WTA Birmingham: Brutta prova di Camila Giorgi
Camila Giorgi si ferma al secondo turno nel torneo WTA Premier di Birmingham ($710.000, erba).
La giocatrice di Macerata si è arresa a Kirsten Flipkens 28 anni, n.25 WTA, con il risultato di 63 62 in 1 ora di gioco.
Primo set: Camila sotto per 0 a 2, recuperava il break nel terzo game (ai vantaggi dopo aver messo a segno alcune risposte notevoli).
Sul 2 a 3 però l’azzurra commetteva due doppi falli e cedeva a 0 il turno di battuta, con la Flikpens che questa volta non esitava più al servizio e vinceva la frazione per 6 a 3, piazzando una battuta vincente sul set point.
Secondo set: La Giorgi sull’1 pari giocava un altro game pessimo al servizio e dopo aver commesso due doppi falli cedeva a 0 il turno di battuta.
Sull’1 a 4 l’azzurra perdeva ancora una volta la battuta (questa volta ai vantaggi e dopo aver commesso altri due doppi falli).
La Flipkens sul 5 a 2 teneva ai vantaggi il servizio, senza annullare palle break, vincendo la partita per 6 a 2.
La partita punto per punto
Giorgi – Flipkens
2 Aces 5
8 Double Faults 3
47% 1st Serve % 69%
12/22 (55%) 1st Serve Points Won 27/36 (75%)
11/25 (44%) 2nd Serve Points Won 9/16 (56%)
3/7 (43%) Break Points Saved 2/3 (67%)
8 Service Games Played 9
9/36 (25%) 1st Return Points Won 10/22 (45%)
7/16 (44%) 2nd Return Points Won 14/25 (56%)
1/3 (33%) Break Points Won 4/7 (57%)
9 Return Games Played 8
23/47 (49%) Total Service Points Won 36/52 (69%)
16/52 (31%) Total Return Points Won 24/47 (51%)
39/99 (39%) Total Points Won 60/99 (61%)
TAG: Camila Giorgi, Giorgi, WTA Birmingham, WTA Birmingham 2014
@ drummer (#1093580)
Era favorita secondo tutti i book quindi doveva vincere, che la FLipkens sia un erbivora doc è tutta da vedere a parte un paio di exploit ha perso su erba anche contro giocatrici molto mediocri
@ fede (#1093829)
provocato per cosa? non ho provocato nessuno io ho scritto quello che penso,io ti ho fatto un discorso tattico tecnico in campo vanno sempre loro l’allenatore che sia padre che sia un estraneo può dirgli quello che vuole ma se il giocatore o la giocatrice non lo capisce da solo c’è poco da fare i primi che devono capirlo sono loro ,sul fatto del padre che può essere un arma a doppio taglio può essere ma la bartoli ha vinto non solo con un padre di fianco wimbledon,ma pure dottore
Con tutto il rispetto io quel post l’ho scritto da San Francisco….ed erano se faccio i calcoli le 2 e mezzo del pomeriggio…..
Tu che sei lucido….rispondi sulle questioni che cito….sul mio stato fisico e mentale a quasi 60 anni…..devo rispondere solo al mio cardiologo……..
@ barra de boca (#1093649)
ma infatti io ho anche sostenuto che se Camila è potenzialmente una campionessa il merito è del padre. Mi rendo conto che la tua citazione è una forzatura e una provocazione, sono padre anch’io e mi rendo conto degli errori che si possono commettere nei confronti dei figli tennisti.
Però lo stesso merito paterno è una lama a doppio taglio, siamo sicuri che Sergio abbia mai iniziato il discorso “guarda che non giochi da sola, di là c’è qualcun altro”?
@ fede (#1093639)
la mia era una battuta fede,mi permetto di chiamarti cosi visto che mio nipote si chiama come te,il padre non centra nulla pensi non gliel’abbia detto di non giocare cosi? in campo ci vanno loro i giocatori e le gioctrici a soderling prima di fargli capire che non doveva tirare tutto son passati 15 anni ancora da quando era juniors e dopo ha iniziato a fare i risultati,korolev invece non l’ha mai capito ed è un caso perso,in campo ci vanno loro,le prime e i primi che devono capirlo sono i giocatori e le giocatrici anche se sei stato impostato cosi la colpa non è cmq del padre che stai sicuro che non è un idiota visto che vuole il bene della figlia come nessun altro di noi qui dentro,Il primo problema è lei e rimane lei,il coach può aiutarti,ma se nasci quadrato finisci quadrato a vita se non ti dai una mossa. qui c’è poca coerenza quando vince è merito di cami quando perde colpa di sergio
Sono d’accordo, anche se è indubbiamente merito del padre aver tirato fuori una giocatrice *potenzialmente* così forte. Il problema è passare dal *potenziale* ai risultati.
Ora come ora Camila gioca solo contro se stessa.
Quando inizierà a giocare rendendosi conto che di là c’è un’avversaria allora le cose cambieranno
Il problema, Tommaso, è che queste vittorie sembrano sempre più estemporanee e legate a combinazioni di giornata. Manca totalmente la continuità e la gestione delle giornate in cui la pallina non entra. Le campionesse sanno adattarsi, hanno la modestia di cambiare tattica e mettersi a remare.. lei no. Lei agisce in maniera robotica.. ma un robot programmato male perchè non prevede altro che una sequenza lineare senza opzioni. La Errani ottiene cento per cento di quello che il suo tennis è in grado di produrre, usa ogni mezzo (lecito) per vincere. Sfrutta tutti i difetti delle avversarie, sa che ogni mattina si sveglia e deve correre più in fretta, ragionare più dell’avversaria o perderà la partita. Sara pensa, conosce i suoi limiti e cerca di aggirarli. E spesso ci riesce. Si può dire lo stesso di Camila?
Riporto qui una mia riflessione che avevo inserito anche nell’articolo “di giornata”..
Tra il bianco ed il nero ci sono infinite sfumature mentre il gioco della Giorgi è bicolore. Se è in giornata la pallina sta in campo e quindi vince, anche contro una Sharapova. Se non è al top allora la pallina esce e perde con l’ultima in classifica. Perdonatemi, ma una professionista dove anche essere meno presuntuosa e capire quando le cose non vanno per il verso giusto e trovare la maniera di portare a casa la partita.
Camila gioca come se fosse una dodicenne ai primi tornei. Avete presente? Quelle che tirano tutto, che hanno un gioco ed un tocco splendido ma che perdono regolarmente contro le 50enni scafate, quelle che si limitano a ributtare la pallina, magari senza peso. Ed al terzo, quarto colpo la tirano in rete o sui teloni. Ecco, lei è UGUALE. Ma accidenti, non ha DODICI anni, dovrebbe aver maturato l’esperienza ed aver sviluppato la corteccia cerebrale in maniera da RAGIONARE su quello che sta facendo in campo e cosa sta ottenendo. Capire quando è il caso di cambiare tattica perché non è giornata. E’ questo che lascia tutti basiti, per lo meno… lascia me molto, molto sconcertata.
Speravo che almeno lei ce la facesse a passare il turno. D’altra parte la sua avversaria ha giocato con grande intelligenza, scombinandole gli schemi di gioco proprio per farla giocare male. Il brutto è che ci è riuscita benissimo. In ogni caso questa sconfitta le può essere di grande insegnamento per capire quanto deve evolvere ancora il proprio tennis.
Ogni volta che Camila doveva colpire una palla più in alto della sua spalla, era maledettamente in difficoltà. Spero che se ne sia accorto pure il suo coach, Silvestre, e inizi a farla lavorare anche sotto questo aspetto.
Non capisco perche’ non migliora, sempre gli stessi errori
Delusissimo !
La Flipkens una specialista dell’erba?
Ma quando..ma dove..ma perché
Lei gioca 3 tornei all’anno su questa superficie, come tutte le altre. Solo che lei usa la testa
@ drummer (#1093580)
Non e’ unproblema di chi ci fosse stata di la.. Una prestazione cosi nom ti fa vincere contro nessuno..
Ci ripetiamo. Quando le insegneranno come funziona il gioco del tennis(non è difficile) che non è il tiro al piattello o al piccione, diventerà una top 20, cosa non difficile perchè il difficile è restare su certi livelli, non raggiungerli.
@ t.o. (#1093556)
Con tutto il rispetto, alle 23.39 la mente non era più tanto lucida ….
@ barra de boca (#1093582)
tu difendi il padre solo perché sarai argentino. Il problema è davvero il padre. La vuole fare giocare come dice lui,a tutti i costi. È inutile che fai del sarcasmo
Ancora che vi illudete con questa ragazza.
È una buona tennista ma non una top. . la flipkens è nettamente superiore,Giorgi non potrà mai arrivare a quei livelli,accontentiamoci di qualche vittoria estemporanea
solo ed esclusivamente colpa del padre!!!!!!!
sì.
o perlomeno non prendere una stesa buttando fuori 9 palle su 10 senza senso, neanche fosse la n.150, visto che si parla di BR.
@ tommaso (#1093574)
Ma che discorso è scusa?
Se vuoi paragonare i risultati di Sara e Camila non c’è proprio paragone
Sconcertante prova. Tirare forte su ogni palla senza una tattica tennistica. Sembrava la giocatrice dell’ esordio di alcuni anni fa,con errori banali, senza palleggio, senza costruzione del punto,solamente doppi falli, tanti,e poi dritti e rovesci fuori di metri…….
Oggi sicuramente bocciata. Voto: 3
Come un padre può rovinare la carriera della figlia…nel tennis moderno non si può giocare senza un piano b quando non ti entrano tutte le accelerazioni, non può permetterselo Serena figuriamoci la Giorgi, se non prende un allenatore serio butterà via definitivamente la carriera.
ma quando la smette di perdere?
mi sa che suonano un po’ troppe fanfare attorno a questa giocatrice da top 40, e lì starà. magari top 30. giù di lì.
Quindi il tennis con cui ha vinto 6 partite agli US Open, ha fatto finale a Katowice, ha battuto Sharapova, Cornet, Petkovic, era il tennis di un’altra. Un tipo di tennis totalmente opposto a quello di Camila ci ha preso delle sonore scoppole da Sharapova e Petkovic, per dire.