se questa si presenterà al torneo da top10. Prassi abituale, che personalmente mi fa storcere il naso, ma ormai diffusa largamente nei due più importanti circuiti tennistici.
La questione si trasferisce poi ai giorni nostri, quando durante lo Slam newyorchese, una nota degli organizzatori di Hong Kong rivela che la Bouchard non prenderà parte al loro torneo, nonostante una campagna pubblicitaria tutta incentrata sulla nordamericana e la sicurezza di essere star assoluta e una buona fetta del mercato asiatico quindi da conquistare con le relative possibili partnerships commerciali. Un forfait arrivato a pochi giorni dall’inizio del torneo per un non meglio motivato problema fisico, anche se latente è la sensazione che a muovere il tutto sia stata la “semplice” fatica.
Non apprezzo l’abitudine ormai consolidata di “comprare” la presenza di alcuni giocatori per far aumentare il lignaggio di un torneo considerato di fascia medio bassa, ma se possibile, ciò che mi indispettisce ancora di più, sono comportamenti come quelli della Bouchard, con la parola data che non ha alcun valore e scuse campate in aria che mandano in tilt piani ben articolati e congegnati da diversi mesi da organizzatori che peraltro, si sono prodigati con cospicui bonus nell’acchiappare i tennisti e le tenniste più accattivanti per il pubblico.
Le motivazioni presentate a referto dalla graziosa Eugenie non hanno la minima credibilità e, a mio dire, sfiorano il ridicolo: appurato che non si tratti di infortuni per cui è impensabile assicurare la propria partecipazione a un torneo, non mi piace la motivazione della stanchezza come giustificazione per tale diniego, essendo la canadese uscita nei quarti di finale agli Us Open contro la russa Makarova e avendo quindi avuto tutto il tempo necessario per recuperare, essendo ormai una top player abituata a ritmi sostenuti e spostamenti aerei frequenti.
Sono considerazioni personali, ma credo che la bella Bouchard avrebbe dovuto giocare a carte scoperte fin da subito e non giocare al gatto col topo con gli organizzatori di Hong Kong: sinceramente credete che abbia scoperto solo ora, come detto io alla stanchezza non credo, di non voler partecipare al loro piccolo torneo?
Certo non esistono sempre le dietrologie in ciò che si dice, ma a pensar male spesso si arriva vicini alla verità: è diffuso il sospetto che ora che il suo status è divenuto quello di una star assoluta, la canadese abbia accresciuto le sue bizze da prima donna, concependo la malsana idea di non avere nulla a che spartire con un piccolo torneo che non la merita. Nessuno potrà mai sapere come siano andati realmente i fatti, l’unica certezza è che quello della Bouchard è stato un clamoroso autogol: il popolo degli appassionati e quello del web in un attimo segna condanne nette e costruirsi una nomea negativa, alimentata dall’antipatia o dall’antisportività, è difficile da eliminare.
Prendere però come unico capro espiatorio la canadese sarebbe totalmente sbagliato: la Bouchard non è di certo l’unica a cambiare idea all’ultimo minuto, lasciando nei guai l’intero sistema di un torneo che si gestisce spesso su meccanismi sottili, o che accetta lauti compensi per recarsi in angoli sperduti del globo e sferrare vincenti in grado di generare un considerevole introito e ritorno d’immagine.
L’intero sistema andrebbe pertanto rivisto o forse i contratti andrebbero redatti in maniera diversa, prevedendo ingenti multe per chi si ritira senza il giusto preavviso o senza fornire delle valide giustificazioni (se lo fossero già, non assisteremmo a certe situazioni ai limiti del ridicolo): sicuramente ci sarebbero meno atleti annunciati e pubblicizzati, però poi spariti dai tabelloni dei vari tornei, ma avere delle presenze veramente certe non gioverebbe maggiormente rispetto a questi indecorosi teatrini? Tutelare di più i tornei e responsabilizzare i tennisti è compito così arduo?
Alessandro Orecchio
TAG: Bouchard, Eugenie Bouchard, Notizie dal mondo, WTA Hong Kong, WTA Hong Kong 2014
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E poi accusano me di tifo cieco! Sono coloro che criticano Genie basandosi sul nulla che sono offuscati!! La criticano anche quando non ha colpe, anche quando vedono un suo selfie “di troppo”: se questi non sono pregiudizi…
Caro Luca leggi bene chi si arrampica non sono io. 💡
Coloro che parlano di ritiro da un torneo dove non si è mai iscritta si arrampicano sugli specchi. 💡
Il trapiano lo devono fare coloro che giudicano un comportamento discutibile senza conoscerne a pieno i fatti. 💡
Ho scritto più volte che chi da mezza parola la deve mantenere. 💡
Prima di criticarmi leggi leggi e rileggi ciò che scrivo. 💡
Non ti piace Genie ne hai il diritto ma resta aderente alla realtà. 💡
Genie è arrogante. Punto. Stop. Il verbo di Luca è vangelo; tu hai in mano la verità; ancora una volta per te citerò i latini.
💡
In medio stat virtus dove virtus sta per verità. 💡
sarai pure allegorico, ma consigliare un trapianto di fegato a chi non adula la Bouchard è da bolliti…
ma ti rendi conto che ti arrampichi sui vetri?
La Bouchard ha dimostrato arroganza ancora una volta e questo è un dato di fatto
Silvio stai buono, non mi conosci, io sono allegorico e mistifico me stesso per rendere ridicoli le menti di chi veramente è offuscato. 😉
Il sottobanco esiste da i tempi di mcenroe.. Chiedete a chi organizzava il ” muratti time” a milano..
io la penso in questo modo….eh si difendo quelli del torneo… la Schiavone ieri sulla sua pagina Facebook ha postato questa foto da Hong Kong… https://www.facebook.com/129609347109007/photos/a.144880325581909.33909.129609347109007/720982851304984/?type=1&permPage=1 – è un cartellone pubblicitario del torneo con varie tenniste a far promozione … tra cui spicca la presenza della Boushard… ora premettendo che quelli del torneo sono stati un po frettolosi ed ingenui nel far stampare subito foto – cartelloni e quant’altro sulla Canadese … senza prima accettarsi la presenza di lei al 100% … cio non toglie che una parola data va mantenuta… a meno che ? non ci sia un problema serio come un’infortunio o di famiglia – privato…. ma visto che alla base non c’è nulla.. e la tennista è stata vista andare alle sfilate di moda… quando lei stessa dichiara di aver ricevuto dal suo staff medico l’ordine di riposo assoluto …. che forse sarò io strano ma di solito si intende starsene a casa a letto o sul divano 🙄 e non ripeto a spasso per le città… poi e normale che quel poco di credibilità che si era creata , lei la perda agli occhi degli organizzatori… a sto punto nessuno la chiamerà piu per manifestazioni del genere…. e forse e giusto così… c’è bisogno di fare un po di pulizia nel tennis…. vero è che queste cose non dovrebbero esistere … però dal momento in cui viene stilato un minimo di accordo.. se nel frattempo un tennista ci ripensa deve dire subito no! invece di temporeggiare per poi fare marcia indietro… al solito molti di loro fanno i vip 👿 e non va bene… e ora di smetterla!
Ah… l’amore verso le biondine carine…. quante cose fa dire e quanto offusca le menti….!
Noi siamo fatti di crack; noi viviamo in un universo parallelo; noi vediamo la realtà dell’altro universo; qui invece si fanno i film; dicono ritirata quando non è mai stata iscritta. 😆
Cambiate pusher o fatevi un trapianto di fegato. 💡
Semper fidelis Genie.
Avete mai visto Genie rompere una racchetta per la frustrazione?
Avete mai visto Genie esultare in modo sproporzionato o dopo ogni punto?
Avete mai visto Genie litigare o urlare con l’avversaria?
Avete mai visto Genie litigare o urlare con l’arbitro?
Avete mai visto Genie sbraitare al pubblico?
Avete mai visto Genie ritirarsi da una partita?
Avete mai visto Genie giocare con sufficienza o malvolentieri?
Dal momento che la risposta a tutte queste domande è sempre e indistintamente NO, io dico: dove vedete la giocatrice diva, arrogante, boriosa, viziata, antisportiva e irrispettosa? Ce ne fossero di giocatrici come lei, ce ne fossero…
oh no l’ennesima… viziata del Tennis femminile…questa inizia presto però!!
brava brava!
La diva, l’arrogante, la boriosa, la viziata di cui parli è l’unica che non urla in faccia a nessuna collega come on dopo un errore gratuito a differenza di tutte le altre. 💡
Non esulta nemmeno sui suoi vincenti. 💡
Dentro il campo ha rispetto per tutti una vera #1. 💡
C’è molta prevenzione nei confronti di questa ragazza; che avrà mai fatto di male?. 🙄
Sulla Giorgi in onestà non ho idea di come gestisce l’iscrizione ai tornei ed eventuali ritiri; non è giocatrice che mi appasiona per i soliti motivi detti e stradetti. 💡
Non è essere una diva il punto, ma mostrare sportività e rispeto agli spettatori.
@ Angelo (#1165602)
Mi sembra di ricordare che anche la Giorgi fosse solita iscriversi a tornei senza poi parteciparvi…
@ Flaws (#1165627)
La Bouchard prima dimostri di essere una campionessa…poi potrà essere anche una diva come le Williams…ma per ora non se lo può proprio permettere!!!
@ elettroluz (#1165621)
Sul piano professionale nessuna è più dell’altra. Non penso sia un’opinione così tanto sbagliata.
@ Flaws (#1165608)
Sul serio hai paragonato la Bouchard alle Williams? Paragone incredibile…
Godano*
Communque nessuna è libera di essere giudicata, nonostante le sorelle godno di più fama.
Le Williams sono quelle stesse campionesse che a tabellone compilato si sono ritirate troppe volte ma tutti muti; ora tutti a puntare il dito in faccia ad una canadese che se fosse italiana avremmo quasi tutti dichiarato guerra ad Hong Kong e mandato lì le cannoniere. 💡
Firmato: ufficio stampa di Eugenie Bouchard…
…ah il tifo cieco, quanto fa male…!
strilla meno sennò qualcuno sarà costretto a bucarti il pallone
questa giocatrice è vera e genuina quanto gli asini che volano
Questo consentirebbe loro di comportarsi in un modo che viene reputato non corretto?
le williams sono 2 campionesse….la bouchard ancora non è nessuno….il paragone non regge
Saro` curioso di leggere i commenti quando SW annuncera` di saltare il tour asiatico perche`sta cambiando casa, deve cercarsi un fidanzato perche` e` attualmente single e deve fare shopping …..
Bouchard sta subendo tutto quello che Sharapova subisce (forse oggi meno, in quanto conclamata campionessa e soprattutto professionista) da dieci anni a questa parte. Belle, brave e bionde, devono rispondere a ogni cosa. Quando si parla di loro, tutto è ingigantito.
Le sorellone Williams si sono ritirate da tantissimi tornei all’ultimo in carriera (non solo loro), ma non ho mai sentito commenti negativi.
Bravi, ben detto! Siete i migliori e Orecchio ha un grande talento. La sua ricostruzione dei fatti per me è stata impeccabile e l’approfondimento a me è servito per capire meglio.
Sinceramente dispiace trovate in questo forum tanti sostenitori di una causa persa, come quella della Bouchard e invece di converso così tanti denigratori dell’onesto lavoro di una equipe competente come quella di livetennis. Sono situazioni che mi lasciano molto amareggiato. Ma voi non mollate, mi raccomando!
Bravissimo Ale completamente d’accordo con te….e comunque non ha preso un euro da quel torneo quindi stiamo parlando del nulla….fosse andata lì a giocare un turno perdendo 2/0 contro una qualificata voglio vedere cosa dicevate ….non è il primo e non sarà l’ultimo ritiro a una settimana dal torneo!!! E comunque qui c’è solo la versione degli organizzatori ….bouchard non ha ancora parlato mi sembra se non x dire che è stanca,la.quante volte dopo il torneo di Parigi nadal non andava a giocare il lunedì il torneo sull’erba ??? È capitato ….e forse è capitato anche a roger una volta di non andare dopo che ha vinto Parigi ….e forse il tabellone era addirittura già compilato quindi…ancora peggio in teoria
Giovane,brava e soprattutto BELLISSIMA!!!
Ecco spiegato tutto l’interesse che le gira attorno e la conseguente
invidia che scatena …nel circuito non c’e’ un’altra tennista che
abbia tutti e 3 i requisiti che ha attualmente Genie!!!
Si torna sempre allo stesso punto, questo è quello che continuano a dire gli organizzatori, senza inoltre mettere in risalto uno straccio di prova. Da quando son diventati i detentori della verità?
Perchè la Bouchard per settimane, non ultima l’intervista post-Us Open, ha detto che si sarebbe riposata per un paio di settimane? Non gli sarebbe costato nulla dire che forse c’era la possibilità di wild card a Hong Kong.
TUTTI sapevano che non avrebbe giocato il torneo di Hong Kong, tranne i poveri organizzatori, che sabato mentre la canadese era a vedere le sfilate della Fashion Week a NY ancora vendevano i biglietti dicendo “No, no…ma c’ha detto che viene”.
Si meritavano che la Bouchard andasse lì e si prendesse i quattrini per poi perdere al primo turno come fanno in tante.
Certo, le sue vittorie ed il suo successo.
Indubbiamente gli organizzatori del torneo sono stati un po’ polli a non tutelarsi meglio. Comunque e’ davvero un peccato constatare come per certe persone la parola data non valga nulla…
@ stefre (#1165384)
diciamo che ms c’ha messo parecchio del suo per non farsi ben volere.
è da 30 anni che si va avanti in questo modo. e non è stato mai creato un modo per punire questi “professionisti”. agassi era uno specialista nel tirare i bidoni per esempio.
Intorno a questa ragazza si e` messo in moto tutto un meccanismo che, in poco tempo, la rendera`,suo malgrado ed a mio avviso ingiustamente, invisa a buona parte degli appassionati di tennis; piu` o meno come e` successo per MS ….
Onestamente tutto questo moralismo proprio non lo capisco…
E’ una ragazza di venti anni che quest’anno a fatturato piu’ della azienda per cui lavoro e che in Italia impiega 13 persone direttamente ad almeno il doppio indirettamente…
Questa ragazza si sta giocando la partecipazione alla Master. E’ del tutto comprensibile che se avesse necessita’ di prepararsi a tornei molto piu’ importanti (tipo Pechino…) non voglia partecipare ad un torneo come quello di Hong Kong.
Se poi il problema del tennis e’ una ragazza che fa troppi “selfie”…
@ genie_roger (#1165319)
Sembri il portavoce di un politico! Basta con queste sindromi di persecuzione!!
E’ una tennista davvero in gamba, e’ senza dubbio la rivelazione dell’anno, e’ attualmente la promessa del futuro. Detto questo, ha degli atteggiamenti che altre sue colleghe piu’ in alto in classifica di lei (per fare il nome della regina, la Williams stessa) si guardano bene dal tenere.
NB Questa e’ un opinione personale. Diffusa, ma personale.
@ Fantumazz (#1165296)
Geniale come sempre! 🙂
@ Flaws (#1165357)
Qui purtroppo invece l ‘essere tifoso fa perdere di vista l’obiettività! D’accordissimo con te…
Beh, diciamo che, vista la scusa che accampa, certi selfie soprattutto in questo periodo puo’ evitarseli. Chi non li ha visti di recente ci dia un’occhiata e provi a capire quale sarebbe l’infortunio…
Poi, personalmente, uno e’ libero di fare quello che vuole, se si sente superiore ben venga. Le auguro solo di rimanere in top10 a lungo, perche’ il giorno che le serviranno anche i tornei minori per guadagnare punti sara’ dura non capire il motivo per cui gli organizzatori della bocciofila HongKong le fisseranno tre match in due giorni…
Ieri ero disperato perchè non potevo scrivere di Genie e la noia mi assaliva come le zanzare in campagna. 😥
Ci risiamo con Hong Kong. 🙄
1. Nella entry list del 7/ago il nome di Bouchard non c’è ergo non si è mai iscritta quindi non si è mai ritirata. 😳
2. Possiamo parlare di ipotetica mancata accettazione di una WC con cospicuo assegno non incassato. 😉
Resto della idea che se si da una mezza parola la si dovrebbe mantenere. 💡
I latini dicevano verba volant scripta manent; se gli organizzatori di Hong Kong non ha carte private firmate da Genie legalmente stanno a zero. 💡
La mia idea di sanzione sarebbe stata, qualora Genie fosse stata presente nella entry list, di 150.000$ di multa, tolto 1 torneo da quelli max conteggiabili e diffida dal rifarlo il tutto se il certificato medico fosse stato falso dopo la visita “fiscale” che devono ricevere gli impiegati statali che non vanno al lavoro per motivi di salute. 💡
LiveTennis.it è l’unico sito sul quale scrivo di tennis; nonostante mi sia allontanato per 2-3 anni, con grande dolore, dopo la morte di mio padre, vi ho seguito in silenzio a volte o commentando un pochino i grandi eventi debbo dire che non condivido molto l’articolo di Alessandro. 😉
Mi spiace Alessandro capisco che non ti stia simpatica ne hai tutto il diritto, a me non sta simpatico il Sig. Federer e altri e altre ancora, ne ho il diritto anche io, ma cerchiamo di restare sui fatti.
Nessuno di noi puo dire se Genie è arrogante, boriosa, diva, viziata etc. etc. nessuno di noi lo puo sapere. 😉
Sono sicuro che Genie butta sangue sui campi da tennis perchè i risultati non arrivano per grazia ricevuta o perchè la famiglia è ricca (prima o poi verificherò se è davvero ricca la sua famiglia o è leggenda metropolitana) e dato che Genie a mio avviso non è un talento puro ma una che con il lavoro e il sudore sta emergendo a 20 anni forse tanto viziatina non lo è se è costretta ad allenarsi molto per salire al vertice, non ti pare?. 🙄
Insomma mi piacerebbe, giusto per giocare a carte scoperte con coloro che non hanno Genie in simpatia, sapere quali sono le vostre preferite. 😉
Ovviamente è una mancanza di professionalità al di là di quanto uno sia tifoso.
“A mio Dire” e’ questo articolo che sfiora il ridicolo: se gli organizzatori volevano assicurarsi la partecipazione della Bouchard le dovevano far firmare un contratto. Sono gli organizzatori di questo torneo che hanno dato prova di dilettantismo.
Se poi una ventenne canadese e’ la causa per cui il tennis e cio’ ci gira intorno non sia piu’ uno sport ma un businnes….Non mi risulta che WTA o ATP siano delle onlus… ed ovviamente i 40000000 di dollari di montepremi degli US Open servono a promuovere il tennis al livello di base…
Severe multe a chi si cancella senza valide motivazioni? Ed ovviamente il Sig. Orecchio e’ la persona migliore per fare questo tipo di valutazioni…
vedo oggi che la chiamate vittima di campagne pubblicitarie. non penso proprio sia’ assolutamente cosi’ !!!!!!!!. ovviamente essendo una bella presenza, e’ chiaro che abbia molti al suo seguito; ma cio’ non implica il suo modo di agire nel tour in maniera x cosi’ dire non fantastico. mi farebbe piacere se qualche avversario ai prossimi match abbia il coragg di non stringerle la mano a fine match. I pre-destinati in ogni sport, appunto xche’ sanno quello che portano in termini di classe e talento in quel determinato sport, devono essere super umili,+ dei loro concorrenti con meno talento e classe [ e’ li’ che diventano campioni ]; xche’ poi a un certo punto { quando la ruota non girera’ +, xche’ questa e’ la vita }, non li salvera’ + nessuno. anzi l ambiente sara’ contento che quell giocatore sparisce dalla scena. mi uniformo al comment di andre che dice che non e’ correttamente consigliata, sebbene abbia il mondo che la segue. strano!!!! managers dei campioni, dove siete?? lavorate di +, altrimenti I vs allievi si bruceranno la carriera..non e’ colpa loro. loro devono solo pensar a colpire la palla, siete voi che li gestate che dovete migliorare. !!!!
@ genie_roger (#1165319)
Accidenti che delirio! 😯 😯 😯 Quello che hai scritto è l’assoluta sintesi di quanto e come il tifo può completamente offuscare la mente…
I REALI ACCORDI TRA IL GIOCATORE E LO SPONSOR SPECIFICO NON LI SAI MAI.SOLO TRA LORO SANNO ESATTAMENTE LA POSTA IN GIOCO. E’ VERO PERO’ BIG TIME, CHE TRA LE TOP PLAYERS, STA TIPA NON E’ X NIENTE FRIENDLY. LO VEDI ANCHE DAL SUO BODY LANG IN CAMPO. E’ WELL KNOWN CONOSCIUTA X TRATTARE CON SUFFICENZA TUTTI – INCLUSI I MEMBRI DEL SUO STAFF -. CHI CONOSCE VERAMENTE I MEANDRI DEL TOUR VE LO CONFERMERA’. SE FOSSE + UMILE E MENO SUPER STAR, LA PRIMA A BENEFICIARNE SAREBBE PROPRIO LEI!AVENDO UNA SQUADRA DI FOOTBALL IN TERMINI DI PERSONE CHE LA SEGUONO DIETRO, MOLTO STRANO, E MOLTO MIOPE COME NON LE ABBIANO CONSIGLIATO DI COMPORTARSI MEGLIO IN GENERALE! RIPETO QUEL SINGOLO TORNEO, E’ UNA SITUAZ INDECIFRABILE.STO FACENDO UNA VALUTAZ DA CIO’CHE SI SENTE IN GIRO, E DA CIO’ CHE SI VEDE IN CAMPO.!!
@ genie_roger (#1165319)
Non è un articolo di cronaca ma un approfondimento sulla vicenda, con le impressioni dell’autore sulla vicenda.
Gli organizzatori hanno anche dichiarato che la Bouchard ha confermato anche dopo il ritiro dagli Us open la sua presenza al torneo con una wild card concordata a maggio.
Ecco perchè è nato il caso e gli organizzatori hanno sbottato.
Se concordi a Maggio una wild card sei parte presente dell’entry list dato che in genere gli organizzatori inviano comunicati stampa con i nomi degli atleti e su di lei c’era scritto Bouchard (wc) per questo si corre all’errore della cancellazione perchè era una wc concordata molte settimane prima all’evento.
Poi se tu sei un tifoso della Bouchard e un’altra cosa e capiamo la tua amarezza.
Un saluto.
Riassumendo il tutto in un’analisi critica e obiettiva della realtà dei fatti:
1- Dovrebbe essere un articolo di cronaca, è una strumentalizzazione mediatica.
2- La finalità dovrebbe essere quella di informare, qui mira a persuadere.
3- Presenta informazioni incomplete e poco precise e non menziona fatti veritieri (Genie non si è mai iscritta e quindi mai ritirata e ha sempre espresso la volontà di fermarsi dopo New York), basando la propria tesi sulle parole di una sola controparte del dibattito.
4- Presenta un titolo iperbolico e sensazionalistico poco aderente alla realtà sei fatti.
5- “Capro espiatorio”, non “capo” (errore banale ai confini del ridicolo).
6- Genie è stata eliminata agli ottavi, non ai quarti agli Us Open (ennesima mancanza grossolana).
Dunque Genie è vittima di una politica denigratoria nei confronti della sua immagine attuata da una frangia di appassionati di tennis che, essendo avversi per non si sa quale ragione all’ascesa di Genie al tennis mondiale, cercano di screditarla con fantomatiche colpe scevre di prove. Come già sottolineato, se questo fosse accaduto ad altre top-10 (ed è già accaduto), probabilmente non saremmo qui a urlare allo scandalo.
Queste cose succedono ogni settimana con moltissimi giocatori, challenger compresi che cercano di ingaggiare i top 100. Anche a Biella magari sono incavolati per il forfait di Paire ma nessuno ne parla. Perché con la Bouchard bisogna tirarla lunga in questo modo?! Al solito perché é bella e attira invidia 😡
Anche Serena quest’anno ha dato forfait a Bastad, qualcuno ne ha parlato?
articolo semplicemente assurdo, si è persa una buona occasione per fare silezio.
Ottimo articolo, documentato e originale.
OT: Siete tutti invitati a una festa a casa mia. Ho parlato con Lady Gaga e mi ha detto che ci sarà anche lei. Però, se è stanca non viene 😛
Classico caso di organizzatori spregiudicati.
Mi sembra anche che montare un caso inesistente o al massimo uguale a centinaia di altri sia un’opera in stile “The sun” o ‘Novella 2000″ 😉
….giocando nello stesso identico campo dei fantomatici organizzatori e speculanfo sulle grazie della bella e mediatica Eugenie
io quando sono stanco in ufficio ci devo andare ugualmente……e non certo per i soldi ma per maturità’ e proffessionalita…….sono solo capricci di presunti campioni!
Se gli organizzatori hanno fatto tutta quella pubblicità vuol dire che c’era un accordo, come minimo, verbale. Non credo sfruttino la sua immagine per vendere più biglietti un solo anno e poi essere etichettati come imbroglioni. Probabilmente la colpa è un po’ di entrambi. Comunque ho la decenza di ammettere che la verità potrebbe essere ben diversa da quella scritta da me come può essere diversa da quella scritta dal giornalista e dagli altri utenti.
Alla fine mica viviamo insieme a lei (battuta facile) da sapere cosa dice e non dice agli organizzatori dei tornei, no?
@ Ale (#1165268)
Ale sono in parte d’accordo con le tue argomentazioni. Non era iscritta. Dovevano svegliarsi un po’ prima e farle firmare se non un contratto una promessa.
Però se fanno tutti questi schiamazzi …non credo vogliano rischiare un’azione legale per calunnia da parte della bella e ricca (di famiglia) Eugenie alla quale certo non mancano i legali per difendersi.
Se leggerezza di comportamento c’è…è probabilmente da attribuire ad entrambe le parti in causa.
Che poi la WTA abbia vietato in passato di pubblicare le Entry List….Eravamo alla follia e al dilettantismo più stupido. Infatti la norma è stata accantonata. Naturalmente era stata emanata su pressione delle giocatrici di punta, sempre alla ricerca di protezioni e privilegi.
Devi convenire che, al di là del caso Genie pieno di ombre, il problema dei ritiri all’ultimo minuto si verifica di frequente (Azarenka docet) ed è indegno di professionisti/e.
I tornei international vanno protetti. Sono uno degli strumenti a disposizione di chi sta oltre il numero 50 o anche 100 del ranking per ottenere buoni punti perché statisticamente ha meno probabilità di incorrere in una qualsiasi delle Top Ten (a parte l’unica che vi si può iscrivere che con la sua iscrizione blocca la possibilità alle altre che la seguono in classifica).
comunque tutto molto bello…però capo espiatorio??? davvero? CAPRO ESPIATORIO semmai…suvvia.
ma ci credi veramente……che dici? allibisco.
basta far firmare dei contratti con delle penali da pagare ai giocatori che accettano un lauto ingaggio in cambio della loro presenza.
suppongo che non sia una consuetudine, e quindi lo non si faccia.
ma è una responsabilità manageriale degli organizzatori.
la Bouchard ha guadagnato più di quanto si sarebbe aspettata quest’anno, quindi se è gratis rinunciare a un impegno preso che reputa scomodo…
Rinuncia.
Sono senza parole per descrivere le calunnie a cui è sottoposta Genie. Condivido tutto quando scritto sotto da Ale. Personalmente ritengo che sia ASSURDO accusare così incisivamente una giocatrice per una scelta presa liberamente e in pieno rispetto. Hanno sbagliato gli organizzatori ad attuare una campagna promozionale inaccettabile (questa è una considerazione oggettiva e non motivata in alcun modo dalle mie preferenze). Ma di questo argomento ne ho già discusso come ospite in un altro articolo del sito. Ciò che voglio sottolineare ora è la mia reazione di amara incredulità nell’apprendere come un articolo di cronaca sportiva abbia assunto il ruolo di testo argomentativo volto esclusivamente a calunniare la piú che legittima scelta di una giocatrice (con tanto di titolo a dir poco sensazionalistico ed iperbolico). Pertanto, trovo sia opportuno informarsi prima di pubblicare un manifesto così palesemente iniquo. Inoltre, tornando alla tanto discussa questione, penso che nessuno, dopo aver visto il match contro la Makarova, possa dubitare che Genie necessiti di riposo, come già annunciato proprio da lei stessa (la scelta, dunque, è più che cobdivisibile).
Ma poi non capisco una cosa.
Il titolo parla di Bouchard e puro business e poi dentro vi si scopre che la canadese non è andata a rubar (parecchi) soldi ad Honk Kong senza aver voglia.
Se invece fosse andata e avesse perso 6-2 6-2 al primo turno sarebbe stato meglio?
Davvero, non capisco.
Se poi è vero quello che dice Ale qui l’unico autogoal è l’articolo stesso.
Mi dispiace
Come detto, il tutto è ancora più assurdo perchè hanno fatto pubblicità su una giocatrice non iscritta al torneo. Certo, potevano sempre assegnarle la wild card, ma se davvero avessero l’accordo da mesi perchè la canadese non si è neanche iscritta al torneo?
Io l’avrei preso come un campanello d’allarme fossi stato in loro, invece no…hanno continuato con la pubblicità fino all’ultimo momento. Evidentemente avranno avuto le loro ragioni nello scrivere che la Bouchard ci sarebbe stata ($$$$$$$$).
Ed ovviamente cade anche tutto il discorso sul “forfait dell’ultimo minuto” e via dicendo. Non esiste nessun forfait dell’ultimo minuto.
Piccolo grande problema, per fare questo lungo articolo ci si è basati solo sulle parole degli organizzatori del torneo cinese, che ovviamente cercano di portare acqua al proprio mulino. Purtroppo però ci sarebbero anche un pò di fatti che non vengono menzionati.
La Bouchard non si è MAI ISCRITTA al torneo di Hong Kong, quindi non scrivete che si è ritirata, non è esatto. Non ha MAI DETTO che avrebbe giocato ad Hong Kong, è da Luglio che afferma che dopo gli Us Open si sarebbe fermata per qualche settimana, lo ha ripetuto in continuazione dopo ogni intervista quando glielo chiedevano.
L’unica cosa da sottolineare in tutta questa vicenda sono gli organizzatori sciacalli che per continuare a vendere biglietti hanno continuato a pubblicizzare la presenza della Bouchard fino a domenica, nonostante:
1)Non era iscritta
2)Non aveva accettato alcuna wild card
3)Non aveva mai detto che sarebbe andata ad Hong Kong, ma che si sarebbe fermata dopo gli Us Open
Quindi evitiamo di far passare i poveri organizzatori come vittime del sistema. Pur di vendere qualche biglietto in più hanno pubblicizzato la presenza della canadese fino all’uscita del tabellone quando era chiaro anche ai più ottusi che ad Hong Kong non ci sarebbe stata. E’ una pratica che fanno tutti gli organizzatori, quindi non c’è niente di cui scandalizzarsi(la WTA ad un certo punto vietò di pubblicizzare le entry list così che i ritiri non si sarebbero saputi con anticipo) ma evitassero anche di fare le vittime per trovare una giustificazione con il pubblico.
Avrá avuto un paio di appuntamenti con l estetista e la parrucchiera 😆
Nel prossimo torneo le offriranno il doppio per non farla mancare. A tutti gli effetti é un po uno “schifo”.