Denis Kudla ha contratto la mononucleosi. Tanti i tennisti che negli ultimi anni hanno contratto questa malattia
20/07/2014 09:38 
12 commenti
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Denis Kudla classe 1992, n.122 ATP
All’americano Denis Kudla è stata diagnosticata la mononucleosi e prenderà una pausa dal circuito ATP.
Dopo Robin Soderling (il caso più eclatante), ormai fuori da tre anni dal circuito ATP, anche al giocatore americano, numero 122 del mondo, è stata diagnosticata questa malattia.
Ricordiamo che Denis la scorsa settimana si era ritirato da Binghamton e questa, invece, ha dato forfait per Lexington.
Da Ancic a Federer, da Soderling a Christina McHale, dalla nostra Remondina a Daniel Brands. Heather Watson ed ancora altri giocatori hanno contratto la malattia del bacio che fa spesso capolino nel mondo del tennis provocando immane stanchezza e lunghi stop.
TAG: Denis Kudla, Kudla, Mononucleosi, Notizie dal mondo
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@ paoloz (#1121359)
Tie beccatevi questa! 🙂
infatti la mononucleosi è comunemente elencata fra le varie possibili conseguenze negative delle trasfusioni ematiche, e chi vuol capire capisca…
la quasi totalità delle persone (90%) è positiva al virus della mononucleosi, dunque ne è affetta o lo è stata in passato. Spesso pero’ la malattia è asintomatica o comunque non distinguibile da una normale influenza
ma per persone sottoposte a stress fisico esasperato, che produce una minore difesa immunitaria, la malattia puo’ essere piu’ pesante.
la vita di un tennista è il perfetto esempio di persona sottoposto a stress fisico esapserato, con i viaggi continui e l’allenamento estremo.
Duqnue l’ipotesi già citata che questa sia la causa del numero elevato nei tennisti, è corretta
ahahha
ai tennisti piace baciarsi: è lo sport dell’amore.
anche tu non scherzi.
@ Francy (#1121127)
Sicuramente i tennisti hanno un sistema immunitario più forte della media. Quando un medico non conosce una spiegazione se la inventa..
Ciao.. e poi gli elefanti volano….
E’ sicuramente ora di fare uno studio serio e approfondito. Ma non correrei a gridare “Al lupo! Al lupo!” perché si rischia di prendere cantonate.
Negli ex calciatori, ad esempio, è stata riscontrata un’incidenza superiore alla media della Sclerosi Laterale Amiotrofica (vedi Signorini, Borgonovo, etc.), malattia una volta definita “morbo di Gehrig”, dal nome del celebre giocatore di baseball Lou Gehrig. Ora, a parte l’aspetto beffardo per cui sembra che Lou Gerhig… non fu ucciso dal morbo di Gerhig (!) ma da una malattia simile, va rilevato come, ultimamente, i ricercatori che si occupano del fenomeno stiano prendendo in considerazione anche la tossicità dei prodotti usati negli anni 70-80 per la manutenzione dei manti erbosi.
Con questo non sto dicendo che il calcio è immune dal doping, né che l’apparente epidemia di mononucleosi nei tennisti non sia da mettere in relazione con un possibile uso di sostanze illecite; semplicemente è bene essere prudenti.
Parlando con dei dottori sembra che la mononucleosi si sviluppi nel tennis per via del sistema immujitario debole. Dovuto ai continui viaggi in aereo.. Ecc
Il tennista fa una vita da manager.. Ma dopo i viaggi il suo corpo viene messo sotto stress in campo.. I recuperi non sono mai adeguati..
E si alza la percentuale.
Nel ciclismo, coll’avvento del passaporto biologico, improvvisamente la mononucleosi, da malattia diffusissima, è sparita completamente. Provate a fare 2 + 2….
Ma perché? Giro di bottigliette? Chi ne sa qualcosa?