Torneo dell’Avvenire: Resoconto delle semifinali. Fuori gli azzurri in singolare

La russa Ludmilla Samsonova, classe 1998, è in finale al Torneo Avvenire - Foto Francesco Panunzio

Oh ci ha preso gusto e ha fatto fuori l’ennesimo italiano del suo torneo. Dopo Bosio, Prevosto e Mora, questa volta è toccato al romagnolo Enrico Dalla Valle, eliminato in semifinale alla 50a edizione del Torneo Avvenire. Il coreano, testa di serie n.1, ha seguito lo stesso canovaccio dei turni precedenti partendo alla grande (6-2) e andando poi in difficoltà nel secondo parziale. Proprio come successo col bergamasco Mora, nel secondo parziale ha avuto un notevole calo ed è stato costretto al tie-break, che però a differenza di quanto successo ieri, gli è sfuggito di mano. Nella terza frazione Chan-Yeong Oh, n.7 del ranking Tennis Europe e testa di serie n.1 sul rosso milanese, ha ritrovato il filo smarrito andando subito avanti per 4-0 e poi ha chiuso lasciando per strada soltanto due game. Domani, a partire dalle 14, sarà così il primo coreano di sempre a tentare di iscrivere il suo nome in un albo d’oro ricco di mostri sacri del gioco, da Borg a Lendl, da Cash a Edberg. Dall’altra parte della rete, il rappresentante di un’altra nazione mai vincitrice all’Avvenire in campo maschile, l’Ungheria (tra le donne vinse Agnes Bukta nel 2009). A provarci ci sarà il magiaro Mate Valkusz, che si sta dimostrando un vero treno in corsa. Nessun set perso, 21 game lasciati per strada in sei match giocati a Milano e nessun avversario capace di arrivare a 4. E la semifinale non ha fatto eccezione, con un match a senso unico durato un’ora e dieci, in cui la vittima designata era l’argentino Camilo Ugo Carabelli, n.13 del seeding. Solo un’incertezza a fine secondo set ha reso il parziale meno roboante (6-1 6-3).

E se anche Enrico Dalla Valle ha dovuto lasciare le speranze di riportare l’Italia ai fasti raggiunti negli ultimi due anni con Baldi e Pellegrino, un pizzico d’azzurro alla giornata conclusiva dell’Avvenire 2014 lo regala Ludmilla Samsonova. La 16enne nativa di Murmansk, ma da anni in Italia, ha saputo domare in un derby tutto russo un’avversaria non semplice da gestire, la 13enne terribile Anastasia Potatova. A “Luda” sono servite due ore e mezza precise per fissare il punteggio sul 6-4 2-6 7-5. Un match point non sfruttato sul 5-3 del terzo parziale ha rischiato di ingarbugliare la matassa, ma alla fine tutto è girato per il verso giusto. E così per la russa d’Italia, che si allena sotto la supervisione di Riccardo Piatti a Bordighera, è rimasto solo un ultimo ostacolo sulla via del trionfo al Tc Ambrosiano. Vale a dire la solida spagnola Julia Payola, giocatrice di scuola terraiola e brava a guadagnarsi la finale lasciando fare tutto alla sua avversaria di giornata, la 13enne serba Olga Danilovic. La figlia di Sasha, uno dei più grandi cestisti del mondo degli Anni ’90, è ancora molto acerba ma ha tutte le carte in regola per diventare un’ottima giocatrice. Non ora però, con troppi errori gratuiti e scelte tattiche discutibili, un mix che oggi ha permesso all’iberica di aggiudicarsi la semifinale in un’ora e 50 minuti (6-3 6-4). In attesa delle finali di domani (alle 11 quella femminile, alle 14 quella maschile), si sono assegnati i titoli di doppio. Tra i ragazzi hanno vinto proprio il coreano Oh e l’azzurro Dalla Valle, che poche ore prima si erano affrontati in singolare (6-0 6-4 sugli argentini Ciurletti e Otegui). Il titolo in rosa è finito invece nelle mani della turca Ogut e della cipriota Omirou, che hanno dominato la coppia toscana formata da Lucrezia Stefanini e da Martina Pratesi.

Tabellone singolare maschile, semifinali
C.Y. Oh (KOR) [1] b. E. Dalla Valle (ITA) 6-2 6-7(4) 6-1
M. Valkusz (HUN) [2] b. C. Ugo Carabelli (ARG) [13] 6-1 6-3

Tabellone singolare femminile, semifinali
L. Samsonova (RUS) [15] b. A. Potapova (RUS) [7] 6-4 2-6 7-5
J. Payola (ESP) [10 / WC] b. O. Danilovic (SRB) [12] 6-3 6-4

Tabellone doppio maschile, finale
E. Dalla Valle (ITA) / C.Y. Oh (KOR) [7] b A. Ciurletti / J.B. Otegui (ARG) 6-0 6-4

Tabellone doppio femminile, finale
I. Ogut (TUR) / E. Omirou (CYP) b. M. Pratesi / L. Stefanini (ITA) [6] 6-2 6-1