Il presente è già Passato

@ Omar Camporese (#1089038)

Sul discorso kerber, ok, anche se mi paicerebbe sapere cosa dicevi all’epoca, anche se non scrivevi, nel senso che più o meno tutti eravamo ad insultare la pennetta,senza attribuirle mezza giustificazione, per aver perso 63 al terzo da una che aveva appena battuto la radvanska e che stava giocando da top ten (dopo 3 mesi lo era top ten).
Il confronto per me è stridente perchè i tifosi di sara sono sempre pronti a affermare che lei godrebbe di “cattiva stampa” sui blog da parte degli appassionati a differenza proprio di flavia pennetta che invece sarebbe sempre incensata e giustificata (senza andare troppo lontano, settimana scorsa,dopo la sconfitta con la larsson ho letto caterve di “chissa cosa avreste scritto se avesse perso sara”) VOLEVO SOLO SOTTOLINEARE CHE A ME PARE ESATTAMENTE IL CONTRARIO, mille giustificazioni per errani, persino qualcheduna ridicola, a mio avviso se l’hanno destabilizzata le polemiche coi giornalisti la colpa è solo e soltanto sua (quoto appunto utente al 100×100) e per altre atlete sconfitte contro pronostico solo accuse! Non mi riferisco a te che mi hai gia risposto ma ad altri molti anche tifosissimi di flavia che ancora spesso la accusano per quella sconfitta.
saluti

@ jolly (#1089002)

Non faccio del captatio benevolentia quando mi rivolgo a Utente, perchè scrivo con sincerità.
Puo’ piacere o meno.
Per il resto sono il primo che riconosco i meriti sul campo ma anche fuori di una grande tennista come Francesca, senza pero’ per questo attaccare altre tenniste, italiane e non…
Ai tempi degli US open a cui fai riferimento, non scrivevo articoli.
Pero’ ti posso assicurare che la delusione fu tanta.
La Kerber fu per me una sorta di insegnamento per i giorni a venire.
Quando tutti continuavano a dire che valeva poco, mi ero fatto un’ idea fondamentalmente diversa…
Saluti.

@ Fantumazz (#1088486)

Condivido tutto al 50%! 😀 Sei eccessivamente garantista nei confronti della stampa… Comunque Sara i soldini li guadagna se va avanti nei tornei, a prescindere dal giornalista o blogghista di turno.

@ Fantumazz (#1088564)

Fantumazz hai centrato tutto nei tuoi commenti.
1 – Alibi: Bastava dire: pioveva e con l’acqua gioco di merxa.
2 – Lozano: no comment (in negativo).
Personalmente mi sono molto arrabbiato.
Ma se va bene a Lei …

@ Omar Camporese (#1088663)

Omar, non capisco questo cercare una sorta di captatio benevolentia nei confronti di utente, col comune apprezzamento per francesca. Il paragone tra le due non si pone ma non per il palmares, la errani è giovane e potrebbe teoricamente vincere in futuro ancora qualche cosa, ma per il fatto che laddove la schiavo è un esempio di sportività e di signorilità in campo con le avversarie, anche quando perde difficilmente accampa scuse e quando strige la mano a chi l’ha battuta lo fa con classe. La errani purtroppo è esattamente la sua antitesi.
La prima è un modello, la seconda proprio no, ne come comportamento ne come gioco!
Concordo con te quando la esalti per l’impegno e la dedizione, perchè certo va ammirata sotto questo aspetto!

Scritto da utente non registrato
per me ha semplicemente dimostrato la persona che è in conferenza stampa…poteva tranquillamente rispondere sulle 2 domandi del singolare ed evitare di fare la prima donna offesa perche nessuno se l era filata dopo il match con la “fortissima” glushko
ogni tanto dovrebbe ricordare che in realta non è nessuno,come tra l altro tante altre tenniste, e che in molte possono arrivare in fondo ai tornei ma pochissime poi alzano i trofei e lei non mi sembra che ne abbia tantissimi di quelli veramente importanti in bacheca…quindi puo anche fare a meno di fare la diva…tra l altro non è nemmeno nuova a queste scenette con la stampa….evito di commentare invece l articolo da mercato del pesce che è stato in grado di scrivere il giornalista dopo contro di lei

Condivido tutto quanto scritto, e anche il commento di pallettaro!!
Quanto all’articolo, non condivido quasi nulla. Quando la errani perde (essendo strafavorita) la colpa è dei giornalisti, del terreno troppo pesante (strano perchè una pallettara come lei avrebbe tutto da guadagnare se il terreno è lento), della luna piena ecc ecc.
Quest’anno ha buttato al vento la possibilità di vincere un premier a charleston perdendo da una bambina e ieri ha perso un 1/4 importantissimo da una che era data a 3.80 dai bookmackers, ma se perde la errani la colpa è dei giornalisti!
A camporese e a quelli che la pensano come lui chiederei cosa scrisse in onestà, quando la pennetta perse dalla kerber (che dopo 3 mesi era top ten!!) 😛

Complimenti Omar.
Molto bello e toccante.

Scritto da Ara Kiri
Vorrei accodarmi ad alcuni commenti di manica stretta verso Sara, ma proprio non ci riesco. Vorrei dimenticare tutte le volte che ho pianto nel vedere i lapislazzuli di Sara illuminarsi dietro il Suo sorriso dopo l’ennesima vittoria, ma non ci riesco. E cancellare le notti insonni trascorse a pensare a quanto triste sarebbe stato il tennis senza di Lei. Quanto triste la mia vita. Vorrei dimenticarmi anche di Sara alle volte, ma proprio non mi riesce. Grazie di tutto e per sempre, Sara.

Mano al fazzoletto!!!

Scritto da Neytiri
Una curiosità. Ma solamente io noto che alza SEMPRE la pallina all’altezza della spalla sinistra – ovvero all’indietro – quando per spingere occorre alzare qualche centimetro davanti alla testa?

Già…….perchè contorcersi in quel modo senza avere risultati? 😯

Una curiosità. Ma solamente io noto che alza SEMPRE la pallina all’altezza della spalla sinistra – ovvero all’indietro – quando per spingere occorre alzare qualche centimetro davanti alla testa?

Scritto da tommaso
A “mi tolgo il cappello e applaudisco” non ce l’ho fatta a proseguire.

Volevi dire a proseguire … a studiare la grammatica!

Scritto da pallettaro
@ Omar Camporese (#1088663)
come fai a riconoscerlo? E’ un non registrato

Scritto da Omar Camporese

Scritto da Marco93
Bellissimo articolo…. Ma non ho capito il titolo, se secondo me non è attinente.

Il titolo aveva una logica nel momento in cui è stato scritto il pezzo, ossia ieri sera.
Sta a significare che la strada migliore per Sara è quella (dopo attenta riflessione), di guardare avanti.
Tengo a sottolineare, che questa pessima prestazione, puo’ essere tranquillamente circoscritta come singolo episodio.
Sara ha dimostrato tantissime volte di avere nelle corde la capacità di fare suo un match come questo.
Dunque siccome nel tennis tutto è possibile,trovo che per quanto possa dispiacere, è giusto guardare con un minimo di fiducia al futuro.
Il senso dell’ articolo in fondo era proprio questo e non come è stato commentato che sarebbe una specie di necrologio funebre…
Ciao.

Di primo impatto, entrando in home, leggendo il titolo sembrava quasi che Sara faceva parte già del passato e non più del presente…. Non essendo più competitiva. Poi leggendo l’articolo mi sono meravigliato essendoci scritto tutt’altro. 😛

Scusa Omar, ho scritto senza farti I complimenti per un bell’articolo che ci accomuna tutti nel sostegno e nel bene che vogliamo a Sarita.
Sara ha il suo gioco, I suoi pregi e difetti, ha raggiunto vette inimmaginabili per lei, questo è stato un episodio in un ottimo torneo – I quarti a RG vuol dire nelle 8 migliori su terra – adesso volterà pagina e via – dopo l’erba, che proprio non digerisce 😉 -.

@ utente non registrato (#1088634)
Non conosci minimamente Sara!!!!…e ti dico che se si è comportata così è anche perchè giornslisti che fanno articoli””da mercato del pesce
“”Ce ne sono stati molti!!!!

@ Omar Camporese (#1088663)

come fai a riconoscerlo? E’ un non registrato

Quando la tua dote principale si fonda sulla forza e resistenza fisica, nel giorno che ne senti un poco meno, viene meno anche la convinzione mentale, convenzione di farcela sempre anche con le tenniste che la prendono a pallate sulla sua battuta insufficiente.
La classifica a lungo andare non mente e colloca i giocatori laddove sta il loro vero valore.

I giornalisti, soprattutto dopo una certa età, hanno una forte tendenza ad arrogarsi dei diritti che non esistono.
In quanto giornalisti qualificati, hanno diritto a lounge, sala stampa, facilities etc: su questo, hanno poi il diritto di correre a più non posso dietro ai giocatori per avere interviste, dichiarazioni, etc. Stop. Non vedo alcun dovere da parte di questi ultimi ad esaudire le richieste, ogni giocatore (che è una persona libera) decide quando, se e con chi parlare.
Sara, evidentemente esasperata dalla “pressione mediatica”, ha, in modo molto limpido, trasparente e coerente, fissato dei limiti: gioco il doppio, parlo del doppio, gioco il singolo, parlo del singolo. Capisco che rispondere a 2 domande non prenda molto tempo, ma purtroppo viola le regole che si è imposta, e con questo 2 minuti qui, 2 minuti la, non si smette più.
Ripeto, I giornalisti hanno il sacrosanto diritto di correre e chiedere, sta a ciascun giocatore rispondere o meno, in tutta libertà.

@ utente non registrato (#1088634)

Utente, ti conosco soprattutto per l’ immensa passione che ti lega come me a Francesca Schiavone…
Proprio in nome di questa passione che ci accomuna, ti posso assicurare che tra un match di Francesca ed uno di Sara, preferisco notevolmente seguire la prima, anche se è magari destinata a perdere la partita.
Pero’ detto questo, non trovo corretto pontificare puntualmente andando a sminuire i valori di una Errani che nonostante non abbia mai vinto un titolo di pregio fin’ ora, merita tutta la stima di chi ama questo sport.
Cordialmente.

Scritto da utente non registrato
per me ha semplicemente dimostrato la persona che è in conferenza stampa…poteva tranquillamente rispondere sulle 2 domandi del singolare ed evitare di fare la prima donna offesa perche nessuno se l era filata dopo il match con la “fortissima” glushko
ogni tanto dovrebbe ricordare che in realta non è nessuno,come tra l altro tante altre tenniste, e che in molte possono arrivare in fondo ai tornei ma pochissime poi alzano i trofei e lei non mi sembra che ne abbia tantissimi di quelli veramente importanti in bacheca…quindi puo anche fare a meno di fare la diva…tra l altro non è nemmeno nuova a queste scenette con la stampa….evito di commentare invece l articolo da mercato del pesce che è stato in grado di scrivere il giornalista dopo contro di lei

🙂

Scritto da Ara Kiri
Vorrei accodarmi ad alcuni commenti di manica stretta verso Sara, ma proprio non ci riesco. Vorrei dimenticare tutte le volte che ho pianto nel vedere i lapislazzuli di Sara illuminarsi dietro il Suo sorriso dopo l’ennesima vittoria, ma non ci riesco. E cancellare le notti insonni trascorse a pensare a quanto triste sarebbe stato il tennis senza di Lei. Quanto triste la mia vita. Vorrei dimenticarmi anche di Sara alle volte, ma proprio non mi riesce. Grazie di tutto e per sempre, Sara.

Bè che dire..una bellissima dichiarazione d’amore! 😉

per me ha semplicemente dimostrato la persona che è in conferenza stampa…poteva tranquillamente rispondere sulle 2 domandi del singolare ed evitare di fare la prima donna offesa perche nessuno se l era filata dopo il match con la “fortissima” glushko
ogni tanto dovrebbe ricordare che in realta non è nessuno,come tra l altro tante altre tenniste, e che in molte possono arrivare in fondo ai tornei ma pochissime poi alzano i trofei e lei non mi sembra che ne abbia tantissimi di quelli veramente importanti in bacheca…quindi puo anche fare a meno di fare la diva…tra l altro non è nemmeno nuova a queste scenette con la stampa….evito di commentare invece l articolo da mercato del pesce che è stato in grado di scrivere il giornalista dopo contro di lei

mah?
inutile pontificare tanto su un match…
è un match…..
succede…chi fa della costanza il proprio plus ogni tanto non ce l’ha…come chi ha un dritto ai 2000 e ogni tanto ha la giornata in cui lo mette sempre fuori.

@ Omar Camporese (#1088620)

Capisco i giocatori che vanno in campo, capisco meno i giornalisti che continuano a punzecchiare. Tuttavia se torniamo all’origine della polemica devo dar contro a Sara. Quel giorno lei aveva una partita facile (anche se non ci sono partite facile, ma da una finalista ci si aspetta molto) che stava andando via in discesa. Ubaldo nel contempo, giornalisticamente, non poteva non dare ampio spazio alla partita del giorno, tra l’enfant du pays Monfils e Fognini. Siccome, dice Sara, le domande sono sempre scontate che bisgono c’era di una intervista dopo un 12-1? Lesa maestà. Dai. Ci vuole rispetto verso i giornalisti anche se non stanno simpatici e anche se fanno delle critiche.

@ Omar Camporese (#1088620)

non è la classica “sparatutto” perché non ne ha le doti. Non tutte ci riescono

@ Fede-rer (#1088474)

Concordo assolutamente con quanto riporti (tranne sull’ “applaudisco”).
Andrea è una ragazza che stimo tantissimo e che seguo sempre con grande interesse, perchè non è la classica “sparo tutto”, ma ragiona su ogni punto ed ha grande capacità di lettura di ogni match.
Concordo sul fatto che se il destino la lascerà in pace senza ulteriori gravi infortuni, prima o poi (soprattutto dopo Serena), uno slam potrà vincerlo benissimo.
Sulla polemica sara /giornalisti, non entro nel merito, anche se devo ammettere andando su Ubitennis, che Scanagatta ancora insiste a punzecchiare in modo malefico la povera Sara.
Sara a mio avviso su questa vicenda ha fatto un unico e gravissimo errore:
Quello di trascinarsi in campo la tensione accumulata nei giorni scorsi.
Quando entri in campo, lasci oltre le righe tutto cio’ che puo’ alienare la tua mente.
Se non lo fai, è facile perdere la partite.
Ecco perchè consiglio a Sara di riflettere sull’ accaduto e subito dopo rialzare la testa e andare avanti per la sua strada…

Scritto da Marco93
Bellissimo articolo…. Ma non ho capito il titolo, se secondo me non è attinente.

Il titolo aveva una logica nel momento in cui è stato scritto il pezzo, ossia ieri sera.
Sta a significare che la strada migliore per Sara è quella (dopo attenta riflessione), di guardare avanti.
Tengo a sottolineare, che questa pessima prestazione, puo’ essere tranquillamente circoscritta come singolo episodio.
Sara ha dimostrato tantissime volte di avere nelle corde la capacità di fare suo un match come questo.
Dunque siccome nel tennis tutto è possibile,trovo che per quanto possa dispiacere, è giusto guardare con un minimo di fiducia al futuro.
Il senso dell’ articolo in fondo era proprio questo e non come è stato commentato che sarebbe una specie di necrologio funebre…
Ciao.

Scritto da tommaso
A “mi tolgo il cappello e applaudisco” non ce l’ho fatta a proseguire.

Tommaso, se la padronanza della lingua italiana non alberga in te,
dato che applaudisco è assolutamente corretto…
sei libero di non proseguire con la lettura dell’ articolo.
Nessuno te lo impone.
Saluti.

io non ho ancora capito cosa è successo con i giornalisti…ero in vacanza

@ pinkfloyd (#1088475)

Scritto da Fede-rer
La prima cosa che apprendo da questo bell’articolo sentimental-tennistico è che il termine “applaudisco” seppur desueto ed inutilizzato
è comunque una corretta alternativa alla forma corrente “applaudo”… Dopo le prime risatine iniziali mi sono documentato e mi tocca ammettere che non si smette mai di imparare, non c’è bisogno di andare sul sito dell’accademia della crusca!
Per il resto… Penso che Sara fosse scarica per davvero, la sua parabola di risultati, rapportata ai suoi mezzi, ci rivela una carriera giocata al di sopra dei propri mezzi, grazie alla grinta, all’applicazione ed al miglioramento ed ampliamento costante del proprio bagaglio tecnico. Sara per poter competere ai livelli più alti ha bisogno di essere al 101%, altrimenti soccombe ineluttabilmente contro giocatrici dalla palla molto pesante e dal fisico straripante. Il servizio è e resterà sempre un tallone d’Achille limitante e che non le consente di racimolare neanche un misero punticino senza sforzo: se ci pensate non è affatto un’inezia, deve sudarsi ogni singolo punto, paradossalmente fatica sempre molto di più nei suoi turni di battuta che in quelli delle avversarie… Penso che se Sara potesse sceglierebbe di giocare solo giochi in risposta!
Poi va detto che tanti utenti (non capisco perchè) sminuivano la Petkovic… E’ vero, la bella e simpatica tedescona sulla terra non da il prprio meglio, ma è una tennista completa, con una palla pesante, un’intelligenza tattica molto maggiore di tante altre pure “sparapalle” e, senza i due gravissimi infortuni al ginocchio, sarebbe già stabilmente e meritatamente tra le Top 10: a mio modo di vedere è ben superiore alle varie Kerber, Cibulkova ecc… Ed il futuro, se rimarrà integra, lo dimostrerà ampiamente: per me Andrea è una potenziale vincitrice di slam (insieme alla Halep è tra le mie predilette, escluse le italiane)!
Quanto alla diatriba di Sara con i giornalisti, proviamo ad analizzarla da un altro punto di vista? Il primo pensiero è che il comportamento dei giornalisti sia stato eccessivo (ed in parte lo è stato), ma se ne è uscito un polverone simile è anche perchè Sara che di solito e pacata e solare, probabilmente era già nervosa di suo e sentiva la pressione più del solito ed ha alimentato polemiche che di certo non le han fatto bene e sulle quali avrebbe fatto meglio (per se stessa) a glissare. Le sarebbe costato moltyo meno dire due banalità sul prossimo impegno in singolare anche se si trovava nella conferenza del doppio piuttosto che arroccarsi su posizioni di principio e montare un polverone infinito di botte e risposte, scuse o presunte tali. Il vero è grave errore e mancanza di rispetto dei giornalisti è stato quello di abbandonare la conferenza del doppio facendo un grave sgarbo a Roberta Vinci che in tutta la diatriba non aveva alcun ruolo e non meritava un simile trattamento.
Ora Sara deve riposare e salire di condizione dopo la stagione su erba, dove temo che, come gli anni scorsi, non potra regalarci soddisfazioni, la sua adattabilità al manto erboso è quasi nulla… Passare un turno a Wimbledon sarebbe quasi un risultato insperato!
Forza e coraggio!

Bel post,complimenti. Sottoscrivo! 😉

Scritto da Koko
@ Fantumazz (#1088486)
Bisogna considerare che ieri la Errani ha servito male anche rispetto ai suoi parametri non certo eccelsi. Un servizio ancora più corto e rattrappito del solito e se cercava di tenerlo lungo lo sbagliava. Anche la Jankovic avrebbe dovuto attaccarlo ma magari non era la mozzarella assoluta di ieri: manteneva una certa lunghezza e angolazione insidiosa. Ieri la Errani semplicemente non c’era o meglio era la Errani B che perde anche dalla giovanissima Svizzera Bencic giocando cortissimo e poco carico e lasciando totalmente l’iniziativa a colpi abbastanza rapidi e piatti altrui senza sporcare abbastanza le traiettorie difensive. A quel punto Sara assume la versione di sparring partener accomodante e poco impegnativa che ti piazza pallette solo da spingere per chiuderle e,cosa assurda per il suo gioco controllatissimo e non-giorgiano, è persino fallosa con doppi falli e colpi senza rischio che finiscono comunque out!

Ciò che dici è ragionevole e parzialmente condivisibile. Probabilmente, la Errani che ha perso contro la Petkovic era meno in forma rispetto alla Errani che ha battuto la Jankovic.
Non vorrei, però, che passasse il concetto che Sara non è arrivata in fondo al RG solamente perché è incappata in una giornata no: questa interpretazione, oltre ad essere una cosa lontana dal vero (almeno per come la vedo io) non sarebbe nemmeno un buon servizio nei confronti della stessa Errani. Secondo me, invece di insistere sulle scusanti (giornata no, condizioni meteo, terreno umido, vento, etc.), sarebbe meglio concentrarsi sui punti deboli da migliorare.

Ops!……ma allora io mi chiedo perchè la nuova impostazione per il servizio se un miglioramento non c’è???? Perchè la Errani non riesce ad aggredire le altre come fanno con lei? Come dice qualcuno, perchè giocare anche il doppio quando poi ti senti svuotata e priva di energie? Ci sono molti interrogativi senza risposta…. 😕

Bell’articolo e Forza Sarita!

“Oggi è mancata la convinzione”
Gran bel concetto, forse troppo voltte sottovalutato.
Son un giocatore amatoriale, abbastanza scarso tecnicam ma con una gran corsa e velocità di piedi (ovviam rapportata la mio scarso livello di quarta categ) e una grandissima grinta e tenacia.
Posso garantire che da sempre son convinto che questa grinta, tenacia, consapevolezza dei propri mezzi, mi aiuti a fare in un match, almeno 6 game in più di quelli che farei senza quella sana cattiveria.
Altresi posso dire, che ci son giorni, in cui non so nemmeno il perchè, mi sento vuoto. Cerco di “nicchiare”, ma la voce non vuole proprio uscire. In quei casi non ci si può far nulla. Quel gg perdi e basta. Per fortuna, gli atleti che hanno questa caratteristica nel loro dna, patiscono pochissime volote in un anno tale mancanza.
Ma quando capita purtroppo, devi alzare bandiera bianca.
Non si può essere al 100% sempre!!!

@ Fantumazz (#1088486)

Bisogna considerare che ieri la Errani ha servito male anche rispetto ai suoi parametri non certo eccelsi. Un servizio ancora più corto e rattrappito del solito e se cercava di tenerlo lungo lo sbagliava. Anche la Jankovic avrebbe dovuto attaccarlo ma magari non era la mozzarella assoluta di ieri: manteneva una certa lunghezza e angolazione insidiosa. Ieri la Errani semplicemente non c’era o meglio era la Errani B che perde anche dalla giovanissima Svizzera Bencic giocando cortissimo e poco carico e lasciando totalmente l’iniziativa a colpi abbastanza rapidi e piatti altrui senza sporcare abbastanza le traiettorie difensive. A quel punto Sara assume la versione di sparring partener accomodante e poco impegnativa che ti piazza pallette solo da spingere per chiuderle e,cosa assurda per il suo gioco controllatissimo e non-giorgiano, è persino fallosa con doppi falli e colpi senza rischio che finiscono comunque out!

BELL’ARTICOLO…ANCHE SE IO CI METTEREI ANCHE I MERITI DELLA PETKOVIC.NON SARA’ STATA INGIOCABILE MA NON HA SBAGLIATO NULLA.IL SUO SERVIZIO NON è LA SUA ARMA PRINCIPALE MA HA INFILATO SOLO PRIME…..LE RISPOSTE SUL SERVIZIO DI SARA’ TUTTE FUCILATE E SEMPRE TUTTE DENTRO…..E QUANDO SARA ALL’INIZIO DEL SECONDO SET HA PROVATO A REAGIRE LEI HA CONTINUATO A NON SBAGLIARE NULLA.
INSOMMA : QUANDO è LA GIORNATA SI DI UNA…..ED E’ QUELLA NO DELL’AVVERSARIA C’è POCO DA FARE!

Complimenti a Omar Camporesi per il suo commento.
Da tempo Sara dimostra di essere in deficit, si a sprazzi tira fuori la sua grinta e grande giocatrice nel difendersi ma con il nuovo che avanza tipo Halep ecc. ecc. il suo gioco rimane in evidente difficoltà. Ho sempre fatto il tifo per Sara e sarei contentissimo rivederla protagonistica.

Bellissimo articolo…. Ma non ho capito il titolo, se secondo me non è attinente.

comunque bisogna considerare anche le condizioni climatiche soprattutto del primo set quando con umido palle e campo pesante la palla non prendeva rotazioni e non camminava.quesa ha portato una come sara a fare ancora più fatica a dover dare ancora più spinta.comunque merito alla petkovic.la jankovic è sembrata più timorosa sulla risposta la tedesca aggrediva.cosi facendo non palleggi comandi il gioco e metti dubbi nell’errani che comunque rimane una grandissima un fenomeno con varietà di gioco e un tocco un braccio
che ha pochi uguali al mondo

Vorrei accodarmi ad alcuni commenti di manica stretta verso Sara, ma proprio non ci riesco. Vorrei dimenticare tutte le volte che ho pianto nel vedere i lapislazzuli di Sara illuminarsi dietro il Suo sorriso dopo l’ennesima vittoria, ma non ci riesco. E cancellare le notti insonni trascorse a pensare a quanto triste sarebbe stato il tennis senza di Lei. Quanto triste la mia vita. Vorrei dimenticarmi anche di Sara alle volte, ma proprio non mi riesce. Grazie di tutto e per sempre, Sara.

Io invece applaudisco perche’ si puo’ scrivere.
Tutti esperti letterati qua.
Ma documentarsi prima noo???
Comunque bel pezzo.

@ mats (#1088501)

va be dai, diciamo anche che è alta 1.90.
Ma su. Errani fa della tenacia, della difesa della corsa, della abnegazione, del coraggio, della concentrazione le sie migliori armi.
Errani ha certamente anche ottima tecnica (variazioni, palle corte, volè), ma non diciamo quello che non c’è, subisce la maggiore potenza dei colpi delle avversarie e rincorre, lascia l’iniziativa. Se poi vogliamo dire che domina gli scambi allora me ne vado.

Scritto da mats

Scritto da pallettaro
Non condivido, non si perde in quel modo solo per mancanza di convinzione o peggio per la pressione (una finale e due semifinali) dei giornalisti, su….
Ho visto la partita con la tedesca così come ho visto la partita con la Jankovic. In entrambi i casi, per lunghi tratti del match, Sara era in totale balia dell’avversaria. I colpi della serba e della tedesca sono molto più penetranti, ad ogni colpo possono far male. Sara riesce ad attaccare solo quando l’avversaria accorcia, ma in generale lei cerca di “tenere”. Con la serba ha vinto con grandissima abnegazione ed un cieco coraggio nei punti importanti, ma ormai credo che lei debba spingere di più in molti più momenti della partita.
Non basta più tenere per una intera carriera, duri 2 o 3 anni. Ci sono ex numero 1 in netto calo (Wozniacki) che stanno a dimostrarlo.
Sara ha buon tocco e sa variare il gioco, non è come le solite russe che sanno solo spingere, ma palletta troppo. Troppe palle in mezzo al campo. Ti aggrediscono, come fece già la Keys al primo turno e rischi di perdere. Petkovic ieri non ha fatto nulla di eccezionale, ma ha potuto giocare, indisturbata, il tipo di partita che le riesce meglio.

Non e’ affatto vero che anche contro la Jankovic Sara ha subito l’avversaria come ieri, tutt’altro. Sara ha fatto una delle sue migliori partite contro la Jankovic, ma purtroppo non e’ riuscita a ripetersi ieri. Cerchiamo di riconoscerle quanto di buono ha fatto in questo torneo e di non cancellare tutto per una brutta sconfitta. A me rimarra’ in mente la faccia della Jankovic dopo l’ennesima smorzata subita. Certo, ieri ha giocato malissimo ed e’ giusto cercare di capirne i motivi, ma fino a ieri aveva disputato un gran Roland Garros.

Adesso non vorrei che iniziasse una crocifissione di Sara (cosa che francamente non merita), ma sul fatto che abbia disputato un grande Roland Garros non sono mica tanto d’accordo. C’è mancato un niente che uscisse contro la Keys; poi ha battuto due pellegrine che passavano lì per caso, cui hanno messo in mano una racchetta e han detto “Vai!”; l’unica vera bella partita l’ha fatta contro JJ, ma anche perché la Jankovic ha sbarellato, roba ai limiti del collasso nervoso. Poi è bastata una Petkovic un minimo quadrata per buttarla fuori.

@ Fede-rer (#1088503)

Proprio per quell’abisso che ti dico che la prestazione di ieri è da tenere in standby. Cmq sono contento anch’io che lei abbia raggiunto la semifinale e con un tabellone così agevole. Della serie:”la ruota gira”

Scritto da giovanni
@ Fede-rer (#1088474)
“potenziale vincitrice slam” è eccessivo. Ricordiamoci che rispondere a prime a 116km/h è semplice: lo ha fatto nella stessa maniera anche Julia Georges a Melbourne al primo turno. Vedremo oggi quanto è effettivamente attendibile la prestazione di ieri. Ha un tennis molto muscolare. Poca naturalezza

Mah, io sinceramente penso che una tennista forte e completa come la Petkovic, che ha già un best ranking al n°9 al mondo pre-gravi infortuni e che ha battuto anche più volte giocatrici come: Azarenka, Kerber, Cibulkova, Kvitova, Stosur, Pennetta, Errani, Wozniaki ecc possa tranquillamente ambire, con un buon tabellone e sul veloce, ad un successo slam… D’altronde ce l’hanno fatta, per esempio, la Stosur e la Bartoli, non vedo perchè alla Petkovic dovrebbe essere precluso! D’altronde è in semi proprio adesso in uno slam e parte solo leggermente sfavorita contro la Halep… Ed è su terra, la sua superficie più sfavorevole! Parlano i numeri, non un mio parere… Per me tra Petkovic e Georges c’è un abisso!
Tra l’altro, anche umanamente, se lo meriterebbe! Io personalmente ci spero… Non è una isterica come tante sue colleghe, è simpatica, solare, corretta in campo, ha avuto infortuni terribili e si è rialzata con grande grinta… Mi ricordo i suoi balletti a fine partita, è anche una “show-girl”!

Scritto da pallettaro
Non condivido, non si perde in quel modo solo per mancanza di convinzione o peggio per la pressione (una finale e due semifinali) dei giornalisti, su….
Ho visto la partita con la tedesca così come ho visto la partita con la Jankovic. In entrambi i casi, per lunghi tratti del match, Sara era in totale balia dell’avversaria. I colpi della serba e della tedesca sono molto più penetranti, ad ogni colpo possono far male. Sara riesce ad attaccare solo quando l’avversaria accorcia, ma in generale lei cerca di “tenere”. Con la serba ha vinto con grandissima abnegazione ed un cieco coraggio nei punti importanti, ma ormai credo che lei debba spingere di più in molti più momenti della partita.
Non basta più tenere per una intera carriera, duri 2 o 3 anni. Ci sono ex numero 1 in netto calo (Wozniacki) che stanno a dimostrarlo.
Sara ha buon tocco e sa variare il gioco, non è come le solite russe che sanno solo spingere, ma palletta troppo. Troppe palle in mezzo al campo. Ti aggrediscono, come fece già la Keys al primo turno e rischi di perdere. Petkovic ieri non ha fatto nulla di eccezionale, ma ha potuto giocare, indisturbata, il tipo di partita che le riesce meglio.

Non e’ affatto vero che anche contro la Jankovic Sara ha subito l’avversaria come ieri, tutt’altro. Sara ha fatto una delle sue migliori partite contro la Jankovic, ma purtroppo non e’ riuscita a ripetersi ieri. Cerchiamo di riconoscerle quanto di buono ha fatto in questo torneo e di non cancellare tutto per una brutta sconfitta. A me rimarra’ in mente la faccia della Jankovic dopo l’ennesima smorzata subita. Certo, ieri ha giocato malissimo ed e’ giusto cercare di capirne i motivi, ma fino a ieri aveva disputato un gran Roland Garros.

È meglio non giocare neanche Wimbledon perché sarebbe fatica sprecata,Meglio allenarsi al servizio visto che oramai neanche sulla terra riesce a vincere contro certe tenniste.

Non credevo fosse possibile scrivere in italiano imitando alla perfezione il ritmo e lo stile del tennis di cui si parla.

Ci sarebbero molte cose da dire. Cercherò di essere sintetico e procedere per punti:
1)Sara svuotata: il problema è eminentemente fisico? Ma, allora, perché continua a giocare il doppio? Nessuna top player lo fa.
2)Sara svuotata: il problema è eminentemente psicologico, e la colpa è soprattutto dei giornalisti? Beh, se così fosse sarebbe grottesco. Una professionista dell’età di Sara dovrebbe avere imparato a gestire i rapporti con la stampa. I giornalisti fanno il loro mestiere. Sarebbe bene, anche, che Sara ricordasse che senza giornalisti e media non guadagnerebbe le cifre che (meritatamente) guadagna, dato che sono proprio i media (oltre agli sponsor) ad alimentare lo show-biz.
3) La Petkovic è una buona tennista, ma non è nulla di trascendentale: semplicemente ha fatto ciò che la Jankovic non ha avuta il coraggio di fare, e cioè attaccare costantemente e senza timore il servizio di Sara. La Petkovic ha vinto la partita ancora prima di scendere in campo, proprio perché ha pianificato a tavolino una strategia corretta. Dice la Petkovic sulla Gazzetta di oggi: “(il piano) era di aggredire e aggredire ancora il servizio (di Sara)”. Et voilà.
4) Il servizio di Sara è assolutamente inadeguato. Oggigiorno, il servizio riveste una grande importanza anche in campo femminile. Nessuno chiede a Sara di servire come Venus. Però, è bene notare che tante altre “piccolette” hanno un servizio più competitivo di Sara: la stessa Robertina Vinci ad esempio; ma anche la Cibulkova, la più bassa del circuito; Camila Giorgi, che non è certo una stangona, ha uno dei servizi più potenti del circuito (quando centra il rettangolo…).

Per tutti questi motivi, stimo Sara ma non “applaudisco” né lei ne tantomeno coach Lozano.

P.S. E meno male che avevo premesso di voler essere sintetico… 😀

per il fisico che ha la nostra grandissima sara arrivare dove è arrivata lei è quasi impossibile, mi sento solo di ringraziarla per ciò che ha fatto e farà ancora gratifica sara siamo con te

game chiave il terzo dove sara era 30 pari servizio petkovic dopo aver dominato i primi 2.ora io non andrei nemmeno a easterbourne ma direttamente a wimbledon con molta leggerezza.farei una settimana di assoluto riposo poi un richiamo atletico e pronta per l’estate.ho visto che è iscritta a bad gastein.farei anche un altro torneo in america oltre al canada cincinnati e newhawen tralasciando il doppio ( potrebbe al massimo giocarlo solo in canada ).
Tra estate e autunno non difende quasi niente e il suo obiettivo deve essere rimanere vicino le 10.consideriamo che quest’anno senza una vera dominatrice i punti si spartiscono tra più giocatrici e quindi è più difficile salire in classifica

Non condivido, non si perde in quel modo solo per mancanza di convinzione o peggio per la pressione (una finale e due semifinali) dei giornalisti, su….
Ho visto la partita con la tedesca così come ho visto la partita con la Jankovic. In entrambi i casi, per lunghi tratti del match, Sara era in totale balia dell’avversaria. I colpi della serba e della tedesca sono molto più penetranti, ad ogni colpo possono far male. Sara riesce ad attaccare solo quando l’avversaria accorcia, ma in generale lei cerca di “tenere”. Con la serba ha vinto con grandissima abnegazione ed un cieco coraggio nei punti importanti, ma ormai credo che lei debba spingere di più in molti più momenti della partita.
Non basta più tenere per una intera carriera, duri 2 o 3 anni. Ci sono ex numero 1 in netto calo (Wozniacki) che stanno a dimostrarlo.
Sara ha buon tocco e sa variare il gioco, non è come le solite russe che sanno solo spingere, ma palletta troppo. Troppe palle in mezzo al campo. Ti aggrediscono, come fece già la Keys al primo turno e rischi di perdere. Petkovic ieri non ha fatto nulla di eccezionale, ma ha potuto giocare, indisturbata, il tipo di partita che le riesce meglio.

@ Fede-rer (#1088474)

“potenziale vincitrice slam” è eccessivo. Ricordiamoci che rispondere a prime a 116km/h è semplice: lo ha fatto nella stessa maniera anche Julia Georges a Melbourne al primo turno. Vedremo oggi quanto è effettivamente attendibile la prestazione di ieri. Ha un tennis molto muscolare. Poca naturalezza

Io non “applaudisco” a questo pezzo, perché mi pare che non tolga né aggiunga niente all’argomento e mi pare abbia anche, evidente, un mood troppo triste e dimesso…come se fosse morto qualcuno…

Però rispetto l’autore e chi lo pubblica.

La prima cosa che apprendo da questo bell’articolo sentimental-tennistico è che il termine “applaudisco” seppur desueto ed inutilizzato
è comunque una corretta alternativa alla forma corrente “applaudo”… Dopo le prime risatine iniziali mi sono documentato e mi tocca ammettere che non si smette mai di imparare, non c’è bisogno di andare sul sito dell’accademia della crusca! 😆

Per il resto… Penso che Sara fosse scarica per davvero, la sua parabola di risultati, rapportata ai suoi mezzi, ci rivela una carriera giocata al di sopra dei propri mezzi, grazie alla grinta, all’applicazione ed al miglioramento ed ampliamento costante del proprio bagaglio tecnico. Sara per poter competere ai livelli più alti ha bisogno di essere al 101%, altrimenti soccombe ineluttabilmente contro giocatrici dalla palla molto pesante e dal fisico straripante. Il servizio è e resterà sempre un tallone d’Achille limitante e che non le consente di racimolare neanche un misero punticino senza sforzo: se ci pensate non è affatto un’inezia, deve sudarsi ogni singolo punto, paradossalmente fatica sempre molto di più nei suoi turni di battuta che in quelli delle avversarie… Penso che se Sara potesse sceglierebbe di giocare solo giochi in risposta!
Poi va detto che tanti utenti (non capisco perchè) sminuivano la Petkovic… E’ vero, la bella e simpatica tedescona sulla terra non da il prprio meglio, ma è una tennista completa, con una palla pesante, un’intelligenza tattica molto maggiore di tante altre pure “sparapalle” e, senza i due gravissimi infortuni al ginocchio, sarebbe già stabilmente e meritatamente tra le Top 10: a mio modo di vedere è ben superiore alle varie Kerber, Cibulkova ecc… Ed il futuro, se rimarrà integra, lo dimostrerà ampiamente: per me Andrea è una potenziale vincitrice di slam (insieme alla Halep è tra le mie predilette, escluse le italiane)!

Quanto alla diatriba di Sara con i giornalisti, proviamo ad analizzarla da un altro punto di vista? Il primo pensiero è che il comportamento dei giornalisti sia stato eccessivo (ed in parte lo è stato), ma se ne è uscito un polverone simile è anche perchè Sara che di solito e pacata e solare, probabilmente era già nervosa di suo e sentiva la pressione più del solito ed ha alimentato polemiche che di certo non le han fatto bene e sulle quali avrebbe fatto meglio (per se stessa) a glissare. Le sarebbe costato moltyo meno dire due banalità sul prossimo impegno in singolare anche se si trovava nella conferenza del doppio piuttosto che arroccarsi su posizioni di principio e montare un polverone infinito di botte e risposte, scuse o presunte tali. Il vero è grave errore e mancanza di rispetto dei giornalisti è stato quello di abbandonare la conferenza del doppio facendo un grave sgarbo a Roberta Vinci che in tutta la diatriba non aveva alcun ruolo e non meritava un simile trattamento.

Ora Sara deve riposare e salire di condizione dopo la stagione su erba, dove temo che, come gli anni scorsi, non potra regalarci soddisfazioni, la sua adattabilità al manto erboso è quasi nulla… Passare un turno a Wimbledon sarebbe quasi un risultato insperato!
Forza e coraggio!

Sara è sempre Fortissima ! 😉

A “mi tolgo il cappello e applaudisco” non ce l’ho fatta a proseguire.

Bello…unico appunto: applaudo non applaudisco

condivido tutto 😀