Sara Errani dopo la conquista del terzo turno degli Us Open: “Anche se ho vinto è stata una brutta prestazione, non mi sono piaciuta, Di diritto giocavo troppo corto ed è il colpo con il quale costruisco il punto”

Scritto da Erreway
@ Marcus91 (#1151328)
Finitela con questi giochetti stupidi, non possiamo giudicare una persona in base al gioco che ha nelle corde; perché, le due italiane Sara e Cami sono due persone diverse . Quindi, non si può dire che la Giorgi è una persona viziata, la conoscete per caso? Ugualmente per Sara.

questo caro mio, si chiama negare l’evidenza.

@ Marcus91 (#1151328)

Finitela con questi giochetti stupidi, non possiamo giudicare una persona in base al gioco che ha nelle corde; perché, le due italiane Sara e Cami sono due persone diverse . Quindi, non si può dire che la Giorgi è una persona viziata, la conoscete per caso? Ugualmente per Sara.

Scritto da Marco93
Trova le differenze:
“Non cambio il mio gioco con nessuna”
e
“Oggi ho giocato male. Devo alzare il livello di gioco per battere Venus”

Da una parte l’umiltà di una giocatrice cha ha già ottenuto grandi risultati, dall’altra una bimbetta viziata che si crede la più forte del pianeta, senza aver vinto un bel niente! 🙄

Scritto da Marco93
Trova le differenze:
“Non cambio il mio gioco con nessuna”
e
“Oggi ho giocato male. Devo alzare il livello di gioco per battere Venus”

ci pensavo anch’io alla differenza fra le due interviste..
cosa dire, in sole due frasi diverse capisci tutto ma proprio tutto..

@ panino (#1151224)

1×2 😎

VOLEVO SAPERE IL PRONOSTICO DELLA PENNETTA X QUESTO POMERIGGIO.GRAZIE

Purtroppo la potenziale numero uno italiana ha la capacità di analisi del match giocato e di quelli da affrontare degna di una ripetente all’asilo. Purtroppo. E non è una componente che si possa allenare più di tanto, si può magari demandare ma se i suggerimenti si scontrano con la tua filosofia, il tuo approccio mentale all’incontro cosa fai? Li rinneghi..

E’ quindi inutile ergere Sara Errani a modello, per quanto la più intelligente dal punto di vista tattico non sarà mai tenuta in considerazione..

Sì. È davvero ammirevole e disarmante l’onestà con cui Sara analizza sempre nei dettagli la propria prestazione dopo ogni partita. La stessa cosa si può dire di Roberta, Flavia e Francesca. Senza mai nascondersi dietro a un dito.
Doppiamente brava, Sara.

Scritto da marco
@ io (#1151059)
Siamo su Internet e le cose sono cambiate. Sono finiti i tempi in cui potevi leggere pezzi di 13 righe senza errori, facciamocene una ragione.

Sono sempre bastati venti secondi di attenta rilettura, e le conseguenti correzioni. Questo non cambierà mai.

@ marco (#1151100)

non me ne faccio una ragione no…cavolo qualunque stupido editor di testo ha il correttore automatico…

Trova le differenze:

“Non cambio il mio gioco con nessuna”

e

“Oggi ho giocato male. Devo alzare il livello di gioco per battere Venus”

È vero,non ha giocato bene,ma in ogni caso è arrivata al terzo turno contro Venus Williams

Non possiamo trapiantare il cervello di Sara nella testa di Camila così abbiamo subito la n. 1?

@ io (#1151059)

Siamo su Internet e le cose sono cambiate. Sono finiti i tempi in cui potevi leggere pezzi di 13 righe senza errori, facciamocene una ragione.

Volontà e determinazione ferro e nei tornei che contano veramente non mancano mai; un esempio per tutti , soprattutto per le tenniste promettenti più giovani…Brava Sara!

Scritto da io
(x redaz.) Immagino: “Dovrò alzare molto…” (e non “Dovrà”); “… cercare di spostarla il più possibile…” (e non “spostarle”).

Penso che le frasi siano giuste:

“Dovrà alzare molto il livello del mio tennis”, in quanto è anche il gioco dell’avversaria che può innalzare il livello del tennis di chi gioca;

“Dovrò cercare di spostarle il più possibile”, il riferimento è alle cosce lunghe della Williams.

E’ ammirevole l’onesta intellettuale e la lucidità di analisi di questa ragazza, una volta in più dimostra di avere un cervello funzionante.
Dovrebbe essere presa come esempio da qualche sua collega.

(x redaz.) Immagino: “Dovrò alzare molto…” (e non “Dovrà”); “… cercare di spostarla il più possibile…” (e non “spostarle”).