La Nation Cup – Lampo Trophy incorona la Francia. Doppietta dei “galletti”: Italia ko in entrambe le finali
La Nation Cup – Lampo Trophy 2014 parla francese. I transalpini erano i più attesi alla vigilia e hanno risposto portandosi a casa entrambi i titoli. L’hanno fatto al termine di un cammino aperto con due successi sull’Italia, e chiuso nel medesimo modo, grazie alle finali odierne che li hanno incoronati con un doppio 2-0. I maschi hanno chiuso spuntandola in due set in entrambi gli incontri, prima con Harold Mayot (6-3 7-5 a Trione) e poi con Lilian Marmousez, il tennista più promettente visto nel corso della settimana sui campi del Tennis Club 2 Pini di Salò.
Forte di uno splendido rovescio a una mano e di una varietà di soluzioni comune a pochi coetanei, il talento d’Oltralpe l’ha spuntata col punteggio di 6-4 6-2 sul fiorentino Samuele Pieri, capace di rendersi più insidioso rispetto allo scontro di martedì, ma non di piazzare il colpaccio. Vittoria archiviata senza bisogno del doppio anche per il team femminile, a segno grazie a Giulia Morlet e Cecile Morin. La prima non ha lasciato nemmeno un gioco a Caterina Petreni, mentre la seconda ha risolto a suo favore il confronto con Giulia Tedesco, brava a portare all’Italia l’unico set di giornata. Le è servito per pareggiare i conti dopo l’iniziale 6-1 subito dall’avversaria, che però dal 2-2 del set decisivo ha nuovamente cambiato marcia, trascinando al titolo le compagne. La Francia diventa così la prima nazione straniera a centrare la doppietta a Salò, dopo i tre bis riusciti all’Italia fra 2004 e 2008.
Quest’anno, invece, i nostri sono rimasti nuovamente senza titoli (come avvenuto solo nel 2011 e 2013), ma chiudono comunque con buone indicazioni in chiave futura. “Sono felice del comportamento dei miei ragazzi – ha spiegato il capitano azzurro Antonio Cannavacciuolo –, bravi sia in campo sia fuori. La Francia ha meritato questo successo, e a loro vanno ovviamente i complimenti di tutti”. Soddisfatto anche il direttore del torneo Gianni Capacchietti, che per il tredicesimo anno ha portato nel Bresciano un evento internazionale senza eguali in Italia. “Chiudiamo con grande soddisfazione, per la buona riuscita dell’evento e per quanto visto in campo. Siamo onorati del fatto che tante nazioni facciano il possibile per esserci, proprio come il Sudafrica, giunto da lontanissimo per giocare da noi. L’obiettivo è di fare sempre meglio, e per il prossimo anno abbiamo già avviato i contatti per portare a Salò le rappresentative ufficiali degli Stati Uniti”. Nel corso della premiazione c’è stato spazio anche per un riconoscimento speciale, consegnato alla sudafricana Lara Van Der Merwe, eletta dagli organizzatori migliore giocatrice del torneo. “Negli anni – chiude Capacchietti – questo premio è andato a gente come Andy Murray e Timea Babos. Speriamo continui a portare fortuna”.
FINALE MASCHILE – Francia b. Italia 2-0: Harold Mayot (Fra) b. Riccardo Trione (Ita) 6-3 7-5, Lilian Marmousez (Fra) b. Samuele Pieri (Ita) 6-4 6-2).
FINALE FEMMINILE – Francia b. Italia 2-0: Giulia Morlet (Fra) b. Caterina Petreni (Ita) 6-0 6-0, Cecile Morin (Fra) b. Giulia Tedesco (Ita) 6-1 3-6 6-3
TAG: Mondo Junior, Nation Cup
1 commento
Giulia Morlet (Fra) b. Caterina Petreni (Ita) 6-0 6-0 😯 😯 Ammazza che batosta