Roland Garros – La Finale. Maria Sharapova versus Simona Halep: appuntamento con la storia (sondaggio)
Roland Garros - La Finale - Chi vincerà?
- Simona Halep (58%, 108 Votes)
- Maria Sharapova (43%, 80 Votes)
Total Voters: 186
Ore 15, 7 giugno 2014, Parigi: l’occasione è di quelle da non lasciarsi sfuggire. Campo Philippe-Chartrier, il centrale dove si gioca la seconda finale Slam della stagione, quello su terra battuta, il Roland Garros per intenderci. A contendersi la coppa intitolata a Suzanne Langlen saranno la bella urlatrice siberiana Maria Sharapova (tds n°7) e la fighter rumena Simona Halep (tds n°4): nessuna delle due sembra intenzionata ovviamente a recitare un ruolo da sparring partner o di vittima sacrificale ed entrambe non fanno mistero della loro sete di vittoria in questo Slam parigino.
Le due si sono affrontate già 3 volte e tutti i precedenti sorridono alla tennista russa: non bisogna però lasciarsi ingannare da questa statistica, in quanto tutti e 3 gli incontri giocati tra le 2 sono stati match combattuti con la recente finale di Madrid (unico precedente su terra), vinta dalla Sharapova al termine di tre combattuti set (1-6/6-2/6-3), che suona come un campanello di allarme più che considerevole per la tennista originaria di Nyagan.
La bella Maria (27 anni) va alla caccia del suo quinto torneo Slam (ha vinto il Roland Garros nel 2012 sulla nostra Sara Errani in 2 rapidi set) e nello specifico arriva domani forte della terza finale consecutiva conquistata sulla terra rossa dell’impianto francese (ha perso lo scorso anno contro la sua bestia nera Serena Williams). Simona Halep di par suo, arriva a quest’appuntamento forte di una crescita tennistica che ha avuto una velocità vertiginosa e che definire esponenziale appare riduttivo: la 22enne di Costanta arriva alla sua prima finale Slam dopo un 2013 che l’ha vista trionfare in 6 tornei e sulle più disparate superfici (Norimberga, ‘s-Hertogenbosch, Budapest, New Haven, Mosca e Sofia). I critici aspettavano la combattiva rumena all’esame 2014, ma lei incurante degli appunti sul suo gioco non sempre spettacolare ma estremamente geometrico ed efficace, li ha prontamente smentiti, cominciando anche quest’anno con una vittoria di prestigio (Wta di Doha) e dimostrando di potersela giocare alla pari anche con le tenniste top10 (e top5…) senza subire alcun contraccolpo psicologico una volta aumentato il livello medio dei tornei e delle avversarie affrontate.
Andando a vedere le indicazioni fornite dalle loro semifinali giocate, si possono recepire alcuni dati ben definiti: nella prima semi finale la Sharapova ha avuto la meglio sulla giovanissima canadese Eugenie Bouchard in 3 set, in rimonta, andando a rimpinguare quella statistica che la vede 19/0 nelle partite su terra battuta che arrivano al terzo set. Le sensazioni sono state, come sempre le capita nella sua storia recente, decisamente contrastanti: il suo è un tennis che ha dei picchi altissimi, in grado di imporre un ritmo e una potenza alle avversaria difficilmente sostenibili, ma purtroppo la siberiana si fa notare anche per passaggi a vuoto evidenti (certo non siamo ai livelli dei set lasciati andare senza colpo ferire dalla ceca Petra Kvitova quando le si spegne la luce…) che caratterizzano spesso il suo gioco e il suo colpo più difficoltoso, quel servizio migliorato nel tempo ma che troppe volte produce ancora doppi falli in serie che gridano vendetta.
Simona Halep ha giocato invece una semi finale decisamente meno thrilling e dall’esito che appariva più scontato per gli amanti dei pronostici: sarà stato per il suo sfavillante stato di forma o per l’evidente stato di appagamento di un’avversaria (la tedesca Andrea Petkovic) già felice per il suo approdo in una semi finale Slam, ma la sua partita è filata decisamente liscia e in 1h e 30 minuti esatti le ha garantito l’atto conclusivo dello Slam parigino.
Il recente episodio finale di Madrid avrà sicuramente lasciato ottime indicazioni alle due tenniste: la Halep, se possibile, dovrà giocare ancora maggiormente con i piedi dentro il campo, attaccare la russa sul suo dritto (il colpo che secondo i critici che questa smarrisce più facilmente nei momenti di tensione), impendendole di giocare da ferma e altresì facendola muovere sulle diagonali. Per la Sharapova sembra invece impossibile regalarsi altri cali di tensione (o set in dono alle avversarie) poiché il livello della Halep è decisamente migliore (attualmente) rispetto a quello delle varie Muguruza o Bouchard. Dovrà attaccare la rumena proprio sul suo terreno prediletto: la rapidità degli scambi che dovrebbero impedire alla Halep di aver il tempo necessario per imbastire una strategia parimenti attendista ma di pressione per poterla spuntare. Il pronostico sembra difficoltoso come non mai, ma l’ago della bilancia sembra ancora pendere dalla parte della bella tennista russa.
Alessandro Orecchio
TAG: Halep, Maria Sharapova, Roland Garros, Roland Garros 2014, Sharapova, Simona Halep
Original giulio nessuno dice che è una colpa…
ho semplicemente detto che tra una come la Halep che sta dentro al suo gioco e si è focalizzata sul suo tennis e solo sul suo tennis… e alla domanda su come passerà i ncaso di vittoria la prossima settimana risponde (e mi ha fatto tanta dolcezza) con la sua famiglia, e una sgallettata martini e maserati, in tutta sincerità preferisco la Halep! Poi qualcuno ha detto che visto il sondaggio gli italiani non capiscono una mazza di tennis, ripeto: è probabile vinca Sharapova (anche se spero di no) vista la sua esperienza, ma il sondaggio non dice che gli italiani non capiscono una mazza, ma significa che grazie a dio ci sono anche italiani che non ragionano con la… mazza 😆
insomma ci siamo capiti buona partita
forza Simona…..ragazzi ma e vero che la Halep ha ancora problemi che ha avuto a Roma?perche se e cosi le carte in tavola cambiano….
Ma la bellezza non esclude il contenuto e viceversa,perché metterle in contrapposizione? Non trovo nulla di male che una ragazza giovane,bella e ricca desideri,per quanto le è possibile,godersi la vita andando a qualche festa o guadagnare milioni di dollari con pubblicità o copertine. Essere avvenenti è un valore e non una colpa poiché la bellezza,che si parli di un quadro un tramonto o una bella donna,non puó che arricchire chi la guarda!
Quote giuste ed …..invitanti….
In accoppiata poi… 😎
Credo che con questa frase ti sei dato la risposta da solo, il problema principale sono gli estimatori che spesso aggiungono al valore tennistico anche il valore della maggiore o minore avvenenza, anzi per tanti ammiratori l’avvenenza va in primo piano rispetto al reale gesto tecnico.
Sino ad un pò di tempo fa dai commenti, dai titoli sui media, avevo l’impressione che Maria se la giocasse quasi alla pari con Serena, più volte avevo letto ed anche visto clip Tv della vittoria a soli 17 anni su Serena ad Wimbledon 2004, poi invece ho scoperto che il confronto negli ultimi 10 anni è 13-0 per Serena.
Gli stessi media quando Maria perde fanno il titolo “dispiaciuto”, per un’altra chi se ne frega, il marketing lo impone, la stessa Ivanovic anche negli anni 2009-2011 in cui ha giocato decisamente male ed in campo era fortemente isterica(sfasciando racchette a ripetizione peggio di Fognini), per i media era da recuperare assolutamente in quanto un valore (di avvenenza) aggiunto per il tennis.
Insomma non sono le ragazze ma è la nostra società che produce queste sistema comparativo.
Ai voglia a dire l’apparenza non conta, conta eccome se conta.
Forza Masha poco altro da dire (E lasciarei perdere, confornti con altre Errani, Muguruzza etc etc per la Halep)
@ francesco (#1089804)
Non ne faccio una questione di simpatie o antipatie, perchè credimi che in quel caso la Errani non ne uscirebbe vincitrice…
@ Paolo2001 (#1089794)
E comunque grazie per lo scambio di battute pacato 🙂
@ zio d america.
te la lancio io una provocazione: impara a guardare il tennis e a non viaggiare solo per simpatia o antipatia. Poi non paragonerai più la Halep con la Errani….
@ Paolo2001 (#1089794)
Quindi se cerca di variare i colpi è perchè quelli che ha sono deboli o perché non porta tanti punti con quel fondamentale, di contro la si accusa di non cambiare mai…io credo solo che la nostra sia una brutta abitudine tutta italiana di amare i giardini degli altri senza preoccuparci di valorizzare i nostri…non per niente vanno tutte in Spagna ad allenarsi.
Credo che lo vincerà oggi..
Diagonale che alla fine non porta chissà quanti punti, chissà perché ha aumentato l’uso del rovescio lungo linea….
@ Paolo2001 (#1089780)
Io credo che sulla diagonale di rovescio la nostra Errani non abbia molte competitors…
allora,al momento 56% di vittoria alla halep.
è proprio vero che la maggioranza in italia non capisce una mazza.
come quelli che dicono che la bouchard è piu’ bella della sharapova……consiglio urgente visita oculistica.
Su questo ti do atto, a me Serena ha proprio stufato, non vedo l’ora si ritiri, lo spettacolo ne guadagnerà e diventerà tutto molto più incerto ed interessante.
Per me vince la Halep, e l’ho data favorita fin dall’inizio (presente Serena). Sarà una bella partita!
Il gioco della Halep è totalmente diverso, Errani= pallettara, per non parlare del servizio inguardabile e lento.
@ Paolo2001 (#1089763)
Bene allora se la Sharapova perderà dalla Halep è solo perché non ha giocato ai suo massimi, vero? perché solo Muguruza Bouchard e Garcia potrebbe batterla… 😆
beh se per questo l’ha battuta anche la Giorgi…
@ Flavio (#1089758)
Anche io la penso un po’ come Flavio. Certo la Sharapova è una grande campionessa questo è indiscutibile ma in effetti il divismo di alcune giocatrici del circuito tutte sbrilluccicosa mondanità ha un po’ stufato, original giulio dice che la forma plasma il contenuto sarebbe molto bello che succedesse invece il contrario e che fosse il contenuto a plasmare la forma, ergo più contenuti, più gioco meno feste e mondanità forse proprio il tenersi lontano dal giro “delle belle festaiole” non ha distratto Simona che si è focalizzata solo sul gioco e non è caduta nel giro della macchina mangiastelline. Vedi Ivanovic e Jankovic che in patria se la suonano a colpi di prime pagine nelle riviste patinate che fanno tanto trendy.
sinceramente non me ne frega….,voglio sapere a che ora giocano le cichi !!!!!!!!!!
Il gioco della Halep è molto diverso di quello della Errani.
La differenza di velocità di palla è abissale, non picchia come Williams, Sharapova e Muguruza, ma di sicuro picchia forte anche lei ed ha un gioco con cui cerca sempre il vincente.
Che c’entra Cornet? Sto parlando di questo Slam…
E, mettila come la vuoi mettere, ma l’ha fatta fuori, la Williams (e non sto facendo l’apologia di Garbine, che comunque non mi dispiace )…e quando non c’è di mezzo Serena…capisci a me…è sempre uno stra-vantaggio per le altre…(cali o non cali).
Compresa Sharapova e compresa Halep…
@ Flavio (#1089758)
Bene, allora non ci resta che vedere la finale oggi.
In una finale non conta più il cammino avuto per arrivarci.
Conta vincere. Vinca la migliore!
Voglio lanciare una provocazione: ma perché tutti a esaltare la Halep e a criticare la nostra Errani? Tutte e due fanno del duro lavoro e delle geometrie sui campi il loro punto forte…ma perché per molti l’italiana è stato solo un bluff e per l’altra si parla (o straparla) di talento???
Sarà pur deprecabile il divismo ma a 30 quando smetteranno avranno creato magari dei business…guardate la Wozniacki: abbandonati i vertici della classifica fattura, grazie alla sua linea di intimo, molto più di alcune top 10.
La partita è molto incerta, ma se la Sharapova gioca al suo massimo può perdere solo dalla Williams e dalla miglior Azarenka (e in futuro da giocatrici come Muguruza, Bouchard e Garcia).
La Sharapova a Parigi ha giocato il suo miglior tennis solo a tratti.
La Halep è davvero forte ed il terzo posto nel ranking è strameritato.
La mia impressione è che la Halep non riuscirà a vincere oggi, per il futuro, viste le tante giovani che stanno emergendo, è difficile capire se potrà mai vincere uno slam.
@ Original Giulio (#1089749)
Beh in parte hai ragione… è vero Simona ha scelto la sola strada sensata per lei, c’è però chi non l’ha fatto, vedi Cibulkova, più tappa e tarchiata della Halep… ma spesso in pose procaci e al limite del buongusto (tuttavia secondo me una buona giocatrice), un’altra che ci ha preso gusto a fare la diva. Non ho detto nel mio post che bassa e bruttina = gran lavoratrice, perché la Halep sarà bassina, ma non è certo bruttina, quindi non avrei mai potuto dirlo, ho parlato piuttosto di divismo di bassa lega e sapete bene a che cosa mi riferisco.
Vogliamo certo negare che, pur essendo la Williams più forte di Sharapova, ha molti meno estimatori proprio perché meno avvenente di Maria?
Suvvia sappiamo bene che è esattamente così. Atteniamoci allora a giudicare il gioco, è il dato di fatto è che Sharapova arriva alla finale vincendo spesso in tre set e con qualche difficoltà (soprattutto nel primo set… problemi nel carburare?!?) La Halep è stata un treno. Stop.
Come sempre ottimo articolo di Mazzoni! Anch’io vedo favorita la Sharapova ma solo per l’esperienza a questi livelli…
Spesso la forma plasma il contenuto:anche volendo la Halep non ha proprio i canoni da diva nè tantomeno per fare un book ergo ha giustamente scelto l’unico atteggiamento per lei sensato. Di contro invece quello che appare come divismo è solo dovuto a necessità di sponsor e strategie di marketing,anzi trovo la Sharapova una delle giocatrici più garbate del circuito(pur con la grinta che la contraddistingue). La sua bellezza,come sempre,non fa che valorizzare ulteriormente questa grande campionessa e trovo poco appropriato criticarla per motivi che attengono alla sua vita privata o al suo aspetto fisico! Il luogo comune bassa e bruttina=gran lavoratrice e alta e bella=diva scansafatiche lo trovo veramente insopportabile!!
@ pinkfloyd (#1089723)
Non basta aver battuto la Williams per essere la vincitrice morale di un torneo, Alizé Cornet ce lo insegna! Soprattutto perché negli ultimi mesi Serena ha avuto un piccolo calo.
Comunque vedremo dove arriverà la Muguruza nei mesi e negli anni a venire e dove arriverà la Halep, anche se la Halep mi pare sia già quasi arrivata… da lunedì sarù in top-3
@ Baldo (#1089739)
Rai Sport 1 alle ore 15
@ Lo zio d’America (#1089720)
Beh se qualcuno glielo chiede non significa che per forza la Ivanovic debba mettersi in posa, non ti pare? Credo ci abbia preso gusto ormai… sarà l’onda lunga della Kournikova.
Ragazzi ma in tv la fanno? E se no mi date qualche link please?
@ Pierre Herme the Picasso of Pastry (#1089727)
La Halep viaggia intorno a 2,2 mentre Nole a 2
Comunque la si pensi…Grazie Linux! Mi hai fatto davvero ridere di gusto. Finalmente un pò di senso dell’umorismo senza dimenticare le motivazioni tecniche
Motivo semplicissimo.
la Halep gioca a tennis, Camilla gioca a baseball
la Halep ha capito che bisogna rimettere nel campo avversario la pallina, camilla crede di essere in batuta e dover fare tanti fuori campo
Raga
Quali sono le quote della Halep e di Nole domani?
@ Flavio (#1089709)
Non sono tifoso di Sharapova ma non vedo (e non credo sia “sotto gli occhi di tutti”) perché Halep dovrebbe essere ‘vincitrice morale’ di questo Slam.
Ha avuto un cammino normale da top 5 e, questa finale, sarà il primo vero banco di prova per lei.
Se c’è una giocatrice ‘vincitrice morale’ di questo RG 2014 (e se vogliamo inventare questa categoria e questo premio inutile, diciamolo) quella è Garbine Muguruza che ha spazzato via Serena Williams e l’ha tolta dai piedi delle altre, comprese queste due giocatrici.
Se proprio vogliamo dirlo, ripeto, sennò di ‘morale’ non c’è niente, nel tennis e, comunque, non vedo perché debba essere affibiata alla rumena, questa considerazione e questo speciale award…
Comunque oggi sarà una finale Slam e la coglierà chi sarà più brava e più pronta, oggi, sul campo.
Sarà banale ma è l’unico modo effettivo per proclamare una ‘vincitrice’.
L’unica, vera vincitrice che ne scaturirà.
@ Flavio (#1089709)
Flavio le tenniste belle si mettono in pose fotografiche perché qualcuno glielo chiede…ma non parlare di professionalità tirando in ballo le serbe ad esempio…perché la Ivanovic è un puro esempio di dedizione al (suo) lavoro.
alessandro benis…….
preferisco che vinca la maria
Forse oggi Simona perderà con Maria… (attenzione… però a quel “forse”), se perderà sarà solo per un “difetto” di esperienza, ma è sotto gli occhi di tutti, anche di quelli che tifano per la russa (spesso ahimè per motivi “extratennistici”) che la vera vincitrice morale di questo slam, anche in caso di perdita, sarà comunque Simona Halep! L’anno scorso di questi tempi era solo 59esima, persino tra le tenniste del suo paese non brillava particolarmente per risultati, prima di lei la bellissima e talentuosa (ma ahimè un talento per ora non messo a frutto) Sorana Cirstea, Monica Niculescu e addirittura la Begu…
La sua ascesa ci dimostra che il tennis femminile non è solo (ciò che è diventato negli ultimi anni) un gioco fatto di potenza e di… prepotenza fisica (la spocchia della Williams e di qualche altra non l’ho mai sopportata), ma è anche tattica geometrica, millimetrica direi autoptica. Il gioco della Halep è splendido perché millimetrico ai massimi livelli, se Aga è la professoressa del circuito, allora la Halep è la matematica del tennis attuale.
E poi ciò che mi piace della Halep è il suo essere una tennista pura, mi riporta ai bei tempo della Graf, della Seles, della Martinez, della Sanchez, della Novotna… senza sciocche contaminazioni di “divismo” à la starlette (vedi la stessa Sharapova, o le serbe…) basta mettere il nome di quasi ognuna di queste signore del tennis su Google images ed esce un book fotografico fatto di pose procaci e abbigliamenti discinti che neanche la Bellucci rediviva… a queste signore io preferisco la timida e riservata Halep… fredda e robotica in apparenza ma sotto la cui scorza pulsa un sangue caldissimo che nutre un cuore che batte solo per il mio sport preferito. Forza SIMONAAAAA!!!!
@ max (#1089689)
Puoi scrivere in italiano o sei alieno?
Sono un irriducibile fan di Càmila.
Ciò nonostante mi chiedo: ma perchè l’azzurra (che è coetanea della Halep) è n.44 con best ranking e la rumena è n.4 ?
Corpo di mille balene…ci sarà un motivo!
😯
Forza Simona!
Cmq 7 giugno non 6..
Dopo l’uscita di li na e williams questa e’ la finale pronosticata immediatamente,anche i bookmakers sulla stessa linea.probabilmente anche la piu’ giusta anche se la sharapova a rischiato per ben 3 volte di uscire,ma alla fine ha dimostrato tutto il suo valore(infatti e’ favorita anche domani)La halep dal canto suo ci arriva senza aver versato un set.3-0 i precedenti 2 prima dell’esplosione della halep,1 recentemente molto combattuto.Come detto la russa e’ favorita anche per il palmares e per l’esperienza, ma ho la sensazione che ci saranno dei colpi di scena.
Bravo ancora una volta. Come dimostra il bravo giornalista si può parlare della romena sensa tessere lodi smisurate. Dunque che vinca la migliore.. anche se ovviamente io farò il tifo spudorato per la donna dei miei sogni!