Diamo i numeri per il Roland Garros: Le probabilità dei giocatori italiani di passare al tabellone principale
Diamo i numeri per le qualificazioni del Roland Garros.
Vediamo quante probabilità hanno i giocatori italiani di passare nel tabellone principale. Un Grazie ad andre948
LORENZI
Non dovrebbe avere grandi difficoltà a passare; al massimo può creargli qualche difficoltà in un 3° turno Daniel.
Probabilità: 80%
VIOLA
Se la gioca con Eyserric e se vince 99 su 100 Reister che sulla terra è un osso veramente duro.. certo facesse l’impresa (e lui ce l’ha di farle) al 3° turno sarebbe favorito.
Probabilità: 25%
GIUSTINO:
Poteva pescare meglio.. il 1° turno sembra fattibile anzi direi parte favorito.. Ito sulla terra c’incastra ben poco; al 2° turno potrebbe rischiare con Krajinovic ma anche quà dovrebbe partire favorito. In un eventuale terzo partirebbe nettamente sfavorito con Donskoy.
Probabilità: 20%
CECCHINATO
Burquier non sembra in formissima.. la partita vera sarà con Haider Maurer dove parte leggermente favorito.. se passa quella si qualifica per il MD.
Probabilità: 50%
BOLELLI
Contro Bogomolov credo vinca.. ma comunque in questo spot dipende da che Gojowczyk trovano.. se trovano quello di inizio stagione li asfalta tutti altrimenti Bolelli se la può giocare.
Probabilità 40%
CIPOLLA
Stesso discorso di prima.. e comunque prima di arrivare a un eventuale 3° turno dovrebbe eliminare un battitore come Groth.. non scontato.
Probabilità 15%
FABBIANO
Il Fabbiano di ora penso parte sfavorito in tutti e 3 gli eventuali turni (Huta Galung, Jaziri, Carballes) se tornasse quello di NY 2013 partirebbe favorito con tutti e 3.
Probabilità 10%
ARNABOLDI
Sono molto fiducioso penso abbia grandi chance di entrare sulla carta Tatlot non sembra irresistibile, 2° turno con uno zeballos in calo netto fattibile e 3° eventuale turno con Pella o Gombos da giocare.
Probabilità: 35%
STARACE
Quà dipende tutto da lui.. Lo Starace di ora uscirebbe al 2° turno con Machado o Andreozzi.. riacquistasse un minimo di forma e fiducia sarebbe diretto nel MD questi avversari un tempo sulla terra se li mangiava..
Probabilità 30%
TAG: Arnaboldi, Cecchinato, Cipolla, Giustino, Lorenzi, Matteo Viola, Roland Garros, Roland Garros 2014, Simone Bolelli, Starace
Finora Andre948 non ne ha sbagliata una!!!!
Ho tirato la monetina, e’ uscito croce quindi ci sta!!!! Ora devi solo trovarla…
Peccato, e io che speravo…
Beh, se ci provi, in teoria è così!
però mi sa che non basta la statistica per convincerla… 😥
Ok, questo discorso è sensato, a parte le valutazioni percentuali che sono ovviamente spannomentriche (perchè il 90% e non 85% o 95%? o il 75%) e basate su valutazioni personali che seppur fatte con l’esperienza e con considerazioni tecniche, non possono che essere ipotetiche.
Resta il fatto che il superamento di ogni singolo turno, probabilisticamente è sempre quotabile al 50%, se non si considerassero i reali valori in campo.
E in effetti la probabilità di una sequenza TTTTTTTTTT nel lancio della moneta non è il 50% ma 100/2^10 ovvero infinitamente più bassa. (ma sempre uguale a qualsiasi altra)
Faccio ammenda 😳 : io ragionavo esclusivamente sul singolo scontro diretto, in cui le possibilità teoriche sono 50% ma per arrivare in fondo al torneo le cose cambiano.
su questo invece concordo, ed infatti era la base della mia risposta. Se statisticamente ognuno ha il 12,5%, come si possono considerare otto su nove dei nostri giocatori sopra la media statistica dello slot?
di conseguenza io stanotte ho il 50% di possibilità di fare sesso con Irina Sheyk, perché o lo faccio oppure no?
@ maxi (#1073323)
Quello che dici fino alla faccina è giusto, ma non c’entra nulla con ciò di cui si parlava, il resto che hai scritto è semplicemente FALSO e non ci vogliono grandi basi matematiche (che io ho e tu no) per dimostrarlo.
Quella che “le probabilità di vittoria sono sempre al 50% perché o si vince o si perde” fa sempre ridere però!
ragazzi, ma stiamo scherzando? Che c’entra il lancio delle monetine? E’ ovvio che ogni tennista prima di ogni incontro abbia il 50% (statisticamente) di vincere. Se ne devi vincere due, la probabilità diventa del 25%. Per venire al vostro esempio, quante possibilità ci sono che esca due volte consecutive testa nel lancio della monetina?
Per tornare al punto di partenza, se la statistica ci dice che ogni contendente di uno slot di quali ha il 12,5% di possibilità di passare, questo significa che l’estensore dell’articolo sostiene che TENNISTICAMENTE otto su nove dei giocatori italiani impegnati abbiano possibilità di passare superiori alla media statistica. Ho fatto notare che non mi pareva molto aderente alla realtà.
@ ilMatematico (#1073290)
Esattamente la stessa che ha di uscire 5 volte testa e 5 croce.
E qualsiasi altra combinazione.
Per capirci, la sequenza TTTTTTTTTT ha esattamente la stessa probabilità di verificarsi di TCTCTCTCTC oppure TTCTCCTCCT o qualsiasi altra. E questo è risaputo da chiunque inizi a interessarsi ai giochi d’azzardo. Infatti i Casinò guadagnano con la Roulette proprio grazie allo Zero e Doppio Zero (verdi) che fanno passare al di sotto del 50% le probabilità di Rosso e Nero. 😉
Le probabilità di vittoria finale in un torneo, per qualsiasi partecipante, matematicamente sono al 50% per tutti, perchè le possibili conclusioni per ognuno sono solo 2: o vincono il torneo, oppure no.
Le quote? se non ci fossero differenze di tecnica, fisico, tattica, insomma se gli avversari fossero realmente e totalmente forti uguali, i bookmakers semplicemente non esisterebbero, perchè l’unica quota sensata sarebbe sempre 1.
@ maxi (#1073232)
Hai fatto delle affermazioni corrette ma che non c’entrano nulla col caso in questione…é evidente che ad ogni turno la probabilità di vincere non dipende dal turno precedente nè da quello successivo, così come al lotto un numero non ha più probabilità di uscire se non esce da molto tempo, ma non c’entra nulla con quello di cui si parlava.
Nel caso di un torneo dovresti applicare la probabilità composta. Esempio facile: un torneo a 4, supponiamo le semifinali di roma, e supponiamo che djokovic e nadal abbiano il 90% di battere raonic e dimitrov ed il 50% fra di loro ed analogamente raonic e dimitrov abbiano il 50%fra di loro.
A quel punto Djokovic aveva il 90% di battere Raonic ed in quel caso al 90% avrebbe giocato con nadal con cui aveva il 50% di possibilità di vincere, al 10% con dimitrov con cui aveva il 90%, matematicamente la probabilità che vincesse il torneo era 0,9 * ((0,9 * 0,5) + (0,1 * 0,9)) cioè 0,486 (il 48,6 %), Nadal idem, invece dimitrov e raonic avevano ognuno 0,1 * ((0,9 * 0,1) + (0,1 * 0,5)) cioè 0,014 (1,4 per cento).
Ovviamente stiamo parlando delle probabilità al momento delle semifinali, se avessimo voluto calcolare all’inizio del torneo i conti sarebbero stati più complessi, ma matematicamente si sarebbe ottenuto sempre una somma del 100%.
@ maxi (#1073232)
supponiamo di lanciare una monetina 10 volte. Qual è, secondo te, la probabilità che esca testa tutte e 10 le volte?
Non c’entra nulla la contemporaneità degli eventi, la probabilità di più eventi congiunti indipendenti è data dal prodotto delle probabilità dei singoli eventi:
10 lanci di monetina in cui esce testa –> 0.5*0.5*…(10 volte)
3 partite vinte contro giocatori di pari livello –> 0.5*0.5*0.5 –> 12.5% (che equivale ovviamente a 100/numero di partecipanti, che sarebbero 8, in quanto supponiamo che siano tutti di pari livello)
Se un qualsiasi giocatore, secondo te, ha il 50% di probabilità di vincere un torneo, perché non corri a scommettere? Le quote sarebbero molto favorevoli!
completamente d’accordo con Maxi , le regole statistiche funzionano così , è erroneo non credere che dato che trattandosi di match 1 vs 1 senza considerare le particolari variabili , le percentuali partano sempre dal 50% per ognuno
Sono ottimista. Passano Lorenzi, Bolelli, Cecchinato e Starace
Vero, infatti non ho inventato nulla. 😉
La storia della monetina è assolutamente vera, potete cercare qualsiasi testo di statistica e lo conferma.
Lo stesso vale giocando a rosso e nero (o pari e dispari) alla roulette.
In realtà tutto quanto è un equivoco, perchè semplicemente voi state calcolando una statistica per una situazione che non esiste, ovvero state ipotizzando che tutti i giocatori gareggino contemporaneamente in un unico match, come fosse una corsa o una gara di motociclismo.
In una situazione del genere, siccome ci può essere un solo ed unico vincitore, bisogna dividere 100 per il numero dei partecipanti.
Ma in un torneo ad eliminazione diretta quel calcolo non è applicabile, perchè tutti gli scontri sono sempre 1 contro 1, con due soli possibili risultati, e quindi le probabilità sempre al 50%.
E anche dopo 2, 10 o anche 100 partite consecutive, la probabilità teorica di vincere la prossima resta al 50%, perchè i risultati possibili sono sempre 2 (o si vince o si perde)
Il fatto è che la probabilità di un evento non ha nessuna “memoria storica”, c’è gente che si è rovinata puntando sui numeri “ritardatari” al lotto, senza capire che ad ogni estrazione tutti i numeri hanno sempre le stesse probabilità di uscire indipendentemente da quanto accaduto le estrazioni precedenti.
Che fatica leggere quest’articolo, con poca punteggiatura, congiuntivi e sintassi. Nel merito sono, invece, più o meno d’accordo: Lorenzi e Bolelli sono i soli che possano puntare da favoriti al MD.
ma il Gojowczyk di inizio stagione è quello che tra febbraio e marzo le ha prese in sequenza da:
– sikora (uno slovacco, non l’austriaco che scia)
– safwat (temibile egiziano n.210 al mondo)
– chiudinelli (esatto,lo svizzero di riserva)
– polansky (questo non è male)
– garanganga (e va beh…)
?????
certo, li asfalta proprio tutti!!!!
@ maxi (#1073144)
la matematica non si inventa. bisognerebbe evitare di parlare con tutta questa sicurezza di argomenti che non si conoscono.
@ maxi (#1073144)
Sulle singole probabilità ognuno può avere le sue opinioni, ma sul totale no, quelle altrochè se hanno base scientifica.
Le probabilità totali che tutti i partecipanti vincano un torneo devono essere del 100%.
Per assurdo puoi dirmi che Bolelli abbia il 60% di vincere il roland garros e tutti gli altri insieme il 40% e scientificamente nessuno puo’ contestartelo (magari tennisticamente si…), ma se mi dici che Nadal ha il 40%, Djokovic il 40%, Ferrer, Federer e Wawrinka il 10% l’uno é impossibile scientificamente, ne capisci di tennis più di quello che dava il 60% a Bolelli, ma hai detto una sciocchezza.
No, sarebbe come dici tu al 25% se la competizione fosse contemporanea tra 4 contendenti. Tipo una corsa, oppure diciamo la probabilità di pescare un determinato seme in un mazzo di carte.
Il tennis è come il lancio della moneta, statisticamente: testa o croce, o vinci o perdi, e le probabilità teoriche sono sempre al 50%.
se lanci la moneta ed esce nove volte di fila testa, al decimo lancio le probabilità che esca ancora testa sono sempre al 50%, sembra strano ma è così.
Idem nel tennis: siccome gli incontri sono sempre tra due giocatori, le probabilità teoriche di passare le qualificazioni (o di vincere un torneo) sono al 50% per tutti, sempre, e indipendentemente da quanti incontri si debbano sostenere.
Ovviamente la statistica non tiene conto degli effettivi valori in campo, delle condizioni di gioco, della stanchezza, della componente mentale, e di tutte le variabili che naturalmente vanno a spostare le probabilità effettive, per cui noi sappiamo che Djokovic ha più probabilità di vincere il RG di quante non ne abbia Bolelli, ma queste variabili non si possono misurare con precisione, per cui ognuno può serenamente dare le sue percentuali senza che nessuno possa contraddirlo scientificamente. 😛
@ re&fa (#1073092)
Tutto ciò che dici porta al fatto che in realtà i 4 giocatori che si contendono 1 posto non hanno tutti il 25% di possibilità, ma che la somma delle posibilità dei 4 debba essere il 100% non c’é dubbio, questa non é ipotesi, é matematica…
Era meglio sottovalutarlo.. Magari 3 games li faceva
@ Radames (#1073061)
Il 25% di probabilità di vincere i due incontri consecutivi ad eliminazione diretta (ovvero di accaparrarsi l’unico posto disponibile nel caso da me prospettato) é da attribuirsi, banalmente, a tutt’e quattro i partecipanti prima del primo incontro fra i primi due, se non si conoscessero giocatori, attitudini, perizia, superficie preferita, condizioni… per non parlare poi delle “alea” tipo ‘pastasciutta LiNa’, suscettibilità alle “sclerate Fognini”, giudici di sedia “ispirati da Fergus Murphy” (…per far battute campanilistiche di recente evocazione).
Diversamente: le probabilità da attribuire a ciascuno dei quattro alla luce dei dati “certi” nonché tenendo conto di quelli “più aleatori” (…sempre secondo il parere di chi valuta tutte queste cose) riguardano la vittoria del primo match ancorché la successiva vittoria del secondo chiunque esca vittorioso dall’altra contesa.
non ho capito. Se due giocatori si contendono un posto, si dividono le possibilità di passare il turno 50 e 50, no? Quindi se sono quattro, ognuno di loro avrà il 25%, giusto?
A me questo articolo piace così.
Sintetico, analisi breve ma chiara, e senza paura di mettere cifre.
Poi chiaro che ognuno di noi l’avrebbe scritto a suo modo, ma questo è scontato.
Grazie
Mi permetto di far osservare che se, poniamo il caso, quattro individui si contendono un solo posto, non è vero che la somma delle ‘probabilità d’arrivare ad occupare quest’ultimo’ di tutti e quattro debba dare in partenza 100%: da una parte c’é il parametro “certezza” (100%) che solo uno dei quattro passerà, dall’altra ci sono i singoli parametri “probabilità” che riguardano, nel caso di specie, DUE incontri successivi ad eliminazione diretta!
Andre, non ce l’abbiamo assolutamente con te: esiste la voce degli utenti e ci sono gli articoli della redazione. Sono due cose diverse. Se coincidono, ci aspettiamo una profondità di analisi superiore. Tutto qua.
credo sia il bello di questa community, ovvero che la redazione tenga conto anche dei suoi utenti. Non lo vedo spesso su altri siti, nonostante questo non sia un forum.
Però un articolo che pecca così in grammatica non è il massimo 😉
Avreste dovuto riscriverlo in forma corretta 😉
@ Radames (#1072907)
Non sono un giornalista ho solo dato la mia personalissima opinione 🙂 npn ammazzatemi 🙂
da un punto di vista puramente statistico le chances di ogni giocatore nello spot sono il 12,5%. Ora, davvero crediamo che, su nove giocatori italiani, solo Fabbiano sia sotto questa media? Otto su nove sopra la media statistica?
Comunque concordo anch’io con altri utenti che questo articolo contenga una disamina degli spot piuttosto ingenua e ben poco analitica, non al livello di ciò che siamo soliti leggere su questo sito. Anche la forma è piuttosto carente, dalle virgole al “quà” accentato.
Non è pr fare lo snob, non voglio rendermi antipatico.. Ciascuno di noi dentro la propria testa ha provato ad “affibiare” probabilità di qualificazione ai nostri portacolori, magari un po’ diverse da quelle dell’articolo ma è fisiologico. Da un articolo del genere però mi aspetterei il parere tecnico e professionale che magari manca alle semplici percentuali che ciascuno di noi elabora nella proporia mente.
Leggere invece commenti “tecnici” del tipo: “se trovano quello di inizio stagione li asfalta tutti” mi fa un po’ sorridere!
Comunque, speriamo che molti dei nostri ci sorprendano e che il tabellone di quali del RG serva da rampa di lancio per le ambizioni di molti dei nostri. Soprattutto per i più “terraioli” come Cecchinato e Giustino, potrebbe essere l’occasione per un salto di qualità e di classifica!
Peccato che Travaglia non abbia la classifica per entrare, poteva essere la conferma di ritrovate ambizioni post-infortunio! Sarà per l’anno prossimo!
Non sottovalutiamo thomas per favore…io gli darei un 40%
@ volander (#1072837)
E’ un amico che conosciamo da tre anni. Le quote di qualficazione sono del tutto realistiche secondo noi per questo abbiamo pubblicato la notizia. Un saluto.
A me piacerebbe, soprattutto vedere Bolelli, Fabbiano e Cecchinato nel MD, ma viste le pessime figure che abbiamo fatto a Roma, a Madrid… Spero di essere smentito…
Il bole visto contro Raonic al Foro, passa sicuro !!!
Forza Simo!!!
Grandi chance per Arnaboldi: il 35%!!
Quoto. Roma insegna che i nostri giocatori tendiamo a sopravvalutarli. Personalmente non dò a nessuno il 50% di passare diretto (Lorenzi ha anche la carta LL) e mi auguro di essere smentito.
Sono opinioni personali ognuno puo dire la sua.. 🙂
Queste sono semplicemente opinioni di un utente..cmq le Mie sono:
-lorenzi 65%
-cecchinato 40%
-bolelli 40%
-giustino 30%
-arnaboldi 25%
-starace, fabbiano e cipolla 20%..
Viola 15%
Se passano in 2 e’ già un buon risultato..inoltre nn ricordo se sia mai successo di portare più di 2 qualificati uomini in uno slam..
Esatto
Numeri casualissimi…
Lorenzi 85%
Viola 25%
Giustino 45%
Cecchinato 60%
Bolelli 70%
Cipolla 10%
Fabbiano 40%
Arnaboldi 50%
Starace 60%
Secondo me con articoli di questo tipo perdete in credibilità e serietà.
si ma se dovete dare i numeri dateli bene: questi sono numeri TOTALMENTE IRREALISTICI che non corrispondono alla realtà. non potete basarvi su un commento di un utente e farne un articolo.
tanto per dire, lorenzi 80%??? cioè significa che 4 volte su 5 passerà le quali? e che gli altri 7 giocatori dello spot messi assieme arrivano solamente al 20%?
anche cecchinato 50%, una volta su due passa?? io non credo…
quasi tutti i giocatori hanno le percentuali gonfiate dal tifo. e ci sta eh, io non ce l’ ho con andre948… però tirarne fuori un articolo, non benissimo…