Gilles Simon senza peli sullla lingua: “Se la terra battuta fosse più lenta, così come se l’erba ed i campi sul cemento Indoor fossero più rapidi, Nadal, Federer, Djokovic e Murray avrebbero vinto la metà dei titoli. Un uomo ha esercitato pressioni affinchè lo sport si vendesse meglio”
Gilles Simon esprime le sue considerazioni riguardo roger Federer, Rafael Nadal e Novak Djokovic in un’intervista nella quale parla senza peli sulla lingua: “Se la terra battuta fosse più lenta, così come se erba e campi sul cemento “indoor” fossero più rapidi, loro avrebbero vinto la metà dei titoli”, dichiara Simon.
Il tennista francese mira alla presidenza del Consiglio dei Giocatori dell’ATP, le cui elezioni si terranno nelle prossime settimane. Gilles Simon, ventinovenne ed attuale numero 36 della classifica mondiale, opera una riflessione su larga scala circa la presente condizione del tennis maschile.
Di questi tempi (per perdere al primo turno di un torneo dello Slam) un giocatore guadagna 30.000 euro. Davvero si guadagna tanto?
“Sembra un grande ammontare, ma vanno tenute in considerazione le spese che un tennista professionista deve sostenere. Se un ipotetico numero 90 della classifica viene sconfitto, per quattro volte, al primo turno di un “major”, con 120.000 euro riesce a malapena a pagare l’allenatore ed i vari esborsi. Stelle come Federer e Djokovic ne hanno due, più un preparatore atletico, un fisioterapista, un addetto alla manutenzione delle racchette… tutto ciò che desiderino. E si ritrovano ad affrontare giocatori che nemmeno possono permettersi l’assistenza di un coach. Non mi sorprende che, normalmente, superino i primi incontri con punteggi di 6-1, 6-2 o 6-0“.
Per quale motivo ciò costituisce un problema?
“Lo si è potuto constatare nel circuito femminile. Dal momento che le migliori esordiscono contro giocatrici di qualità inferiori, il torneo vero e proprio ha inizio nella seconda settimana. Abbiamo il dovere di creare un prodotto che sia soddisfacente. Gli atleti che non possono permettersi un allenatore particolarmente valido hanno poche chances per migliorare e, sul campo, vengono annichiliti dal Federer o Nadal di turno. Questo non è un buon segnale. I tennisti non dovrebbero soltanto pensare a rimpinguare le loro tasche, bensì a reinvestire i loro introiti, magari ingaggiando un fisioterapista”.
Come pensa di poter rendere migliore il tennis maschile? Federer, ad esempio, sostiene che le superfici siano troppo simili tra loro.
“Federer è sempre stato di questo parere, poichè è convinto di possedere un’adattabilità migliore rispetto ai suoi rivali, in particolar modo Djokovic, Murray e Nadal. Però, se la terra battuta fosse più lenta, così come se l’erba ed i campi sul cemento “Indoor” fossero più rapidi, loro avrebbero vinto la metà dei titoli”.
Perchè?
“Se Federer affronta Nadal sull’erba, due giorni dopo la conclusione di un evento disputatosi sulla terra battuta, vince sicuramente. Supponiamo che, invece, debba giocare contro Raonic, allenatosi per una settimana su un’erba molto rapida, avendo perso durante la prima settimana di un torneo sulla terra rossa. Per Federer sarebbe arduo. I campioni incontrerebbero maggiori difficoltà, lo assicuro“.
Per quale motivo, allora, le condizioni di gioco sono tali?
“E’ stata una decisione di natura politica. I giocatori più forti, migliori degli altri, hanno avallato la scelta poichè non hanno avuto bisogno di cambiare il loro gioco. Il tennis maschile ne ha ricavato dei “supercampioni”. In particolar modo, un uomo il cui nome non intendo pronunciare ha esercitato pressioni affinchè lo sport si vendesse meglio”.
Edoardo Gamacchio
TAG: Djokovic, Federer, Gilles Simon, Murray, Nadal, Notizie dal mondo, Simon
Fantaumazz o come ti chiami, non mi vado a leggere di sicuro 77 commenti, me ne sono bastati pochi (tuoi). Innanzitutto, è un complottista anche Simon?! (tu sai perché). Punto. Senza se e senza ma.
Ma qui il discorso è un altro: a) se Simon è scarso puoi solo che avere 18 anni e non averlo mai visto giocare; è un mostro di intelligenza (e di resistenza, purtroppo); b) se la tua forma mentis, che sbandieri tanto, è quella per cui ad un’opinione (che tra le altre cose sembra molto verosimile) si spiattella in faccia il palmares, siamo messi male/ino/uccio. Qui chiudo.
Gilles “Cor de Leon” Simon, non faccio nomi ma…
Altro cuore impavido che non ha il coraggio di fare nomi.
La storia delle superfici è una sciocchezza spece se la terra fosse lenta io credo continuerebbe a vincere Nadal magari 7 RG con 2 per Nole e 1 in più per Federer ma non ci sarebbe spazio per altri.
Il veloce ancora più veloce aumenterebbe le chance di chi serve ma i Fab4 sono forti a prescindere forse avrebbero vinto un paio di Slam di meno ma restavano i più forti di tutti.
Se l’erba fosse stata quella degli anni 90 credete che Nole, Nadal e Murray sarebbero rimasti a fondocampo o anche loro si sarebbero adeguati come fece Ivan Lendl con del serve&volley?.
Magari avrebbero avuto più difficoltà ma trovatemi chi risponde meglio di questi 3 sul circuito nemmeno il Sig. Federer risponde meglio dei 3 citati sopra.
Servizio e risposta contano entrambi poi arrivano le voleè.
Simon ha perso occasione per stare zitto. 💡
Persevera a dare del “poveretto” e del “mediocre” a Simon; non si capisce il perchè: uno che è professionista da 15 anni non può esprimere la sua opinione??? Solo i top5 hanna diritto di parola? o chi ha vinto Wimbledon? Continua a riferirsi alle opinioni di Simon come se le avesse espresse per interesse personale. Lei ragiona con la solita logica italiana dell’interesse personale. Nelle parole di Simon (ormai veterano) non vedo interessi personali ma l’interesse sincero per un tennis meno standardizzato. Simon è un serio professionista che ha ottenuto in carriera ottimi risultati. Ci sono schiere di tennisti ad invidiare i risultati di Simon. Mediocri sono i suoi commenti, non Simon.
Si infatti. Oggi non ci sono più pittori, scultori e musicisti ma solamente gente capace di violentare la pallina. Federer, come Borg Sampras e Laver (puri talenti) avrebbero trionfato in qualsiasi epoca. I picchiatori non credo. Ci sarebbero stati molti più talenti in giro.
Ormai l’unico modo di Simon per far parlare di sé sono queste dichiarazioni stupide e non i risultati tennistici. Sminuire i risultati dei fab 4 è assurdo…comunque cambiando le superfici come dice lui si avrebbe: federer che domina a wimbledon nadal padrone di parigi djokovic e murray protagonisti in australia e new york. Nessuna sorpresa e il tutto molto noioso. E la finale wimbledon 2008(la più bella mai vista ce la potremmo scordare
@ Roberto (#1130426)
Gli Slam che nell’ultimo decennio non sono stati vinti dai 3 più forti si contano sulle dita di una mano: 1 ciascuno per Del Potro, Wawrinka, Safin; 2 per il tennista britannico.
Ergo, i casi sono due: 1) ci troviamo di fronte ai migliori 3 giocatori che il tennis abbia mai espresso, che casualmente si sono trovati tutti assieme; 2) le diversità fra le varie superfici si sono molto attenuate, sin quasi ad annullarsi, cosicché vi è pochissimo spazio per gli specialisti (il Van Rensburg od il Mayotte di turno che a Wimbledon potevano mandare a casa il fresco vincotore del Roland Garros).
Gli Slam che nell’ultimo decennio non sono stati vinti dai c.d. Fab-Four si contano sulle dita di una mano: Del Potro, Wawrinka, Safin.
Ergo, i casi sono due: 1) ci troviamo di fronte ai migliori 4 giocatori che il tennis abbia mai espresso, che casualmente si sono trovati tutti assieme; 2) le diversità fra le varie superfici si sono molto attenuate, sin quasi ad annullarsi, cosicché vi è pochissimo spazio per gli specialisti (il Van Rensburg od il Mayotte di turno che a Wimbledon potevano mandare a casa il fresco vincotore del Roland Garros).
Una cosa è certa: il prodotto-tennis per essere venduto ha necessità di grandi rivalità, e le grandi rivalità hanno necessità di essere alimentate da tanti e frequenti incontri.
Se l’erba del 2011 fosse stata tale e quale a quella del 1989, probabilmente non avremmo avuto Djokovic e Nadal in finale a Wimbledon; gli appassionati probabilmente ne sarebbero stati contenti… il management dell’ATP sicuramente no.
Il buon Simon avrà bevuto un po’…A mio parere estremizzando le caratteristiche delle superfici si andrebbe soltanto ad agevolare ulteriormente le vittorie dei grandissimi a discapito di qualche sporadica sorpresa che tuttora si verifica!Caro Simon accontentati di quello che hai fatto e di quanto ti ha dato il tennis che oltre non puoi arrivare!
@ Fantumazz (#1130264)
non ha mai vinto uno slam ne un master 1000…dico solo avercelo noi unoche arriva ad essere 6 al mondo…se ben ricordo son quasi 40 anni che cio non.succede@ Fantumazz (#1130287)
ho visto giocare Gilles a Montecarlo diverse volte e, credimi, senza un talento cristallino o colpi particolarmente incisivi fare match pari con gente che nei top ten ci sta da anni.e’che un fenomeno di intelligenza. freddezza capacità di adattarsi a superfici e avversari che pochi altri hanno al mondo…
@ intrepid
@ mane’
Ah, beh, su questo sono d’accordo con voi.
@ Fantumazz (#1130264)
non ha mai vinto uno slam ne un master 1000…dico solo avercelo noi unoche arriva ad essere 6 al mondo…se ben ricordo son quasi 40 anni che cio non.succede
@ Fantumazz (#1130207)
averne qualcuno in italia di mediocri di questo genere :roll:.
forse è il caso di ricordare che per trovare un italiano giunto al numero 6 del ranking dobbiamo risalire al panatta vincitore del roland garros 38 anni or sono
@ mane’ (#1130247)
Con un palmares piuttosto scarno, mi sembra.
@ Fantumazz (#1130207)
ex numero 6 al mondo, uno dei giocatori piu intelligenti tatticamente ….se Gilles e’ un mediocre e un poveretto stiamo messi male male
O quelle del volano ancora più lente
il rimedio è solo uno,per tornare a vedere classe e talento prevalere,come dovrebbe giustamente essere.
tornare alle racchettine di legno.
infatti lui dice che non avrebbe mai vinto 2 wimbledon + 3 finali, 2 US open etc etc
Ha detto una gran cavolata…..nasale con una terra più lenta avrebbe vinto gli stessi titoli a Parigi….ma cosa sta dicendo…..se cemento ed erba fossero più veloci federer ne avrebbe vinti 2/3 in più xke e un dato di fatto che roger si trovi benissimo a giocare contro quel tipo di giocatori….ha detto una fesseria dietro l’altra….
@ Mats (#1130183)
Per come la vedo io, nell’epoca a cui alludi non si è verificata una positiva esaltazione delle caratteristiche, bensì una parossistica degenerazione delle specializzazioni: c’era chi faceva bene il pittore, chi il musicista, chi lo scrittore. Anzi, più prosaicamente, c’erano il ciabattino, il falegname e il fabbro.
Con la differenziazione estrema delle superfici, tanto auspicata da Simon e dai suoi (spero pochi) seguaci, col cavolo che sarebbe nato un “uomo rinascimentale” come Roger Federer! Un artista della racchetta, un tennista a tutto tondo. Pittore, musicista e scrittore al medesimo tempo.
Ma Simon, poveretto, è un mediocre e ragiona come tale. Modificando le superfici come vorrebbe il loquace nizzardo, il tennis non migliorerebbe (anzi) e Simon continuerebbe ugualmente a non vincere un tubo. I successi verrebbero conseguiti lo stesso da coloro i quali lui critica da mane a sera.
Il massimo risultato cui può aspirare Simon è incantare qualcheduno e accaparrarsi i voti necessari a farsi eleggere.
Anche se c’è un piccolo fondo di verità, lui di questi tornei quanti ne avrebbe vinti al posto di quei 4!?!?
Non ci vuole talento oggi, quando il tennista scende in campo giocando sempre alla stessa maniera. Il talento lo si vede quando uno riesce a variare il suo gioco a seconda della superficie. Becker ed Edberg non hanno mai vinto Parigi, Lendl e Wilander mai Wimbledon, Kraijiek è riuscito a trionfare sull’erba e Gomez sulla terra: era il bello dell’esaltazione delle caratteristiche, non l’ovvietà della monotonia.
A fine cariera i giocatori sono molto molto logorati simon si aiuta don droghe pesanti
WORD
Voglio lanciare un appello a Gilles Simon.
Gilles, è il Figologo che ti parla, e lo fa col cuore in mano. Voglio dirti delle cose semplici , che spero non ti offendano. Lo dico per il tuo bene e per il tuo interesse: basta con la droga. Il manico della racchetta si impugna, non si fuma. In secondo luogo: gli eventi combined sono un’ottima occasione per chi, come te, soffre di instabilità. Approfittane (ma evitando la Cibulkova). Vedrai che ti si aprirà un mondo e smetterai finalmente di vaneggiare.
Con pruriginoso affetto.
Il Figologo
Prendete i guadagni medi dei primi 100:
tolti i top 10 tutti oggi guadagnano meno o uguale in termini reali del 1996
i top 10 sempre di più fino al n.1 che guadagna tre volte quello che guadagnava il n1 nel 1996.
Ecco il perchè di tutto: nonostante la grandezza degli attuali top players( che è assoluta storicamente), molto è dovuto anche all’uniformità del circuito che ingrossa a dismisura i conti in banca di lor signori affamando quelli fuori dai 100 da cui sono stati fisicamente prelevati i loro quattrini.
Simon fa spesso delle uscite che altri non fanno. Questa mi sembra più sensata rispetto a quella di settimana scorsa dove sosteneva (se non sbaglio) che i giocatori più alti dovrebbero servire due metri dietro la linea di fondo
@ ILSanto (#1129744)
Strano commento ove un tizio rigira le sue frustrazione verso un caio. Se Fognini ha perso contro Monfils, che c’entra Simon… che poi non sono neanche amici. Ma che Santo sei? A te piantare le grane non serve, nel vuoto, a parte i capelli, non nasce nulla.
@ Frank (#1129932)
Infatti io proporrei si di diversificare le le superfici ma di trovare un modo anche per non falsare i tabelloni ad esempio usando il criterio delle tds a wimbledon anche nehli altri tornei..dico male?
Ma di che ciancia ? Nadal a wibledon ha person da Rosol, Darcis e Kyrgios
Sono veramente stufo di questa ennesima accusa di doping SENZA LA BENCHÉ MINIMA PROVA!
In futuro farò una richiesta scritta alla redazione affinché possa prendere provvedimenti verso coloro che infangano il nome di un grandissimo campione,ripeto,senza uno straccio di prova.. Avete passato il segno,siete la nemesi dello sport e dovreste vergognarvi..
Mi risulta ostica comprendere come mai i nomi di Djokovic, Federer e Nadal, in rigoroso ordine alfabetico, capaci di vincere 3 Slam in una stagione, siano associati a quelle di un mestierante che ne ha vinti 2 in totale (ci sarebbe anche da indagare sul come) ed ora ha una classifica a doppia cifra.
Non pensate che solo Nadal potrebbe aver fatto uso di aiutini. Andatevi a vedere le statistiche dei top nell’anno delle olimpiadi cinesi, il primo con partecipazione totale dei giocatori di vertice. Spiccano delle grosse sorprese confrontando le vittorie conseguite l’anno prima e soprattutto le vittorie fatte a olimpiadi concluse.
se il tennis era pulito e c’era massima fiducia nell’ambiente perchè introdurre il passaporto biologico, tutti questi infortuni di nadal sono legati al fatto che si allena troppo, al suo tennis o al fatto che a 17 anni aveva il fisico 3 volte più grande di quello di alexander zverev e roger federer
Si dice il peccato ma non il peccatore
E la classifica generale? Sarebbe molto falsata…
Il vero elemento che ha condizionato l’andamento del tennis,e quindi risultati e vittorie,è stato il doping. Non è un caso che da quando l’ATP ha deciso di combattere queste pratiche antisportive,c’è stato un appiattimento dei valori. E quindi dello spettacolo. Le superfici le palle gli attrezzi condizionano il gioco, però sono elementi uguali per tutti. Il doping no.
Simon rosicon !
Ho avuto sempre ammirazione come giocatore, adesso anche come persona.
Bravo Nizzardone
si ma cosi non va bene, uno che ambisce il posto che vuole simon non può gettare il sasso e nascondere la mano, non credo che sia federer xchè il re ha sempre detto che non è giusto che le superfici siano troppo simili, quindi è chiaro che sia stato nadal e questa sarebbe un ulteriore vergogna nei confronti dello spagnolo e del suo team, è chiaro che da tempo i capi del tennis sperano che nadal superi federer e fanno di tutto xchè ciò accada tabelloni compresi, quello che mi chiedo è xchè vogliono ciò, c’è qualcosa dietro, oppure il re piace di più al popolo e nadal piace di più alla borghesia mah 🙄
Grande Gilles!!!!
Giusto o sbagliato che sia….ha le palle x dire certe cose scomode…..
a lui va tutto il mio rispetto….
@ pallettaro (#1129845)
se la maggioranza non è d’accordo, rimarrebbe lo status quo e ci sta, figuriamoci!
Ti posso rispondere che abbiamo 15 spagnoli tra i primi 100 perché hanno le migliori strutture e ancor di più i migliori tecnici e preparatori.
A me piacerebbe vedere un contrasto di stili: se la preparazione atletica, le racchette e soprattutto le corde che facilitano le rotazioni e limitano gli errori vanno in una direzione, vorrei che si “contrastasse” il tutto con superfici di gioco a velocità realmente differenti.
Già nel tennis maschile l’altezza e il fisico la fa da padrona.. figuriamoci se velocizzano ancora di + i campi…
Simon presidente, subito! Rivoglio le superfici veloci di una volta, quello degli anni 90 era il vero tennis.
@ Simone (#1129748)
hai ragione, come tutti hanno le loro ragioni, ma intanto se tutti si è in disaccordo non si combina mia niente.
Con 15 spagnoli già nei primi 100 se si allenta la terra rossa, arriveremo a 50, per non parlare di altri cagnacci sudamercani. Bella soluzione del problema……
Così come velocizzare il veloce significherebbe consegnare a Raonic, Isner e Karlovic il tennis su cemento, cosa che ora è ancora difficile da la possibilità attuale di qualche scambio.
Sostenere e condividere le assurdità di Simon è davvero incredibile, senza capire che è solo un antisportivo in cerca di voti.
@ Ilpacio (#1129834)
più che altro va contro il suo tipo di gioco, votato al ritmo, ad appoggiarsi sulle pallate dei campioni, piazzandosi a 3 metri dietro la linea! 😉
L’unica cosa su cui penso siamo tutti d’accordo è che lui comunque anche si giocassero sulla vasellina, non avrebbe mai vinto uno Slam
Io continuo ad essere di un’idea, tra l’altro sostenuta anche da diversi addetti ai lavori. Non è che il cemento di ora sia così più lento di quello di vent’anni fa. Gli unici che veramente trarrebbero vantaggio da un’ipotetica velocizzazione sono i grandi picchiatori come Isner, Raonic, Del Potro. Questa gente quà. Puoi velocizzare quanto vuoi Nadal, Djokovic, Federer, Murray continuerebbero a vincere…
@ Ken_Rosewall (#1129806)
Simon propone di velocizzare le superfici veloce e allentare quelle lente, come fai ad essere in accordo con lui e sostenere il serve and volley?
certo che se vuole diventare rappresentante ATP con queste dichiarazioni ha perso in partenza! 🙂
Argomentazioni a parte, tutte valide e opinabili, il mio parere non si discosta molto da quello di Simon. Variare le superfici per assistere a tipologie di gioco differenti tra giocatori, magari potremmo tornare a vedere qualche “pazzo” che si cimenta nel serve & volley! mi si dirà che con le risposte rapidissime che si vedono oggigiorno non sia più possibile, ma perché non tentare? A maggior ragione negli slam: abbiamo 4 major, diversifichiamo le superfici, dal rapido dell’erba alla “palude” del RG, così da permettere ai nostri beniamini di farci vedere le loro potenzialità a pieno! 😉
😆 😆
Concordo
Se ti riferisci al Sottoscritto, ti sbagli alla grande. Non sono affatto rancoroso, il Mio commento non è assolutamente rancoroso, ma grintoso e passionale. In quanto questi francesi, vogliono essere sempre al centro e monopolizzare ogni sport. Simon come scritto sopra vuole diventare presidente del Consiglio dei Giocatori di Tennis ATP. Nel calcio con blatter (svizzero filo-francese e filo-tedesco) e platini (naturalmente francese), hanno rovinato il calcio.
Ritiro il “rosicone” 😉
mi pare che Simon non abbia centrato bene le caratteristiche di quei quattro giocatori, probabilmente è vero solo per Nadal il discorso della metà delle vittorie, meno per Murray, ancora una pò meno per Dloko, falso per Federer.
Una terra lenta (e soprattutto umida) favorisce Federer: non è mica un caso che l’unica vittoria l’abbia ottenuta nel freddo di Amburgo (stesso luogo dove vinse Edberg il suo unico torneo su terra); ma a tutt’oggi ho l’impressione che Simon non abbia idea di come possa variare, a seconda delle condizioni, l’efficacia di un rovescio in backspin.
Sulle superfici più veloci, inoltre, che dire, Federer lo dice sempre quando ci vince..: “sono stato avvantaggiato da una superfice molto veloce” , come Basilea, ecc.
@ Fantumazz (#1129754)
Libera opinione di Gilles. La pensano così in molti e rosicone proprio non ci sta.
Ah, quasi dimenticavo: caro Gilles, piantala con questi messaggi in codice! Fuori il nome dell’uomo che ha esercitato le pressioni!
O dobbiamo considerarlo un mero espediente pre-elettorale? 🙂
@ ILSanto (#1129744)
bah…..il rancoroso mi sembraun altro
Bravo Simon,é una realtá veramente triste che mi addolora molto.Tanti giocatori che sarebbero forti ma si trovano a giocare su una terra rossa in cui devi attaccare o su un cemento in cui se vai a rete con un back ti tornano dei missili.
Oh, e bravo Simon che fa lo spakkapalle! Chissà se ha letto il mio commento all’articolo di Mazzoni di ieri, dice esattamente quello che ho scritto io. Adesso chiamo i miei avvocati e gli chiedo i diritti…
Convengo che il tennis attuale è piuttosto standardizzato e noioso (il tennis maschile; quello femminile è stupendo), e che la cosa sia in parte frutto dell’omologazione delle superfici.
Ma proviamo a ricordare cos’era il tennis quando le superfici differivano di molto le une dalle altre. Nell'”Era Sampras” (la più buia del tennis moderno, secondo me) il fatto che le superfici fossero estremamente dissimili aveva diviso le acque: da una parte i bombardieri, dall’altra i terraioli. Risultato: non è nato nessun “gigante del tennis”, tolti appunto Sampras e Agassi, che però non reputo al livello dei “Fab Four”.
Invece ai giorni nostri, checché ne dica Gilles “Rosicone” Simon, abbiamo fuoriclasse come Federer, Nadal e Djokovic (e un gradino sotto, Murray), che non sfigurano confrontati a miti come Borg o McEnroe (al netto dell'”effetto nostalgia”).
Tra l'”Era Sampras” (superfici estremamente dissimili) e l'”Era dei Fab Four” (superfici abbastanza omologate), io preferisco di gran lunga quest’ultima.
@ Simone (#1129727)
non mi sto divertendo per niente, ma non mi sembra la soluzione del problema allentare la terra (viva gli spagnoli) o “accelerando” il veloce, come se questo fosse possibile. Giochiamo sulla sabbia o sul vetro? Tutte le superfici non mi sembrano esattamente omologate, ma non vedo questo come un problema. L’alternativa, se percorribile, non mi sembra ne a favore dello spettacolo ne a favore dei tennisti di talento.
Ha ragione da vendere e poi limiterei anche gli ovali delle racchette.
Basta pensare alla formula 1, che sono 30 anni che ogni anno si devono inventare chissà quale limitazione per impedire di avere macchine volanti!
Gli attrezzi di gioco devono seguire l’evoluzione, non diventarne i protagonisti.
2020 Si dirà :oggi vince la Babolat Pure Drive Absolute Power Inertial Control , tenuta in mano da Coric????
Fra l’altro é interessante sempre notare come su questo forum sempre più soggetti ti danno dell’alcolizzato se hai idee diverse dalle loro…
Un interessante concetto di democrazia ed educazione che dietro le tastiere ormai dilaga
attributi? perchè allora non dice il nome “dell’uomo che ha esercitato pressioni”?
poi se facciamo due referendum per 1) chi vuole la terra più lenta
e 2) chi vuole l’erba piu veloce
io penso perderebbe alla grande.
quindi solo fuffa!
Una volta un certo Borg vinceva varie volte Wimbledon senza avere le caratteristiche dell’erbivoro….i discorsi sulle supercifi vanno fatti, ma chi è forte davvero vince comunque
Francese piantagrane, teorie che possono essere valide. Allora prendiamo i giusti provvedimenti per tutti quei giocatori (e sono moltissimi) che fanno finta di sentirsi male durante l’incontro di tennis come il Tuo amico Monfils, per poi vincere quando l’avversario (molto ingenuamente si rilassa) è perde l’incontro. Prendiamo i giusti provvedimenti, per i molti giocatori di tennis che si iscrivono ad un torneo ATP e poi non si presentano, per gli arbitri e i giudici di linea che sbagliano a tutto andare compromettendo l’incontro di Tennis. Purtroppo in tutti gli sport non c’è niente che vada bene. Ma anche se le Tue teorie sono giuste e le cambiano, i primi al mondo saranno sempre Djokovic, Federer e Nadal. E Tu rancoroso Simon non diventerai MAI n° 1 al mondo, al massimo tra i primi 10, prima che il fegato ti scoppia
Grande Simon! Finalmente qualcuno che non le manda a dire. Ormai le superfici si assomigliano tutte. La terra è più rapida e il centrale di Wimbledon, dopo pochi giorni, sembra il Foro Italico. La mancanza di varietà ha appiattito il tennis. Ecco perchè è diventato così fisico. Tutto a discapito del talento. Basta essere buoni atleti e diventi automaticamente un buon tennista.
Effettivamente ormai Wimbledon è quasi un Roland Garros in verde…
una volta era impensabile che uno con un gioco come Nadal andasse avanti in un torneo in erba (erba vera)… e invece è riuscito a vincerne 2 + 3 finali…
Solo nei primi turni con i campi con ancora un pò di erba si vede qualche erbivoro far fuori un terraiolo
caro pallettaro, a me e penso pure ad altri piace molto la terra ma che tutto sia stato “appiattito” a livello delle altre superfici direi che e’ fuori di dubbio non trovi? ora… senza arrivare alla moquette o al “palchetto” come giocavano contro Zivojnovic 30 anni fa a belgrado qualcosa e’ giusto fare secondo me….
ma straquoto !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Appoggio in pieno Gilou, uomo con gli attributi in tutto, dalle dichiarazioni al come gioca sulle palle break concesse..
10 , 100 , 1000 Simon
il numero 90 della classifica gioca solo i primi turni degli slam? Ma magari tra uno slam e l’altro gioca anche altri tornei e li vince pure (se no non sarebbe al numero 90)? Non è convincente questa posizione di Simon…
Solo frasi fatte e baggianate per accaparrarsi il voto dei tennisti di seconda fascia.
Ah perché te ti stai divertendo a vedere questo tennis??
No perché se la risposta è si, allora abbiamo visioni diverse…
Io onestamente mi diverto a veder giocare Nadal contro Federer, Dimitrov, Wawrinka, Dolgopolov, certo anche Murray e Djokovic senza dubbio, ma se vi è una lotta di stili diversi…
Io l’insto vedendo i “giovani virgulti” tipo Zverev, Coric, Kokkinakis, Kyrgios, Rublev, Tiafoe e così via…
Tutti rovescio bimane, tutti giocatori fatti con lo stampo (a parte Kyrgios, che sull’era è parso divertente)…
Con questi qui se non si sveglia qualcun altro si dormirà ai prossimi Wimbledon
@ Simone (#1129716)
ma scusa? Terra più lenta? Viva i Ramirez Hidalgo?
Il veloce ancora più veloce? Con gente come Raonic e Isner?
Ma stiamo scherzando o abbiamo bevuto?
uno volta 3 slam su 4 erano su erba
ma erba di quella seria, tagliata male e bassa
e con cavolo che vincevi una partita senza giocare una volee’ decente di rovescio
ma gilles? che …e dici?
Cavolo che bomba di simon…
Finalmente qualcuno con gli attributi…
Potremo forse tornare finalmente alle “vere” superfici??