Atp Story, storia e statistiche dei primi 40 anni dell’Atp
E’ appena uscito un libro molto interessante per gli amanti del tennis e delle sue statistiche: “Atp Story, Storia e statistiche dei primi quarant’anni dell’Atp”, scritto da Luca Marianantoni, uno dei “discepoli” di Rino Tommasi, e come lui da sempre appassionato di tennis e dei suoi numeri. Infatti questo è soprattutto un libro di numeri e statistiche (aggiornate a fine 2013), con oltre 130 pagine ricche di dati molto interessanti per approfondire la storia dello sport della racchetta, insieme a classifiche e curiosità molto gustose. Sapete ad esempio chi è stato il giocatore con il numero maggiore di settimane nella top 100 Atp dal 1973? Jimmy Connors, con 889 settimane. Oppure conoscete i più giovani giocatori nella top 100, anno per anno? Questa e moltissime altre classifiche/statistiche rendono Atp Story un testo molto interessante, attraverso cui l’occhio attento scorrendo i vari dati potrà trarre interessanti considerazioni e capire non solo i record ma anche l’evoluzione e cambiamenti più significativi del tennis negli ultimi quarant’anni. Proprio quelli segnati dall’avvento dell’Atp, che ha dato un ordine e maggior credibilità a tutto il movimento.
Il libro inizia proprio con questa considerazione, scritta da Rino Tommasi nella sua prefazione, in cui racconta il passaggio epocale costituito dalla nascita dell’Atp e dall’uso del computer per archiviare ed elaborare i miliardi di dati prodotti ogni anno dal tour professionistico, rendendo il tennis uno sport finalmente moderno ed al passo con i tempi, cancellando le anacronistiche resistenze dell’epoca verso un mondo sportivo che stava cambiando velocemente.
Segue quindi il racconto di Marianantoni, che illustra la storia e l’evoluzione politica del mondo del tennis dal 1968, anno in cui fu abbattuto il muro tra tennis Pro e dilettantistico, con i professionisti che tornarono a giocare i tornei del Grande Slam. Luca ripercorre cronologicamente i fatti più salienti di come è nato e si è evoluto il circuito professionistico, arrivando a giorni nostri. Si va dalla creazione nel 1970 del circuito Gran Prix, ad unire i vari tornei sparsi per il mondo, alla nascita dell’associazione giocatori, con il famosissimo boicottaggio di Wimbledon edizione 1973 in sostegno di Nikki Pilic, sospeso dalla sua federazione per il rifiuto ad una convocazione in Davis. Si arriva alla data simbolo della modernità nel tennis: 23 agosto 1973, quando uscì la prima classifica redatta dal computer, a dare un ordine scientifico e regolarità matematica ai risultati ed anche all’intera stagione del tennis Pro. E così Marianantoni continua, raccontando tutti i momenti importanti di cambiamento che hanno portato alla struttura attuale del mondo del tennis, fino ai giorni nostri con i tornei Master 1000, ecc.
Terminata la parte storica, inizia la corposa sezione numerico/statistica, ricca di mille curiosità. Tra le tante, una delle più gustose è scoprire tutti gli 870 giocatori che dal 1973 sono entrati nella top100 Atp (e ogni giocatore, anno per anno, è segnalato con la posizione raggiunta). Un lavoro davvero certosino, statisticamente notevole, che ha un valore importante anche ai tempi di internet. Infatti se è vero che oggi navigando sul web si possono trovare numeri e dati, averli tutti ordinati in modo così fruibile, immediato e preciso rende questo libro non solo adattissimo ai curiosi ed appassionati ma anche a chi il tennis lo vive dal di dentro.
In chiusura, un bellissimo e sentito ringraziamento personale di Luca Marianantoni a Rino Tommasi, che l’ha introdotto nel mondo del tennis, insieme ad alcuni aneddoti divertenti.
Atp Story è edito dalla Effepi di Pietro Farro, grandissimo (e competente) appassionato di tennis, che nel suo catalogo include molti volumi dedicati al nostro sport, alcuni dei quali sono veramente delle “chicche” da non perdere. Su tutti spicca la straordinaria traduzione dello storico “Borg vs McEnroe” di Malcom Folley, libro basato sull’incredibile finale di Wimbledon 1980, che con il proseguire del racconto diventa la miglior testimonianza del tennis di quell’epoca; o “Rocket Man”, storia di Rod Laver scritta da Remo Borgatti; o per chi adora i numeri del tennis, i due volumi “The Grand Slam Record Book”, lavoro di portata internazionale, unico al mondo, di Alessandro Albiero ed Andrea Carta.
Atp Story è disponibile nelle migliori librerie (anche online) al prezzo di 12 euro.
Marco Mazzoni
TAG: ATP, Atp Story, Libri e Sport, Marco Mazzoni, Recensioni, storia
6 commenti
la copertina fa abbastanza schifo ma come si dice non si giudica un libro dalla copertina. Grazie della segnalazione lo ordinerò il prima possibile
Grazie per la interessante segnalazione. Farò un salto alla Libreria dello Sport qui a Milano. Ha anche un prezzo contenuto…cosa che non guasta!
889 settimane nei top 100??? JIMBO rulez!!!
al riguardo credo stia scrivendo un libro il mago othelma con la prefazione di solange!
X il futuro si stanno attrezzando….
e su Quinzi futuro numero 1 nn dice niente??