Federer batte la sorpresa Falla ATP, Copertina

ATP Halle: Settimo sigillo in terra tedesca per Roger Federer

15/06/2014 16:48

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Roger Federer classe 1981, n.4 del mondo

L’appuntamento per la finale di Halle (ATP 250) nel singolare era di quelli certamente inaspettati: Roger Federer, campione erbivoro svizzero a caccia del suo settimo successo in terra tedesca (W nel 2013/’08/’06/’05/’04/’03) affrontava la sorpresa colombiana Alejandro Falla per un epilogo inatteso per chi si aspettava una finale Federer contro Nadal, o tutt’al più contro un Raonic in decisa fase di crescita o un Kohlschreiber idolo di casa.

I due si erano affrontati già nel torneo di doppio (a vincere la coppia svizzera Chiudinelli/Federer contro quella colombiana composta da Giraldo/Falla per 6/3 – 6/3) e in passato contavano già 6 precedenti (6-0 per lo svizzero), alcuni dei quali però molto indicativi: Federer ha battuto il classe ’83 (ancora a caccia del suo primo trionfo in un torneo maggiore) 4 volte su erba, 3 su quella londinese di Wimbledon e una proprio su quella di Halle nel 2010 (6/1 – 6/2 lo score). In particolare a destare attenzione è il precedente, sempre del 2010 ma nello Slam londinese, in cui lo svizzero vinse in rimonta per 5/7 – 4/6 – 6/4 – 7/6 (1) – 6/0: il colombiano si presentava quindi per la finale di oggi ovviamente sfavorito ma speranzoso di potersela perlomeno giocare. E così ha effettivamente fatto.

Falla è stato bravo per arrivare in finale, a sfruttare i buchi lasciati dai suoi avversari nel torneo, evitando i possibili incroci con Richard Gasquet, Milos Raonic e in un’ipotetica semi finale l’incontro con Rafael Nadal, sconfiggendo però un tennista decisamente a suo agio rispetto a lui su erba come Philipp Kohlschreiber in semi finale (5/7 – 7/6 (5) – 6/4). Roger Federer, dopo un bye al primo turno, ha sconfitto faticando in tre set il portoghese Joao Sousa, ha beneficiato del walkover con il tennista di Taipei Lu, per battere nel suo primo vero banco di prova il giapponese Kei Nishikori, eliminato in semi col punteggio di 6/3 – 7/6 (4), un tennista al rientro dopo l’infortunio di Madrid e Roland Garros e quindi alla ricerca della migliore condizione, ma pur sempre un top ten.

Pronti via e i primi 3 turni di servizio sono tenuti agevolmente per un 2 a 1 Federer, con un Falla decisamente senza timori reverenziali, in grado di piazzare un ace nel suo unico servizio giocato e rispondere perfettamente, soprattutto ai secondi servizi dell’elvetico. Nel game successivo, con il colombiano alla battuta, Federer si issa fino al 30 pari, ma Falla è bravo a non concedere palle break e a pareggiare i conti. Game a zero dello svizzero e 3 a 2 in suo favore. L’impressione nei primi scambi del match è che i due si conoscano abbastanza bene e che sappiano su cosa puntare: Federer vuole chiudere gli scambi in modo rapido (e quando infila la prima di servizio ha il 100% di punti) magari con uno/due mortifero mentre Falla sa che non può permettersi alcun calo di concentrazione, perché contro un avversario del genere come quello odierno, perdere terreno e fiducia può significare una dolorosa sconfitta.

Ancora Federer a 30 con al servizio Falla, ma il colombiano riesce a portarsi sul 3 pari, anche se il game successivo con Roger alla battuta dura appena 1 minuto. 4 a 3 per lo svizzero e la consapevolezza di aver di fronte un avversario che non molla e che per batterlo servirà qualcosa di più. Coraggioso il colombiano alla battuta che nel game seguente, sotto 0/30 gioca una smorzata vincente e si riavvicina all’avversario, ma il break è servito alla prima occasione. Roger Federer va quindi alla battuta per chiudere il primo set ma commettendo anche un doppio fallo si ritrova in un attimo sotto 0/40: annulla la prima ma la seconda è quella buona per il contro break di Falla. Un Federer che conferma il trend della settimana: ottimo sull’uno – due, decisamente falloso quando c’è da scambiare da fondo. Buone prime di servizio di Falla e aggancio sul 5 pari. Tutto da rifare. Chi aveva paura non ci fosse partita, si è dovuto ricredere, con il tie break che si rivela la giusta conclusione per questo primo set.

Si cambia sul 4 a 2 e Falla sembra accusare il colpo, mandando Federer a servire avanti di 2 mini break sul 5 a 2. Un paio di errori commessi da parte del colombiano misti all’esperienza di Federer in grado di variare in questo gioco decisivo i colpi, lo portano a chiudere 7 a 2, con un parziale svizzero di 5 mini punti a 0 dal 2 pari. Primo set che si conclude evidenziando un Federer ancora non al top (prevedibilmente) ma capace di accelerare ritrovando i colpi migliori.
Il break in apertura guadagnato da Federer sostanzialmente con un passante superbo è direttamente collegato al finale del primo set. Ciò che stona decisamente è l’immediato contro break concesso all’avversario, macchiandosi di errori grossolani: un Federer che sempre più dimostra di dover ancora carburare su erba. E parecchio.

I turni successivi di servizio vengono mantenuti, per un 2 a 2 che sembra ricalcare i valori espressi sul campo del primo set: un sostanziale equilibrio rotto da alcuni colpi (pochi a dire il vero) spettacolari a fronte di molteplici errori (buona parte a marchio svizzero). Il colombiano non molla affermando la sua vena da fighter e si porta sul 3 a 2, esattamente come nel game che lo porta sul 4 a 3 in suo favore, chiuso con una notevole autorità grazie a un ace esterno da destra verso sinistra. 5 pari con turni di servizio tenuti più agevolmente da parte dello svizzero e un nuovo tie break che sembra profilarsi all’orizzonte: equilibrio e lotta fino alla fine, con Falla che fatica alla battuta ma non molla di un centimetro la presa.

Nuovo tie break quindi e per la prima volta Federer si ritrova a dover giocare 2 game decisivi nella stessa partita a Halle: mai successo in precedenza. Si gira ancora sul 4 a 2 per lo svizzero e ancora di più è evidente come la differenza venga fatta dal servizio di Roger. Al primo match point, Roger Federer chiude 7/3 e conquista il 79esimo torneo in carriera su 118 finali disputate. Ma la strada per Wimbledon appare ancora lunga. Nota di merito a Falla, eroe per una settimana.

La partita punto per punto

ATP Halle

Alejandro Falla

Roger Federer [2]

Vincitore: R. FEDERER

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Alessandro Orecchio

TAG: ATP Halle, ATP Halle 2014, Falla, Federer, Roger Federer

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dodo (Guest) 16-06-2014 11:35

@ Dropshot (#1095973)

sè ma loro intendevano che non aveva giocato più di un tie break a partita secondo me

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