Roberta Vinci dopo l’approdo al terzo turno agli Us Open: “Ho cominciato male la palla non viaggiava e c’era un po’ di tensione, di nervosismo. Ho lottato pur non giocando bene e alla fine sono riuscita a indirizzare la partita dalla mia parte”
Queste le dichiarazioni di Roberta Vinci dopo l’approdo al terzo turno agli Us Open.
“Ho cominciato male la palla non viaggiava e c’era un po’ di tensione, di nervosismo. Ho lottato pur non giocando bene e alla fine sono riuscita a indirizzare la partita dalla mia parte. In fondo la cosa più importante è non arrendersi, lottare su ogni punto.
Ho fatto male la preparazione invernale a novembre perché avevo un problema al collo che mi ha tenuta ferma a lungo. In Australia a gennaio non ero pronta e in più, ripensandoci, ho sbagliato atteggiamento, ero troppo pessimista, scoraggiata. Probabilmente ero ancora un po’ scarica dopo due stagioni pazzesche in cui avevo vinto tantissimo sia in singolare che in doppio. Non riuscivo a trovare la continuità giusta, quella la trovi solo giocando partite, perché l’allenamento è un’altra cosa”.
“Perché a New York di solito vado molto avanti? Non saprei, magari è una coincidenza….
Certo, meglio la Peng che la Radwanska ma sarà comunque un match duro. Lei gioca tutto a due mani, in pressione, è veloce. Rischia tanto ma sbaglia anche tanto. Ha lottato con la Muguruza a New Haven, qui ha battuto la Radwanska, quindi sta bene. Dovrò farle staccare la mano, metterle fretta e andare il più avanti possibile”.
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5 commenti
La limpida capacità di analisi e l’onestà di Roberta nelle dichiarazioni post-partita lasciano sempre ammirati. È quello che ci si aspetta che rispondano i veri sportivi. A lingua sciolta e a cuore aperto. Senza trascurare i dettagli fondamentali, le ammissioni e i propositi.
Brava, Roberta.
Roberta non ha più niente da dimostrare a nessuno, la sua carriera parla chiaro, ormai potrebbe, e dovrebbe, giocare il singolare in tutta tranquillità, e quello che arriva è tanto di guadagnato.
La gente che ci è andata dura con lei……prima di aprire bocca e sparare cavolate immani dovrebbe sapere i fatti!!!!
Grande Roby, lo dico sempre una professionista veramente seria (insieme a Sara, Flavia, Francesca e Karin) da prendere ad esempio da parte delle generazioni future!!
Chapeau!!
Grazie Redazione. Finalmente qualcuno mi ha illuminato sul disastroso inizio anno della Vinci.
Vai Robertina,gioca sempre bene con il tuo back e cerca di far fuori anche la cinesina,hai un risultato importante da difendere