Vina del Mar cancellato dal 2015. Quito in pole position per prendere la data
Dopo 21 anni trascorsi nel tennis di primo livello, il Cile si è veduto costretto a rinunciare al torneo ATP di Viña del Mar a causa della mancanza di appoggio finanziario, sia da parte del Ministero dello Sport sia da imprese private: lo hanno appena reso noto i responsabili del Grupo Fillol, organizzatore del torneo.
“Adesso è tardi. Non abbiamo ricevuto risposte dal Governo, come da nessun altro. Nessuno ci ha teso la mano”, ha dichiarato Álvaro Fillol, ex direttore dell’evento, al quotidiano “El Mercurio”. Ad opinione di Fillol, “il paese è caduto nel sonno, ed il torneo ci è stato portato via. Octagon, proprietario dei diritti, possedeva la facoltà di cercare alternative”, ha precisato l’ex (anche) tennista.
In tal modo, si sarebbe “praticamente definito” lo spostamento dell’evento in un altro paese; secondo El Mercurio, presumibilmente in Ecuador e, precisamente, nella città di Quito. L’annuncio ufficiale sarebbe previsto per Agosto, prima dell’inizio degli Us Open.
Edoardo Gamacchio
TAG: ATP Vina del Mar, ATP Vina del Mar 2015, Notizie dal mondo
ho avuto il piacere di seguire nell’ultima edizione dell’atp di milano soderling,ljubicic,stepanek…niente male
Rimarrebbe il problema dei giocatori, sarebbe già notevole avere 1-2 top 15 come partecipanti.
Certo che, soprattutto a milano, è strano come non ci siano 2 milioni di euro da investire in un evento del genere.Mi aspetterei un forte interesse da parte dei giganti della moda per motivi geografici.Suonerebbe bene “armani milan indoors” 😀 😀
@ crapa (#1116749)
Beh ma rischia di essere un’…clamorosa!
Cmq grazie mille per la tua risposta
Far giocare tornei a 2800 metri e’ semplicemente follia!
@ Radames (#1116688)
Ok all’Italia in campo maschile manca un torneo per essere al massimo.. L’ideale secondo la maggior parte sarebbe il ritorno di un ATP 250 in quel di Milano e fin lì siamo quasi tutti d’accordo. Secondo me doveva essere sfruttato l’addio di S.Pietroburgo dopo gli Usopen per provare a fare un torneo in quella data.. O aspettare che si crei un altro buco nel calendario penso a tornei come Montpellier, Zagabria, Marsiglia e Mosca secondo me uno tra questi a breve (giro 2 o 3 anni) chiude i battenti.
Certo sperando che la situazione economica del paese migliori e porti qualche imprenditore a fare un grosso investimento.
Fa venire in mente certi concorsi musicali di alto livello in cui preferiscono non assegnare il primo premio se non c’è un candidato di livello adeguato. Qui cancellano direttamente un evento che ritengono essere caduto troppo in basso! 😛 Anche quelli vinti da Klizan andrebbero cassati!
Dovrebbe far molto riflettere che i tornei cancellati o cambiati di superficie sono quelli vinti da Fogna. Erano obiettivamente i due di briscola dei 250 altrimenti non si modificavano. Il livello deve dimostrarlo altrove o è una bolla illusoria.
@ Radames (#1116688)
perché palleggi lughi e lenti bella roba????sarà una questione di gusti ma credo proprio che se la maggior parte dei tornei si disputa sul cemento un motivo ci sarà no?
@ Gabriele (#1116736)
I punti li perde se non li riottiene partecipando ad un torneo di livello pari o superiore.
L’esempio di questo lo abbiamo visto la scorsa settimana nella WTA, cancellato Palermo e sostituito Budapest, le tenniste che difendevano punti importanti hanno giocato i pari livello di Bad Gastein e Bucarest.
Se il torneo di Quito sarà un pari livello e stessa superficie, Fognini potrà parteciparvi per difendere i punti di quest’anno. In alternativa rimangono i contemporanei tornei di Montpellier e Zagabria, su superfici diverse, ma sempre ATP 250.
Ragazzi vi chiedo se qualcuno sia in grado di rispondere. Ma in questi casi o ancora peggio quando un torneo viene cancellato del tutto e nn rimpiazzato, il vincitore l’anno successivo perde i relativi punti alla stregua di una mancata iscrizione o eliminazione prematura? Oppure il tutto rimane congelato?
Grazie
Sarebbe stato bello portare il torneo in Italia; e sarebbe altrettanto bello riportare il (fu) torneo di Palermo. Ma i soldi?
Non so se dal punto di vista tecnico-giuridico sia possibile l’intervento di privati (quali, poi?), perché se aspettiamo la Fit stiamo freschi…
io credo che in quella settimana un terzo torneo indoor sul duro si scontrerebbe con troppa concorrenza (Zagabria, Montpellier), e renderebbe difficile portare giocatori di alto livello. Si dovrebbe ricorrere ai sottobanco, ma sono investimenti…
Non è che “veloce” sia sempre sinonimo di spettacolo.
Saranno noiosissime le partite sulla terra (e non sono d’accordo) ma quei match dominati solo da servizio e risposta…. agevolano il sopravvenire dell orchite.
😎
Tra Vina e Quito la differenza non e’ poca tenuto conto che in Chile si gioca al livello del mare mentre in Ecuador si andrebbe ai duemila e passa.
Brutto segnale comunque la rinuncia di Vina economicamente parlando si intende.
Portarlo in Italia??? in questo momento un 100 mila piu’ l’ospitalita’ per noi sarebbe tanta roba…..
quando i noiosissimi tornei sulla terra vengono cancellati la notizia mi riempie di gioia, se poi viene cambiata la superficie ancora meglio!!!
cmq tranquilli arrotini, proletari e mercenari del tennis ci sono ancora una miriade di noiosissimi challenger sulla terra in italia!!! d’altronde siamo o non siamo noi il terzo mondo?
volandri vince palermo 2006 ====> palermo cancellato
fognini vince vina del mar 2014 ====> vina del mar cancellato
fortuna che ne vinciamo pochi di tornei sennò il calendario durerebbe 3-4 settimane 😀
(e mi viene in mente anche la lazio vincitrice nel 19999 dell ultima edizione della coppa delle coppe)
Tra l’altro, la data sarebbe stata perfetta per un Milano indoor (si sarebbe giocato nel mini-tour europeo indoor, con la compresenza di Zagabria e Montpellier)
Ma i margini per portarlo in Italia non c’erano?? Capisco che servono molti soldi… ma almeno un tentativo poteva farlo la FIT…..