Roberto Bautista Agut dopo l’entrata nei top 20 dichiara: “Ciò che mi fa vincere è la forte ambizione, che cresce ogni giorno”
16/07/2014 07:54 
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Roberto Bautista Agut classe 1988, n.18 ATP
Roberto Bautista Agut, neo-campione del torneo di Stoccarda e, per la prima volta, affacciatosi nella “top 20” della classifica mondiale, ha fatto presente, dopo la vittoria in finale contro il tennista ceco Lukas Rosol, come l’ambizione e la costante voglia di lottare costituiscano la sua formula per vincere.
“È un premio alla tanta dedizione, al lavoro, al pensare e vivere quotidianamente in funzione del tennis, e penso che io mi stia comportando molto bene, impegnandomi a fondo. Ciò che mi fa vincere è la forte ambizione, che cresce ogni giorno.”, ha dichiarato lo spagnolo che, dalla metà di giugno, ha ottenuto 11 vittorie ed una sola sconfitta, vantando un bilancio di 32-15, se si considera la porzione di stagione trascorsa.
“È molto difficile vincere, a meno di un mese di distanza, un torneo sull’erba (s’Hertogenbosch) ed un altro sulla terra battuta”, ha riflettuto il giocatore nativo di Castellón sul portale dell’ATP. “Sto esprimendo un tennis di grande qualità, ed oggi ho raggiunto un alto livello. Ai fini della vittoria ho dovuto farlo tutti i giorni, superando prove molto impegnative, specialmente nel secondo turno e nei quarti di finale e, inoltre, ho avuto bisogno del mio miglior servizio per arrivare sino in fondo.”, ha aggiunto Bautista Agut, che ha dispensato 13 servizi vincenti, nella partita vinta in finale contro Rosol.
Edoardo Gamacchio
TAG: Bautista Agut, Notizie dal mondo, Roberto Bautista Agut
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8 commenti
Bautista non è affatto attendista :S
Comunque non dovrebbe poter raggiungere la top10, la top15 invece si
guarda, onestamente uno dei più brutti da vedere insieme a Granollers…bravi entrambi eh, però il tennis spettacolo è un’altra cosa
@ fisherman (#1118190)
Sul cemento se la può giocare tranne che con i big e poi ha una costanza di risultati impressionante…non dico che sarà stabile top10 ma una ‘toccata e fuga’ che duri 2-3 settimane ci può stare
@ Luca (#1118160)
Sulla base di cosa soatieni che il suddetto Bautista tra 10 mesi si ritrovera nella top ten?Io dico che è in ottimo giocatore ma non in grado propro concrwtamwntw di fare cosi tanti punti da colmare il distacco..adesso arriva poi la stagione sul cwmento dove non puo piu troppo mettete in atto quel tennis attendista ..qualcida in classifica sicuramente crescera ancora..ma troppi sono i punti che lo separano dal 10o posto..
Lavoro e sacrifici alla fine pagano…purtroppo tra 6 mesi o poco più si ritroverà in top10. Il purtroppo è dovuto al fatto che Bautista Agut non ha neanche metà del talento di Fabio,ma usando la testa è arrivato dove nemmeno lui avrebbe prensato mai di arrivare. Perciò tanto di cappello a questo tennista!
Vorrei fare pero un osservazione..tanto di cappello,si; all ottimo Bautista. .mi riservo pero di dare un giudizio piu esaustivo quando il suddetto si troverà tra un anno anch esso a dovere difendere questa dotazione di punti…il campione vero e colui che riece a rimanere li laddove è giunto..troppi sono tornati subito nel limbo..
Ciò che manca ai nostri in prima fila…speriamo che sia diverso in futuro per le nuove leve…
E’ bello vedere un giocatore tecnicamente molto più povero di altri che con la determinazione e la grinta arriva cosi in alto