Challenger Cortina: Amara sconfitta per Federico Gaio. Filip Krajinovic vince il torneo dopo essere stato ad un passo dal ko
Federico Gaio esce sconfitto dalla finale del torneo challenger di Cortina (e42.500 H, terra).
L’azzurro si è arreso dopo una durissima lotta a Filip Krajinovic, classe 1992, n.134 ATP, con il risultato di 26 76 (5) 75 dopo 2 ore e 37 minuti di partita.
Da segnalare che Fede avanti di un set, nel secondo parziale si è trovato in vantaggio nel tiebreak per 5 a 3 e servizio a disposizione, ma qui si è un po’ disunito ed ha perso la frazione per 7 punti a 5 (commettendo un deleterio doppio fallo sul 5 a 3).
Da domani l’azzurro sarà best ranking al n.281 ATP.
Primo Set: Partiva bene il serbo che conduceva per 1-0 e servizio, dopo il break realizzato nel gioco d’apertura ai vantaggi.
Da quel momento Gaio piazzava quattro giochi consecutivi, grazie al contro break nel secondo game (a 15)e nel quarto gioco (a 30 con un bellissimo passante sul break point), issandosi sul 4-1.
Sotto 2-5 e battuta per Krajinovic, l’azzurro piazzava il break decisivo a 15, dopo una splendida smorzata di rovescio sul set point, conquistando in questo modo la prima frazione per 6-2.
Secondo Set: Come nel primo set, il tennista serbo si portava avanti di un break sul 2-1 e servizio, ma qui arrivava la pronta reazione del tennista faentino, il quale controbrekkava immediatamente il suo avversario nel quarto game (a 30) e dopo aver annullato due palle break, teneva il suo turno di battuta conducendo per 3-2.
Nel sesto game l’azzurro mancava due palle del 4-2 e battuta con Filip che lo agganciava sul 3-3.
Nel nono game sul 4-4 e servizio Gaio, l’azzurro perdeva la battuta ai vantaggi con Krajinovic che andava a servire per il set sul 5-4.
Il serbo sul 5 a 4, dal 30-15, cedeva a 30 il servizio e si andava al tiebreak.
Nel tiebreak Federico avanti per 5 a 3, proprio nel nono punto commetteva un deleterio doppio fallo e poi sul 5 pari veniva a rete con una risposta di diritto decisamente corta e veniva infilato dal passante del serbo, che nel punto successivo approfittava di una palla corta di Gaio (in rete), vincendo in questo modo la frazione per 7 punti a 5.
Terzo set: Gaio avanti 1 a 0 e servizio, subiva il controbreak nel secondo gioco, e poi sull’1 pari mancava una palla break.
Sul 4 a 5 il tennista di Faenza, dal 30-40, annullava complessivamente due match point (uno con un diritto vincente e l’altro con il serbo che sulla seconda di servizio di Federico metteva fuori una risposta di rovescio lungolinea) e teneva il turno di battuta.
Sul 5 pari Fede mancava una prezioza palla break sul 30-40 (risposta di rovescio fuori) e il serbo in qualche modo alla seconda opportunità manteneva il servizio.
Nel gioco seguente Gaio, dal 30-15, subiva un parziale di tre punti consecutivi, con Filip che piazzava il break e vinceva la partita per 7 a 5, mettendo a segno sul match point un vincente di rovescio (entrato di pochissimo).
La partita punto per punto
F. Krajinovic – F. Gaio
3 Aces 7
3 Double Faults 8
50% 1st Serve % 50%
33/54 (61%) 1st Serve Points Won 43/60 (72%)
27/55 (49%) 2nd Serve Points Won 24/59 (41%)
5/11 (45%) Break Points Saved 5/10 (50%)
16 Service Games Played 16
17/60 (28%) 1st Return Points Won 21/54 (39%)
35/59 (59%) 2nd Return Points Won 28/55 (51%)
5/10 (50%) Break Points Won 6/11 (55%)
16 Return Games Played 16
60/109 (55%) Total Service Points Won 67/119 (56%)
52/119 (44%) Total Return Points Won 49/109 (45%)
112/228 (49%) Total Points Won 116/228 (51%)
TAG: Challenger Cortina, Challenger Cortina 2014, Federico Gaio, Filip Krajinovic, Gaio, Krajinovic
Pensandoci bene, è molto vero il commento che hai scritto
@ rex (#1131608)
guarda che piace molto anche a me. dico solo che dovrebbe giocare piu di rovescio. non e’ che non ce l ha..ma non lo sente sicuro questo e certo..senno non si sposterebbe cosi sul dritto. Il rovescio a vedersi e’ bellissimo non dico di no ma non riesce ad essere preciso a sufficienza
@ rex (#1131608)
Infatti il rovescio è meno sicuro ma se entra fa male mentre quello di Cecchinato è spesso inoffensivo. Non è il discorso di mancanza di colpi ma di bilanciamento migliore tra i colpi posseduti. Non può sempre girarsi sul dritto ma è chiaro che se il dritto gli da molti punti preferisce provarlo ad libitum a volte esagerando. In generale ha un tennis rischioso e se comincia a mettere doppi falli e fallisce qualche occasione è subito con le spalle al muro mentre se è in fiducia va via liscio con punteggi netti a favore.
non penso sia una lacuna tecnica dei nostri tennisti a differenza del servizio…
scorrete la classifica anche solo i primi 10 e vedete che nella maggior parte il colpo forte è il diritto(federer, berdych, raonic, dimitrov, delpotro, ma anche nadal e ferrer)
Il fenomeno Alpino è insuperabile con quel dritto incrociato prepotente che quando è in fiducia sbatte il rivale fuori dal campo. Il rovescio è abbastanza carente nel lungolinea che gioca di rado a differenza del suo idolo Russo Eugenio.
Ragazzi nel circuito ATP penso che sia minimo l’85/90% dei tennisti ad avere un dritto migliore del rovescio…sicuri sia un problema unicamente italiano ??
scusate se mi intrometto ma mi sembra che tu stia esagerando . Gaio non avrà il rovescio di Volandri ma neanche quello di Cecchinato ( con tutto il rispetto ) . Gioca molto spesso il back , credo , per destabilizzare l’avversario e anche perchè con quel movimento col braccio può optare in molti casi per la palla corta , colpo che sente benissimo anche col dritto ( 3-4 soprattutto nel primo set davvero pregevoli ) . Tra l’altro in qualche occasione , sia in risposta che nel giocare il passante , ha mostrato di saper utilizzare un ottimo rovescio in top sia lungolinea che incrociato .
Il punto sul quale sono d’accordo con te è che dovrebbe lanciarsi in avanti dopo aver giocato il dropshot per mettere in condizione l’avversario a giocare un colpo complesso , seppur oggi abbia dimostrato di avere un’ottima mano effettuando un paio di volèe in allungo dalla 3/4 campo che farebbero brillare gli occhi agli esteti del tennis .
In generale penso che il colpo comunque sul quale debba lavorare sia il rovescio , per essere un pò più incisivo e profondo , e il dritto anomalo o inside in , a volte giocato con troppo angolo e che ha permesso al serbo di girare lo scambio a suo piacimento col dritto , mandando Gaio lontano dal campo . Per il resto davvero un bel giocatore , forse il giovane che più mi diverte veder giocare tra tutti gli altri tennisti italiani , con un tennis classico interpretato con grande personalità e che “potrebbe” essere più efficace su superfici più rapide
@ Hoila Seppi (#1131586)
Permettimi di dissentire il Fenomeno che parte del mondo ci invidia se non avesse quel meraviglioso piattone di dritto avrebbe vinto molto meno
Uno o due tennisti Italiani (di buon livello) che non possiedono un buon rovescio, può essere un puro caso. Quando questo importante gesto tecnico (il rovescio), risulta essere il tallone D’Achille per la maggiore parte dei tennisti Italiani di un certo valore, per me è un motivo tecnico per il 90%, poi per un 10% può essere incredibilmente un puro caso, ma sembra molto improbabile.
il fenomeno gioca meglio il rovescio.
@ santopadre(dei forum) (#1131510)
ciao Santopadre grazie di avermi scritto in simpatia 🙂
e’ bello avere opinioni diverse e si accetta meglio quando chi parla come fai tu usa tatto e civilta’. mi piace. grazie
sai benissimo che prima di tutto si scrivono concetti spesso di fretta cercando di riassumerli in 1 minuto rubando tempo ad altre attivita’ e facendo questi riassunti a volte non si puo essere molto esaurienti.
certo ribadisco era la prima volta che vedevo Gaio giocare.
E mi e’ pure piaciuto e l ho tifato. Ho preso anche questo nik!
che domani tolgo 😉
Allora..ovvio che non ho la sfera di cristalloo. magari. a volte mi piace essere un po piu assertivo. Allora il mio commento a cui ti riferisci forse l ho fatto dopo 20 minuti ma poi l ho ribadito dopo 3 set. Non occorre essere un espertone di tennis per vedere che il pur bravo Gaio…non ha un rovescio all altezza. E purtroppo senza rovescio di livello medio alto..con il solo dritto (peraltro non devastante) non puo andare lontanissimo. puo’ fare bene…ma non andare molto lontano.
Nel mio piccolo gioco a tennis con discreta tecnica da 30 anni. Non sto ora qui a dire che livello avevo perche c’e’ sempre qualcuno migliore. Non e’ questo il punto. Pero’ ho la presunzione avendo giocato tantissmi anni a discreti livelli (ma piu che altro mangiato anni pane e tennis guardato…girando a vedere tornei ecc) credo di aver capito delle cose.
Innanzitutto avrai visto quanto Gaio vada tutto a sinistra per evitare di giocare il rovescio e colpire in dritto a sventaglio da sinistra verso destra in diagonale (In OUT)
Il punto emblematico che ti fa capire e riassume tutto il ragionamento e’ il punto finale che ha dato la vittoria al serbo. Lo ricordi?
Gaio tutto spostato sulla sua sinistra tenta l ennesimo dritto a sventaglio che pero’ e’ leggero e corto…il serbo prende campo e rimanda in lungolinea dove Gaio arriva di corsa ma trovandosi dalla pare opposta del campo (ha fatto il tergicristallo). Ovviamente e’ arrivato a colpire in corsa l ultimo dritto molto in ritardo e tirando dall altra parte un drittino leggero senza forza a meta’ campo e lasciando tutto il campo aperto dove il serbo ha incrociato di rovescio (con tutto il campo aperto quasi la butta fuori…ricordi palla finale contestata?). Questa e’ l analisi tecnica per la quale ti dico che Gaio pur bravissimo non puo andare oltre questo tennis. Perche’ lui stesso gioca in un modo che e’ come dire “non ho il rovescio”. Infatti gioca molti back..anche bene per carita’ ma troppi..e se li gioca corti l altro entra in campo. Poi quando non gioca il backspin gioca la smorzata che e’ quasi un voler uscire dallo scambio perche non si sente sicuro a colpire un rovescio da crociera che rimanga bello lungo e arrotato.
Cosi cosa accade..che nel match Gaio per andare sempre a colpire di dritto anziche giocare un rovescio in topspin…Gaio dicevo…percorre un sacco di strada in piu. Si stanca molto…e inoltre si sbilancia..rimanendo in balia del suo dritto che se viene colpito bene ok..e’ buono..ma se il dritto esce corto…Gaio si trova completamente fuori dal campo dall altra parte…e tutto il campo e’ aperto.
Per questo ho fatto la mia disamina dopo anche 20 minuti. Perche non sio tratta di normali errori in una giornata storta che dici giustamente “ok oggi sbaglia tutto..la palla esce ..o va in rete .. ma di solito sta dentro. Oggi e’ solo una giornata no.” Invece il problema e’ di impostazione tecnico tattica. Lui gioca cosi. E gioca senza rovescio praticamente.
Sulla smorzata sono espertissimo guarda e seppur io a livello scarso, ho rivissuto le stesse cose…quando giocavo e il mio rovescio non era molto sicuro…ma avevo un bellissimo tocco e sensibilita’ per cui quando sentivo che l avversario spingeva troppo sul mio rovescio uscivo dallo scambio con una smorzata dove mi sentivo piu sicuro…e andavo molto di back. Per cui fatte le debite proporzioni (ma anche il suo avversario non era un terza categoria come il mio per cui il paragone regge)… credo di capire da dove nasca questo eccesso di smorzate. Da un rovescio insicuro. Fatto comprovato dal suo spostarsi sul dritto e comprovato dagli errori ogni volta che ha giocato il rovescio. Ragazzi non si puo vincere solo col dritto. Questo e’ il motivo per cui mi sono permesso di parlare. Il serbo seppur apparentemente meno talentuoso, e’ piu diligente e bilanciato. Ha corso molto meno (per lo piu in avanti a prendere le smorzate). Mentre gaio ha fatto molta piu strada a detra e sinistra. Cosi non puo reggere . e’ anche molto dispendioso oltre tutto. Adesso dimmi pure su cosa non concordi. se posso ti rispondo. altrimenti se mi dimostri che sbaglio ti diro’ che hai ragione.. grazie comunque 🙂
Volevo fare una domanda che mi gira in testa da un po.Ho notato che la maggior parte dei tennisti italiana di buon livello hanno nel diritto il loro miglior colpo (Bolelli,Starace,Cecchinato ecc) e in pochi hanno un rovescio incisivo tranne forse Volandri ai bei tempi.C è un motivo tecnico alla base di ciò secondo voi oppure è puro caso?
Io non so da quando lo segui te ma non mi sembra di aver scritto qualcosa a te.Ho scritto a lui che nel topic del live ha scritto che oggi era la prima volta che vedeva giocare Gaio e 20 minuti dopo sapeva già tutto su quello che Gaio sa o non sa fare,su dove sbaglia,su quello che deve fare in futuro eccetera eccetera…mi sembra un pò troppo dopo una partita vista,non credi?
Cioè ragazzi si può anche tifare senza per forza dare sentenze ogni volta.Soprattutto dopo una sola partita vista 😯
Poi boh se è diventato normale anche questo…capisco che siamo la nazione dove tutti sono ct della nazionale…e si vede che qua siamo tutti allenatori di tennis e indovini direi…perchè nessun allenatore di tennis si permetterebbe mai di dire tutte quelle cose su 1 giocatore dopo una volta che l’ha visto 🙄 .
Per il resto fate voi…se secondo voi è giusto così buona continuazione.La prossima volta mi raccomando un rapporto completo dopo 1 game visto di qualcuno,poi arriveremo al quindici 🙄
@ santopadre(dei forum) (#1131510)
Guarda che Gaio lo si segue da quando era Juniores e perdeva male con l’Argentino Arguello. Certo se poi lui si nasconde perchè esce subito nei futures è più difficile che venga seguito con costanza.
Sono all’oscuro che Gaio non sia in possesso di un rovescio valido, e me ne dispiace. Speriamo che riesca ha migliorarlo
@ baruz (#1131501)
cos’e’ che non capisci? se parli invece di fare le faccine magari ti posso spiegare . l abc insegna che dopo una smorzata devi venire avanti..a rete…se non lo fai e rimani a fondo campo…ti becchi la controsmorza letale, se non hai fatto la tua smorzata in modo vincente. e difficilmente questo avviene. e l avversario quando arriva sulla tua smorzata e tu sei a fondo campo..dove credi che ti giochi la palla? …….
Ascolta Stef,posso dirti una cosa in simpatia…ma te se dopo una partita vista sai già tutto del gioco di Gaio,sai la vita e la morte di Gaio e di quello che deve fare nel futuro e non fare,non è che hai sbagliato mestiere e dovevi fare l’allenatore di tennis?No perchè ho letto vari messaggi dove hai detto qualsiasi cosa e tutto questo dopo la prima partita vista di un giocatore(tu hai detto che non l’avevi mai visto giocare prima di oggi…)…emm non ti sembra un tantino esagerato? 😳 Un filino è…
Ragazzi il tennis è bello e sono felice che tifate per i nostri ma non vi sembra un filino di esagerare a volte? 😳
Ho capito che in Italia siamo tutti allenatori(di tutti gli sport)ma almeno basarsi su una ventina di partite toh,non dico 50,20 dai…facciamo 10 😐 …ma una cacchio(tra l’altro la finale di 1 torneo,nella settimana in cui ha raggiunto il miglior risultato della carriera,ricordatevi che a volte il braccio in certi momenti pesa di più e solo l’esperienza in certe partite ti permette di migliorare questo aspetto con il tempo,oggi se c’era uno che meritava di vincere non era certo il serbo,anche se comunque bravo lui a vincerla,più giovane ma più abituato a certe partite) e si sa già tutto 🙄
Un pò di prudenza magari 😳 …dai si può anche tifare senza scrivere vita morte e miracoli passati,presenti e futuri di un tennista,specialmente fino a quando non si conosce meglio 😉 .
Il mio è un consiglio è 😉 ,poi naturalmente fate come volete e forza Gaio
@ ILSanto (#1131490)
mi spiace ma senza rovescio non entra nei 100!!
se se ne costruisce uno come si deve allora puo entrare anche nei 50 in 3 anni
😯
complimenti comunque a gaio
Molto Bravo Gaio, adesso deve trovare la giusta continuità per scalare la classifica ATP, e entrare nel giro di un anno nei top 100. Forza Federico
Nei punti importanti è stato spesso coraggioso e al contempo ingenuo…in certi casi bisogna mandarla di la una volta in più, e l’avversario lo faceva bene.
invece che pensare alla classifica..deve lavorare sul rovescio se vuole andare al livello successivo
Dopo la vittoria con Ungur avevo detto a Fede di darci dentro…per poco nn usciva un capolavoro …si poteva vincere lo so ma ora é importante continuare così …forza Fede
per Gaio l errore e’ giocare la smorzata e stare a fondo campo. in tal modo deve poi tirare un difficile passante. se invece dopo la smorza venisse a rete sarebbe piu facile chiudere il recupero dell avversario con una volee o un pallonetto al volo a scavalcare l avversario a rete
inoltre il problema e’ che fa le smorzate SOLO PER USCIRE DALLO SCAMBIO SUL ROVESCIO DOVE E’ DAVVERO SCARSO GAIO (se notate le smorzate le fa solo di rovescio). Smorza perche sente di non avere un rovescio solido e preciso.
Inoltre corre come un pazzo per andare a colpire in dritto a sventaglio per evitare di colpire di rovescio. e queste corse alla lunga le paghi con una minor freschezza atletica
Io prima di questo exploit non lo conoscevo e ho letto di infortuni occorsi nei mesi passati…e forse, aggiungo io, di errata programmazione. Ultimamente ha comunque cambiato allenatore, può darsi che anche questo fatto sia stato determinante per riuscire ad emergere con questa ottima settimana…
Peccato, perché se avesse vinto sarebbe entrato tra i top 250 ATP. Speriamo che non sia il classico “fuoco di paglia”!!!
Bisogna piuttosto chiedersi perchè due coetanei cosi vicini di livello (con Gaio anche più fantasioso e vario) presentano un simile differenziale in classifica! Tra l’altro il nostro dovrebbe avere una abbondanza di tornei challenger casalinghi e di opportunità molto maggiori ma non è emerso lo stesso! Soffocato negli anni passati da mestieranti connazionali e scelte sbagliate?
Occasione mancata! Però dobbiamo ricordare che nessuno a inizio settimana si aspettava un exploit del genere, per cui bravissimo comunque!
Resta il rammarico, perchè ci è andato veramente vicino, e non so quante volte possa ricapitargli questa occasione quest’anno..
Gaio ha potenziale ma deve affilare dettagli come pallonetto e passantino. Sono troppo importanti per il suo gioco fantasioso in cui è spesso faccia a faccia a rete con l’avversario. A rete nel confronto ravvicinato passano punti chiave per la vittoria o la sconfitta e non si può sbagliare scelta o misura il 90% delle volte! Portiamo la statistica al 50% e si vince spesso.
Peccato veramente! non ci voleva!
Spero solo che sia un punto di partenza! per sfondare nel tennis che conta!
Anche perchè Gaio gioca molto bene pure sul veloce! FORZA FEDE!!!
Da gennaio in tutte le quali slam
grande gaio va bene lo stesso sei top 300
Gli è mancata la volontà di crederci fino in fondo così come ci aveva creduto nel primo set…ma ha comunque perso 7-5 al terzo da uno che al momento gli sta avanti di oltre 230 posti nella classifica ATP. Speriamo che il risultato di questa finale sia capovolto nel primo turno di San Marino… 🙂
Da qui a fine anno gli escono 50 punti dite che riesce a tapparli?
Peccato Fede, occasionissima sprecata, ma applausi per il gran torneo ad uno che fino ad ora non aveva mai fatto quarti challenger e in questa settimana ha battuto gente come Ungur,Setkic e Starace perdendo da Krajnovic solo per inseperienza a determinati livelli…insomma, speriamo sia solo l’inizio, non è una partita che determina una carriera ma una serie di miglioramenti ed esperienza che possano portare sempre più fiducia,maturità e risultati degni del proprio talento.
ps:speriamo il serbo arrivi scarico psicologicamente a San Marino, almeno
sarà molto curioso vedere la stessa partita a distanza di pochi giorni con tutt’altro peso psicologico. gaio potrebbe essere un po’ scarico dopo questa settimana così entusiasmante e inaspettata, oppure viceversa caricato e libero dalla pressione. oggi ha giocato un primo set eccellente, poi si è disunito…