WTA New Haven: Camila Giorgi centra la semifinale. Battuta in tre set Garbine Muguruza e ora sfiderà Magdalena Rybarikova
Camila Giorgi centra la semifinale nel torneo WTA Premier di New Haven ($710,000, cemento).
La tennista di Macerata si è imposta nei quarti di finale su Garbine Muguruza, 20 anni, n.26 WTA, con il risultato di 64 67 (4) 62 dopo 2 ore e 15 minuti di partita.
In semifinale sfiderà Magdalena Rybarikova, classe 1988, n.68 WTA, che al secondo turno ha sconfitto Simona Halep.
Primo set: Camila avanti per 3 a 0, grazie al break nel secondo gioco (a 0 con tre doppi falli consecutivi della spagnola dal primo punto del game), subiva il controbreak nel quinto gioco.
Nel sesto game nuovo break per la Giorgi che si portava sul 5 a 2, dopo aver annullato una palla per il controbreak nel settimo gioco.
Sul 5 a 3 l’azzurra serviva per il match, ma cedeva il turno di servizio ai vantaggi dopo aver mancato una palla set.
Nel gioco successivo la spagnola, pur piazzando un ace, cedeva ai vantaggi la battuta e Camila alla terza palla set a disposizione chiudeva la frazione per 6 a 4.
Secondo set: La Giorgi avanti per 3 a 1, subiva il controbreak nel quinto game.
Sul 3 pari l’azzurra, dal 15-40, piazzava due ace consecutivi ed annullava le due palle break e teneva il servizio.
Sul 4 pari però l’italiana perdeva a 15 la battuta, dopo aver commesso due doppi falli nel game.
Nel gioco successivo la spagnola cedeva a 30 il turno di servizio e Camila impattava sul 5 pari.
Sul 5 a 5 la tennista di Macerata commetteva ancora due doppi falli consecutivi e subiva il break a 15, ma anche questa volta l’iberica impegnata a chiudere il set, sul 6 a 5, cedeva a 15 il servizio.
Nel tiebreak Garbine si portava sul 4 a 1, poi sul 5 a 2, prima di chiudere la frazione per 7 punti a 4, con Camila che nel tiebreak commetteva altri due doppi falli.
Terzo set: L’azzurra piazzava un fondamentale break nel primo game (a 15).
Sul 4 a 2 la giocatrice di Macerata metteva a segno un nuovo break, a 15 con la spagnola che commetteva un deleterio doppio fallo sulla palla break.
Camila sul 5 a 2 serviva per vincere la partita, e dal 15-40 annullava due palle break e pur commettendo due doppi falli nel game, chiudeva alla seconda palla match a disposizione l’incontro per 6 a 2.
La partita punto per punto
C. Giorgi – G. Muguruza
6 Aces 2
19 Double Faults 4
46% 1st Serve % 68%
30/46 (65%) 1st Serve Points Won 34/69 (49%)
23/54 (43%) 2nd Serve Points Won 15/33 (45%)
8/14 (57%) Break Points Saved 10/19 (53%)
15 Service Games Played 15
35/69 (51%) 1st Return Points Won 16/46 (35%)
18/33 (55%) 2nd Return Points Won 31/54 (57%)
9/19 (47%) Break Points Won 6/14 (43%)
15 Return Games Played 15
53/100 (53%) Total Service Points Won 49/102 (48%)
53/102 (52%) Total Return Points Won 47/100 (47%)
106/202 (52%) Total Points Won 96/202 (48%)
TAG: Camila Giorgi, Giorgi, Muguruza, WTA New Haven, WTA New Haven 2014
Secondo me qui si tratta di difendere a prescindere una giocatrice che si considera o si vuole considerare top player nonostante non lo sia ancora. Tra tutti i difetti che ha quello del servizio è di sicuro quello che impedisce a lei e anche a noi che guardiamo le sue partite di dire “ok adesso ce la può\posso fare”. La Sharapova quest’anno fa moltissimi doppi falli, infatti è nel suo periodo peggiore a mio avviso, ha vinto un RG con la grinta più che con i colpi infatti! Insomma è davvero positivo il fatto, che ho già detto in altri post, che potrebbe battere chiunque, ma il servizio è (tra tutti i colpi definitivi che ha) quello che glielo impedisce.
@ biglebowsky (#1145856)
mi fa piacere sinceramente l apprezzamento sulla mia capacita’ di sintesi…mi gratifica non poco
per il resto io non pretendo di avere ragione
ma credo sia una chiave di lettura
se tutti giocassero allo stesso modo non sarebbe interessante no?
Io seguivo un po il calcio e se dovessi fare un paragone CamilaGiorgi con una squadra di calcio…con un modello di gioco direi
ZEMAN 😀
poteva battere la juve con il Foggia o prendere 4 gol dall avellino
d altronde quando si rischia molto si va per forza incontro a fisiologici alti e bassi
spero che Camila vinca qualche “scudetto” a differenza di Zeman anche se comunque il suo gioco rischioso e innovatore lo ha portato ad essere conosciuto da tutti e comunque vincere simbolici scudetti arrivando sesto col Foggia di sconosciuti in serie A.
Dico questo per dire che bisogna a volte aprire un po la mente e cercare nuove strade…non percorrere quelle che fanno sempre tutti…
(tipo non rischiare la seconda per paura dei doppi falli…o tipo…tirare ogni colpo a 1000 come fa Camila(e’ una filosofia di gioco…innovativa che va rispettata. Se lei ha imparato a tirare solo forte non si puo chiederle in certi momenti di tirare piano. Non e’ facile)
Questo concetto e’ stato piu’ volte ribadito, mai con questa eccellente capacita’ di sintesi. Lo potrebbe capire anche un bambino di 5 anni, purtroppo non tutti raggiungono il livello di un bambino di 5 anni.
@ drummer (#1145797)
la partita di ieri e’ stata lunga
30 games piu un tie break
il dato dei 19 doppi falli seppur tanti…viene ridimensionato se spalmi i 19 doppifalli in 15 turni di servizio
non e’ come fare 19 doppi falli in un 6.2 6.2 dove servi 8 volte
calcolando anche il tiebreak possiamo dire che ha fatto 1.1.-1.2 doppi falli ogni turno di servizio ok?
credo che un doppio fallo ogni turno di servizio, sia anche giustificabile se non servi come la Errani. Certo che dalla Errani non tollererei 19 doppi falli …col suo servizio deve farne 1-2 a partita non di piu.
ma il dato piu importante non sono i doppi falli quanto L EFFICACIA DELLA SECONDA DI SERVIZIO.
La forza di un giocatore sta nell efficacia media della sua seconda di servizio.
E se per avere una ottima seconda e vincere il 70-80 % degli scambi sulla seconda di servizio, devo sacrificare un doppio fallo a game, ben venga! questo e’ il punto. Ma se servo a 2 allora e vinco il 30% degli scambi a cosa mi ha giovato il non aver fatto doppi falli?
vorrei che qualcuno mi dica se e’ un concetto condivisibile. grazie.
🙄 🙄 🙄
@ superboni (#1145826)
esatto!!
se 1 punto su 2/2.5 quando servo devo comunque perderlo…tanto vale che lo perdo servendo forte
ha una sua logica…soprattutto sul veloce
@ drummer (#1145797)
quello che dici è sbagliato. perché fare 19 doppi falli non vuol dire dare 5 game all’avversaria, la maggior parte delle tenniste realizza meno del 50 per cento dei punti con la seconda, cio’ vuol dire che non facendo doppio fallo ma mettendo la seconda in campo hai comunque molte possibilita’ di perdere il punto, quindi spesso vale la pena rischiare se hai una buon servizio, e questo è quello che fanno anche altre. certo si potrebbe valutare il punteggio e l’avversaria
@ stef (#1145817)
non ti prendo in giro, semplicemente ti dico che tutte le considerazioni, giuste, su differenza fra avversaria, lunghezza di partita, tattica, circostanze diverse, non mi giustificheranno mai un dato così eclatante, cioè ci va di mezzo ancora troppo il caso, cioè la giornata sbagliata o no, e non è dunque mai un rischio calcolato.
@ drummer (#1145804)
Ma mi prendi in giro?
19 a 3 cosa significa?
Io non ho detto che DEVE fare per forza tantissimi doppi falli.
E’ evidente che seppur servendo forte fa solo 3 doppi falli allora vince a mani basse come infatti e’ accaduto con la wozniaki. Non e’ che ha fatto solo 3 doppi falli xe ha servito piano. Solo stavolta ha sbagliato meno. ,ma che c entra? Ha comunque servito amche meno volte…credo 9 turni. Con la spagnola ha servito 6 turni in piu e un intero t.b. ….in ogni caso lei sceglie di tirare a tutta la seconda….anche se la lavora piu della prima…se fa pochi doppi falli disintegra le avversarie…se ne fa molti ma e’ in giornata con il gioco da fondocampo…si limita a “vincere”. Ovvio che se fa molti doppifalli e sbaglia anche dritti e rovesci…allora prende stese da paura.
Bene. Concordo.
E’ come quando devi togliere il ciuccio.
Non bisogna farlo in maniera improvvisa e definitiva perchè il bambino ne ha bisogno, lo rassicura.
Iniziamo a farlo divertire anche senza ciuccio, piano piano.
Finchè poi il ciuccio lo toglierà definitivamente con serenità-
Ma sapendo che ce l’ha lì e anche solo la sua presenza può rassicurarlo.
Tutte le cose migliori accadono col tempo e con il saper assecondare le proprie inclinazioni e i propri bisogni.
Lasciamo Sergio a Camila.
Magari cerchiamo non di trovare un’altra persona ma la serenità.
E poi con la serenità lavoriamo sulle piccole cose che possono migliorarla senza cambiarla
@ stef (#1145688)
comunque scherzi a parte, ho letto tutte le tue considerazioni, alcune interessanti.
solo una piccola constatazione però mi fa cadere tutto: se davvero fosse un rischio calcolato, non ci sarebbero delle variazioni così esagerate fra una partita e l’altra, esempio 19 a 3 (se non sbaglio) fra Muguruza e Wozniacki.
Inoltre potrei avere una statistica attendibile sulle eventuali seconde in più tenute in campo e ribattute vincenti dall’avversaria solo nel caso di una seconda deficitaria quanto quella della errani tanto per fare un esempio. Camila ha tantissimo margine prima di rallentare talmente tanto da tirare una simile mozzarella come seconda, capisci cosa intendo?
Sì, io credo che abbia bisogno di un allenatore (e un uomo, non solo un tecnico) che riesca a limare i suoi piccoli difetti senza snaturarla. E’ arrivata a questi livelli sparacchiando palle, e sparacchiare palle deve continuare a fare perchè questo la differenzia da tutte le altre, in questo può essere superiore.
Ma deve avere anche la figura del padre vicino, senza probabilmente sarebbe persa, i danni in questo senso ormai si sono fatti.
E non si torna indietro.
L’ideale sarebbe un uomo-allenatore che sta bene anche con suo padre, un team di 3 persone che sa anche divertirsi e rendere tutto più leggero. Con in più la figura di uno che tecnicamente riesce a limare quel 10% (non deve essere di più) che c’è da limare.
Non eliminare nessuno insomma, ma creare un circolo virtuoso
Sempre a parlare di sti cavolo di doppi falli solo perchè c’è una statistica su questo, ma sbaglia pure parecchi dritti e rovesci. è il suo gioco! A volte funziona splendidamente, altre si inceppa. MA Camila può fare il botto in futuro, che forse mettendo il 90% di prime e subendo 2 risposte vincenti matematicamente in ogni game non potrebbe fare…
calcolatissimo.
praticamente sa già di entrare in campo sotto 0-5 e di vincere.
anch’io quando vado a fare le maratone lascio sempre 10km di vantaggio agli altri, tanto so già che andando un minuto a km più forte li riprenderò tutti, e c’è il gusto della volata.. vuoi mettere?
Secondo me, l’esempio di Anna Kournikova è interessante ma rischia di essere fuorviante; questo perché la Kournikova è partita come tennista ma ha ben presto ripiegato verso altre attività. Un iter che penso Camila non abbia la minima intenzione di percorrere (se non a carriera conclusa e “compiuta”, ovviamente).
Più interessanti, invece, sono altri esempi di tenniste “full time” che ebbero cronicamente problemi col servizio e che, nonostante questi, riuscirono a destreggiarsi egregiamente. La prima che mi viene in mente è Elena Dementieva che nonostante il suo servizio incerto (era un vera abbonata ai doppi falli) riuscì a costruirsi una carriera di tutto rispetto.
Con questo non voglio dire che Camila faccia bene a continuare a fare un sacco di doppi falli… “tanto vince lo stesso”. Dico soltanto che quello dei doppi falli è un falso problema. E anche il servizio “tout court” non mi sembra la priorità su cui intervenire. Anzi, ossessionare Camila con troppi dettami sul servizio rischierebbe di essere controproducente, visto che nel suo gioco c’è una forte componente istintuale. E poi – porca miseria – per una volta che abbiamo un’italiana che serve a 190 all’ora… perché tarparle le ali?! Lasciamola servire come le pare!
@ Vaidanihantu (#1145775)
di niente! 🙂
Si, lo soffre, ma con la vinci quest’ anno a katowice ha vinto. Rimane comunque un ostacolo, ma se è in giornata e resta concentrata vince. Speriamo le venga un po’ di sete di vittoria arrivando alle fasi finali!
Ti sbagli. Il gioco a rete lo ha voluto proprio Sergio,che vuol creare una giocatrice attaccante , ma che venga a venga a prendersi il punto a rete. Tutto ciò l’ho letto in un’intervista a Camila nel 2011 post-wimbledon!
Un applauso sincero alla kournikova, sperando che camila non abbia intenzion di imitarla, altrimenti ci sarebbero migliaia di commenti solo per quel fatto! Grazie per l’informazione!
Giusto. Il merito, per ora, è suo e di sua figlia. Ma.. tu credi sia meglio cambiare allenatore o no? Per curiosità. 😉
@ Fabblack (#1145747)
scusate non volevo offendervi o snobbare quello che dite, utilizzando il termine “assurdo”, ovviamente dietro a tutto quello che ho detto c’è un enorme “SECONDO ME” anche se non è esplicito 😀
Fino a che la Giorgi è precisa in risposta e riesce a brekkare quasi sempre il sistema Giorgi regge statisticamente. Ma vedrete che appena trova una che sa servire e non si fa brekkare mai (Kvitova ma anche quelle che usano bene lo slice) il castello crolla a causa del servizio statisticamente non consolidato e affidabile. Fa due doppi falli, viene brekkata ma poi non può subito ribrekkare con una Kvitova.
@ stef (#1145743)
Allora ovviamente sono d’accordo con tuo nonno, ma non per questo si possono accettare 19 doppi falli. Insomma di certo durante una partita uno con quel gioco fa 30 errori e questo ci sta: ma a me sembra a volte che lei li faccia quasi volontariamente. Certo una volontà inconscia che dipende dal desiderio di vincere ogni punto, e anche questo ci sta, ma dovrebbe “trattenersi” quando non è necessario farli: tipo stai sul 3-1 del secondo set o nel tiebreak. Ci sono quei momenti in cui puoi provare (ad es stai sul 40-0) ma nei momenti critici in cui mantenere la battuta sarebbe utile anche per andare prima sotto le docce, bisogna (provare a ) mettere la palla in campo. Sicuramente questa non è una verità universalmente accettata, ma sarebbe il miglioramento che serve alla Giorgi, almeno per entrare nelle top 10. E’ una questione mentale,non un errore come il fare una volèe per una che non ha la mano per farle, è il perseverare ciò che io condanno. Una persona ha un difetto, prova a migliorarlo: uno è ubriaco, va a fare riabilitazione. Ma lei non lo percepisce neanche come difetto, forse perchè o ha una eccessiva sicurezza nei suoi mezzi o perchè il padre ha fatto davvero un ottimo lavoro (ironia). Certo il gioco della Errani è da terra, come quello della Giorgi è da superfici veloce, ma non per questo è giusto (perchè dal tuo discorso iniziale sembrava davvero che per te fosse giusto o normale) fare tutti quei doppi falli, anzi incitiamola a fare doppi falli se significa che nel 50 per cento delle volte fa punto.
Quando Sergio Giorgi prende in mano qualcosa, che siano gli occhiali o anche una bottiglietta d’acqua, si vedono le sue mani tremare in una maniera preoccupante.
Sempre.
E questo fa male a lui e a lei.
Ma lo capisco, è un padre.
E per questo dovrebbe fare mezzo passo indietro.
No, non è un allenatore nè un istruttore.
Però ha anche 1000 meriti, in qualche modo se abbiamo una futura top 10 il merito è suo.
E in gran parte.
@ Dylan (#1145745)
io farei la firma per vincere anche un solo us open come un fuoco di paglia.
a parte che se vinci l us open hai semplicemente “realizzato il tennis..lo scopo per cui hai iniziato a giocare”. non serve vincerne 5 di us open..se lo fai meglio. ma dire che anche se vincesse lo us open Sergio sbaglia comunque…e bisogna cambiare per fare come dici tu..mi sembra una assurdita’.
Intanto us open vinto e’ vinto poi si vede.
Camila Giorgi e’ un tuttuno col padre…non potra mai staccarsi da lui. Il padre ha molta piu importanza di cio che si pensi. Sono quasi come in simbiosi nel bene e nel male. Sono come una macchina di formula 1 ed il suo pilota. Lei e’ stata plasmata cosi da Sergio il quale ha molti piu meriti di quanto si pensi…anche se ha parecchi difetti.Anche se non ha il pedigree di allenatore.
Allora ti dico questo:
Toni Nadal: ha portato Rafa dove e’ ora…e prima di Rafa…chi era Toni Nadal? Nessuno di cosi importante. Eppure…Rafa l ha seguito in tutto e questi sono i risultati
I 31 doppi falli sono stati commessi da Anna Kournikova in un match di secondo turno degli Australian Open del 1999 contro la giapponese Miho Saeki… il match è stato vinto dalla Kournikova per 1-6 6-4 10-8… quindi vale anche come record di doppi falli in una partita vinta…
La rybarikova gioca proprio bene sul cemento, avversaria insidiosa. Il rovescio in top non è un granchè, ma il back lo gioca molto bene. Diciamo che come stile di gioco assomiglia un po’ a Roberta Vinci, assomiglia. Inoltre la slovacca ha un gesto del servizio bellissimo, molto fluido e veloce
@ forever007 (#1145715)
Come scritto poco sotto, sempre “secondo me”, perché neanch’io posso dire di avere la verità assoluta ( 😛 ), il discorso non è assurdo: capiamoci bene, senza far finta di non capire, non è che lo faccia di proposito a fare 19 doppi falli; è chiaro che se riesce a limitarsi come contro la Woz, la partita non ha storia (anche ieri era avanti 6-4 3-1) ma se ci riuscisse sempre, sarebbe Serena 2, non CG!
Definire Sergio Giorgi un allenatore mi sembra alquanto ingeneroso verso chi, davvero, ne capisce di tennis. Ora: io adoro Camila. Lei è una delle mie tre tenniste preferite. Tuttavia, ritengo che Sergio non possa continuare ad “allenare” la figlia. Per un semplicissimo motivo: l’ansia. Trovo, ad esempio, davvero ridicolo il fatto che sia il “padre-coach” a dire a sua figlia di chiamare il “coaching”. DAVVERO RIDICOLO. Poi, i tennisti/le tenniste guardano spessissimo il “proprio angolo”. Vantaggio per chiunque.. non per Camila. Sergio trasmette tutta la sua pressione/ansia nella testa della figlia. Cosa che un allenatore, evidentemente, NON deve fare.
Probabilmente è questo il motivo dei Black-out di Camila Giorgi. Sì, avete capito bene. Sergio non uccide ( ) le povere unghie delle sua mani solo quando Camila è sotto nel punteggio ma anche quando è vicina a portare a casa la partita.
Serve, perciò, un altro allenatore. Il primo vero allenatore. Che sappia insegnarle la TATTICA, perfezionarle la TECNICA, e aggiustarle la TESTA. E non venitemi a parlare di Silvestre, perché tutti sappiamo che Sergio non gli lascia tanto spazio.
Brava per la vittoria, come già detto.
Ma io non mi “smuovo”. Anche se dovesse vincere lo US Open. Perché con Sergio, sarebbe un fuoco di paglia. Con un allenatore, sarebbe cosa diversa. Sarebbe l’inizio di una carriera piena di successi (si spera), grazie ad una continuità che, finora, non ha avuto.
Sempre e comunque forza Camila. Ed oggi voglio una vittoria! 😀
@ forever007 (#1145715)
ti ringrazio per il tuo commento
io non ho la pretesa di avere la verita’ in tasca
la mia e’ una chiave di lettura
tu scrivi:
“…cioè tu preferisci vedere 19 doppi falli, che sono errori fatti quasi da fermo, piuttosto che 19 gratuiti, in cui almeno hai provato a giocare?”
Non dico che io “prefrisco” dico solo che il servizio e’ un colpo come un altro, solo che l avversario non ti crea difficolta’ perche sei solo tu e il rettangolo del servizio opposto e la rete. In realta’ il servizio non e’ un colpo come un altro ma forse il piu determinante perche determina l inerzia dello scambio. Inoltre se proprio vogliamo vedere , non e’ meglio prendersi dei rischi sul servizio proprio perche e’ un colpo che decidi tu e che l avversario finche non riceve la palla non puo influire sul tuo servizio. C’era un detto di mio zio noto attaccabrighe tanti anni fa…faceva sempre a cazzotti e seppur magrolino rimaneva sempre in piedi lui e l altro al tappeto. Parliamo di anni 60… eta’ giovanili..insomma adesso e’ un onesto lavoratore… diceva… “chi picchia per primo picchia 2 volte”. La vedo cosi col servizio…uguale..
Ma al di la di questo se uno rischia un po (cosi come rischi quando cerchi un vincente durante uno scambio) se uno rischia puo sbagliare. Ed e’ un errore che vale un punto come durante uno scambio.
Va accettato.
Ovvio che l ideale e’ saper servire molto bene la seconda che non sia attaccabile e senza mai fare doppi falli. Ma se una non e’ in grado…senno’ non esisterebbero i doppi falli..invece non c’e’ un match dove non ci siano doppi falli (anche nei matches maschili).
I doppi falli li fanno tutti anche se pochi perche comunque si serve per non essere attaccati subito.
Il discorso della Errani arrivata in finale a Roland Garros con un servizietto inesistente e’ prima di tutto la classica eccezione che conferma la regola e c’e’ anche da dire che la Errani poi negli scambi (su terra) era fortissima .
Inoltre si parla di terra battuta dove puoi anche permetterti una seconda anche non pretenziosa…in quanto comunque la palla salta anche alta se fai un bel kick…e comunque se l avversaria risponde forte la palla dopo il rimbalzo frena molto..si sa…quindi la errani aveva tutte le possibilita’ di iniziare lo scambio e la sua ragnatela..
ma sul cemento se servi piano ti fanno i buchi in terra.
Pertanto non concordo pienamente con te e dico che se prendi dei rischi nel servizio..i doppi falli possono essere accettati se a fronte di questo fai pero’ molti punti quando la seconda sta in campo. tutto qui.
Sergio avrà letto qualche tuo commento ed ha preso l’idea per farla rispondere più indietro.
A nome dei tifosi di Camila ti dico : GRAZIE !!!
@ CamilaIloveyou (#1145521)
Da come parli sembri Omar Camporese. Hai la sua stessa classe
@ stef (#1145688)
E’più o meno quello che op sempre detto io:i doppi falli sono un falso problema.
Ripeto che la controprova è Errani che con l’85-90% di prime subisce molti più break di C.G. e deve poi stare sempre con l’elmetto a ripararsi dalle risposte che le scagliano contro, cosa che a Camila non succede. Da questo punto di vista il suo gioco è “maschio”. Forse per questo viene criticato da quelli ai quali piace un tipo di gioco diverso.
Perchè non c’era copertura TV a New Heaven,Super tennis non ha colpe.
infatti la seconda sembra una prima, io non avevo fatto il conto ma si vede a occhio…
converrebbe piuttosto alleggerire un po’ la prima di servizio, farla più simile alla seconda che rende già molto bene quando è in campo, in modo da avere meno seconde da battere e quindi meno doppi falli…
45% di prime è ormai uno standard per la Giorgi, è più grave dei doppi falli.
Esattamente. Non è una giocatrice “potente” (comunque buone accelerazioni). Però, se in giornata, sa fare cosa molto buone. Ha un buon tocco (a rete) e UTILIZZA SPESSO IL BACK. Questo credo possa essere il problema di oggi. Camila soffre tantissimo questo colpo!
la Sharapova servirebbe come Raonic se avesse avuto lo stesso allenatore della Giorgi
intendo che è talmente fuori categoria che i meno svegli dicono che “non è tennis”, perché non riescono a immaginarsi nella loro testolina che possa esistere un tennis diverso da quello che hanno sempre visto, che vince le partite e manda in panico le avversarie.
@ stef (#1145688)
Come spieghi tu l’uso di una seconda meno “vincente” comporta non solo il calcolo dei punti che si possono vincere di quei 19, ma anche il ricalcolo complessivo della percentuale dei punti conquistabili al servizio.
E’ sin troppo ovvio che facendo ogni partita 19 doppi falli è complicato sostenere che il saldo possa risultare sempre positivo, ma quando se ne fanno 3 come contro la Wozniacki allora non c’è partita.
Immagino che nella situazione attuale se la Giorgi resta sotto gli 8-10 doppi falli (per quanto possano sembrare un’enormità) si possa avere un saldo positivo di punti al servizio.
Posso fare una battuta? Mi sembra di parlare del servizio di Dustin Brown 😆
@ giovanni (#1145710)
* colpi
Ti sei spiegato benissimo ma sinceramente il tuo discorso è assurdo: cioè tu preferisci vedere 19 doppi falli, che sono errori fatti quasi da fermo, piuttosto che 19 gratuiti, in cui almeno hai provato a giocare? Il discorso è che la Giorgi deve migliorare, e per migliorare oltre a scendere a rete, come sta facendo, o tirare forse più piano i punti che ha ormai vinto perchè si è aperta il gioco alla perfezione, deve ridurre DRASTICAMENTE i doppi falli, a prescindere dal rischio che ti prendi con la seconda di servizio. Non scherziamo, la Errani è arrivata in Finale al RG con un servizio indecente!! Camila di certo fino all’anno prossimo se la sogna, almeno se continua a giocare rischiando ECCESSIVAMENTE. Il trade off rischio\rendimento al servizio propende sicuramente verso il “giocare”: non ha senso sprecare l’occasione di buttare almeno la palla di là! Vedi la Williams ha una prima con la quale porta quasi sempre il punto a casa, la seconda la piazza e poche volte fa doppi falli. Beh così il servizio non lo perde mai. La Giorgi con la prima arriva si e no al 50%, poi o sbaglia la seconda o rischia troppo e fa punto, cosi che viene breakkata sei volte a partita. Perfetto che sia arrivata in Semifinale in un torneo in cui si possono vincere molti punti, ma allo US deve assolutamente migliorare questo colpo. E può farlo perchè non è un problema di altezza o tecnica, ma proprio di una mancanza di razionalità.
@ pastaldente (#1145696)
sul sito di Camila un utente ha riferito di aver visto il terzo set. È stato un bombardamento. Cami ha dovuto tenere a bada la spagnola spaventandola aumentando la potenza dei propri data l’aggressività in risposta
Il ragionamento sulle prime è condivisibile, una prima come quella quando va dentro deve garantire almeno il 75% dei punti.
Sulla seconda di servizio il discorso è più complesso, perché ha ovvie implicazioni sulla tattica di gioco e sulla naturale inclinazione della Giorgi a cercare il vincente appena possibile.
Da qui parte la domanda seguente:
Quale percentuale di punti la Giorgi è in grado di vincere partendo da una situazione difensiva senza snaturare il suo gioco?
@ Paolo2001 (#1145689)
Scusami Paolo,indipendentemente dal darmi ragione o meno, a volte mi sento ingiustamente chiamato in causa,anche quando posto opinioni ,condivise o meno che siano,assolutamente civili,che finisco col diventare prevenuto…scusami ancora..
Allora, magdalena gioca bene su queste superfici ed ha un tipo di gioco fastidioso, buoni colpi da fondo, ottimo utilizzo del back, anche a rete gioca bene. Per camila la difficoltà starà proprio nel back. Comunque sarebbe interessante sapere il record di doppi falli fatti in una partita poi vinta, perchè penso che 31 siano in una partita poi persa (ma non sono sicuro)
Chi?… che la faceva rispondere alla prima, da dentro il campo, con il risultato di eliminazioni su eliminazioni al primo turno? Guarda caso, arretrando, è tornata a fare buoni risultati. (se arretrasse ancora un pò, almeno con le grandi battitrici sarebbe solo un bene). Per il resto ho notato un notevole miglioramento a rete che dubito appartenga alla filosofia del padre basata sullo ‘spara tutto a caso’…..
Secondo me è abbastanza superficiale stare a discutere di percentuali di prima, di seconda, etc etc, semplicemente perchè non abbiamo visto la partita! magari la Muguruza era un mostro in risposta e allora la Giorgi ha rischiato ancor più del solito! Nessuno lo può sapere, questa partita purtroppo rimarrà sempre avvolta nel mistero, potrebbe essere successo tutto o niente, le vostre sono solo supposizioni, l’unico dato certo è che i doppi falli sono veramente tantissimi come ormai hanno già detto tutti, anche mio nonno (il record è di 31).
certo è che dopo la pressochè perfetta prestazione contro la wozniacki era improbabile attenderne un’altra di quel livello (anche se la giorgi era avanti 64 31), quindi secondo me è meglio rimandare tutto a stasera quando avremo a disposizione le telecamere.
a proposito… ma la Rybarikova che giocatrice è? io non l’ho mai seguita! Ho letto che è forte proprio sul cemento americano (ha vinto 2 washington e spesso si piazza bene in questi tornei), ora è in semifinale, avendo battuto una come la Halep, dobbiamo preoccuparci? che stile di gioco ha?
19 df e 6 ace… Karlovic al contrario
Guarda che ti stavo dando ragione eh….
I tantissimi doppi falli dell Giorgi sono un rischio perfettamente calcolato!
Lei serve forte prima e seconda per avere subito il pallino in mano dello scambio. La seconda non e’ difensiva e lo dimostra quanti punti vinca con la seconda palla (70%?)
Poniamo a questo punto che decida di fare meno doppi falli tenendo in campo una seconda piu tranquilla.
Possiamo affermare che in tal caso perderebbe molti piu scambi giocati dopo la seconda. Le donne sono tutte brave quasi piu nella risposta che nel servizio stesso.
Per cui 19 doppi falli in 3 set, in quest ottica non sono poi moltissimi. Diciamo 1,2-1,3 doppi falli a game. Ok ci puo stare visto che poi quando la seconda entra la Giorgi al 70% fa punto.
Poi calcolate un altra cosa:
tutti pensano ai doppi falli come una tragedia. 19 punti persi, buttati via e si rammaricano. Invece fare un errore durante uno scambio sembra essere meno grave. Si ma entrambi valgono un 15.
In realta’ i punti persi con il doppi falli, se ci pensate bene, solo apparentemente sono 19!!
Mi spiego:
supponiamo che tutte le 19 seconde palle sbagliate fossero rimaste in campo, perche’ tirate molto piu piano e in controllo.
Ebbene di quei 19 scambi giocati, QUANTI sarebbero stati EFFETTIVAMENTE vinti da Camila?
Supponiamo 50%? Ma spesso tra le donne se servi piano la seconda rischi di vincere anche molto meno del 50%. Anche il 30% se di la’ c’e’ una forte ribattitrice.
Per cui supponiamo anche solo che la Giorgi servendo tutte seconde dentro, avesse vinto il 50% dei punti. Avrebbe quindi PERSO COMUNQUE 9-10 punti (di quei 19 doppi falli in cui il punto invece non si e’ giocato).
Se non di piu…servendo piano la seconda potrebbe perdere anche 12-13 punti su 19.
Per cui alla luce di questo dato, meglio rischiare e portarsi a casa il 70% di scambi vinti con la seconda. Mentre i 19 doppi falli a questo punto diventano semplicemente un rischio CALCOLATO.
19 doppi falli…NON SONO 19 PUNTI BUTTATI VIA. Ma in effetti sono solo 9-10 punti persi al servizio anziche’ PERSI DURANTE LO SCAMBIO SUCCESSIVO.
Per favore ditemi se son riuscito a esprimere il concetto.
Occhio che il 66% non è “nonostante”, i doppi falli li ho esclusi dal computo. La seconda ha reso il 43% (23 su 54) ma quando la palla è stata in campo il rendimento è salito a 65 (23 su 35). Qual’è un compromesso accettabile, dando per scontato che un minor rischio sulla seconda implica un abbassamento dei punti giocati portati a casa?
@ panattaforever (#1145507)
vuoi dire che si scherMisce?
non credo che si voglia prendere in giro da sola scherNendosi 🙂
Quello che hai riportato l’ho letto anche io. A proposito della Sharapova, io sono alta 1.83, ho ossatura piccola, peso 65 chili e lei sembra più “cicciottella” di me. A mio avviso peserà una decina di chili più del dichiarato! 😛
PS Qualcuno ha altresì affermato che è più bassa di Federer, ufficialmente alto 1.85.. 🙄
Soprattutto non è accettabile avere il 60% di punti ottenuti con prima di servizio e il 65% di punti ottenuti con la seconda nonostante i doppi falli. Le poche prime che entrano se si tengono sotto il 45% devono quasi tutte essere punto come nel terzo set. E’ un problema anche di Fognini che a volte non solo mette poche prime ma queste prime nemmeno danno sempre il punto. Allora è inutile che rischi di sbagliarle così spesso e farebbe bene a controllarle maggiormente.
Io non vedo mai nessuno fare più che qualche minuto di esercizi al servizio durante le lezioni. Nessuno con un bel cesto che si metta lì, sul campo, a provare battute su battute,a ripetere un gesto noioso – perchè non c’è nessuno a rispondere – fino a renderlo automatico..