Aga Radwanska e l’ennesima occasione mancata. Wimbledon. Day 8
30/06/2014 22:55 
39 commenti
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Agnieszka Radwanska classe 1989, n.4 del mondo
Agnieszka Radwanska è una di quelle giocatrici per cui viene naturale (almeno è questa la sensazione del sottoscritto…) fare il tifo: giocatrice dalle geometrie che incantano e che disegnano magistralmente (se in giornata…) gli angoli del campo, la polacca non è purtroppo dotata di quel colpo risolutivo in grado di spaccare in due un match, ottimi fondamentali per carità, ma non in possesso di quella velocità di palla che possa renderli spesso vincenti. Non ha ancora vinto uno Slam, proprio qui a Wimbledon ci è andata maggiormente vicina raggiungendo una finale, e ogni volta che sembra che il tabellone femminile le spiani la strada, lei fallisce miseramente le sue prove di maturità, uscendo contro avversarie di caratura anche inferiore.
Oggi l’occasione era di quelle da non lasciarsi sfuggire: eliminate le due prime teste di serie, la Radwanska (tds n°4) poteva ambire tranquillamente perlomeno alla semi finale del torneo ma contro la russa Makarova, ha rimediato una sonora sconfitta, un 6/3 – 6/0 senza appello, nonostante una sospensione per pioggia che avrebbe potuto farle tentare una disperata risalita nel punteggio. Dispiace anche perché il morale sembra risentirne e il suo gioco appare anche in flessione. Speriamo possa ritrovare quella magia che l’aveva resa così “diversa” rispetto alle sue colleghe.
Gli altri match femminili di giornata hanno messo innanzitutto in mostra una Petra Kvitova concentrata e solida come nelle sue migliori occasioni: dopo il match epico contro Venus Williams del turno precedente, la ceca ha vinto facilmente contro la cinese Peng. La Kvitova si candida prepotentemente al titolo ed è un piacere rivederla a questi livelli. La canadese Bouchard si conferma “grande” e ottiene il suo quarto di finale a Wimbledon: 7/6 – 7/5 alla francese Cornet (tds n°25) e una tenuta psico fisica perfetta nei momenti che contano davvero.
La Wozniacki (tds n°16) cede alla ceca Zahlavova Strycova in 2 set, contro una tennista in forma sull’erba e che andrà a giocare un derby ceco dal sapore dolce proprio contro la Kvitova. La giornata felice per le tenniste ceche è stata completata infine da una Safarova on fire finalmente continua nei risultati e nelle prestazioni e che regola in soli 47 minuti la Smitkova, evidentemente appagata dal raggiungimento degli ottavi. Non sono scese in campo a causa delle molte interruzioni la Sharapova e la Kerber per disputare il loro match.
Sono stati infine recuperati gli incontri non portati a termine nella giornata di sabato: Bum Bum Lisicki ha sconfitto in 3 set la serba Ivanovic, con un 6/1 nel parziale decisivo che ha messo in mostra i limiti soprattutto caratteriali della bella Ana e il feeling particolare della tedesca col torneo londinese. La Shvedova invece accede al turno successivo senza scendere in campo: la sua avversaria Madison Keys per un problema fisico si è ritirata, lasciando un vuoto solo temporaneo, poiché sembra tennista destinata a calcare palcoscenici così prestigiosi e a togliersi parecchie soddisfazioni negli anni a seguire.
Fra gli uomini colpisce la sicurezza del campione in carica Andy Murray: 3 set a 0 al sudafricano Anderson (tds n°20) giustiziere del nostro Fognini e la crescente consapevolezza fra gli appassionati che Andy stia diventando il vero candidato alla vittoria finale. Il suo avversario del prossimo turno sarà il bulgaro Dimitrov, che ha sconfitto in 3 set l’argentino Mayer. Quarto interessante e dallo spettacolo assicurato, ammesso che Dimitrov riesca a giocare il suo tennis migliore.
Il croato Marin Cilic dimentica definitivamente i suoi problemi legati al doping e raggiunge il suo primo quarto di finale londinese regolando in 3 set lottati il francese Chardy: nei quarti di finale ad attenderlo la testa di serie numero 1 Nole Djokovic che in serata ha battuto senza troppa fatica (eccetto il tie break del 3° set) il francese Tsonga (tds n°14). Match che si preannuncia duro e che il croato cercherà di portare dalla sua con la tattica dell’uno/due e senza scambi lunghi. Ma Djokovic appare nettamente favorito.
Si sono conclusi anche gli incontri di terzo turno restati in sospeso con lo svizzero Wawrinka che vince netto 3 set a zero contro Istomin mentre Feliciano Lopez e l’americano Isner (tds n°9) danno vita a un match con ben 135 vincenti, 3 tie break e 86 aces (52 solo per Big John). A spuntarla con merito lo spagnolo che proprio su erba si rilancia a grandi livelli e cercherà di raggiungere un nuovo gratificante traguardo.
Discorso a parte per il nostro Simone Bolelli: nella prosecuzione del 5° set contro il giapponese Nishikori, il tennista nostrano ha immediatamente una nuova occasione per staccare, forse in maniera definitiva, il suo avversario ma non riesce a convertire le due palle break concesse sul 3/3. È in quel momento che la partita sembra girare definitivamente, con il giapponese che di lì a poco chiuderà l’ultimo parziale per 6/4. Sensazioni comunque positive, la consapevolezza che forse si poteva portare a casa il match al quarto set nella giornata di sabato, ma il piacere di ritrovare Bolelli vicino al suo miglior tennis e capace di lottare alla pari con giocatori dotati di una classifica e di colpi da veri top ten. L’occasione è andata, adesso Bolelli sarà chiamato alla prova più difficile: la riconferma di aver riscoperto il suo gioco e la forza di far male con esso.
Alessandro Orecchio
TAG: Agnieszka Radwanska, Djokovic, Murray, Wimbledon, Wimbledon 2014, Wozniacki
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Ma tu ti fumi qualcosa di pesante….
la palla era fuori.punto!scritto ovunque.ogni tanto vale la pena documentarsi.siamo oltre il tifo,almeno io.sei tu che hai inserito la schiavone a sproposito dal nulla!!paragonando il suo slam in un articolo che riguarda la radwanska.io ho solo risposto.tu fai il paio di tifosi della errani e magari cambi pure nome.ma va là per favore. 😕 :lol:pure telecronista hahhaahha
@ gas (#1107045)
“Noi si” siamo al plurale maiestatis 😆
ricordo benissimo, e ti dirò di più c’era un rigore netto per francesca e la cinese era pure in fuorigioco, ma va la 😆
La schiavone non c’entra nulla in questo tread, solo che qualche tifoso non può far a meno che inserire la sua beniamina anche quando non c’entra nulla (quel non solo la schiavone perde dalla makarova la dice tutta) fai il paio coi tifosi della giorgi…
con questo chiudo non senza segnalare la splendida rimont di errani e vinci che hanno annullato sei match point VAMOSSS
tifoso di chi accende emozioni.la errani brava ma non me le accende. 😆
non è la più forte di tutti i tempi.lascio a serena tale onore.poi navratilova ,evert,henin e varie.detto ciò una delle più talentuose e unica,per ora,italiana,ad aver vinto lo slam.
beh la palla che era fuori della cinese lo abbiamo visto tutti prima del tie break.vai a rivedere se non ricordi.il giudice toppò in pieno il segno carissimo.e lo abbiamo rivisto con occhio di falco. palla che avrebbe portato la schiavo al terzo.non ricordi?noi si. 😆
@ gas (#1106913)
“PALLA RUBATA” Sulla terra poi dove resta il segno!!! sei tifoso di calcio vero? 😛
@ gas (#1106916)
HAI VINTO TUTTO TE!!!!! 😆
@ gas (#1106913)
Allora chiudo cosi, la schiavone, che ha vinto il rg, è la più forte giocatrice di tutti i tempi. Contento?
ciao 😆
VIVA SARA ERRANI!!!!!!
hai citato pure la miskina senza sapere che ha fatto semifinale agli australian e quarti in tutti gli slam.per quanto scarsa,sec te, a me viene da ridere.tu cosa hai vinto in carriera?
avessi avuto più fortuna non perdevi tempo con me e stavi sui campi a giocare chissà.avessi.
non intendo sostenere che ha vinto di più ovvio.ma non sai leggere?se uno dice roland garros a parte davvero chiudo. ma come si fa?se trovava se non trovava.ma poi davvero pensi che la gente stia a risponderti.ha trovato la stosur e ha vinto!!!mi dispiace per te.l’anno dopo ha trovato la na li e ha perso.poteva pure vincere,se non fosse per una palla rubata al secondo set, non lo so al terzo set ,forse ne vinceva due di rolandi.ah ecco tifoso di sara,di quelli che creano liti fra sostenitori opposti.roba da ragazzini ora capisco.ciao.
sono troppo vecchio per sostenere certe cose.
@ gas (#1106882)
Traducendo quanto hai scritto, mi pare di interpretare che vuoi sostenere che francesca ha vinto più di aga!!!
Non rispondo neppure, Aga a 25 anni ha vinto almeno 15 tornei tra i quali alcuni premier e un paio di mandatory!!!
La schiavone all’eta sua non aveva neppure vinto il torneo open di pizzighettone. E a tutt’oggi ha rg + 4 international (mosca 2009 andare a vedere chi ha affrontato). Comunque opinione per opinione la errani a 26 anni ha più vittorie della schiavone a 34 anni (rg a parte ma lei ha trovato la sharapova in finale, se trovava la stosur o la li ne vinceva due sara di rg) Saluti
@ Jose mourinho (#1106848)
forse io capirò poco di tennis (capisci tutto tu! d’altronde uno che si chiama mourinho, già ti fa capire il suo ego!! 😀 )) ma sulla dementieva se sai leggere, caro mou, avevo giustappunto detto che era una fuoriclasse (ben superiore a molte cha hanno vinto slam) questo per rispondere a chi pensa che uno slam sia il discrimine. Avesse Anche avuto il servizio…
@ jolly (#1106835)
Quando abbatterete il vostro ego si parlerà di tennis.io sono calmo sei tu che dici agli altri che sono non sani di mente.ma tu chi sei panatta?cmq chiudo non condividendo nulla.francesca non deve certo dimostrare a due commenti banali di tennis quanto vale .io rispondo a un’affermazione che trovo sbagliata.punti di vista.la schiavo sr ha vibto di piu dopo non ci azzecca nulla.diciamo che recentemente ha olottato con makarova dopo tre turni di quali a 34 anni.la radwanska spazzata via.due spanne sotto per me.altro che.cmq basta.tralascio di ricordare tutti i quarti raggiunti in tutti gli slam ripetutamente.e tu mi citi il torneo austriaco srnza contare le finali numerose che aveva perso da gioxatricu tipo henin.ma che parlo a fare.
Jolly x me di tennis capisci ben poco….la dementieva era scwrsa al servizio ma nello scambio alla rwdwanska la prendeva a pallate….radwanska ha buon tocco, ma non sa servire, ha una palla leggera, sincerwmente ce ne sono una decina sulla cartw più forti di lei….la schiavone se avesse vinto una volta potresti dire, ha avuto l’anno di fortuna….se ci arrivi anche il secondo anno in fondo non lo dici più….l
@ gas (#1106828)
Vedi di stare calmino ok!
La radwanska è tre spanne sopra la schiavone. Mia opinione come che la schivone sia più forte della polacca è una tua personalissima opinione ok!
Paragonare aga alla schiavone proprio non ci riesco, con tutto il rispetto per francesca. Non saranno tre spanne, saranno due o forse quattro ma il paragone è inammissibile!
Cosa centra aver vinto uno slam, nulla, anche la dementieva che è stata una fuoriclasse non ha vinto slam eppure nessuno sano di mente potrebbe paragonare la carriera della dementieva a quella di una schiavone o di una bartoli qualsiasi!! E soprattutto, se è per questo, all’eta della polacca, la schiavone non solo non aveva vinto nessuno slam ma non aveva neppure vinto un torneo che fosse uno, neppure un tier 4, international di allora(primo torneo bad gastein a 27 anni e 2 mesi).
Poi se per farti contento devo dirti che francesca è la più forte di tutti i tempi… va bhe, ciao
@ jolly (#1106707)
Schiavone tre spanne che?stai scherxando?prima cosa la schiavone li slam li ha vinti e la radwanska no.e con merito.considerando la finale persa dalla li.la schiavo ha un gioco che la radwanska si sogna tanto che quando era ai vertici la batteva srmpre.cmq dovete sempre denigrare la svhiavo ora basta .quando queste giocatrici vinceranno uno slam vedremo.il tuo é solo un punto di vista .contano i fatti e la bartoli anche ha dimostrato di valere più della polacca .per non parlare della wozniachi.schiavo campionessa del rolando fatevene una ragione.
è scarsa e basta, una delle top 3 più scarse di sempre, perde contro chiunque, è una perdente di prima categoria
il problema di Agneska è il suo equilibrio psicologico , quando va sotto non riesce a reagire . Fossi in lei lavorerei solo su questo e uno slam prima o poi lo potrebbe portare a casa .
@ giovanni (#1106738)
Che cosa ci faccia la Giorgi in questo spot, poi, lo sa solo Dio! 👿
Tra le donne le potenti stravincono..non c’è più spazio per la classe, il tocco, la tattica..vince chi tira più lavandini!!!
@ giovanni (#1106738)
..ah..la Giorgi ha più talento di Aga!??..Quando vedrò Camila fare i Drop-shot,i contropiedi,i tocchi di Aga..allora ne discutiamo.La Giorgi e’ brava..ma ha un braccio da muratore in confronto alla maghetta.
giocatrice stra sopravvalutata..brava ekaterina 😆
Geometrie staordinarie ma senza potenza ecco perchè non vince.
Se prendi gli angoli ma le avversarie ci arrivano vuol dire che non c’è potenza meno angoli più potenza e forse si vince.
Radwanska e Wozniacki sono bravine ma pretendere che partano tra le favorite negli Slam e addirittura a Wimbledon è errore perchè sono tra le outsider.
Se c’è ecatombe e restano solo loro 2 una vincerà lo slam altrimenti la vedo dura.
È sopravvalutata. Non ha un tennis così diverso. Il suo colpo più bello è lo slice fintato. Poi ha colpi uguali alle altre giocatrici. Non ha potenza. Quando colpisce sembra che si muova a scatti. È una giocatrice atipica,ma il talento della Giorgi è ineguagliabile.
La Radwanska starà per anni nella parte altissima del ranking perchè vince tante partite ed è molto regolare, ma dubito potrà mai vincere uno slam: ha un bel gioco geometrico e pensato, ma ogni volta che incontra una giocatrice potente in buona giornata (e sono sempre di più) rischia di essere presa a pallate.
Discorso simile si può fare per la Wozniacki, anche se la danese e la polacca non hanno proprio lo stesso gioco.
Rischia troppo poco i colpi, soprattutto sui campi veloci Lisicki, Williams, Masha, Azarenka ti spezzano. Indipendentemente dai gusti mi spiace che si vinca di solo muscolo, ma se vuole vincere uno slam devi rischiare di più
Purtroppo per la Radwanska, è ormai da 25 anni che le attaccanti da fondo campo fanno man bassa di tornei dello slam femminile, salvo rare incursioni estemporanee.
La Graf è stata la prima ad imporsi con questo gioco grazie allo schema “servizio + dritto”.
La Radwanska avrà molte difficoltà ad imporsi in uno slam, non avendo un colpo forte su cui fare affidamento nei momenti importanti del match.
come al Roland Garros, la testa di serie più alta rimasta nel torneo è la Halep…nella sua parte di tabellone penso ci stiano tutte le favorite per la vittoria finale (Sharapova e Lisicki), dall’altra parte solo la Kvitova…Wimbledon lo vincerà una di queste quattro.
Per quanto riguarda gli uomini, ci sono ancora tutti quelli forti…io dico Nadal – Murray, vediamo
@ gas (#1106691)
Sicuramente non è una Campionessa con la c maiuscola, cioè non è una predestinata, ma, chi appartiene alla sua fascia, che è quella immediatasmente dietro alle fuoriclasse, uno o due slam di solito li possona anche vincere, tuttavia, siamo sinceri, nel tennis ci vuole anche fortuna!
Uno slam l’ha vinto anche la schiavone che con tutto il rispetto e l’ammirazione, è tre spanne sotto rispetto alla radwanska, per non parlare della bartoli, della miskina e guardo solo gli ultini 10 anni!
Comunque il vero problema della radwanska è la testa, nel senso che è fragile mentalmente e se è favorita tende a soffrire di “vertigini” un po come era la stosur, paradossalmente la radw. vincerà uno slam quando non avrà pressini cioè quando avrà in finale una serena che la “chiude sulla carta” non a caso lo sfiorò proprio l’anno della febbre in finale contro serena.
Io vedendo in alcuni suoi match, alcuno suoi punti, mi domando perché al posto di rimanere passiva in campo e subire l avversaria, non si metta lei a fare gioco spingendo. Ne é altamente in grado, ma lo fa rarissime voltea Mi chiedo il perché…….
@ gas (#1106691)
vero che la Radwanska ha poco carisma.
è tutto lì.
il carisma è la differenza tra buono e eccellente.
Non ci perde solo la schiavone con la makarova su erba.quanto alla radwanska non mi piace e ha in campo poco carisma.quanto allo slam tutto é possibile ma a.mio avviso non ha il guizzo delle verecampionesse che gli slam prima o poi li vincono .
Forza,CAMPIONESSA!!!
Purtroppo è andata male anche quest’anno,un’altra occasione per violare il tempio del tennis è sfumata,ma i grandi sono grandi anche e soprattutto nelle sconfitte,motivo per cui ti rialzerai,continuerai a giocare il tuo tennis di piccola tra i giganti,così particolare,semplice,genuino,e per questo semplicente incomprensibile per molti…e tornerai di nuovo l’anno prossimo per provare a vincere…
Nel frattempo ricorda…
Twoi ludzie cię kocham!
(La tua gente ti ama!)
farà tanti soldi perché è fortissima, ma vincere slam sarà dura dura…
ci vuole proprio un “meccanico” della psiche, è tutta da aggiustare mentalmente.
tipica paura di vincere.
Io personalmente penso che la Radwanska sia bravissima tatticamente (anche perché le altre lasciamo perdere e forse proprio per questo la polacca viene glorificata) e in linea di massima il suo gioco funziona. Peró a me il suo tennis non piace per niente. Subisce sempre troppo il gioco dell’avversaria. E alla fine in uno Slam trova sempre una che la “spacca”. Poi sul fatto di tifarla é soggettivo: io la trovo piuttosto superba tra l’altro.
Una che viene naturale tifare é la Lisicki, che é una tenerona
invece, bravissima giocatrice, dal gioco diverso, insolito, geometrico, ”pensato”, di notevole sensibilità, sinceramente è noioso vedere le solite che tirano cannonate, modo di giocare che ormai è assolutamente predominante…nelle ultime stagioni si sono fatte strada diverse giocatrici che non facevano della potenza la loro principale arma, errani, halep, vinci, navarro, ma la radwanska è veramente unica, drop shot ”finti”, tweeners, volleys difficilissime da mettere a segno, roba del genere assai raramente si vede oggi nel circuito femminile…peccato che è difficile dare il meglio di sè con giocatrici che la sovrastano in potenza e purtroppo ultimamente non sta più riuscendo a sfruttare troppe occasioni e sta facendo fatica anche a vincere un premier, è una spirale negativa da cui deve assolutamente provare ad uscire…
c’e’ poco da dire non e’ una campionessa come in molti invece sostengono…