La Svezia senza top 100 nel singolare maschile e femminile
Sempre più nera la crisi del tennis svedese.
Con le eliminazioni al primo turno la scorsa settimana in quel di Bastad di Rebecca Peterson, Johanna Larsson e Sofia Arvidsson, per la prima volta nell’Era Open, la Svezia è rimasta senza top-100 sia tra gli uomini che tra le donne.
Dichiara la Arvidsson: “Chiaramente è un dato negativo, ma a volte c’è troppo pessimismo.
Quando io e Johanna (Larsson) eravamo tra le top-50, tutti parlavano dell’assenza di tennisti uomini.
La Svezia è un piccolo paese. Non è facile avere nove o dieci top 100 nel ranking“.
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6 commenti
Bisogna anche parlare del ruolo recitato dalla sfiga,che sul tennis svedese,si è accanita in modo notevole negli ultimi 15 anni,diciamo.Perchè,ricordo,prima ebbero problemi di salute sia Thomas Johansson che Norman,e della generazione successiva,gli svedesi non hanno potuto sfruttare la grande potenza dell’altro Johansson,classe 1982,falcidiato da infortuni,a cui si sarebbe successivamente affiancato Soderling,le cui vicende sono ormai note.Penso che se nei primi anni del Duemila,la Svezia avesse potuto contare su un simile quartetto,la crisi non ci sarebbe mai stata,anche perché,per me,l’effetto emulazione sarebbe continuato,e i ragazzi svedesi avrebbero continuato ad iscriversi alle scuole e alle accademie di tennis,mentre,da quello che ho capito,oltre alla carenza di tennisti,c’è stato contemporaneamente un vero e proprio crollo delle iscrizioni dei giovani.Secondo me,la crisi svedese,è stata causata da un meccanismo,che per venti anni è stato perfetto,che all’improvviso si è inceppato,forse proprio a causa di questi colpi di sfortuna.
Veramente a livello femminile non hanno mai avuto niente di buono…a parte l’ottima Caterina Lindqvist che fu una Top Ten….ma parliamo di tanti anni fa. Forse i tempi di Reggi e Cecchini.
A memoria, di brave sul serio io non ne ricordo.
Quando frequentavo i Lidi Romagnoli avevo notato una buona disposizione delle Svedesi nei giochi di palle…..ma non erano quelle del tennis e nemmeno quelle del beachvolley….
La Larsonn ha tutto per essere una giocatrice da top 50 o forse le manca qualcosa visto che non riesce a starci. Forse allenamento e soprattutto la testa.
Ymer ha molte potenzialità, ma è ancora tanto tanto giovane.
Certo, fa strano vedere che una delle nazioni con più tradizione tennistica al mondo (probabilmente la terza europea e quinta al mondo) sia in questa situazione, e peraltro una sola delle altre “grandi scuole” se la passa bene.
D’altronde, a che pro aver avuto negli ultimi anni due finalisti di Slam se poi per un periodo lungo non hai neanche un tennista nei primi 300?
Ciò che molti non vogliono accettare è che oggi, nel tennis, esattamente come accaduto in tutti gli altri sport a più ampia diffusione, esistono molte più nazioni in grado di “produrre campioni”.
@ benux (#1123408)
Si é praticamente ritirato…peccato, era un buon prospetto ed é del ’92!
che fine ha fatto Daniel Berta ? sembrava un tennista promettente