Roland Garros: Sara Errani al terzo turno
Sara Errani senza troppi problemi accede al terzo turno del Roland Garros (€25.018.900, terra).
La tennista romagnola ha sconfitto in due set la tedesca Dinah Pfizenmaier, classe 1992 e n.90 del mondo, con lo score finale di 62 64 in 1 ora e 34 minuti di gioco.
Al terzo turno Sara sfiderà l’israeliana Julia Glushko, classe 1990 e n.98 del mondo.
Primo Set: Non partiva bene la Errani, che subiva il break nel primo gioco (a 0), con la tedesca che tenendo la battuta si portava avanti per 2-0.
Da quel momento però Sarita inseriva il turbo, realizzando un fantastico parziale di sei giochi a zero, recuperando il break di svantaggio nel quarto game ai vantaggi (dopo che dal 40 pari la tedesca commetteva un doppio fallo ed un gratuito di rovescio) e strappando ancora una volta il servizio all’avversaria nel sesto game a 0, issandosi sul 4-2 e battuta a disposizione.
Sotto 2-5 e servizio per la Pfizenmaier, la romagnola piazzava l’ennesimo break (grazie a un errore di rovescio della tedesca sul set point) che le permetteva di conquistare la prima frazione per 6-2.
Secondo Set: Sara andava sotto 1-2 e servizio a disposizione della teutonica, che la brekkava nel terzo gioco ai vantaggi, dopo che l’azzurra aveva mancato una palla game.
Nel gioco successivo arrivava prontamente il controbreak della romagnola alla quarta palla break utile e tenendo il successivo turno di servizio conduceva per 3-2.
Nel sesto e ottavo gioco, la tennista azzurra mancava due palle break, con la tedesca che teneva così la battuta ai vantaggi.
Sul 5-4 Errani e servizio per la Pfizenmaier, la n.11 del mondo alla seconda palla match, brekkava (a 30) la sua avversaria, dopo un dritto messo in rete da Dinah nel tentativo di recupero di una palla corta.
La Errani così si aggiudicava per 6-4 set e match conquistando il terzo turno.
La partita punto per punto
Luigi Calvo
in effetti, con quello che è stato scritto a suo tempo ( e non solo…pure ora… ) sull’aspetto estetico ( e non solo ) di Serena, della Bartoli e di altre “colpevoli” solo del loro gioco e/o del loro aspetto, mi sembra che il buon gusto sia stato spesso e volentieri sorpassato per scadere nell’indecenza senza che ci sia stato alcun intervento della redazione. Pure io mi sono iscritto da poco e pure io ci tenevo a capire quale fosse lo standard… un pò di moderazione generalizzata oltre il tifo calcistico secondo me non guasterebbe. Detto questo, buon Rolando a tutti e speriamo di vedere del bel tennis e che vincano i migliori come sempre nello sport!
@ Fantumazz (#1082318)
Nessuna… infatti ci sembra che la sua opinione sia stata rispettata. Siamo il sito più democratico d’Italia 🙂 Un abbraccio e grazie mille.
Scusate amici della REDAZIONE,
ma cosa ha detto di così grave utentenonregistrato da meritarsi il warning? Lo chiedo non per rinfocolare le polemiche, ma esclusivamente perché, essendomi registrato da poco, gradirei sapere in che tipo di sito mi sono iscritto.
Ho letto attentamente gli ultimi tre commenti di utentenonregistrato (18:12, 18:29, 21:41 di ieri sera) e, francamente, non ho ravvisato nessuna offesa né nei confronti di Sara Errani, né nei confronti di altri utenti.
Mi sembra che utentenonregistrato abbia semplicemente detto, forse in maniera un po’ colorita, che: a) non gli piace come gioca Sara Errani b) ritiene che sia stata fortunata nel sorteggio c) si augura che esca presto. E allora?
A mio avviso, si tratta semplicemente di legittime opinioni. Si può essere d’accordo, oppure no: ma pur sempre di opinioni si tratta. E, visto che per fortuna siamo in Italia e non in Corea del Nord, credo che ognuno abbia il diritto, nelle dovute maniere,di esprimere il proprio pensiero; ritengo, altresì, che nessuno debba sentirsi obbligato a tifare per gli italiani, dato che non vi è nessuna legge che lo impone.
Preciso che non ho nessun interesse a fare l’avvocato d’ufficio di utentenonregistrato; né mi sembra che utentenonregistrato ne abbia bisogno, dato che si è efficacemente ed educatamente difeso da solo nella replica delle 21:41.
So che avete precisi diritti e doveri che vi derivano dalle norme vigenti e che, quindi, potete bannare qualsivoglia commento. Ma dato che siete intervenuti in nome di un supposto “buon gusto” (ma cos’è il “buon gusto”? Boh!), a mio avviso sarebbe “buon gusto” (diciamo così) non eccitare ulteriormente gli animi che mi paiono già troppo surriscaldati.
Ringraziando anticipatamente, un caro saluto a tutti
a tennis te non hai mai giocato