Vista dal Vivo: La finale del torneo di Torino tra Matteucci e Lizarazo
Stamane mi sono recato in tempo a Torino presso il centro federale di via Appio Claudio, per assistere all’ atteso incontro fra Alice Matteucci e la colombiana Lizarazo, valevole per il titolo di singolo, dopo che entrambe in coppia avevano conquistato ieri il titolo nella disciplina di doppio.
Già mentre ero per strada, il tempo non prometteva nulla di buono e puntualmente uno scroscione d’ acqua abbastanza prolungato ha obligato gli organizzatori a sospendere l’ incontro.
Inizialmente si doveva decidere se giocare la finale su campo indoor, o attendere che si sistemasse nuovamente il campo, dopo che avesse smesso di piovere.
Questo avvenimento giunge presto e così si decide di giocare outdoor.
La partita prende il via con due ore di ritardo.
Alice è molto tesa, concentrata e motivata ed evito di disturbarla… La salutero’ a fine partita…
Alle ore 13,15 prende via il match, con la colombiana al servizio.
L’ incontro si svolge in modo molto fluido fra le due, che tengono agevolmente il proprio turno di battuta, senza mai andare ne ai vantaggi ne quindi concedere palle break, almeno fino all’ undicesimo game, quando Yuliana si porta sul 6-5 a suo favore.
Fin qua se pur con un sostanziale equilibrio, è la pescarese che conduce le redini del gioco, con un tennis decisamente propositivo e con i colpi migliori visti da bordo campo.
La colombiana fin qua si limita a contenere l’ irruenza di Alice, cercando un gioco prettamente di difesa e inducendo all’ errore l’ italiana appena si presenta l’ occasione.
La stessa Lizarazo mostra un servizio non certamente ben impostato tanto che, pur non commettendo mai doppi falli, deve ricorrere spesso alla seconda di servizio, credo per almeno il 50% delle battute.
Molto piu’ incisiva Alice, che piazza quasi sempre le prime in campo centrando anche due pregevoli ace nel corso di questa prima frazione.
Tuttavia al dodicesimo game, la Matteucci al servizio comincia a destare qualche piccolo cenno di allarme, complice anche la maggior esperienza che puo’ sicuramente vantare l’ avversaria.
Riesce tuttavia a portare l’ avversaria al TB, senza concedere mai palle break, ma dopo un game al servizio decisamente molto lungo (14 punti).
Il TB prende inizio dopo 45 minuti e Alice parte subito bene procurandosi un mini break.
Purtroppo però fanno seguito 5 punti consecutivi di Juliana, complici anche un paio di errori di troppo della Matteucci.
dall’1-5 arriva pronta la reazione della pescarese, che riesce a riportarsi sul 4-5, ma evidentemente il vantaggio dell’ avversaria era molto improbo da riuscire a colmare e il TB termina per 5-7.
Primo set dunque perso per 6-7 (5-7), con una sostanziale parità nel punteggio (41-42) dopo 55 minuti di partita.
I numeri del primo set vedono:
Matteucci 16 vincenti e 20 errori NF
Lizarazo 16 vincenti e 16 errori NF.
Matteucci 2 ace e 1 DF.
Lizarazo 0 ace e 0 DF.
E’ un vero peccato aver lasciato il primo set all’ avversaria, proprio sul filo di lana, dopo aver condotto il gioco per tutta la prima frazione, che come spiegavo non ha mai visto palle break conquistate da alcuna delle due ragazze.
Riprende il secondo set e per i primi due game, si ripropone il tema della prima frazione:
Entrambe tengono agevolmente il proprio servizio.
Al 3° game purtroppo arriva la svolta definitiva, che costerà la vittoria finale alla Matteucci.
complici 3 errori gratuiti, la colombiana conquista il primo break point della partita che trasforma immediatamente, portandosi così avanti 2-1 e servizio!
I game successivi ripropongono lo stesso copione, dei turni di battuta tenuti agevolmente da entrambe.
Con la differenza pero’ che la Lizarazo adesso è salita molto di livello, regalando davvero molto poco, mentre Alice comincia a mostrare segni di nervosismo, nel vedere che il set sta scorrendo via senza possibilità di controbreak!
Giungiamo così al settimo game, in cui una ottima colombiana, fa penare piu’ del dovuto la Matteucci, per riuscire a tenere il proprio turno di battuta e portarsi cosi’ sul 3-4.
Siamo all’ ottavo game.
Alice a questo punto deve tentare il tutto per tutto, per riuscire a strappare il break, nella sua penultima possibilità che le viene concessa.
Purtroppo in preda all’ irruenza, lascia alla colombiana il turno di battuta a zero, con 3 errori NF su 4 punti.
L’ultimo game sancisce il definitivo bandiera bianca da parte della pescarese, che regala il secondo controbreak alla Lizarazo con ben 4 errori NF a suo carico.
La partita termina così dopo 1 ora e 35 minuti, con il punteggio di 7-6(5) 6-3 in favore della colombiana Lizarazo, che si aggiudica anche il torneo.
Resta il rimpianto di non aver visto una reazione significativa da parte della Matteucci, nel momento in cui l’ avversaria saliva di livello.
Ma in campo per almeno un set ha comandato decisamente gli scambi, facendo vedere il gioco migliore fra le parti.
I numeri del secondo set sono:
parziale di 20-31 per Juliana.
Matteucci 10 vincenti e 18 errori NF (+ 2 doppi falli)
Lizarazo 7 vincenti e 5 errori NF.
Matteucci 2 ace e 1 DF.
Lizarazo 0 ace e 0 DF.
Per concludere anche se abbiamo assistito ad una sconfitta, la mia amica Matteucci in questi ultimi mesi è scresciuta decisamente tanto a livello tecno-tattico, con una varietà e incisività dei colpi davvero pregevoli.
Circa 300 posti guadagnati in classifica da inizio anno, fanno ben sperare, anche se il difficile viene proprio adesso che dovrà inevitabilmente cominciare a giocare tornei di maggior caratura, per poter dare un ulteriore scossone alla sua classifica.
Il tempo è dalla sua parte e sono sicuro che Alice non ci deluderà.
Le premesse ci sono tutte. Buona fortuna piccola grande Alice.
Giuseppe Luigi alias Omar Camporese
TAG: Alice Matteucci, ITF Torino, ITF Torino 2014, Lizarazo, Matteucci
5 commenti
Bello davvero
La finezza di non disturbare un’amica prima di una importante finale ma aspettare il post match non è da tutti. Bravo.
Luigi o Giuseeppe?
Spero che Alice…..
Spero che Alice…..
Spero che Alice…..
Spero che Alice…..
Spero che Alice…..
Spero che Alice…..
Spero che Alice…..
Spero che Alice…..
Spero che Alice…..
Spero che Alice….. riesca farci parlare anche di altre ragazze in gamba……non solo della Camila.
P.s.
W i pescaresi.
Finalmente svelato il mistero. Non sei Omar, bensì Luigi, pensa, c’eravamo cascati in tanti. Comunque complimenti per l’articolo.