Cortina ricorda Chiarino Cimurri

Una serata tutta dedicata a Chiarino Cimurri, nella sua Cortina. Una delle città che amava gli ha reso omaggio, a 10 anni dalla scomparsa, con un evento intitolato alla sua memoria e al suo esempio. Quattro i premiati, il tennista Potito Starace, uno dei più grandi campioni della storia dello sci azzurro Kristian Ghedina, il presidente dell’Hockey Cortina, Sandro Moser e l’altra racchetta azzurra Filippo Volandri. “Persone che incarnano i valori che Chiarino faceva suoi e trasmetteva a tutti”, ha detto l’ideatore dell’evento Andrea Mantegazza, direttore tecnico del Tennis Country Club ampezzano. Ma ad arricchire la serata, tenuta all’Hotel de la Poste a partire dalle 19 di martedì, nel cuore della Regina delle Dolomiti, anche le parole fatte pervenire agli organizzatori dal presidente del Coni Giovanni Malagò: “Chiarino era un amico dello sport, un maestro di vita intraprendente e deciso. Grazie a Cortina, grazie agli organizzatori del Challenger per averlo ricordato”. E tra una premiazione e l’altra c’è stato anche modo di parlare di progetti per il futuro. A farlo ci ha pensato l’architetto Pietro Siorpaes, che ha precisato: “Stiamo pensando a un progetto di riqualificazione discreta ma efficace”.

LE PAROLE DI PAOLA BERGAMO (presidente del Tennis Country Club Cortina): “Questo tributo è molto sentito. L’intuizione è stata di Andrea Mantegazza, direttore tecnico del club e del torneo Challenger che si sta disputando in questi giorni. Chiarino era un grande dirigente e soprattutto un grande sportivo. Amava Cortina e amava giocare sui campi cittadini. Ricordarlo è un atto spontaneo oltre che dovuto. E i premiati ricalcano i valori che lui stesso rappresentava, persone che si distinguono per i risultati sportivi e per la condotta umana”.

LE PAROLE DI GIORGIO CIMURRI (fratello di Chiarino): “Chiarino ha amato tantissimo sia Cortina che il tennis. Credo che questo premio, a lui intitolato, e dedicato agli sportivi veri rappresenti un messaggio importante in particolare per la passione che lui riusciva a trasmettere proprio ai tennisti mentre svolgeva il ruolo di consigliere federale, così come anche per quanto riguarda il ruolo ricoperto nel team di Coppa Davis capitanato da Panatta. Non posso far altro che ringraziare davvero di cuore per questa meravigliosa idea che hanno avuto al Tennis Country Club Cortina: si tratta davvero di un grandissimo regalo”.

LE PAROLE DI MARCO GHEDINA (assessore allo Sport del Comune di Cortina): “Merito a Paola Bergamo e ad Andrea Mantegazza per aver avuto questa intuizione. Chiarino era un grande amico di Cortina, ci ha vissuto e ci veniva spesso in vacanza. Siamo felici che la città ora lo abbia ricordato, come si merita, con questo evento”.

LE PAROLE DI KRISTIAN GHEDINA (campione dello sci azzurro e uno dei quattro premiati): “Per me è un grande onore ricevere un riconoscimento di tale portata. Purtroppo non ho avuto l’occasione di conoscere di persona Chiarino Cimurri però parliamo di una persona che ha vissuto realtà diverse in diversi sport ma ha sempre saputo lasciare il segno e ha sempre trasmesso sorriso, positività e passione. Le stesse caratteristiche che sento mie. Il suo è un grande esempio, perché forse oggi, a certi giovani che praticano sport, determinati valori mancano”.