Roger Federer dopo sei anni lascia la presidenza nell’ATP Player Council: “Se i giocatori continueranno a fidarsi l’uno dell’altro potremo fare ulteriori passi in avanti”
Roger Federer ha concluso dopo sei anni il periodo di presidenza nell’ATP Player Council e in questo week-end presso l’All England Club il campione svizzero è stato omaggiato con una cornice che ricorda il lavoro svolto nel consiglio dell’ATP ed una bottiglia di spumante.
Dichiara Federr: “Sono orgoglioso di quello che ho realizzato in questi sei anni.
Ho mostrato agli altri giocatori che si può trovare il tempo per dedicarsi alla presidenza del consiglio dei giocatori.
Lasco il consiglio con l’ATP in ottima salute, non solo come risultati sul campo ma anche per gli sforzi che abbiamo profuso nell’organizzazione in questi ultimi anni.
Se i giocatori continueranno a fidarsi l’uno dell’altro potremo fare ulteriori passi in avanti”.
Ricordiamo che Roger Federer ha deciso di non ricandidarsi per il ruolo di presidente dell’ATP Player Council, un ruolo che ricopriva da 6 anni.
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6 commenti
@ Kriss69forever (#1100377)
Anche Kollerer sarebbe un’ottima idea, certo é radiato, ma come giocatore non come dirigente…
Nella stessa linea di pensiero proporrei Balotelli capitano dell’Italia e del Milan! Così si responsabilizza come si faceva alle primarie scolastiche con capo-classe fantasiosi.
Fogna con una svolta rivoluzionario-Cubana! 😮
quoto in pieno fognini proporrebbe la regola delle 3 racchette distrutte a match o sei squalificato
Per un ruolo diplomatico così importante che richiede calma, ragionevolezza, umiltà e buona amministrazione, propongo di scegliere uno fra Gulbis, Paire, Baghdatis e Fognini. 😉
e mo chi viene al posto del re?