Andrea Petkovic era stata fermata dall’influenza a Montreal
Accadeva lo scorso lunedì. Il torneo di Montreal prendeva finalmente il via. Le migliori giocatrici del circuito WTA certificavano la loro presenza sui vari campi. Giungeva il turno di Andrea Petkovic, che si presentava in Canada dopo aver centrato le semifinali a Stanford. La sua avversaria era Camila Giorgi tuttavia, pochi minuti prima della partita, la direzione dell’evento destinava alla tennista italiana una rivale diversa. Non era Petkovic. Nessuno riusciva a capire nulla. Cosa era accaduto alla giocatrice tedesca?
La risposta a questa domanda ci sarebbe pervenuta, pochi minuti più tardi, tramite il profilo Twitter della stessa Petkovic. “Ciao ragazzi. Mi duole abbandonare la Coupe Rogers di Montreal ma mi trovo costretta a letto, ammalata. Mi sento davvero male in questo momento, però sto facendo tutto il possibile per guarire al più presto ed essere pronta per Cincinnati. Mi scuso nuovamente, mi avrebbe davvero fatto piacere poter giocare”, così parlava Andrea nel “social network”.
Gli organizzatori del torneo le hanno risposto ed augurato il meglio, affermando che “la aspettano tra due anni”, a cui Petkovic ha ribadito: “E’ una promessa”.
La malattia colpisce la tennista nativa di Tuzla nel peggiore dei momenti. Petkovic si sta rendendo protagonista di un 2014 strabiliante, tornando ai grandi livelli raggiunti tre anni fa, prima che svariati infortuni ne ostacolassero l’attività.
Durante questa stagione ha sollevato due trofei, a Charleston ed a Bad Gastein, e si era mostrata in stato di grazia all’inizio del tour sul “veloce”, avendo ottenuto le semifinali al torneo di Stanford.
Resta soltanto da attendere per conoscere il decorso della malattia e, soprattutto, come si presenterà fisicamente a Cincinnati prima, ed agli U.S. Open in seguito. Tutti gli appassionati di tennis aspettano trepidanti che Andrea faccia il suo ritorno e dia prova del suo miglior gioco.
Edoardo Gamacchio
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7 commenti
Tennista dal fascino immenso. Una delle mie preferite.
Martoriata dagli infortuni senza i quali forse sarebbe ancora più in alto. Grande coraggio, tenacia e classe per risalire. Tanto bella quanto brava. Mai vista con un gesto fuori posto nè prima, nè durante e nemmeno dopo la partita quando normalmente, sia che vinca e sia (soprattutto) che perda, saluta l’avversaria con una cordialità rara.
Speriamo di rivedere presto la “Petko dance”. Sarà il segnale di un nuovo trionfo
@ Omar Camporese (#1136273)
Hai ragionissima, io tifo anche per lei, perché oltre che essere talentuosa e di una correttezza e di una bellezza stupefacente
Quoto!
toh…e io che invece ero convinto che se la fosse fatta sotto, dopo il sorteggio “proibitivo” 😆
🙄 🙄 🙄
Per me, resta sempre una delle piu’ corrette e talentuose tenniste del circuito e come tale merita un certo rispetto da parte di tutte le tifoserie di varia cultura e estradizione.
Buona guarigione e buon rientro Andrea!