Miljan Zekic parla del match contro Quinzi: “Ho servito benissimo e mi sono procurato tanti punti alla battuta. Quinzi non ha giocato, credo, il suo miglior match, ma posso dire che io ho disputato un match quasi perfetto”
Miljan Zekic‘ha sconfitto ieri pomeriggio Gianluigi Quinzi, campione juniores di Wimbledon 2013, in due set nelle qualificazioni del torneo di Poznan.
Dichiara Zekic sull’incontro con Quinzi: “L’inizio della partita non è stato facile lui giocava bene ed è partito subito avanti, poi però ho servito molto bene e sono riuscito a piazzare anche il controbreak.
Ho servito benissimo e mi sono procurato tanti punti alla battuta ed è stato fondamentale per la vittoria del tiebreak”.
“Nel secondo set ho giocato molto aggressivo e spesso sono venuto a rete per chiudere i punti.
Quinzi non ha giocato, credo, il suo miglior match, ma posso dire che io ho disputato un match quasi perfetto ed era da tempo che non giocavo così nel circuito“.
TAG: Gianluigi Quinzi, Miljan Zekic, Quinzi, Zekic
@ Spy (#1117322)
Zvrev 17 anni ha battuto oggi n. 28 del mondo 6-0 6-2…..
Per Quinzi una vittoria cosi oggi è pura utopia !!
Quinzi ha solo 18 anni. Oggi l’età in cui un tennista si afferma a livello professionistico si è alzata, specialmente tra gli uomini. L’ennesima conferma di questa tendenza è Bautista Agut, che solo a 26 anni si sta affermando tra i top 20.
Il problema in questo periodo di Quinzi è trovare il suo livello di tornei, che gli permettano di almeno stare nei tabelloni e non di uscire già al Sab / Dom dalle Qualificazioni. In questo modo non prende ritmo, non cresce a livello di autostima, non si abitua al circuito pro.
Piuttosto che uscire sempre nelle quali di un Challenger, è meglio scalare a livelli Futures ed ogni tanto mettere fuori la testa per vedere se nel frattempo la maturazione è aumentata.
Voler fare il passo piu lungo della gamba è rischioso, molto rischioso… se partono certe dinamiche mentali “bastarde” poi non te le levi piu di dosso, si installano nel inconscio e quelle convinzioni non te le togli piu !!
Comunque arriva la attesissima conferma che Quinzi ha passato l’esame di diploma. E con questo titolo è il numero 1 del mondo dei neo-diplomati. Pensate che Djokovic alla sua età aveva la terza media Fenomeno!!!
Comunque io lo avevo detto tempo fa che ce la faceva, ma solo in pochi ci avevano creduto
e tu dimmi un nome di giocatore lanciato dalla FIT negli ultimi 10 anni 🙂 Errani, Pennetta e Fognini non valgono, la Schiavone neanche. ti lascio a scelta Travaglia e Trevisan……
Lungi da me difendere a spada tratta GQ ma ho appena visto che Coric in Polonia ha appena perso dal 249 atp Pavlasek che a maggio è stato battuto dal nostro Rondoni 826 atp a giugno da Lammer oltre il 400 atp e sempre a maggio da tal Blecha oltre il 600 atp……… quindi questo vuol dire che è un fallito?????
Va bene tutto, ma la metterei un po’ più sul semplice, anche perché è una cosa oggettiva. Se questo ha fatto il match perfetto e poi ha pure battuto il temutissimo Cacic, e a San Benedetto Quinzi ha perso combattendo con il vincitore del torneo, OGGETTIVAMENTE i sorteggi gli stanno andando storti, altro che scuse. Il resto è opinabile, e, se permettete, pure un po’ noioso, vediamo le prossime.
Buon Roob,non provocare per favore,o non prenderci per i fondelli.Non è forse vero,che se paragonassimo i nostri migliori tennisti classe ’90-91,con i loro migliori coetanei ne usciremmo con le ossa rotte? Ed anche con i nostri ’92-93 le cose non vanno affatto meglio.Siamo indietro anni luce,fattene una ragione.E’ incolpevole la FIT,ad esempio,che a suo tempo,parlando di giovani,puntò molto su Lopez Casaccia,o più recentemente su Colella,o qualche anno più indietro,su Uros Vico?Per non parlare di quelli che cercarono di spacciare per talentuoso Yari Natali,coetaneo di Fognini(a proposito,che fine ha fatto Natali? 😎 ) In questi casi,non si sono forse buttati dei soldi dalla finestra? Mi chiedo chi li paga,gli ‘scopritori’ di questi nomi altisonanti del nostro tennis (ridiamo per non piangere).
Quinzi sembra in un momento davvero difficile… non può più giocare tornei juniores perchè sarebbe un controsenso, e sembra troppo forte per i futures ma ancora non pronto per i challenger, che periodo complicato 🙁
perchè non provare a fare un intervista al nuovo coach di GQ ?
Giusto per sapere sue prime sensazioni ?
dal mio punto di vista,tecnicamente quinzi non è niente di eccezionale,secondo me si sonoc reate aspettativ eeccessive su di lui…secondo me farà una carriera tra i 30-50 al mondo come seppi..
Voi della redazione vi divertite un sacco con questi thread che creano “zizzania”.
Io non avendo visto la partita mi astengo dal commentare il commento di Zekic, visto che ha giocato contro un connazionale per cui potrebbe essere stata una partita strana.
P.S. i voti della maturita’ sono usciti, l’ha passata?
Mica che poi l’anno prossimo deve stare fermo altre 5 settimane che mi sparo! 😆
Rob non esagerare che ci sono già Coric, Zverev, Chung ….ecco vedi..i numeri non mentono..pian piano ha perso il suo primato e oggi lo aspettiamo a riconfermarlo
@ Weiss (#1116999)
Infatti lo è, ma occorre anche la fortuna.
A novembre 2013 ha fatto quarti e poi semifinali challenger, quindi … Quest’anno anche a causa di un infortunio al polso la preparazione a inizio anno ne è stata frenata, se non lo sai.
Allora dimmi un nome. Uno solo. Di un giocatore di nuova generazione che confermi la tua teoria e dia meno valore alla mia.
Ribadisco: un solo nome. 🙂
Nell’ambito degli scarsi che poteva prendere Quinzi è stato sfortunatissimo e lo dicevo in anticipo. C’erano Polacchi 1700 ATP che hanno beccato 6-0 6-0 per cui incontrare un ex 300 o quello del primo turno è mera sfortuna. Detto questo ciò non toglie che perdere con bellimbusti tutto servizio e brufoli non è da fenomeni Djokoviciani!
Cipro ha avuto un giocatore che è stato finalista in uno Slam: questo rende Cipro un paese tennisticamente più avanti del nostro?
La Svezia recentemente ha avuto ben due giocatori finalisti di Slam: ora non ha un solo giocatore nei primi 300, ed è così dalla malattia di Soderlng. Anche loro movimento migliore del nostro?
La realtà che tu vai a dormire sognandoti la FIT, i maestri, la terra battuta, e autoconvincendoti ce Raonic, Dimitrov, persino Djokovic Murray siano tutti dei 21enni, io, invece, sono abituato pe forma mentis a guardare i tanto vituperati numeri e le tanto vituperate statistiche.
Ma quali sarebbero questi “giovani già ampliamente competitivi”? Ti ho già dimostrato che Dimitrov avevano una classifica uguale o peggiore a quella di Quinzi, e così tutti i top player di ultima generazione.
Zverev ha ottenuto una finale? E sticazzi, anche Quinzi l’anno scorso ottenne una semifinale. Di giocatori più giovani davanti a lui in classifica ATP ce ne è UNO.
La realtà è che i numeri non mentono mai, ed è per questo che tu e i tuoi “compari” li odiate così tanto.
Certo che nei Challenger devi misurarti con gente che è 150 al mondo, ma non necessariamente incontrare al primo turno, colui che vince il torneo asfaltando tutti. Infatti oggi Dzhmur, è diventato top 100. Quinzi è l’unico che gli ha strappato un set e questo per me significa che Quinzi in forma, non è lontano dal vincere contro molti giocatori nei Challenger, Vedremo…
@ Simone_PSG_FM_PSE (#1116995)
Grazie per la risposta.
@ WalkingDead (#1117015)
Per me criticare un ragazzo di 18 anni è solo controproducente, aspettiamo un paio d’anni (salvo infortuni gravi)e poi vediamo dov’è e tireremo le somme. Detto questo spero che Quinzi trovi un coach con un progetto a lungo termine e magari che programmi meglio la stagione per cercare di racimolare piú punti possibili.
Non sono d’accordo.
Innovazione è montare, non essere montati.
da ieri zekic ogni match che vincerà in carriera dovremmo sorbirci “allora quinzi non ha perso con un brocco”…la gente parla di “sfortuna” nei sorteggi perchè ai challenger becca il 150 del mondo, forse pensate che i challenger siano come i future in congo che ha disputato quinzi dove il miglior classificato è 400 al mondo e vinci le 3 partite contro gente dalla millesima in su…
A mio avviso ogni discorso ipotetico è vano. Se vedo un bel servizio a 210 kmh di Quinzi su un setpoint decisivo invece della mozzarella di adesso ciò varrebbe più di mille parole su futuribilità e competitività. Se vedo un doppio fallo su matchpoint di Quinzi e Giorgi dopo aver regalato alla battuta parecchio non si può non andare in depressione! Evidenzia debolezza psico-tecnica molto preoccupante.
il tuo post è esemplare di come NON si deve ragionare. E’ così che il nostro movimento è indietro rispetto a quello di molti altri Paesi. Aspettiamo i giovani Trevisan, Giustino e Travaglia, Quinzi è considerato un poppante e quindi non va neanche criticato. Continuiamo così, viva la FIT e la sua ottima politica che tanti risultati sta ottenendo! Siamo in semifinale di Davis d’altronde, con svariate Fed Cup, finali e i successi del femminile. Dove se vai a vedere però la Spagna c’entra un pelino…chissà Errani e Pennetta se si allenavano totalmente in Italia che fine facevano 🙂
Visto che GQ non fa più risultati come da Junor, cosa fanno i suoi pari età ? se lui era n°1 junor e altri ’96 o ’97 ora, hanno più classifica di lui, significa che sta perdendo terreno.
Un po Quinzi, è sfortunato nei sorteggi. Prende Dzhmur al primo turno ed è l’unico che lo ha portato al terzo set. Poi ha vinto il torneo battendo la tds numero 1, in finale per 63 63! Poi incontra Zekic che fa la sua migliore partita e poi si qualifica battendo Cacic! Mi viene un dubbio… Non è che col suo gioco, mette in palla gli avversari e li fa giocare al loro meglio?
Giusto per chiarire. I classe 1995 non sono junior nel tennis.
L’ultima annata che può giocare junior e’ la classe 1996.
infatti sta deludendo le attese, in primis le sue e quelle dei suoi genitori, che si erano un po’ troppo montati.
Dove gioca?
Continuiamo a dire che Quinzi è un giovane..si lo è, però non è più quel bambino di 14/15 anni..il tempo passa…
Ora è giovane per essere competitivo negli atp, però obiettivamente se vuole diventare il campione che tutti sperano (lui in primis), nei challenger dovrebbe essere già AMPLIAMENTE competitivo..
Fate un revisited dei tag, redazione.
Non si possono vedere brizzi, camerin, di mauro, crugnola, galvani..aggiornate, ora c’è donati .. non c’è nemmeno BOLELLI, cecchinato 🙄
@ Peppu (#1116958)
Oberstaufen o Tampere
@ Dropshot (#1116993)
di sicuro Quinzi non è ancora maturo al punto giusto, ci vuole tempo, pensa solo se mette su muscoli e quindi potenza ai suoi colpi come possono finire le partite lottate che ad oggi ancora perde… 🙄
… e testa, che assieme al duro lavoro è la cosa più importante
@ Gabriele (#1116962)
Tocca anche dire che Gian è stato fermo 1 mese, e poi a 18 anni è inutile porsi obiettivi, sia di vittorie che di classifica, l’importante è giocare e migliorare poi si vedrà
Ancora non rispondi però alla domanda che io,e sicuramente diversi altri appassionati del tennis italiano ci poniamo da sempre,e cioè,per quale strano fenomeno,dall’ultima semifinale italiana di un torneo del Grande Slam,targata Barazzutti quasi 40 anni fa,svariate altre nazioni poi,hanno portato un loro rappresentate nelle semifinali,tranne l’Italia? Lo vogliamo ammettere che è per colpa della pessima gestione della FIT e dei suoi uomini,che va avanti da decenni? Riguardo a Quinzi,se colui che lo ha battuto nelle qualificazioni,dovesse poi avanzare nel tabellone principale,non è mica un buon segnale,che il nostro diciottenne peschi sempre o una forte testa di serie,o il giocatore più in palla del torneo.
@ Buon Rob (#1116966)
infatti Quinzi è perfettamente in linea con i tempi di maturazione odierni, anzi rispetti ai 1994 è avanti di 2 anni rispetto a quasi tutti!
@ Gabriele (#1116962)
tempo e lavoro lavoro lavoro…ti ricordo che Quinzi ha 18 anni e 4 mesi…
Parlando di junior donati oggi ha vinto:)
E la cosa peggiore è che per sapere cosa Quinzi farà da grande ci vogliono almeno altri 2 anni. Tradotto, altri due anni con personaggi che entreranno nel forum per dire “io lo avevo detto”, quando Quinzi perde e rimanere silenziosi quando vince.
Di certo questo per Quinzi è uno di quei momenti difficili nella crescita che sta compiendo. Il dato di fatto è che non vince mai le partite tirate, sintomo di scarsa fiducia, che nel tennis conta più dei colpi.
E’ da Wimbledon dello scorso anno che non gioca sciolto, convinto e fiducioso nei suoi colpi.
Ha bisogno di una bella partita vinta per tornare in rotta.
Sempre fiducia!
Giusto ad onor di cronaca, Zekic si è poi qualificato battendo Cacic
La colpa di Quinzi è quella di portare la pressione di un popolo di appassionati da tastiera che da trent’anni sta aspettando un Messia, essendo rimasto fermo al tennis, per l’appunto, di trent’anni fa.
Si vorrebbe che Quinzi vincesse già challenger, ATP 250 e facesse semifinali Slam a 18 anni, quando, come già dimostrato più volte, due attuali top ten (rectius, i due attuali top ten più giovani) a 19 anni, e quindi più vecchi di Quinzi, avevano best ranking rispettivamente di 369 e 266, sugli standard odierni di Quinzi.
E parliamo di due che molto probabilmente vinceranno Slam.
Con questo non dico affatto che Quinzi diventerà top ten (il destino è strano, Tomic faceva quarti a Wimbledon da “bambino”, come Kyrgios ora), semplicemente dico che non lo vedo assolutamente “in ritardo” su alcuna “tabella di marcia”.
Io questi precocissimi campioni negli ultimi anni non li ho mica visti.
@ Peppu (#1116958)
Non sono d’accordo. Con questa mentalità non si arriva mai da nessuna parte ne nel tennis ne tantomeno nella vita. Ogni volta che sia Fognini, o Quinzi o chiunque altro si dice sempre “vabbe ci sta, ha perso dal futuro vincitore…oppure dal futuro finalista o semifinalista”. Ma quando mai toccherà di sto passo a qualcuno dei nostri essere quel futuro vincitore, finalista o semifinalista?
Oggi si è anche qualificato quindi GQ ha qualche colpa in meno.Prossimo torneo di Quinzi?