John McEnroe lancia una proposta: “Aboliamo arbitri e giudici di linea”
John McEnroe sorprende sempre tutti con le sue dichiarazioni.
Questa volta l’americano ha espresso il suo parere sul regolamento.
Nel tennis, secondo John, dovrebbero essere aboliti arbitri e giudici di linea.
Dichiara l’ex n.1 del mondo: “In questo modo ogni giocatore effettua le chiamate per conto suo. Sarebbe molto interessante anche per il pubblico, con occhio di falco si potrebbe avere la verifica.
In questo modo, i giocatori che rubano i punti finirebbero nell’occhio del ciclone. Sarebbe una cosa eccezionale per tennis. Non lo faranno mai, ma in questo modo il nostro sport sarebbe almeno un 30% più interessante”.
John se la prende anche con la regola dei 20-25 secondi tra un punto e l’altro: “Inutile, penso che gli arbitri debbano seguire l’andamento della partita. Con questa regola io e Connors o Lendl non avremmo mai finito un match“.
All’americano non piace nemmeno l’abitudine dei doppisti di darsi il five dopo ogni punto. “Mio Dio, dovrebbero farlo quando mettono a segno un bel punto, non dopo un doppio fallo“.
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@ alexalex (#1101361)
GIUSTISSIMO!!!
Commento di pessimo gusto,decisamente alla sua altezza.
John ma cosa hai bevuto ???
Gli arbitri ci vogliono e anche il falco! Proprio perché l’occasione fa l’uomo ladro! Io piuttosto abolirei i medical time out per evitare che qualche furbone finga infortuni per spezzare il ritmo degli avversari! Se sfortunatamente ti fai male davvero ti ritiri o giochi menomato, se ti sembra il caso! Infine introdurrei penalizzazioni per le lamentele plateali con arbitri e giudici di linea!
@ Ospite inatteso (#1100696)
Non male come idea.Lo voterei.
Aboliamo l’alcool.
Però occorre dire che per i giudici di linea è una proposta immediatamente applicabile. D’altra parte nessuno sente la mancanza del giudice di net!
Il bisogno di Mac di stare al centro dell’attenzione è quasi patologico.
Me lo immagino un suo match con Connors…senza arbitri/giudici…2 ragazzi così rispettosi delle regole e socievoli….gentili ed educati..magari dopo una bella tirata di acido/erba di Mac con l’incantevole ed innocente moglie Tatum O’Neal…. 😈
“…la sola cosa che manca al paradiso della tecnica è la verità” (cit)
Con una hawk eye economico e generalizzato e un androide-pc sul seggiolone dell’arbitro non vedo difficoltà di sorta in questa novità magari conservando un tecnico-supervisor! L’androide simil arbitro si occuperebbe anche di elaborare le statistiche con il tecnico in grado di fornirgli gli input corretti. L’unico problema è che qualsiasi nuova tecnologia va sperimentata e può guastarsi riportando in ballo l’arbitro normale. Certamente non ci sarebbe l’attuale “stardom” esagerata di alcuni arbitri forse troppo protagonisti. Inoltre le parolacce e le racchette volanti difficilmente sarebbero intuite e sanzionate da un androide pre-programmato! Il paradiso della tecnica sarebbe anche il paradiso dei Gulbis, dei Fogna etc. ma forse per la sua introduzione costoro si saranno ritirati!
Proposta logica e sensata di Mac. Per questo motivo non verrà presa in considerazione.
Un misto di cose giuste e di m..chiate
Un genio
i giudici di linea hanno i giorni contati, sicuro. l’arbitro di sedia decisamente no! anche perché la regola dei 25/30 secondi, dovrebbe essere applicata cum grano salis, e per farlo bisogna che sia un giudice ad applicarla, non una macchina.
Ultime proposte costruttive di BigMac (in ordine cronologico): abolire il doppio; abolire i giudici di linea e gli arbitri… Gli serve solo più proporre l’abolizione delle racchette e candidarsi con Grillo.
Coraggio!
Provocazione in linea col personaggio, quindi ok grande Mac! Detto questo e volendo essere seri, spesso ci troviamo noi comuni mortali se non addirittura seghe mondiali a volere gli arbitri nei tornei di 4a dove ci sono sfigati che ti ciulano i punti in maniera plateale per poter dire “ho vinto, ora sono 4.2!” ed ora a Wimbledon si va senza arbitri dove tra un passaggio di turno e l’altro ballano centinaia di migliaia di euro se non di piu, eh già!Per quel che riguarda il doppio non sono comunque d’accordo, è un gioco di squadra ed in squadra ci stà il caricarsi sempre e comunque anche dopo un doppio fallo che sia dell’avversario o che sia nel proprio turno di servizio proprio per dare fiducia al compagno nonostante l’errore commesso! Poi è un atteggiamento soggettivo chi non vuole avere un buon spirito di squadra puo’ anche non farlo, ma se lo fanno quasi tutti un caxo di motivo ci sarà, no?!?!?!
MC sei sempre un grande…hahaha
Io pero un torneo senza arbitro e giudici di linea, lo organizzerei sul serio…che bello che sarebbe…mi divertirei un mondo.
Anche in altri sport come la pallavolo o beach volley, alla fine di ogni punto (anche conclusosi con un errore degli avversari, ci si dà il cinque tra compagni, è solo un modo per caricarsi a vicenda…
Poi ci sta che McEnroe faccia queste dichiarazioni, fa parte del suo personaggio. La proposta di abolire giudici di sedia e di linea è ovviamente una provocazione, è assolutamente impraticabile: se non altro perchè dotare tutti i campi di tutti i tornei al mondo di occhio di falco è imroponibile. E se una palla chiamata dal giocatore fuori fosse in realtà dentro, cosa si fa, si ripete il punto o lo viene assegnato all’avversario?!?
sarebbe fantastico 🙂
inimmaginabile
casomai adattare un sistema tipo occhio di falco per chiamate automatiche
ma ovviamente il giudice di sedia dovrebbe rimanrre li al suo posto, a fare tutto il resto…
sacrosanto! 25 secondi? cosi nadal ha anche il tempo di mettersi le mani in…..
@ ambrosino (#1100635)
Perché? A me piace il guacamole!
Sono daccordo sull’abolizione dei giudici di linea laddove c’è occhio di falco “possibilmente gli occhi del falco Gheppio”;Non sono daccordo sull’abolizione dell’arbitro che serve,oltre a lanciare la monetina,a derimere le inevitabili controversie.
Sono daccordissimo con il punire con il cartellino giallo quei giocatori del doppio che sì danno il five quando l’avversario sbaglia, così come sarei daccordo nel dare il”cartellino giallo” a quei giocatori o giocatrici che esultano quando l’avversario sbaglia “motu proprio”(doppio fallo o un colpo al volo-volèe-facile,facile-).
Gianf.
P.s.
Se non ci fossero stati gli arbitri quanti incontri avrebbe finito il “matto” J.Mc?
L’idea del Mc istrionico sulle chiamate non è male…
Soprattutto il sarcasmo sul ‘five’ dei doppisti mi sembra moooolto giusto.
“All’americano non piace nemmeno…”
oppure
“Non gli piace nemmeno…”
Una delle due, non tut’e due 😀
Ultimo capoverso dell’articolo: “All’americano non gli piace nemmeno….” é un errore che ai miei tempi, a proposito degli attualissimi esami di maturità, avrebbe pregiudicato una promozione.
Sarebbe stato corretto scrivere, in alternativa, “All’americano NON PIACE nemmeno…” o “NON GLI PIACE nemmeno…”, in quest’ultimo caso sottintendendo il soggetto.
La proposta é più interessante di quanto non possa sembrare di primo acchito: le neonate tecnologie al servizio di una nuova “cultura” nel gioco professionistico.
John lascia perdere il rum che è meglio!
Ma poi con chi si litiga si insulta e si tirano calci stile Nalbandian?? 😆 Anche quello è interessante per il pubblico 😆
Cmq ogni 3 punti uno è sulla riga, entrambi i giocatori avrebbero opinioni differenti e bisognerebbe interrompere perennemente per l’occhio di falco
Sul doppio ha ragione
Si giusto grande BIG MAC! aboliamo arbitri e anche gli avocati si farebbe molto prima.
Concordo, ormai con l’elettronica si fa tutto, il prossimo passo sarà eliminare i tennisti e dare in mano al pubblico la Play! 😐