WTA Roma: Dopo 64 anni una giocatrice italiana vola in finale al Foro Italico. Sara Errani fa l’impresa battendo Jelena Jankovic in due set. L’azzurra entra nella storia del torneo romano (Video)
Il sogno continua. Sara Errani approda in finale del torneo Wta Premier di Roma ($2.440.070, terra).
La tennista italiana ha sconfitto in semifinale la serba Jelena Jankovic, classe 1985 e n.8 del mondo, con il punteggio finale di 63 75 in 1 ora e 48 minuti di gioco.
Domani in finale Sara Errani se la vedrà con Serena Williams, n.1 del mondo.
Erano 64 anni che una giocatrice di nazionalità italiana non approdava in finale nel torneo di Roma.
Annelies Ullstein Bossi Bellani vinse il torneo romano nel 1950.
Nel ranking Sara al momento è al n.12 del mondo. Se la Ivanovic perdesse da Serena Williams si pozionerebbe al n.11 WTA.
Primo Set: La Jankovic partiva bene andando avanti 2-1 e servizio e dopo aver annullato tre palle break consecutive dallo 0-40 all’azzurra. Pronta la reazione di Sara che controbrekkava a 30 la serba portandosi in vantaggio sul 3-2 dopo aver tenuto il suo turno di battuta.
Nel sesto game arrivava la svolta del set con la Errani che si vedeva annullare due palle break consecutive dal 15-40, per poi conquistare il break alla quinta palla break (dopo un passante di dritto stupendo e due doppi falli nel game della serba) e andando in vantaggio per 4-2 e servizio a disposizione.
Sul 5-3 la romagnola andava a servire per la prima frazione teneva a 0 la battuta (dopo un dritto largo della serba sul set point) portando a casa il parziale per 6 a 3.
Secondo Set: La Errani dopo aver salvato tre palle break dallo 0-40 e tenuto la battuta nel secondo gioco, cedeva il servizio nel quarto game, con la serba che si issava sul 4-1.
L’azzurra però riprendeva a macinare gioco e nel settimo game recuperava il break di svantaggio a 15 (dopo un game fatto di palle corte e volèè magistrali), riportandosi sul 3-4.
Nel nono gioco la tennista di Massa Lombarda piazzava il break a 30, sul punteggio di 4-4 e si portava sul 5-4 e possibilità di servire per il match.
L’italiana però sul 5 a 4 cedeva a 15 la battuta, per ampi meriti di Jelena che giocava un grande game in risposta.
Ma nell’undicesimo game ennesimo break di Sarita (a 15) che le permetteva di servire sul 6-5 per il match per la seconda volta.
Stavolta Sarita sfruttava l’occasione tenendo a 15 il turno di servizio (dopo un rovescio in rete della serba sul match point), conquistando per 7-5 la seconda frazione e l’accesso in finale.
Lo Storico match point
Errani8 di livetennisit
La partita punto per punto
Luigi Calvo
TAG: Errani, Jankovic, Sara Errani, WTA Roma, WTA Roma 2014
..poi avversarie di valore ne sono venute 2 di seguito, affrontandole Sara ha sorpreso persino i più ottimisti. Bisogna farle i migliori complimenti. Il gioco è sempre poco “accattivante”, volendo usare un eufemismo; magari ne riparliamo ma il risultato odierno supera qualsiasi altra considerazione.
DAJEEEE
@ Omar Camporese (#1071002)
Sottoscrivo , il problema che sono i tifosi delle altre ad odiare Sara , io le amo tutte
@ Vince (#1071094)
Grande Vince ti voglio bene
Un non precisato Francesco risondendo a Psyco Fogna che affermava che Sara poteva vincere con Na Li :
francesco (Guest) 15-05-2014 14:21
@ Psyco Fogna (#1068630)
Eeeeeeh?? Si se Na Li si addormenta in campo….
Un tale chiamato Moncaos sempre il 15/05 commentando Sara
Concordo con te. Ha un gioco noioso, non mi piace per niente. Per me le italiane da tifare erano: schiavone, Pennetta e giorgi.
Scrisse tale Jim Courier il 15/05 :
Il tabellone della Errani finora è stato ridicolo, sembravano le qualificazioni di Acapulco. Vediamo cosa accade contro un’avversaria vera…..
@ Omar Camporese (#1071273)
Anche perchè ignorare il thread di un risultato storico come questo, che il tennis italiano inseguiva da un tempo infinito, denota solo poca sportività…al di là delle preferenze per una giocatrice o l’altra.
Se ne deve dedurre che non sono dei veri appassionati di questo sport.
Capisco il rosicamento, capisco anche la stizza di chi ha sbagliato tutte le previsioni….però c’è un limite a tutto.
la Li se n’è tornata in Cina con la ricetta segreta della pasta avvelenata ha ha!
Non sono spariti.
sono tutti impegnati nell’ articolo su Strasburgo, nello scrivere cose piu’ o meno di fantasia.
Certo che capitare anche di qua per fare un complimento a Sara non guasterebbe.
Ok, le due tenniste hanno stile completamente diverso fra loro.
Ma tal odio contro Sara, non capisco assolutamente da dove possa nascere.
Per quel che mi riguarda, fra le due sicuramente mi entusiasma di piu’ una partita di Camila, ma il rispetto penso che debba venire prima di ogni altro interesse.
ancora la storia dei mezzi??? averceli i suoi”mezzi”!! sono interi!!! quando tutti me compresa saremo lassu’ dove sta lei da un paio d’anni parleremo dei mezzi!! basta!! se non piace fate altro! encomiabile e bravissima!
Complimenti a Sara, oggi ha scritto la storia! Non è poi vero che chi critica tifa sempre contro, io vorrei che migliorasse una volta per tutte quel benedetto servizio, così da esprimere un gioco più propositivo. Brava anche Jelena che ha giocato una buona partita, dopo la sconfitta ha poi riconosciuto sportivamente i meriti di Sara.
Salve a tutti. Devo ammettere che questa volta è stata molto brava. Non sono certo un suo fan, non mi piace il suo gioco, ma è giusto dare a Cesare quel che è di Cesare.
Con i mezzi che ha è già un miracolo che sia arrivata fin qui ( e con una finale al Roland Garros se non erro); comunque andrà domani sarà un successo.
Complimenti.
Serenona ricordati che domani giochi a Roma !!!!
Forza saretta !!!
Speriamo in qualcosa di meglio del RG dell’anno scorso. Non succederà, ma qualora dovesse succedere sarebbe il caso di piazzare una sua statua al Pietrangeli.
Sarà, con il cuore si vince!
Onore a Sara!
Il suo l’ha fatto. Anche oltre le aspettative…. sarebbe gradito un aiuto dalla statunitense.
Come si prevedeva, sara’ Serenona a sfidare Sara x il titolo di Roma,
non succederà ma se la romagnola dovesse battere la + forte tennista della storia dovremmo farle un monumento. Comunque la sfida a Serena
nella finale è sempre un grande successo x Sara.
@ alessio (#1071112)
In realtà ce n’è anche un altro che rientra giusto per ritornare sulla Li che stava certamente male (se no avrebbe senz’altro vinto).. Tristissimo..
E comunque non sono i “tifosi” della Giorgi, io tifo Sara ma non vedo perché non dovrei essere anche tifoso di Camila.. Quelli sono gli “esaltati” della Giorgi.. 😉
Spariti perche’ loro tifano contro.
Alla faccia della sportivita’.
Ognuna si ritrova i tifosi che si merita.
SARA IMMENSA!!!!
Probabilmente oggi ha fatto la miglior partita dell’anno. Pochissimi errori e tanti vincenti…Io ho finito gli aggettivi. Domani si scrive la Storia!
C’ e’ qualche giovane tennista che sta facendo vedere qualcosa oltre le quattro.
Ma e’ presto ancora.
L Giorgi invece se non cambia allenatore e se non trova uno psicologo non andra’ da nessuna parte.
Paciolli è un fine umorista
quando scrive quella battuta “la Giorgi è la miglior giocatrice italiana” fa schiantare dal ridere…altro che Hoila Seppi 😆
Paciolli e’ l’ unico tifoso della giorgi che si e’ fatto vivo peraltro in modo poco sincero.
Gli altri dove sono finiti?
Sara non merita un brava?
Tutti spariti oggi.
Intanto Ana rientra in partita!
Annalies Ullstein era tedesca di Dresde (RDA), italiana lo è diventata sposando prima Bossi (non quello della Lega, ne Carmelo), poi Bellani… Dunque Errani è la prima vera Italiana finalista a Roma. Annalies ha la bellezza di 94 candele.
Per Sara sono finiti gli aggettivi!!!
Per i tanti utenti che l’hanno denigrata nei suoi momenti di difficoltà, invece di aggettivi ce ne sarebbero tanti….ma non si possono scrivere 🙂
La migliore partita della Errani in carriera domani spero in un 7-5 al terzo sull’americana
E dietro loro per ora il vuoto
Non serve.
Si sa gia’ di chi erano.
Dei tifosi della Giorgi.
Le cose non stanno prorpio così, non cambiò solo sede ma cambiò anche il montepremi che passò dai $150.000(+- premier $700.000) del 1984 a solo $50.000(+- International $250.000) nel 1985, per l’Italia si chiamano sempre internazionali, ma per gli altri quello di Taranto era un torneo molto inferiore, infatti le migliori non erano presenti e la Reggi +- ranking 50, era testa di serie n.2.
Chissa’ che film ha visto koko…
i detrattori delle sara errani dove sono??? ah eccoli tutti sul carro dei vincitori…un po di equilibrio e buon senso perfavore..si sa come gioca sara ormai:puo fare grandi cose se il torneo è quello giusto ma puo perdere da chiunque..godiamoci il momenti buoni e sosteniamola in quelli brutti..
che brava…CHE BRAVA…solo applausi e lacrime di gioia per Sara…un esempio per tutti e per tutte…(FABIOOOOOOOOOOO CI SEIIIIII?? 😈 )
Si certo. Invece ieri Li ha mentito. Stava benissimo.
Chissà perché…
Sì, ma hai visto come ha faticato con la Suarez Navarro? A questi livelli ogni match fa storia a sé.
molto sportiva la Jankovic in conferenza stampa ha riconosciuto tutti i meriti di Sara
ragazzi la ivanovic è nel suo stato di forma migliore, secondo me gioca meglio adesso che nel 2008 quando vinse a Parigi… Non parte di certo battuta avete visto come ha piallato Masha?
Mitica
La Williams non stava bene 🙄 🙄 🙄
@ Koko (#1070839)
Taranto o Roma sempre come internazionali vale…e sull’albo d’oro c’è scritto!!!!! anche altri tornei più importanti nel corso degli anni hanno cambiato superficie o sede ma sempre come titolo valevano!!!!!
Questa ulteriore splendida prestazione non fa altro che confermare i grandissimi risultati conseguiti da questa nostra ragazza nel corso delle ultime stagioni.
Ci possiamo fregiare a pieno titolo di possedere quattro fantastiche tenniste che tantissime nazioni possono solo invidiarci.
Sara Errani “cuore e mente”
Flavia Pennetta “talento vivente”
Francesca Schiavone ” indimenticabile”
Roberta Vinci ” l’ arte di giocare a tennis”
Quattro ragazze che per risultati e meriti ciascuna diversi, hanno portato in alto e continuano a farlo con grande impegno, il nome della nostra Nazione, nelle vette piu’ alte del tennis mondiale.
A loro possiamo solo dire, Grazie di esistere!
Con orgoglio profondo!