Sfortuna Nishikori: domina Nadal ma la schiena si blocca a 2 games dalla vittoria. Successo n.63 in carriera per il n.1 del mondo
Usare la parola “dramma” è forse un tantino esagerato, ma quel è che accaduto nella finale di Madrid a Kei Nishikori è certamente drammatico dal punto di vista sportivo. Il nipponico veniva da una striscia eccezionale di vittorie su terra battuta (10), ed era arrivato alla prima finale in carriera in un Master 1000, pure dopo un successo rocambolesco contro Ferrer. Una finale in cui tutti lo davano quasi per spacciato contro Nadal, el Rey della terra battuta, per di più in casa. Inoltre il giapponese è da giorni in preda a dolori alla schiena, tanto da mettere in dubbio la sua stessa presenza in finale. Ma non può mancare a questo grande appuntamento, il più importante della sua carriera. Stringe i denti, tiene saldi i nervi e gioca. Gioca eccome…!
Kei produce un grandissimo tennis, tale da annichilire per oltre un’ora un Nadal dimesso, modesto, irriconoscibile per le vette di prestazione a cui ci ha abituato nelle finali, che su terra non perde praticamente mai. Un Nadal troppo brutto per esser vero. Però il lieto fine non è passato da Madrid stasera. A due games dalla vittoria la schiena lesionata di Nishikori dice “no mas”, si blocca. Inutile aver chiamato il massaggiatore al cambio di campo, Kei non c’è più.
Quella superba macchina da tennis che saltava su ogni palla anticipandola magicamente, creando traiettorie di rovescio assolute, si è bloccata. Da quel maledetto 4-3 del secondo set (anche se la schiena aveva iniziato a bloccarsi già sul 3-1 servizio Nadal), Kei vincerà una manciata di punti, decidendo amaramente di ritirarsi sotto 0-3 nel terzo. Inutile continuare così visibilmente menomato. Una disdetta incredibile per il nipponico, che avrà la magrissima consolazione di svegliarsi domattina al n.9 del ranking (suo best, primo giapponese nella top10), ma senza un titolo che sul campo si era strameritato, e che valeva ben più del puro calcolo statistico del freddo computer dell’ATP.
La mia sensazione, dopo poche palle giocate, è che Kei fosse entrato in campo molto guardingo, come a testare il suo fisico contro i fendenti arrotati e pesanti del temuto rivale. Nei primi punti Nishikori non saltava facendo esplodere le caviglie per anticipare le palle di Rafa, si è come messo in modo in modo progressivo, tanto da dover anche annullare subito una palla break. Poi si è sciolto di colpo. Ha probabilmente sentito sensazioni confortanti ed ha iniziato ad avvicinarsi alla riga di fondo con i piedi, ad entrare di forza nella palla con il suo timing maestoso, chiudendo la traiettoria col polso a disegnare angoli acuti e vincenti. Una progressione inarrestabile, che lo fa volare dopo pochi minuti in vantaggio, anche perché Nadal oggi non c’è. Il toro di Manacor non reagisce alle prime difficoltà tecniche e tattiche, non risponde con la solita forza e potenza, salendo in cattedra.
La prestazione di Rafa all’avvio è così misera da apparire sorprendente, quasi inquietante. Quello sguardo che nel riscaldamento era sereno si smarrisce dopo poche palle. Il suo volto diventa teso, una maschera di ferro che non riesce a celare emozioni e titubanze. Rafa in campo è sempre lucido, è un computer preciso, avverte che le cose si stanno mettendo male perché il suo gioco non va. La palla esce sporca e corta dalle sue corde, così che il giapponese ha buon gioco ad anticipare i colpi e trovare angoli stretti togliendogli il tempo. É tutta una questione di tempo, tempo che ruba spazio, tutto a favore del giapponese. Nishikori conduce gli scambi con i piedi molto vicini alla riga di fondo, mentre Nadal non riesce a rispondere con palle cariche, lunghe ed abbastanza veloci da buttarlo fuori dal campo. Così che Rafa rema, rema e perde, non gira gli scambi come è solito fare, con forza e magia. E quando prova spingere non trova lunghezza e precisione, sbaglia massimo al terzo colpo, e non di centimetri, segno di zero sensibilità e sicurezza. In pochi minuti la partita scorre via in un silenzio irreale, doppio break, 4-1, 5-1 e set point! Reagisce Rafa, in modo flebile, e tiene il servizio.
Ma sul 5-2 Nishikori non trema, produce addirittura un improvviso serve and volley quasi irridente di fronte al Rey nella sua casa madrilena, e chiude con un ace per 6-2. Un set assolutamente meritato sul piano tecnico ed agonistico. Kei ha tenuto sempre in mano il gioco, con un tennis non appariscente ma straordinariamente pulito, ordinato, a mettere a nudo la povertà dei colpi del fortissimo rivale, ma oggi troppo corto ed inefficace per essere competitivo. E’ una equazione facile: togli il tempo a Nadal, lo fai correre martellandone il dritto e lo mandi a rincorrere sul rovescio, il punto di relativa debolezza. Fosse facile… oggi per Nishikori lo è, perché i suoi colpi sono molto precisi e con un ritmo travolgente, mentre le risposte di Nadal sono flebili e disordinate.
Nadal quando prova a spingere non fa male col dritto, anzi lo sbaglia, ed affonda troppi rovesci con gambe scariche, senza la solita vigoria nel ricercare la palla e girare il busto per spingerla a tutta, tagliando così il campo al rivale.
Inizia il secondo set e subito 0-40, tre palle break per Nishikori, conquistate con un punto lungo, complicato e difficile, che vede Nadal uscire male da una “rissa agonistica”, quelle dove di solito Rafa è quasi imbattibile e trae forza mentale per le sue gladiatorie rimonte. Ad aggravare il suo stato deficitario ci si mette anche il servizio, con percentuali basse e troppo corto, tanto da non curvare a sinistra come nei bei giorni. Kei infatti alla risposta si esalta: entra con piedi velocissimi e mette Rafa due metri fuori dal campo, subito. Il secondo set non inverte la tendenza: break immediato per Nishikori. Sotto 2-0, Nadal finalmente si scuote, inizia a menare un paio di drittoni dei suoi che prendono in contropiede Nishikori, procurandosi tre palle break, le prime dal game di avvio match. Kei le annulla, l’ultima con una risposta orribile di Rafa che muore sulle corde e termina a mezza rete… un colpo così brutto da provocare una reazione inedita di Nadal, che tira un destro violento al suo piatto corde, come a punire quella racchetta oggi nemica. Una reazione di rabbia che infiamma il maiorchino, finalmente più pronto e vivace. Ma è un break sotto, e l’altro serve bene, tanto che la partita sembra scivolare via. Siamo 3-1, Nadal ora è in partita, almeno nei suoi turni di servizio.
Il giapponese sfrutta il cambio di campo per farsi massaggiare a terra la schiena, come in quello del 4-3. Si teme una tempesta in arrivo, che puntualmente arriva.
Kei inizia leggermente a zoppicare e si arrampica di meno sulle palle alte di Nadal, che fino a pochi minuti prima invece aggrediva saltandoci sopra con timing stupendo, sfruttando una velocità di piedi e coordinazione eccezionale. Va in mondovisione una smorfia di Kei, non è più dinamico e preciso. Dopo 77 minuti di grande tennis il suo corpo s’inceppa, a pochi punti dal successo.
Non è praticamente in grado di giocare, tira di solo braccio, senza alcun ausilio del resto del corpo. Nadal rimonta, sorpassa e vince per ritiro contro un avversario che purtroppo non è più grado di giocare. Davvero un peccato per il giapponese, che fino al “crack” della schiena aveva meritato sul campo la vittoria, producendo un tennis di gran lunga migliore. Alla fine Nadal festeggia in modo contenuto, ma l’immagine più brutta del match è quella di quel game sul 4-3, quando Kei ha dato segno evidente del suo blocco fisico e Nadal in piena trance agonistica è arrivato ad “esultare” poco velatamente sugli errori dell’avversario, palesemente provocati dall’infortunio. Non una bella immagine da parte di un campione così vincente.
Purtroppo è stato il 13esimo ritiro in carriera per Nishikori, tennista troppo normale nel fisico per reggere un tennis così duro. Vittoria di Nadal a parte, che ovviamente “salva” il torneo per gli organizzatori, l’amarezza per questa finale rende ancor più cupo il bilancio generale di quest’edizione del Master 1000 di Madrid.
Un torneo nato male, con i ritiri last second di Djokovic e Federer neo-papà, e con troppi pochi sussulti a scaldare gli animi dentro alla gelida e metallica Caja Magica, che quest’anno di magico ha avuto ben poco. Si salva la vittoria a sorpresa di Thiem contro Wawrinka, che ci ha regalato forse un nuovo campione, ed il finale-dramma della semifinale Nishikori vs Ferrer; per il resto proprio poco di “magico”. Il pubblico scarso e sonnacchioso non ha tratto nemmeno dal campo forti emozioni, tanto che guardato dal lato italico faceva impressione vedere nel weekend i vuoti di Madrid e le tribune già stipate al Foro Italico per le qualificazioni o anche per gli allenamenti dei big, come oggi è successo per una mezz’oretta di scambi tra Nole e Stansilas. Potenza di Roma ma troppa miseria spagnola…
Marco Mazzoni
La partita punto per punto
TAG: Kei Nishikori, Masters 1000 Madrid, Masters 1000 Madrid 2014, Nadal, Nishikori, Rafael Nadal
Parlo da tifoso di Rafa
Nadal inguardabile… avrebbe certamente perso… mi spiace per nishikori, meritava lui! Credo abbia dato tutto per vincere in 2 set, sapendo che la sua tenuta era limitata! Gli sono mancati gli ultimi due game del secondo! Detto questo, una volta tanto non mi è piaciuta l’esultanza di rafa dopo il controbreak… del resto si vedeva che era nervosissimo, si è dovuto sfogare! Poi si è molto composto e l’esultanza per la vittoria è stata giustamente contenuta!
Concludo dicendo che il livello del torneo, complici le assenze, è stato modesto… e Rafa, giocando così, avrà grossissimi problemi con i top ten sia a Roma che a Parigi!
Infine, come sempre con Nadal, pubblico di Madrid indecente…
Mazzoni la invito a guardare le partite e non a sognarle,perche che Nishikori abbia dato segno evidente del suo blocco fisico già sul 3-4 è solo il risultato di un sogno tutto suo
Mi spiace,anche stavolta i rosiconi se la sono presa dove non batte il sole
Forse la sparo grossa ma l,impressione data fa Rafa é che avrebbe esultato anche se avessero sparato dagli spalti ad una gamba a Nishi, e con lui il suo emerito pubblico
Torneo orribile,con finale ancora più brutta dove il tennista che meritava la vittoria si è dovuto arrendere per infortunio e il pubblico di casa accompagnato dagli urlacci antisportivi del topone gigante hanno messo la ciliegina sulla torta di questo atp 250. Cosi alcuni anche su questo sito che dicevano che Roma dovesse diventare un atp 500 si renderanno conto della differenza enorme che c’è tra Roma e gli altri tornei sulla terra rossa,Roland Garros escluso che cmq ha dei campi orribili tra i più brutti del circuito.
Vuoi un consiglio?
Lascia perdere, se la suonano e se la cantano da soli.
Nadal e’ un argomento tabù da un bel po’ di tempo.
Qualsiasi articolo che riguardi Nadal non può che degenerare in dopal,re Federer,scorrettissimo,23-10,piccolo uomo,rosiconi ecc.ecc.
Nadal viene dipinto dai Federeriani come Al Capone, esagerando un pochino, i Nadaliani rispondono dicendo che gli altri rosicano, non andando lontano dal vero, e tutto naufraga in una selva di commenti sempre identici.
Su 100 commenti, 10 parleranno della partita, il resto sono dichiarazioni d’amore per il proprio idolo, o di biasimo per il rivale.
Ma che c’entra.Qui si sta discutendo dell’odioso comportamento dello spagnolo contro Nishikori.Ridicolo poi mettere in mezzo Federer,quasi come se contino solo loro due,e gli altri avversari non esistessero proprio,e quando appunto,si stava parlando nello specifico,del comportamento scandaloso dello spagnolo nella partita di ieri.Il tifo acceca proprio,mamma mia!
@ Marco Mazzoni (#1065104)
Ti ringrazio, anche se a volte mi sembra che il suo gioco sia troppo guidato all’essere prudente e regolare, piuttosto che alla ricerca di qualche winner e magari qualche discesa a rete maggiore, visto che negli anni mi è parso costruirsi una discreta mano anche in quella parte di campo.
Visto che ci siamo, ti chiederei un opinione più dettagliata sullo zio T in qualità di preparatore tecnico, un tuo parere e dove gli suggeriresti di spronare maggiormente lo spagnolo nel gioco.
@ Haas78 (#1065097)
ciao Haas78, per me no.
Nadal ogni anno ha dimostrato di saper migliorare qualche aspetto del suo gioco, passando dal feroce contrattaccante del primo periodo a costruttore di gioco in pressione, fino a migliorare tantissimo rovescio, servizio, posizione sul campo, tantissimi aspetti.
Il problema oggi del suo tennis è l’intensità che manca, la vigoria fisica, la forza delle ginocchia e di tutto il suo corpo nel produrre un gioco che è forza-potenza-velocità-resistenza. Senza quello il suo tennis non regge al massimo livello. Conoscendo la storia del gioco è già un miracolo che sia durato 8-9 anni a questo livello, il suo rapporto fatica-risultati è il migliore della storia del gioco. Va visto se il suo fisico sarà in grado di tornare alla massima efficienza; se sì, vince Parigi anche quest’anno. Non serve una nuova guida, è molto ben guidato.
senza benzina nadal è irriconoscibile.
quanta ipocrisa ragazzi.
A parte chiedo una considerazione in merito a Mazzoni su un aspetto.
Il gioco dello spagnolo recentemente, probabilmente per vari aspetti, pare aver perso efficacia, e comunque risulta più prevedibile rispetto al passato.
Chiedo se potrebbe essere una idea (anche “provocatoria”) l’eventuale, se non cambio, integrazione a livello di guida tecnica, qualcuno oltre allo zio che magari possa dare qualche elemento / una visione tennistica diversa allo spagnolo, e magari qualche motivazione aggiuntiva, visto che magari, pur essendo un connubio consolidato, può non dare più gli stimoli mentali di inizio carriera.
E’ innegabile affermare che nella finale il gioco del giapponese ha sovrastato per lunghi tratti quello dello spagnolo, e avrebbe meritato probabilmente la vittoria finale, avendo interpretato meglio sino a quel punto l’incontro. Lo spagnolo ha giocato sottotono, forse un livello fisico ancora deficitario, forse un calo mentale e di concentrazione che persiste nelle settimane, probabilmente questa frustrazione lo ha portato a commettere un gesto poco sportivo nei confronti di KN in un momento delicato per l’avversario.
Mi sembra un pò ingiusto, visto i vari commenti molto soft su comportamenti di altri tennisti, metterlo eccessivamente in croce per uno sfogo inadeguato ed esagerato, considerando che è solitamente giocatore sportivo.
Inoltre è assurdo (NESSUNO lo farebbe mai) pensare di regalare la vittoria all’altro.
Detto questo, bisogna che aggiusti il gioco e ritrovi percentuali, specie al servizio, e lunghezza costante nei colpi, altrimento il suo tennis perde di efficacia e diventa eccessivamente dispendioso quando impostato sul puro aspetto difensivo.
Ieri a Madrid spettacolo indecente.
Nadal e i madrileni veramente INDECENTI.
meno male che ci sei tu a elevare il bassissimo senso dello sport dei tuoi colleghi nadaliani. Ti stimo.
E’ brutto sentire accuse di antisportività a rafa per la sua esultanza sul contro break…ha buttato fuori l’enorme frustrazione che aveva tenuto dentro per un ora, e secondo me, sul 3-4 ancora non aveva realizzato che il nishi aveva problemi seri, il quale effettivamente ancora non li aveva manifestati totalmente, nell arco temporale tra il 3-4 e il 4-4 aveva continuato a giocare almeno al 55-60%, in altre parole non dava ancora l’impressione di essere uno zombie. Detto questo volevo anche rimarcare il momento in cui rafa ha zittito il pubblico che fischiava nishikori.
E’ brutto sentire accuse di antisportività a rafa per la sua esultanza sul contro break…ha buttato fuori l’enorme frustrazione che aveva tenuto dentro per un ora, e secondo me, sul 3-4 ancora non aveva realizzato che il nishi aveva problemi seri, il quale effettivamente in quel momento ancora non li aveva manifestati totalmente, nell arco temporale tra il 3-4 e il 4-4 aveva continuato a giocare almeno al 55-60%, in altre parole non dava ancora l’impressione di essere uno zombie. Detto questo volevo anche rimarcare il momento in cui rafa ha zittito il pubblico che fischiava nishikori.
Era talmente netta la superiorità di Nishikori che paradossalmente si sarebbe dovuto ritirare Nadal per permettere al giapponese di ritirare in meritato premio del primo classificato, non del secondo come è avvenuto. Nadal ieri sera non era minimamente competitivo, troppo inferiore tecnicamente. Purtroppo la finale è servita per sottolineare tutta la sua non sportività e la sua piccolezza come uomo. Si vedeva che Nishikori era finito, che bisogno c’era di quel comportamento? Per non parlare dei fischi del pubblico. Hanno detto che il torneo è stato un fallimento per via dei ritiri; gli spagnoli hanno dimostrato che non si meritavano altro.
Immenso Nadal!
Questo sì che è un campione che resta lì a combattere fino a far cedere tutti i suoi deboli avversari 😆 😆 😆 😆 😆
peccato per nishikori, però, voglio dire, nadal ha comunque vinto un master1000 e in finale c’è dovuto arrivare. Tutti continuano a darlo per morto e bene o male continua a vincere, aspetterei almeno prima il RG per poter sentenziare sul suo declino, mi sembra riduttivo parlare solo di avversari polli o rotti.
Va detto però che quando Nadal ebbe problemi analoghi a quelli del giapponese all’Australian Open, tutti a dire che faceva finta e a portare in alto il gioco di Wawrinka…insomma…
l’ antisportivita’ di Nadal è seconda solo a quella dei suoi tifosi. …e non potrebbe essere diversamente!
nishikori è limitato costantemente da problemi fisici, non sono di certo un suo tifoso, ma mi spiace perchè è davvero tosto e ancora lontano dall’esprimere compiutamente il suo potenziale
Nadal continua a dare l’impressione di viaggiare molto sotto ritmo
ogni volta che incontra un top player, a meno che non sia della categoria polli (berdych) va in grave difficoltà.
in questo stato parigi non lo vince, ma sappiamo che lo spagnolo è in grado di migliorare il suo livello di tennis in poco tempo.
@ Roby (#1064998)
Certo che ridurre il campione che è nadal a questo, non fa onore a chi ha scritto queste parole
Nishikori si ritira da Roma scritto da lui su facebook che andrà in florida
Adesso non esageriamo…
Nadal è insopportabile per tutti, tranne che per i suoi tifosi (che sono più insopportabili di lui, e ci riescono senza nemmeno impegnarsi troppo), ma perdere apposta nello sport è una cosa che non esiste, e a me personalmente lo avrebbe reso ancora più insopportabile (anche se più di così la vedo dura). Quindi ha fatto bene a prendersi questo torneo, magari sarebbe stato meglio farlo senza esultare smaccatamente come ha fatto, quindi sono d’accordo con Marco Mazzoni.
Per il resto, mi colpisce la povertà dei commenti che sono arrivati, e non solo dai tifosi di Nadal, ma da molti altri. Penso che l’aspetto estetico del tennis, per me determinante nel nostro amato sport, non arrivi a molti, anzi secondo me arriva a pochi. Ne sono sorpreso, non lo avrei detto, ma così è. Spero, e credo ancora, che gli appassionati di tennis veri siano migliori di quelli che scrivono questi commenti.
@ Roby (#1064998)
Una schiappa non ti vince 13 prove del Grand Slam però,e lo dico da non tifoso dello spagnolo. Sii più obiettivo nelle tue valutazioni.
@ Luca Supporter del Tennis Italiano (#1064849)
Non per difendere Nadal ma stai dicendo delle eresie, Nadal non ha fomentato il pubblico contro Nishikori ne’ tanto meno gli ha urlato in faccia,anzi quando si è ritirato ha capito il problema. D’altronde chi meglio di lui può comprendere l’entità di un infortunio? nessuno credo. Onore al giapponese che meritava di vincere.
Urlava sbraitava….,con l’avversario che non si muoveva più pure nei game successivi,nessun rispetto per l’avversario. Tra l’altro pure nel primo set dove è stato asfaltato gli ha urlato un paio vamos rabbiosi su un paio di errori gratuiti del suo avversario.
…. con la racchetta in mano,che quando non trova gli errori dell’avversario svanisce come neve al sole e viene letteralmente dominato,perché quando correre da una parte all’altra del campo a rimandare tutto di la non basta,il suo tennis è finito e privo di qualunque alternativa. In più pure antisportivo,maleducato e scorretto ci mette sempre un quarto d’ora a servire,se ne frega delle regole le uniche sue regole è vincere a tutti i costi. Hanno rotto…. a Fognini per molto meno
In realtà l’avversario per chi vuole entrare nei 10 non è mai uno che ci entra da poco ma sempre qualche elefante in crisi che può uscirne. Nel caso specifico un Murray, un Isner, un Berdych etc. mettersi contro Nishikori o Dimitrov gufando è antistorico.
ragazzi questa notizia è una manna per fognini, che ora avrà grosse chance di andare al master di fine anno!
@ Ktulu (#1064882)
carica nole a parigi
i mezzi li ha sempre avuti centra poco niente chang,forse qualche cm dentro al campo ma forse.. per me anche con un altro avrebbe fatto lo stesso,è sempre stato forte e propositivo
Ma andiamo, basta polemiche sterili e astiose! Nadal ha esultato quando ha brekkato sul 4-3, e in quel game Nishikori aveva appena cominciato ad accennare qualche malessere, alternando minchiate colossali a punti giocati benissimo. E’ stato un game lottato in cui il giappo ha pure annullato due palle break consecutive dal 15-40. E voi dite che Rafa non avrebbe dovuto esultare? Ma che barzelletta è mai questa?! 🙄 In una partita giocata sempre in rincorsa, dopo aver sciupato 3 break point consecutivi ad inizio parziale e averne sprecati altri 2 in quello stesso game che gli ha poi dato la parità, non avrebbe dovuto esultare perché doveva immaginarsi che Nishikori nel game successivo avrebbe in pratica smesso di giocare? Davvero?? 😮
……Fossi un tifoso di Nadal, penserei ai problemi fisici e tecnici del suo tennis…(marco mazzoni)…..dio ti prego dai anche a me i problemi di nadal….. ovviamente anche le sue vittorie!
mazzoni, la sua crociata antinadal non è certo iniziata oggi, ieri era il suo tennis, oggi la sua attitudine, domani chissà. Del resto, basterebbe andare a rileggersi gli articoli scritti da lei qualche tempo fa per accorgersi qual è il suo pensiero sul maiorchino
… si ha commesso un errore imperdonabile ….. propongo di dare la vittoria a nishikori!!!!!
Quanto merito può avere avuto chang secondo voi nella grande crescita di nishikori quest’anno?
Rispondo a chi mi da dell’antinadaliano stasera.
Sei nettamente sotto sul piano tecnico ed agonistico, cosa sottolineata da zio Toni pochi min fa (leggetevi le sue dichiarazioni sul sito ufficiale, o tennis.com). Fai il break del 4 pari ed esulti con l’altro che non cammina? Un campione così grande non deve esultare così quando l’avversario è palesemente menomato, non esiste proprio. Cosa sottolineata anche su Sky in diretta dai telecronisti, da decine di giornalisti di mezzo mondo (pure spagnoli) via twitter da Madrid. Se mi date dall’antinadaliano per questo, lo considero un complimento 🙂 Fossi un tifoso di Nadal, penserei ai problemi fisici e tecnici del suo tennis, piuttosto. Gli auguro di riprendersi a Parigi, cosa che credo avverrà.
mi raccomando salite tutti sul carro nishi ora 😉
marco, io non sono un fan di nadal, mas in ogni tua riga si legge l’astio nei confronti del maiorchino, da tifoso + che da giornalista.
Rivoglio la terra blu….
e te pareva che mazzoni non andasse a criticare nadal anche quando vince? ora se la prende con l’antisportività dello spagnolo, andiamo avanti così mazzoni, complimenti!
@ almas (#1064904)
ormai se non vince così non vince più basta vedere come sono andati Monte Carlo e Barcellona
Dopo aver visto questa finale non ho piu dubi del falso infortunio di Klizan l’avversario di Fognini.
vabbè, questo non l’ha mai fatto nessuno suvvia…
L,unico modo per vincere per Rafa era sperare che Nishi si ritirasse. Se fosse stato sportivo, visto la palese superiorità dell, avversario avrebbe dovuto perdere apposta e inchinarsi perchè vincere cosi é umiliante proprio come il basso profilo del pubblico
non me ne frega niente per tutto quello che dicevano a nadal agli ao ……sono 27 masters 1000 grande rafaaaaa vamossssssss 😉
mha devo ammettere che Nadal sta giocando davvero male in questo periodo. Si vede che fa una fatica assurda, e le palle non rimbalzano oltre il centrocampo….speriamo entri in forma per il R.G altrimenti con un Djokovic discreto perde.
@ lallo (#1064889)
perfettamente d’accordo.
e per essere più chiari: qualcuno sta paragonando il comportamento di oggi di Nadal con quello di Wawrinka in Australia. niente di più sbagliato
in Australia Nadal si infortunò quasi subito-inizio secondo set-e si trascinò per tutta la partita in modo più o meno pietoso. in quel caso Waw ebbe tutto il tempo per metabolizzare la cosa e non esultare alla fine.
oggi l’infortunio di Key é avvenuto quando il maiorchino era a un passo dal baratro. in quel frangente uno sportivo non può sapere come sta con precisione l’avversario, ma pensa solo a spingere e a caricarsi in tutti i modi possibili-spinto dall’adrenalina e dalla voglia di recuperare. chiunque al posto suo avrebbe fattolo stesso.
tant’è che quando il pericolo di perdere é scomparso-1 set pari- e l’infortunio del Japp era ormai troppo evidente per essere ignorato, Nadal non ha azzardato neppure un cenno d’esultanza
@ lallo (#1064889)
Si ma Fognini ha abboccato in maniera impropria. Quello faceva finta di soffrire tra i punti ma con palla in gioco sparava vincentoni e correva. Il Giapponese era molto più menomato e sbagliava subito inequivocabilmente regalando tutti i punti per cui un minimo di esultanza in meno ci stava!
Non avevo capito ma allora siamo in sintonia
Per essere chiari: guardate come è andata a finire per Fognini con Klizan. Non son Nadaliano ma l’atteggiamento giusto, in campo, è sempre quello di considerare l’avversario al 100%. Senza se e senza ma. E senza modificare il proprio atteggiamento mentale anche in particolari quali le esultanze. Se l’avversario non ce la fa si ritira. Se resta in campo va considerato un contender e va onorato con un atteggiamento agonisticamente al 100%
No.e’odiato perché un finto buono.e’scorretto basta vedere il tempo che prende tra i punti esulta comw oggi quandol’avversario è visibilmente menomato parla di continuo con la panchina e quando perde dice che sta male
@ Ktulu (#1064878)
e ho capito. ma lì lo spagnolo si infortunò a inizio secondo set.
probabilmente Waw l’avrebbe portata a casa lo stesso, però… negli slam come sai le partite non durano al meglio di 3 ma al meglio dei 5, e dentro match così lunghi può accadere davvero tutto e il contrario di tutto
chi può dire cosa sarebbe successo con assoluta certezza? io no di certo
La prestazione rimane la stessa eh. Fino al 3-4 nel secondo set era stato dominato. Non è certo vincere perchè l’avversario si è rotto che fa cambiare la sostanza della partita…
Sì ma la differenza è che in australia nadal stava perdendo anche PRIMA di farsi male.
Oggi invece nishikori stava dominando..
Nadal però è giusto che esulti: che effetto ci sarebbe stato con una netta vittoria del leggero e bollettieriano Giapponese su di lui a Madrid con punteggio netto? Era una botta in grado di incrinare tutto l’assetto psicologico vincente e invece è ancora in pista per Parigi rimediando e giocando meglio. Direi che si è sfogato per la paura scampata di fare una figura ammazza carriera da imbattibile sul mattone tritato.
@ CassiusClay (#1064872)
Bravo finalmente un commento intelligente.
assurdo. proprio vero che il destino a volte dà a volte toglie.
sconfitta in Australia per un infortunio, vittoria a Madrid per un infortunio
giornata in ogni caso non esaltante per il tennis.
Rafa conferma di essere piombato in una crisi senza fine(per me più atletica che altro)-irreversibile?-,mentre il Japp esce con le ossa rotta(in tutti i sensi) da una partita che avrebbe meritato di vincere, confermando tutti i dubbi su un fisico forse troppo fragile per competere a questi livelli
p.s.: per me l’esultanza di Nadal é comprensibile. lo ha fatto non nel 3°set quando la partita praticamente non esisteva più, ma nel 2° quando comunque fino al 3-4 Nishikori continuava a spingere come un dannato e non dava segni di particolare cedimento(fino alla fine del se). in quel momento ancora non si capiv quanto fosse grave l’infortunio ed era pur sempre a un passo dalla sconfitta(mazzata tremenda visto che giocava in casa)… se invece lo avesse fatto nel terzo set allora sì lo avrei considerato antisportivo
@ —– nadal (#1064859)
Pazienza se a Parigi esce al primo turno. Ce ne faremo una ragione. Comunque anche se non dovesse più vincere nulla sarà sempre un grande. Vamossss
Nadal e’ odiato su questo sito perché conduce solamente 23 a 10 contro il Re svizzero.
Chi festeggia la vittoria di oggi ha dei problemi. Andate da un’esorcista!!!!
Hai visto come si è comportato a fine secondo set contro un avversario ormai fermo?
Mi sembra molto facile capire perchè sia odiato…
Lasciateli parlare sto nadaliani io fossi in loro sarei molto preoccupato per il loro idolo a Parigi….non va da nessuna parte !
Ma perchè Nadal sta giocando così male? Bravo si Giapponese a trovare gli angoli ma Nadal ha fatto degli errori assurdi per uno così forte! Qualcosa non quadra.
Guarda che ovviamente ero ironico…
@ Luca Supporter del Tennis Italiano (#1064849)
Faccio pure. Vamossssssssssssssss
Devo ancora capire perché certi campioni assoluti debbano essere così odiati. Anche a me sta antipatico Djokovic, ad esempio, ma non provo questo odio accecante che vedo in voi contro Nadal. Che colpa ha? Essere uno dei tennisti più vincenti della storia? Avere un head to head da urlo contro il dio-messia-migliore ever Federer? I testa a testa sono eloquenti: Nadal ha interrotto la grande epoca di Federer e tiene botta negli Slam nonostante Federer e Nole, mentre quando l’incommensurabile Roger ha fatto incetta di Slam non c’era tutta questa concorrenza… Probabilmente è questo che ha dato e continua a dare tanto fastidio.
Se sei fiero di tifare uno che urla in faccia all’avversario quando quest’ultimo è infortunato e fomenta il pubblico, fai pure. 😉
No è una vittoria di c… . Sempre con la c ma più corta.
spagnoli vergognatevi che avete fischiato un giocatore che ha dominato voi e il vostro topo palestrato che e’ stato schiacciato dal giapponese nonostante VITAMINE varie….
Il problema degli Spagnoli è che identificano il non Spagnolo come toro (non Taro Daniel che è un altro Giapponese). Per cui di cosa vi sorprendete?
@ Luca Supporter del Tennis Italiano (#1064828)
Io fiero di tifarlo e di non pensarla come te.
STRAQUOTO
Ho visto la partita fino al secondo set: non c’è stata storia e il giapponese ha giocato davvero in modo interessante. Poi la schiena ha fatto crac e la partita è finita.
Quando nel secondo set Nadal ha rimontato il break di svantaggio ha fatto un’esultanza che francamente non mi sarei aspettato da un giocatore solitamente molto elegante nei modi: capisco tensione e frustrazione, ma a quanto pare al master di Madrid lo stile non è di casa…
Onore al pubblico, che è riuscito a fischiare un giocatore che a due punti dal ritiro usava la racchetta come bastone d’appoggio. Quanta ignoranza!!
Caporetto totale del torneo di Madrid. Tiriac se ne faccia una ragione ma con Roma non c’è partita. Sposti il torneo ad altra data.
Che pena il Giappo! Troppo sfortunato… C’ e’ da dire che il pubblico e’ proprio triste: fischiare un infortunato mentre zoppica! ASSURDO.
Nishikori vero vincitore. Fino a quando stava bene ha DOMINATO. Spagnoli pubblico vergognoso.
Fiero di non tifare Nadal!
Questo è stato uno dei masters 1000 più brutti degli ultimi anni sia per l’assenza di Roger e Djokovic, sia per il ritiro di Thiem dato che dopo l’eliminazione di Wawrinka ho pensato: Adesso questo vince il torneo e ci stupisce tutti. Poi, con tutto il rispetto per Bautista Agut che è una persona di tutto rispetta ma nella semi di un 1000 uno del genere non ha nulla a che fare, Nadal ha vinto un 1000 che sembra un 250 di basso livello e si stava facendo massacrare da un mezzo infortunato.
a prescindere dal povero Nishikori, Madrid non si merita neanche un ATP 250. Forse un challenger 30,000+H ma non sono sicuro…
merita di essere un 1200 diesel!
Dante Bottini meglio di Medica?
Quanto sono odiosi questi pseudo tifosi di Nadal! Addirittura esultare per l’infortunio dell’avversario del loro ‘eroe’,che stava ‘osando’ addirittura di batterlo.
@ Michele (#1064813)
Madrid merita di essere un 2000.
Nishikori ha vinto la partita. Nadal porta a casa coppa, assegno e 1000 punti.
Comunque Madrid non merita per niente di essere un 1000
Ma colleghi tifosi di Nadal siamo a 26 o a 27 tornei mille vinti? Vamossss
Pensavo nella sezione betting ci fossero delle esultazioni fuori luogo, ma qui ancora peggio. Da non credere esultare dopo essere stato preso a pallate….questo sport sta proprio perdendo i pezzi….
si parte con i rosicamenti..evvaiiii..comunque onore a Nishikori che meritava di vincere sino al problema alla schiena…
Intendo senza affrontarli direttamente. Poi Wawrinka ha perso da Thiem che si è ritirato al turno successivo, quindi è come se non avesse giocato..
Mai visto un pubblico peggiore dei madrileni (peggio degli inglesi a Wimbledon). Comportamento disgustoso, come sparare sulla croce rossa, torneo vergognoso e stadi semideserti: L’ATP dovrebbe togliergli il privilegio di avere un 1000. Io se fossi in Nishikori farei un monologo di mezz’ora di soli insulti
@ CannoniereKarlovic (#1064782)
Wawrinka ha perso al primo turno
Se avesse battuto nishikori con merito sarebbe giustissimo esultare.
Il problema è esultare per come ha vinto oggi, ovvero solo grazie all’infortunio del povero giapponese, che stava dominando.
Guarda che…. Stan Wawrinka c’era e ha perso da Thiem. Vamosssss. E comunque noi Nadaliani esultiamo per le vittorie del nostro fenomeno e non per le sconfitte dei vostri idoli, a differenza vostra che esultate e godete sia quando Nadal perde che quando i vostri idoli vincono.
@ CannoniereKarlovic (#1064782)
ah ok quindi giustamente secondo i tuoi ragionamenti contorti non doveva vincere il torneo perchè mancavano dei giocatori sei intelligente vedo… detto questo vamosssssssssssssssssss
Colpa di Nadal se gli altri si sono ritirati e Wawrinka ha perso subito?
peccato per nishikori che stava dominando dopal ma il tennis è così tutto può girare in un attimo
complimenti a dopal anche se non mi sta convincendo ancora
Ma come fate a tifare Rafa? Ha vinto sto torneo come fosse un challenger, senza Roger, Nole e soprattutto senza STAN. E voi esultate…bah.
Vamos Rafa…la fortuna gira!!!
VAMOS!!! CHE VITTORIA DI CARATTERE!
Ed allora diciamo Vamosssssssssss