Cici Bellis, classe 1999, conquista una wild card per il main draw degli Us Open
La 15 enne Cici Bellis ha vinto i playoff USTA under-18 ed ha ricevuto una wild card per il tabellone principale degli Us Open.
Cici, classe 1999, ha sconfitto in finale Tornado Alicia Black (che riceverà una wild card per le quali), con il punteggio di 6-3, 6-1.
Bellis, n.2 del ranking Under 18 è la piu giovane vincitrice del torneo Usta, a pari merito con Lindsay Davenport che vinse anche lei la manifestazione nel 1991 (a 15 anni).
TAG: Bellis, Catherine Bellis, Us Open, Us Open 2014
Belinda è normale. La Bellis si chiama Catherine.
Ora. Passi pure “Cici”, che penso sia un soprannome.
Ma:
TORNADO ALICIA Black
KIKI Bertens
COCO Vandeweghe
BELINDA Bencic
SHELBY Rogers
…
…
Ma un nome normale, no eh!?
Sono ragazze, mica cucciole di Yorkshire Terrier!
Bravo. Le giovani americane giocano tutte bene. Grande organizzazione in USA per il tennis gli ultimi anni. Magari non c’è una vera fuoriclasse ma tecnicamente tutte perfette o quasi.
Non è solo probabile, è sicuro.
Intanto la Gibbs (141) batte Shvedova e Schiavone e si qualifica per il MD di Cincinnati.
Io dico che un movimento così ampio negli USA non c’è mai stato, dunque non è una questione di grandezza del paese…ma invece ogni generazione è diversa da quella precedente..e questa generazione per gli Stati Uniti è certamente piuttosto florida…poi dove arriveranno è difficile dirlo, ma quando ce ne sono tante è probabile che qualcuna possa arrivare in alto.
visto anche il nick…..non è un gran danno! 😀
capisco perche definiate pensieri diversi dal vostro farneticazioni e non divergenze…a sto punto onorato di farneticare!….e buon bunga bunga!
Non hai più parole perché non sai che dire, e perchè forse sei solamente preso a criticare la terra rossa e Roland Garros 😆
Comunque, del tuo lungo elenco delle giovani americane, secondo me solo 3/4 potranno ambire ad avere una carriera interessante oltre alla Stephens e queste sono: Vickery, McHale, Duval, Keys e forse la Rogers. Non mi esprimo sulla Kiick, sulla Oudin e sulla Min che non le ho mai viste giocare.
Invece la Townsend, la Brengle, la King, la Riske, la Davis non le vedo così promettenti.
Discorso diverso per la Vandeweghe che avrebbe le potenzialità ma è tanto discontinua e non so se riuscirà a mettere a punto questo difettuccio.
e poi mi associo a magilla, non puoi paragonare gli USA con l’Italia…
Questa è mooolto forte. Lo avevo già scritto dopo averla vista a milano.
non ho piu’ parole contro le farneticazioni….
partendo dal presupposto che in italia abbiamo 8 top 200 (+ burnett malconcia) ….un terzo degli USA….quante volte gli USA sono più grandi del nostro paese?….credo molto più di un terzo!…e delle top 200 americane quante erano date per delle grandi campionesse e poi invece sono ancora nel limbo?…chi da quelle da te citate potrebbe prendere il posto della williams o di una pennetta (tanto per citarne una)…la mattek che è sparita?….o la burdette che fino a 2 stagioni sembrava fare sfracelli?….
io concordo che noi italiani forse “coccoliamo” troppo le nostre promesse…..ma in altri paesi e gli USA per primi le bruciano come cerini sottovento……beata abbondanza!
beh, non è esattamente il momento migliore per fare questa considerazione…pensando al gran numero di giovani emergenti americane, molte delle quali già nelle prime 50 al mondo…ce l’avessimo noi.
In questo momento è il miglior movimento al mondo, senza alcun dubbio…e lo dice uno che non ha gran simpatia verso gli Usa, in generale, ne’ tantomeno per il tipo di gioco di queste giovani emergenti…ma i risultati vanno sempre rispettati.
si dà pochi risultati……
Stephens n°20 classe 93
Keys n°28 classe 95
Davis n°43 classe 93
Riske n°45 classe 90
Mchale n°50 classe 92
Vandeweghe n°51 classe 91
King n°72 classe 89
Duval n°87 classe 95
Min n°108 classe 94
Roger n°113 classe 92
Brengle n°118 classe 90
Townsend n°127 classe 96
Oudin n°134 classe 91
kiick n°137 classe 95
Gibbs n°142 classe 93
Vickery n°145 classe 95
dimenticavo le sorelle Williams e altre 24 nelle prime 200
è vero il loro sistema non rende come il nostro….
Guarda che lo spirito delle nostre prequalifiche non è molto lontano da quello della USTA per determinare le wc per gli Us Open.
Se anche noi decidessimo di assegnare una o più wc disputando un torneo settimane prima dell’evento (nel nostro caso gli Internazionali di Roma), ci sarebbero ugualmente polemiche perchè “la FIT costringerebbe i nostri giovani a giocare un inutile torneo e così a perdere una o più settimane nelle quali avrebbero potuto partecipare a un più utile (per i punti il ranking) challenger o futures”.
ecco un bel modo di dare una wc, troppo difficile per la FIT da copiare?
@ bunga bunga (#1136364)
Lei la wc l’ha conquistata vincendo l’equivalente delle nostre prequalifiche, i nostri giovani, se sono capaci, facciano altrettanto…
@ Fabio (#1136405)
Ma Tornado è il nome di battesimo?
Coco e Cici…sarebbe un bel doppio!
Straquoto essendo anche io del 99 non posso che tifare lei agli US OPEN 😀
vero…..pero’ sta tattica non da grandi risultati……visto che oggi nelle top 20 abbiamo solo le 2 williams……e tante ragazzine bruciate negli ultimi 10 anni
sembra anche graziosa, promette bene! 😉
Cici batte Tornado…..ma che….. nomi .
L’ho già vista giocare e non mi era dispiaciuta affatto. Vedremo..
noi per dare una wc ad un nostro giovane rampante agli internazionali d’italia dobbiamo aspettare che abbiano dai 30anni in su…..
Complimenti a questa mia coetanea. L’ho vista giocare al Bonfiglio e caspita come gioca bene. Brava e bella 😀