Fabio Fognini e l’ennesima occasione mancata
Numero 17 del mondo, una stagione sulla terra al di sotto delle aspettative comuni e lecite, un 1T agli Us Open del 2013 e la possibilità di sfruttare un discreto tabellone nell’edizione attuale, con concrete chances di incamerare punti per tentare di risalire la china e tornare a posizioni di ben altro prestigio avvicinandosi alla top10 tanto vituperata e sbandierata come obiettivo a inizio anno, sfruttando incredibilmente il cemento e non la prediletta terra battuta: motivazioni semplici, motore imprescindibile per un tennista dotato di un minimo di buon senso (sportivo…) ma non per il nostro Fognini, incapace di dire grazie alla buona sorte per un avversario sulla carta battibile al 2T, quel francese Mannarino che invece l’ha preso a pallate e al suo cospetto è parso un giocatore di tennis, perché in fondo è solo quello che serviva per batterlo.
Sinceramente ho avuto delle difficoltà iniziali a scrivere questo pezzo, perché ho immaginato fin da subito le critiche esasperate o le scuse altrettanto inadatte che avrebbero investito Fabio all’indomani del suo match perso: 6/3 – 6/4 – 6/1, 2 soli aces a fronte di 10 doppi falli e un pauroso saldo negativo fra errori non forzati e vincenti di 64/29, il tutto corredato da un numero incredibile di palle break concesse all’avversario, ben 22. Mannarino non è un top player sia chiaro, è un onesto mestierante di questo sport che nella partita contro l’italiano si è limitato a fare il suo compitino, senza sbagliare e attendendo l’errore di Fabio, tanto si sa, che se è in giornata storta questo arriva puntuale e preciso come un orologio svizzero.
Più volte ho visto match di Fognini, partite in cui lui non rendeva abbastanza, sempre pronto a lasciarsi andare fra imprecazioni e racchette distrutte, segno costante di una rabbia nei propri confronti facilmente esplosa all’esterno: non sono scene a cui non ci ha abituati e diciamolo senza peli sulla lingua, va bene il tifo, ma dire che queste cose non accadono e continuare a difenderlo equivale a un grande paradosso. Allo stato attuale Fabio sembra aver perso di vista molte cose, ma soprattutto l’amore e il rispetto per il tennis.
Ciò che però mi ha più colpito nell’incontro contro Mannarino è l’insolenza con cui Fognini ha giocato, scontroso e con poca voglia di scendere in campo, stato d’animo evidente e facilmente intuibile fin dai primi scambi, con il linguaggio corporale a lanciare messaggi diretti e inequivocabili in tal senso. Ma si può non aver voglia di migliorare in classifica e soprattutto, obiettivo molto più immediato, di non giocare un torneo dello Slam? Sembra quasi che per lui fosse uno sforzo giocare questo secondo turno newyorchese e a poco valgono le flebili proteste o scusanti del tipo “L’arbitro ha fatto chiamate oscene […] quando giochi sui campi secondari senza occhio di falco può succedere tutto questo”: mi viene da consigliare a questo punto, se occhio di falco è variabile imprescindibile per giocare un incontro, caro Fabio conquistati con risultati di prestigio i campi migliori, d’altronde i più forti i campi secondari non li vedono quasi mai, così occhio di falco sarà lì a salvarti per le sviste arbitrali e tu potrai portare a casa più vittorie. La scelta poi di non stringere la mano all’arbitro a fine partita, beh perlomeno discutibile e non molto di classe. Penso a Bolelli e alla sua rabbia relativamente contenuta: cosa avrebbe dovuto fare? Disarcionare forse Maria dalla sediolina?
Fa rabbia vedere il nostro più grande talento perdere così tante opportunità: la soglia dei 30 anni arriva in un attimo e vivere di rimpianti non è proprio lo scenario migliore ipotizzabile. Non posso credere non esista un supporto psicologico, un mental coach (a questo punto necessario) per raddrizzare questi aspetti del suo carattere: se già si servisse di un aiuto in tal senso che lo cambiasse perché evidentemente non lo aiuta in tale scopo. Ritrovate le motivazioni sono sicuro che i risultati migliorerebbero di conseguenza, con la sua palla che tornerebbe a viaggiare come nell’indimenticabile estate 2013, quella in cui Fognini sembrava aver lasciato da parte i fantasmi della sua nomea e trovato la perfetta quadratura del (suo) cerchio.
Abbiamo bisogno di lui, il tempo non più molto è comunque ancora dalla sua parte: dobbiamo solo capire se lui ha bisogno del tennis e di tutto ciò che ruota attorno a esso.
Alessandro Orecchio
TAG: Fabio Fognini, Fognini, Italiani, Us Open, Us Open 2014
Io sono la zia di terzo grado della madre dell’articolato articolista. Siete folli…
Buddy…i agree.
Bisognerebbe sentire l’ altro luminare in materia il sommo Figologo che sara’ d’ accordo con noi.
Articolo da inserire in un libro insieme a “Balotelli e l’ennesima occasione mancata”, “Cassano e l’ennesima occasione mancata”, ” Canè e l’ennesima occasione mancata”. Ma veramente qulacuno pensa seriamente che questi sportivi a cui mancano o sono mancati determinanti pezzi per costruire un VERO CAMPIONE (che non vuol dire necessariamente n. 1 o 2 : David Ferrer lo definisco tranquillamente UN CAMPIONE) possano mai cambiare e trasformarsi in qualcosa d’altro ?….Mi meraviglia più la meraviglia del giornalista che altro….
la delusione dell tennis maschile agli usa open è grande forse si osannano troppo i giocatori per una partita vinta invece bisognerebbe stare con i piedi per terra finché non ottengono qualcosa di importante.penso sia un problema di umiltà l’esperienza del Mondiale di calcio dell’Italia è paragonabile
Guarda al di la dello scarso garbo che dimostri con questo commento ti invito a leggere l’articolo che Orecchio ha scritto sul caso Bolelli in cui ha sostenuto una tesi di certo non assimilabile al pensiero dei più e per questo gli sono state mosse alcune critiche(anche dal sottoscritto).
Quindi non mi sembra proprio che scriva articoli “piacioni” con il solo scopo di ottenere consensi…anzi! Personalmente trovo che i suoi articoli esprimano spesso un interessante punto di vista che arricchisce molto questo blog.
Voglio precisare che non sono nè amico/cugino/avvocato d’ufficio di Alessandro Orecchio ma esprimo solo un parere in piena libertà.
Guarda che è un fatto biolologico accertato. I maschietti in quel senso si fermano molto prima esausti! 😎
@ robinca (#1155464)
Bevi di meno.
Groucho sei un grande….adesso peró comincia a curarti da uno bravo!!! 😀
Io dico solo una cosa….non si può andare a giocare una partita del genere in quel modo…il tennis non è solo giocare contro i top player…anzi…e vincere quel tipo di partita…caricarsi e motivarsi quando si fa il bel punto e motivarsi quando la testa non permette al braccio di fare quello che deve fare…e poi c’è gente che avrebbe fatto carte false per giocarsi quella partita…gente che magari è molto piu forte di fognini e non puo permettersi di arrivare a certi livelli perchè non si hanno le possibilità economiche per arrivarci….lo sappiamo tutti che il tennis per poterlo esercitare a certi livelli comporta uno sborso notevole…..mancanza di rispetto el caro Fognini verso di se..ma soprattutto verso gli altri….qualcuno dovrebbe spiegargli questo…il risultato non interessa..l’atteggiamento si…scandaloso!!!
Attenzione però ad una interessante notazione fatta dall’ intelligente, seppur tennisticamente e gestualmente discutibile Mannarino (ha un dritto vergognoso per il movimento che fa). Il Francese che ha castigato Fogna ritiene che spesso Fognini proprio quando sbrocca diventa pericoloso perchè in qualche modo a volte si prende tempo e interrompe il ritmo dell’avversario. Quindi si se l’altro è concentrato e abbastanza solido alla fine Fognini perderà nettamente ma con qualcuno meno solido a volte queste manfrine funzionano e Fognini vince di un pelo. Chiaramente la manfrina lamentosa si trasforma in autodistruzione per Fogna con i Djokovic vari ma anche con chi conosce Fognini e non si distrae. Con un Brasiliano discreto, con uno Spagnolo precario ancora non “Aguttizzato”, con un Italiano di seconda schiera la lamentela magari funziona meglio e Fogna si impone a fatica al terzo.
@ robinca (#1155464)
Lasciamo perdere il tuo parere su Alessandro, ottimo giornalista e abile secondo noi interprete dei momenti di riflessione, ma ci sta essere contrari fa parte della vita.
Purtroppo il paragone con Mcenroe non esiste. L’americano si arrabbiava e poi vinceva le partite di grinta, Fabio purtroppo, sbrocca e non gioca più, perdendo tante partite in questo modo.
Orami è chiaro che i giocatori hanno capito il suo punto debole e giocano sapendo che ogni momento è buono per recuperare e vincere.
Speriamo che anche lui capisca e si rimetta nuovamente soltanto a giocare senza arrabbiarsi con tutti ogni 20 minuti di partita.
Un abbraccio.
Ho cercato referenze su Alessandro Orecchio, ispiratore di questi commenti , e non ho trovato tracce, ritengo dunque che le sue difficolta’ inziali, nella stesura dell’artcolo siano piuttosto limitatezza di giudizio , necessita’ di uniformarsi ai pareri ricorrenti e a luoghi comuni , con l’unico scopo di ingraziarsi i lettori piu’ distratti. Fognini non e’ un Federer o un Nadal ,certamente non lo diventera’ mai , ma ha per contro, la capacita’ di suscitare delle emozioni che i due grandi non riescono piu’ a darci ,in ragione della loro fredda solidita’ e continuita’. Come si possono dimenticare i momenti fantastici della davis ( Napoli , Argentina ecc.) I guizzi straordinari delle sue giocate a retee e da fondo, le smorzate disegnate che destabilizzano e annichiliscono gli avversari. Jhon Mcenroe viene annoverato tra i piu’ grandi di tutti i tempi, ma nessuno ha interesse a ricordare le farse e le intemperanze che hanno contrassegnato la sua carriera , di gran lunga piu’
deprecabili del nostro. Invito dunque chi vive ed ama questa splendida disciplina a plaudire questo ragazzo per le emozioni che ci ha donato e per quelle che ci riserva per il futuro. Insisti Fabio!
Ma che mollo..io sono mollo cazo? ( Malesani!) 😮
https://www.youtube.com/watch?v=hBVQAOO6zmM
Dovrebbe scambiarsi di allenatore con la Giorgi 😉
se questi sono i valori in cui credete te e lui…..giusto così’…bellezza,fama e soldi!….la pennetta è troppo intelligente per stare a lungo vicino a uno così’…per lui ci vuole una come la fico!
A prescindere da tutto quello che e’ gia stato detto e scritto su come dovrebbe comportarsi un tennista professionista, Fabio dovrebbe realizzare che gli atteggiamenti e le spacconate sono stati sempre incentivati dai media (e perdonati) a chi poi vince (mi vengono in mente Tomba e altri “eroi” sportivi italioti come Rosolino, Biaggi e svariati calciatori tutti genio&sregolatezza). Ma fare quelle scene per poi prendere una stesa con Mannarino o simili rischia purtroppo di farlo retrocedere ad avanspettacolo anche da un punto di vista mediatico oltre che sportivo.
Il nostro paese produce:
a) il tennista professionista più scostumato, antisportivo forse della storia e,
b) gente che scrive nei forum castronerie come le tue.
Non meravigliamoci più di questo nostro povero paese. Pensiamo di essere i più dritti del mondo e invece ecco la fine che facciamo.
Speriamo qualcuno faccia leggere al buontempone l’articolo di oggi sulla Gazzetta….e soprattutto l’articolo di fondo di paolo bertolucci. Fotografia esatta della situazione. E che prima o dopo…..cominci realmente a pensare a quante m… sta facendo…..l’unico in tutto il circuito……cominci veramente a pensarci seriamente. E la faccia finita con questi atteggiamenti da..
daccordissimo.
Mi associo con quanti sostengono che le tue parole siano il frutto di una mente acerba priva di pensiero critico.
Come ho già detto ritengo che ormai l’opportunità per Fabio di fare il vero salto di qualità sia andata per sempre,ormai è già nella fase declinante della carriera e resta solo da vedere quanto ripida sarà questa discesa.
Prevedo solo peggioramenti dal punto di vista mentale perché ora sta iniziando realmente a capire le grandi occasioni buttate al vento che nessuno potrà ridargli,i rimpianti sono durissimi da accettare per chiunque figurarsi per una personalità fragile come quella di Fognini..
@ Pierre Herme the Picasso of Pastry (#1155209)
Ragazzi avete beccato in pieno il problema !! Altro che pazzo, indolente e quant’altro … In questo momento Fogna ha la testa in punto preciso … Punto G ??
Sottoscrivo pienamente.
E meno male che Fognini è un presuntuoso e un maleducato…
La genialità é la follia con metodo….Fognini é la follia e basta e folle é chi cerca di capirlo. Il vero problema é che come tutti i matti Fognini é convinto che gli altri siano matti !!! Però preso a piccole dosi, senza alcuno spirito patriottico (sigh sigh) e totalmente distaccati é anche divertente…é un po’ come vedere in diretta un film tragicomico stile Lupomannaro a Londra :-):-)
@ Kriss69forever (#1155187)
secondo me un gliela da…
Prima o poi si stuferà di fare la figura del pazzo, a quel punto o si metterà a posto o smetterà di giocare; spero veramente che si voglia farsi aiutare da uno specialista,la psicologia in campo sportivo può fare miracoli
@ Spero in Quinzi (#1155077)
Si.
X zittire chi l’ha infastidita durante alcuni servizi del tie-break.
Ed ha fatto benissimo.
E poi l’esultanza dopo l’ultimo punto è uno spot x chi ama l’agonismo.
Ed in qst Sara è la n.1!!!!
😉 😎 😀
Eh si!!!
La Flavia e’ fatta di altra pasta…..
Come diciamo in romagna lei ” tiene la botta”….lui , un po’ meno….
Bene, lezione di umiltà importante
Penso che la colpa sia dei media italiani…siamo talmente abituati ad avere giocatori di livello mediocre che appena uno si distingue un po lo sommergono di pressione. Ho sentito varie volte telecronisti italiani parlare di fogna come un top 5(ridicolo) ed è ovvio che una persona già presuntuosa come fabio si reputi migliore di quello che è. Questo accade anche con quinzi e non è un caso che i giocatori meno considerati(sara per esempio)ottengano i risultati migliori. La colpa è degli appassionati,dovrebbero vergognarsi!
@ Kriss69forever (#1155187)
non direi. Aver superato tre turni facili, giocando male non è il massimo.
Non a caso dopo marzo,non ha più vinto quattro partite consecutive(o forse anche meno).
Secondo me fa troppo sesso con Flavia, a lei fa bene ed a lui male… 😉
Citando Crozza:
Se io prima di andare a letto vado sul mio sito, e dico “ma Garda, mi hanno regalato un grosso cetriolo, secondo voi cosa devo farne?”.
Non è che quando mi sveglio posso sorprendermi se non tutti mi hanno inviato la ricetta della giardiniera…
@ ghisallo (#1155091)
Perfetto
Sono d’accordo, e al proposito invito a considerare il peso di palla e la solidità di scambio, non dico di un Nadal o di un Djokovic, ma anche di uno qualsiasi dei top ten, per capire che i nostri hanno un gap evidentemente incolmabile. ……Al di la dell’andar fuori di testa !
@ rovescioni ack (#1155122)
Mi sa che ti hanno bannato vedendo tutti quei puntini
tutto giusto, anche troppo buono.
Forza fabio
Il carattere non lo puoi cambiare ma modificare, smussare, migliorare. .Con la coppa Davis alle porte non mi stupirei di vedere un grande Fognini soprattutto con il capitano vicino. Forse è una questione di stimoli, forse non si sa…La verità è che vorremmo vedere un italiano finalmente tra i primi 5 del mondo, ma la testa che abbiamo tra gli uomini è questa qua. Vogliamo fare altri nomi? Paolo Cane’? Mah Noi maschietti dovremmo imparare dalle nostre donne (leggi Errani o Pennetta) che prima di perdere danno l’anima!
Dai Flavia, mettici del tuo !!
Penso che Fognini sia consepevole di aver raggiunto un’egregia posizione nel ranking (top 15) ben al di là dei suoi reali mezzi atletici (poca potenza, bassa statura) ed anche tecnici (mancanza di un colpo risolutivo).
E’ riuscito in questa impresa grazie ad un periodo di grandissima forma (la scorsa estate) e ad un contestuale appannamento di avversari ben più forti (ad es. Federer, che ha consentito ad un carneade come DeBonis di raggiungere la finale di un master 500….).
Le sue attuali “follie”, anche se deleterie per l’immagine ed anche per il rendimento agonistico, non sono altro che una “valvola di sfogo” contro l’evidente stress a cui è sottoposto per mantenere delle posizioni in classifica che sono, ripeto, al di sopra dei suoi mezzi.
Se mi è consentito, vorrei fare un parallelismo con la Errani, la quale ha una ben altra testa ed una mentalità vincente, eppure anch’essa ha subito in quest’ultimo anno uno stress analogo, e cioè quello di conservare una posizione meritatamente raggiunta, ma chiaramente al di sopra dei propri mezzi. Anche Sara ha dovuto affrontare momenti di crisi, ha beccato delle stese da giocatrici mediocri, tuttavia sta riuscendo a riemergere appunto grazie alla sua forza interiore, che viceversa Fogna non ha. Purtroppo
Non vi sembra evidente che sia necessario che si separi da Perlas?
O gioca con serietà oppure, dopo in paio di ammonizioni, via la tessera fit. Se io fossi un dirigente della federazione farei così.
Fognini in questo sport pur individuale rappresenta comunque il tennis italiano, e lo deve rappresentare con serietà. Punto.
Se l’anno scorso sembrava che Perlas e lo staff fossero riusciti a migliorare significativamente proprio l’aspetto psicologico e comportamentale in campo di Fabio, che per parecchi mesi è filato dritto senza un’escandescenza, concentrato e convinto dei propri mezzi tecnici, l’impressione ora è che nell’ultimo periodo abbiano del tutto perso le briglie.
vediamo se su Fognini mi bannate anche questo:
…………………………………………………………………..
contenti? così va bene? altrimenti qualcuno potrebbe offendersi
Ma che discorsi sono???
Come si prendono alla lettera frasi di un giocatore in balia di se stesso?
Pensate davvero che non ne avesse voglia?
E’ evidente che e’ il Fognini perdente aveva lasciato il sipario al Pazzo Masochista che entra in scena troppo spesso quando quello buono ha le polveri bagnate e non ne azzecca una.
Fognini purtroppo si accende e si spegne ad intermittenza e quando e’ in confusione mentale e’ buio pesto e lui scompare.
@ groucho (#1155070)
bello? Mi pare un ragazzo come tanti, che come tanti perderà i capelli. Miliardario? Ne potrebbe avere facilmente molti di più e, vista la testa, sono sicuro che li perderà tutti. Pennetta? Carina, ma un “milionario” e “bello” potrebbe avere molto di più. 🙄
Constato che tu , purtroppo , sei il prodotto del vuoto culturale degli anni 2000, con un ragionamento del genere devi essere cresciuto guardando TV spazzatura votando …:lol:
il problema..che fognini non e’ un campione e’ solo un buon giocatore..ha fatto una semifinale a montecarlo…e ha vinto tre tornei su terra…nel estate 2013 non battendo neanche un top ten..
Articolo che coglie nel segno. Si può raddrizzare Fognini a questo punto della sua maturazione tecnico-fisica? Difficile rispondere, ma probabilmente oramai non c’è più niente da fare, ed è un peccato, principalmente per lui, perchè il tennis si gioca prima di tutto con la testa e lui da questo punto di vista concede troppo agli avversari, e perde partite, come quella contro Mannarino, che potrebbe tranquillamente vincere rimanendo mentalmente in partita dall’inizio alla fine. Ricordo che Murray a inizio carriera aveva gli stessi problemi di concentrazione. Certo Murray è decisamente superiore a Fognini in termini di talento, ma li accomunava questo limite. Murray ha lavorato per eliminare questo difetto e c’è riuscito. oggi è un tennista mentalmente stabile che si gioca le sue chance dall’inizio alla fine, senza “uscire di testa”, compromettendo i suoi match. Inoltre Fognini ha lo stesso difetto di tanti sportivi italiani: raggiunti alti livelli si appaga, inconsciamente, di essere il più importante giocatore in patria, di essere “coccolato” in patria e di “vivacchiare”. Probabilmente se fosse in compagnia di altri due, tre giocatori italiani della sua classifica, come accade in Francia o in Spagna, avrebbe su di lui meno riflettori e forse acquisterebbe quell’umiltà in campo che gli fa molto difetto.
NMM
Che ridere….fognini dovrebbe almeno cambiare motto……
Qualcosa di piu adatto….tipo
GMSM
gioco ma son mollo
Ahahahah….questa si ke e’ bella!
LE OCCASIONI MANCATE. Sento sempre parlare di occasioni mancate per Fognini, Bolelli, Seppi e in campo femminile per la Giorgi. Io non credo che siano occasioni mancate, perché l’occasione mancata è una, due, massimo tre in una carriera. Siccome questi giocatori in quasi tutti i tornei, in quelli grandi sempre, hanno occasioni mancate, io parlerei di normale routine, di conferme. Se Seppi non fa mai l’acuto, significa che non è capace di farlo, non che ha perso un’occasione. Se Fognini non regge la pressione dei grandi tornei e l’alta classifica significa che non ha perso l’occasione ma deve migliorare se vuole fare il salto di qualità, ma siccome quasi tutti guardano solo alla classifica e non badano al fatto se un giocatore ha fatto la programmazione giusta o si è allenato per migliorare i propri difetti, ecco che salta fuori ancora una volta l’OCCASIONE MANCATA. Tutti conosciamo i grandi colpi di Bolelli ma anche i suoi limiti. Se uno si programma come ha fatto lui questa estate non può parlare di sfortuna o di occasione persa perché è stato fin troppo bravo a fare quel che ha fatto con una programmazione così sciagurata. Il carattere poi non lo puoi modificare, quindi basta una pallina chiamata a sfavore che perdi una partita che forse sarebbe andata diversamente. Ma anche se avesse vinto qualcosa di simile sarebbe successo al turno dopo. Insomma i nostri giocatori sono questi e con gli allenatori che hanno (soprattutto Seppi, Bolelli e la Giorgi) non possono migliorare, quindi avranno sempre quelle che voi chiamate OCCASIONI MANCATE.
Succede troppo spesso
Io sono da anni un suo tifoso, però inizio veramente ad essere stufo, fortunatamente della partita con Mannarino ho visto solo gli ultimi game (il resto deve essere stato altrettanto straziante…) francamente è assurdo giocare il 2T di un Slam contro tale Mannarino con ottime chances di avanzare al 3T e magari agli ottavi e non aver voglia di giocare…
Ma tu lo sai perché aveva il ditino sul naso? Informati prima di parlare
@ mpernfors (#1155066)
sono d’accordo in toto.
Nulla di nuovo , ho visto Fognini troppe volte e non sono sorpreso
Semmai mi rammarico per il fatto che troppe persone illuse ( ed incompetenti ) ritengano Fognini un fenomeno quando e’ invece il giocatore che tutti vediamo , il corpo di un bel tennista in una testa vuota.
Questa debacle non sara’ certo l’ ultima
A ragion del vero il pupazzo e’ pur sempre il miglior tennista del dopo Panatta e questo non fa’ onore al tennis tricolore.
Ma quanti benpensanti!
Fognini, fai quello che ti pare.
Sei bello, famoso, miliardario e stai con la Pennetta. E qualche volta anche vincente.
Chi scrive articoli e commenti ha almeno una di queste caratteristiche?
il tennis e’ uno sport individuale. fabio e’ libero di giocare a tennis e dedicarsi al livello che ritiene opportuno. Il livello di preparazione atletica e sacrificio necessario per essere top ten cresce ogni anno. Le due settimane alla panatta parigi o figure del tennista talentuoso, sregolato e vincente non sono piu’ fattibili almeno nel tennis maschile. A ridosso dei venti con il suo talento puo’ fare comunque una bella vita di atleta che il tennis gli permette in giro per il mondo. Non sarebbe ne’ il primo ne’ l’ultimo sportivo che si annoia a fare il proprio sport. probabilmente sa lui meglio di noi che anche strutturandosi e allenandosi 24/7 e mangiando solo carne bianca e mandorle allo slam non arriva comunque. E non capisco l’accanimento contro di lui. Con questo non lo giustifico sulla mancanza di educazione in campo.
Fognini è imprevedibile ma penso che il suo miglior tennis lo abbia già dato.
La sua testa non gli permetterà mai di darcene altro di tale livello (parlo dell’estate 2013 o della Davis contro l’Inghilterra), per cui rassegniamoci ad avere un campione a metà, con un grande talento e con poco, pochissimo carattere vincente. E’ odioso vederlo giocare come ieri in incontri come quello contro Mannarino, insopportabile a tal punto da farti cambiare campo e andare a seguire altro. Ma questo è quello che abbiamo e purtroppo ci dobbiamo tenere. Perché al momento dietro di lui non si vede nessuno all’orizzonte che possa farci sperare in prossimi campioni che potranno darci migliori soddisfazioni.
Lo manderei a lavorare 8 ore in catena, per vedere se la voglia gli torna….Questo non porta rispetto per NESSUNO, neanche per lo sport che lo sta rendendo miliardario. Mi spiace ma quando il talento non è supportato una buona dose di buon senso (non dico intelligenza sarebbe chiedere troppo)tanto da renderti antipatico a tutti, è mio avviso solo uno spreco…..E’ pur sempre un gioco e agli occhi della gente che ti guarda e che paga per vedere lo spettacolo questo atteggiamento è insopportabile.
L’articolo è perfetto ma non dice fino in fondo la dura verità: non è un tennista ma uno showman.
Complimenti per l’articolo, posso solo aggiungere che è un vero peccato per lui e per il movimento tennistico italiano sprecare così tanto talento. Penso che ormai non ci sono più tante chanches di cambiare rotta, sebbene la “speranza” è l’ultima a morire. . . .ma?
Poi va in Davis e Vince contro federer…..
E qlcn ha fatto il processo a Sara x il ditino sul naso
Ma fatemi il piacere….
Redazione e’inutile che proponete certi thead. Cosa Vi aspettate??Rose e fiori per Fognini???Ripetiamo tutti sempre le stesse cose trite e ritrite…..normale che partano
epiteti vari,dovete metterlo in preventivo. No,vi mettete li’a leggere tutti i commenti e a censurarli. A cosa serve allora??? Aprire certi thead e’un assist….su dai……
Dispiace che non abbia la consapevolezza del dono che ha ricevuto e non riesca a valorizzare le sue doti in maniera adeguata. Difficile anche prevedere se, in una personalità sfaccettata come la sua, possa mai arrivare lo stadio del rimpianto per le occasioni perdute. Se avesse un tale metro di giudizio, se fosse portato a confrontare il suo talento con i risultati ottenuti, sarebbe già lecito adesso attendere uno scatto di orgoglio, una correzione di rotta, invece nulla di tutto questo. Secondo me è intimamente convinto di dare il massimo, e di avere sempre fattori esterni che contrastano le sue azioni, e la continua ricerca di giustificazioni e alibi, lo dimostra chiaramente.
@ Bonfanm (#1155031)
Condivido pienamente
Conosciamo Fognini, un mezzo giocatore cui non è mai mancato il talento ma tutto il resto. Non è un campione ma poteva essere un ottimo giocatore e giocarsi le sue carte come altri di immediato rincalzo ai big. Se non ha messo a posto la testa in questi due anni con un buon allenatore qualche risultato in più e tante, tante belle chances .. Non credo lo farà più. Molte grazie per alcune belle partite, ce ne saranno altre ne sono sicuro .. ma nessuno lo aspetta più in termini di maturazione e tantomeno di esempio. Mi entusiasmo ormai di più per gli sforzi degli altri italiani meno dotati ma più volenterosi.
Secondo me qs buon articolo é fin troppo indulgente con Fabio al quale non rimane piu tempo ormai per raddrizzare una carriera di occasioni perdute, ma piu che da lui sara’ il pubblico che ogni volta aspetta la sceneggiata e quasi in tut gli addetti e semplici appassionati cé l’ idea che gli manchi qualcosa a livello mentale per usare un eufemismo. A qs punto la sua nomea lo compromette, peccato perchè il tennis a momenti sempre piu rari lo sa’ giocare
Io sono tornato ieri sera dalle vacanze e non ho visto nulla dei match peró ho letto che Fabio ha detto durante la partita “NON HO VOGLIA”. Questo riassume tutto. É inutile criticarlo o trovare attenuanti, é il suo carattere e basta.
Bell’articolo, complimenti ad Alessandro che ha colto il punto della situazione in pieno.Penso che ormai tutti i tifosi italiani siano stufi di questi atteggiamenti del nostro, ma allo stesso tempo non possiamo permetterci di veder sprecato un talento così. Voglio sperare e crederci ancora…Forza Italia!
Ragazzi, facciamocene una ragione:…..
E piantiamola di parlarne.
Non cambiera mai. Post da mombasa.