Video del Giorno: Fabio Fognini alle prese con il Giudice di Sedia Lahyani

Ma Fognini rischia qualche sanzione tipo multe o sospensioni?

Almeno c’ha messo la faccia!

@ linux (#1060590)

Il fatto e’ che fare un muro lo san fare tutti o quasi, tirare dritti e rovesci in top alla fogna una ventina al mondo, 😳

Scritto da ROBBIE22
Un paio di mesi in fabbrica , questo servirebbe a Fognini.

concordo, un pò di tempo in catena di montaggio o aiuto muratore ( con il capo stron** e apprezzerebbe di più la dote che madre natura gli ha regalato.

Un paio di mesi in fabbrica , questo servirebbe a Fognini.

Scritto da Koko
C’è un aspetto che forse non avete notato e considerato nel valutare l’operato poco sereno di questo Lahyani: ad inizio match nelle raccomandazioni iniziali l’arbitro Svedese ha sottolineato insistentemente la presenza di microfoni a bordo campo e quindi la necessità di un linguaggio sorvegliato e da educandi. Questo aspetto non sempre è sottolineato ed era evidentemente indirizzato alla pecora nera Fognini, noto per il suo vivace lamentarsi con espressioni colorite. Ora a mio avviso questo atteggiamento è già di uno che parte abbastanza prevenuto se non fa questa cosa sempre ad inizio match: con Federer e Djoko avrebbe detto le stesse cose? Si verifica quindi una sorta di profezia che non può non verificarsi con Fognini. Ma un arbitro oggettivo non può esordire come una maestrina che prima di iniziare la lezioncina avvisa che metterà la nota a chi gioca con le cerbottane fatte con la penna bic! E’ ridicolo e fa pensare ad una pregiudizio che anticipa gli eventi da parte di un direttore di gara non perfettamente sereno sin da inizio match. Già si preparava per le Fogninate perchè qualcuna la aspettava di sicuro. Un arbitro simile è bene che la prossima volta vada arbitrare un incontro in cui è più sereno e meno prevenuto verso i tennisti che scendono in campo.

nessun pregiudizio, anzi ha fatto un favore a dirglielo(SE GLIEL’HA DETTO) . Con insulti urlati nel microfono ti becchi il warning, per cui l’ha avvisato, onde evitare di dargliene ogni due secondi. (con nole e roger non fa questo preavviso perché non ce ne è bisogno)

Non è oggi(ieri) che va attaccato fognini: una discussione con l’arbitro ci sta.

Mi fa incazzar* quando insulta il pubblico (che paga per vederlo e non se li merita gli insulti) e l’avversario. Se insulta genitori o allenatore, anche qui, me ne frega poco, se la vedranno poi loro in ‘famiglia’, ma rispetto per pubblico e avversario prima di tutto.

Ero intervenuto ‘fortemente’ sul post di montecarlo, qui no, perché non mi sembra così grave come episodio.

Riguardo le racchette io penso che ogni tennista ne possa spaccare quante ne vuole,si becca il suo warining e stop

C’è un aspetto che forse non avete notato e considerato nel valutare l’operato poco sereno di questo Lahyani: ad inizio match nelle raccomandazioni iniziali l’arbitro Svedese ha sottolineato insistentemente la presenza di microfoni a bordo campo e quindi la necessità di un linguaggio sorvegliato e da educandi. Questo aspetto non sempre è sottolineato ed era evidentemente indirizzato alla pecora nera Fognini, noto per il suo vivace lamentarsi con espressioni colorite. Ora a mio avviso questo atteggiamento è già di uno che parte abbastanza prevenuto se non fa questa cosa sempre ad inizio match: con Federer e Djoko avrebbe detto le stesse cose? Si verifica quindi una sorta di profezia che non può non verificarsi con Fognini. Ma un arbitro oggettivo non può esordire come una maestrina che prima di iniziare la lezioncina avvisa che metterà la nota a chi gioca con le cerbottane fatte con la penna bic! E’ ridicolo e fa pensare ad una pregiudizio che anticipa gli eventi da parte di un direttore di gara non perfettamente sereno sin da inizio match. Già si preparava per le Fogninate perchè qualcuna la aspettava di sicuro. Un arbitro simile è bene che la prossima volta vada arbitrare un incontro in cui è più sereno e meno prevenuto verso i tennisti che scendono in campo.

Perchè Fognini non prova a cambiar gioco,ogni tanto allontanandosi da fondo campo e andando a rete, come ha fatto Dolgopolov? Per il resto i suoi limiti caratteriali sono assodati e non c’è un Perlas che li possa mutare!

@ pinkfloyd (#1060361)

Io sdrammatizzarei: personalmente non ho “disperatamente” bisogno di nulla (non da Fognini perlomeno)… 😉

Più che altro è lui che deve ripigliarsi, ma prima di tutto per se stesso: non sarà, almeno per il momento, un campionissimo? certo, ma è un grande, un TENNISTA importante (nel mondo, non nell’Italiuzza nostra); quindi dovrebbe sganciare da tutte ‘ste polemicuzze da asilo Mariuccia, o da sfigati mascherati dietro una tastiera a cercare di aggrapparsi al suo successo, a carpire un qualcosina di non si sa che.

Se sono stato oscuro, mi spiego con due esempi: uno è proprio il caro Fogna. Se fai un giro sui suoi profili Facebook o Twitter ci vedi veramente di tutto, gentucola che neanche “i ragazzi del muretto” in versione lobotomia… e gli viene RISPOSTO!
L’altro è uno che nessuno può dubitare che sia riuscito, a suo tempo, a fare il salto da ragazzotto di buone speranze ma un po’ fumantino a vero e proprio campione consacrato: Roger Federer. Da giovane (e stiamo parlando di tempi più morigerati) non era poi così diverso da Fognini, fatte le debite proporzioni. Poi trovò la strada per gestire le proprie emozioni e divenne Federer IL RE.

Non lo dico per fare un paragone tra il braccio di Roger e quello di Fabio (qualche “minima” differenza comunque esisterebbe…) ma nemmeno per paragonare i loro caratteri (che in fondo non posso dire di conoscere a fondo personalmente). Lo dico per paragonare due posti che conosco bene: l’Italia dove vivo e la Svizzera che frequento continuamente. E’ mia opinione, solida e radicata per quanto difficile da dimostrare “matematicamente”, che l’ambiente, le persone, i modi di fare sono talmente diversi che se Federer ha dovuto scalare un Everest per completare se stesso, Fognini dovrebbe arrivare alla Luna.

Del resto, nulla è ancora deciso: potrebbe andare alla Luna, potrebbe fallire (la situazione sembrerebbe “senza sbocco”, no?), più semplicemente potrebbe trasferirsi in Svizzera o comunque fuori d’Italia e provare seriamente a diventare grande e diventare un Grande. Il problema è che non dovrebbe trasferire la residenza, ma proprio trasferire cuore e cervello (e social network, incluse polemiche con Scanagatta e tutti gli altri), e non è detto sia una cosa facile da decidere e nemmeno da fare.

ragazzi non è il caso di attaccare fognini, al massimo bisognerebbe dispiacersi..è abbastanza evidente che in questo momento ha dei PROBLEMI DI NATURA PSICOLOGICA..sec me non sta reggendo la pressione, la storia dei top 10 lo sta sfibrando..gioca visibilmente piu contratto, ha lo sguardo duro e rigido,teso, come chi si prova a contenere xke sa di essere una bomba pronta ad esplodere..E INFATTI, quando non ce la fa piu, sbrocca..tipo con tsonga, o ieri con le minacce a layani..poi alle interviste risponde molto piccato, polemico oltre modo coi giornalisti, sembra un po un cucciolo che mostra i denti x paura di essere attaccato..PERCHE è QUESTO PROBABILMENTE, fognini in questo momento ce l’ha col mondo, xke non riesce a gestire la pressione che sente dall’esterno, e incosciamente dà la colpa agli altri..ma probabilmente lui è dispiaciuto di tutto cio, vive un disagio serio, e penso sarà molto dispiaciuto in questo momento x le parole che ha detto ieri..

io sono uno che difende sempre fabio ma sapere che gli arbitri son sempre contro di te per i tuoi atteggiamenti, sapere che gli arbitri rispettano le regole e che non le rispettano per tutti i big ti fa salire un po il nervoso. oltre l’episodio di fognini djokovic a shangai io citerei un’episodio tra monfils e nadal dove dopo uno scambio eterno vinto da rafa passa quasi un minuto prima che serva lo spagnolo e monfils incita rafa che perde altro tempo, poi si rivolge all’arbitro per dirgli del warning e invece l’arbitro gli dice di giocare, pochi punti dopo monfils subisce un warning per perdita di tempo dopo un enorme scambio e giustamente si arrabbia. Se appliccassero le regole a tutti nello stesso modo magari non ci sarebbero sceneggiate da giocatori come fabio o anche gulbis, ne avreiu tanti da citare

@ Corrado (#1060345)

Certamente, alla fine è così.
Lui è ‘recidivo’, ne ha combinate tante, il suo comportamento è quello e difficilmente cambierà e noi scriveremo sempre le stesse cose su di lui.
Chi lo giustificherà, chi lo stroncherà, chi ci si divertirà.
Francamente non so che sbocco potrà avere questa vicenda.
Ma penso che lui stia scherzando col fuoco e deve, lui per primo, ‘ristabilirsi’ e ‘rinsavire’, se possibile.
Lui è e deve essere un TENNISTA alla fine: buono, bravo, corretto, scorretto, come lo sono tutti. Se non riesce a rientrare nel mero rango di “tennista” sarà un peccato per lui e per tutti.

Abbiamo “disperatamente” bisogno di un tennista e basta 🙂

Ciao 😉

Scritto da MONICA
quello che ho scritto è per rimarcare che i campionissimi sono sempre graziati , vedi Serenona, anche dai tifosi….
Invece Fognini è massacrato. tipicamente nello stile della tifoseria italiana. i tedeschi quando il bayern di monaco ha perso 4 a zero con il Real Madrid (meno male) la tifoseria applaudiva e cantava, noi i nostri atleti li osanniamo quando vincono e li massacriamo se perdono.
Io credo che con Fognini stiamo esagerando.
Klizan, per l’atteggiamento che ha avuto in finale , dovrebbe essere squalificato o rimandato a giocare i tornei minori, eppure nessuno dei nostri giornalisti ha scritto una parola.
Scannagatta ora si è messo in polemica anche con la famiglia Fognini, non solo con tutta la Fit ma ora anche con i familiari dei nostri atleti. Che esagerazione………….

Il sottocitato giornalista, ha il vizietto facile per la polemica. Ricordo come, con noncuranza in diretta televisiva, apostrofava con i peggiori aggettivi, la programmazione della federazine e del suo presidente( circa 5,6 anni fa ). La risposta gli é arrivata con 4 confederation cup, 1 slam, 2 finali slam… Due giocatrici nella top five, semifinale coppa davis. Aveva proprio ragione.

ma non avete altro da fare che commentare una scena, quella di Fognini, vista tante volte.
Occupatevi di tennis giocato, il carattere di Fognini e´questo e restera´sempre questo.

Poi a parte tutto sono fattaci suoi, tanto si danneggia dasolo.

Scritto da pinkfloyd
Alla fin fine nulla di nuovo e niente che non sapevamo già.
Quelle minacce all’arbitro “Ci vediamo fuori…” tra il patetico e l’infantile, da autentico ‘bullo’ passato di lì per caso, tipiche dei campionati di calcio di terza categoria.
Non so quanto realmente cattive, ma sicuramente inutili.
Fischi del pubblico ad ogni respiro del Fognini, gente che non aspetta altro, noi, i commentatori, i raccattapalle, i giudici, la stampa, tutti attenti e in fibrillazione per ogni mossa fuori luogo del Fognini. E per ogni accenno di gratuito ‘spettacolo’.
Uno spettacolo nello spettacolo, sicuramente becero e da infimo film di Natale.
Una strada senza uscita per lui, un vicolo cieco, e in più ‘alimentato’ da chiunque e che lui esegue puntualmente, come se nel biglietto delle sue partite fosse incluso anche uno show suppletivo e atteso ansiosamente da tutti.
Follia, infantilità, immaturità (sua) e voyeurismo maniacale nostro (e di chiunque).
E Fognini e il suo ‘circo’ (interiore) sempre più avviluppato e senza via d’uscita, offerto in pasto al pubblico e a chiunque.
Una storia triste, molto più triste di quanto appaia. E per nulla divertente.
E apparentemente senza sbocco.

Ciao Pink (complimenti al nick), scusa se quoto proprio il tuo post: anche se lo condivido abbastanza in realtà non ne trovavo uno adatto… forse è proprio l’articolo della redazione, da commentare

insomma: qui solo io ho visto una partita diversa???

a parte le due chiamate sbagliate di Lahyani che (in teoria) potrebbero anche capitare (ma non su terra), qualche smorfia di troppo e una battuta a Perlas che voleva farlo calmare alla fine del primo set (“le spacco tutte”), una partita giocata (neanche così male) dall’inizio alla fine
senza andar via di testa a parte un paio di game sottotono che capitano, in tre set. Anzi apprezzabile quella chiamata del fisio a fine primo set che con ogni evidenza era per prendersi qualche minuto, resettare e ripartire nel secondo.

Infine la pietra dello scandalo: “ti aspetto fuori” o qualcosa del genere non l’ho proprio sentita; quello che ho sentito è “voglio vederti ora, non aver paura” che voleva dire “parliamone, confrontiamoci” (magari nemmeno sui due punti contestati ma proprio per ricostituire un rapporto più corretto, e dicendo più corretto intendo anche da parte di Lahyani), di sicuro non “ti voglio menare”. Tra parentesi, anche mentre discutevano guardando il segno della palla, Fognini è stato sicuramente acceso ma non particolarmente eccessivo.

In pratica, ho l’impressione di aver visto una partita (quasi) normale, normalmente persa, macchiata da un paio di errori arbitrali non degni di un arbitro così importante, con un giocatore che ha protestato ma più o meno nei limiti e ha perso senza comunque sfigurare contro una sua bestia nera (ricordo che ieri è stato il primo set conquistato contro Dolgopolov nelle ultime 5 partite, e comunque anche gli altri 2 set sono stati abbastanza equilibrati).

Per concludere: non è che molti di noi gli stanno “facendo pagare” in questa occasione altre scenate, altre occasioni, situazioni più esasperate e oggettivamente poco difendibili?

@ pinkfloyd (#1060320)

condivido in pieno.
Forse uno scossone forte alla sua vita privata (per esempio un figlio) potrebbe fargli capire quali siano i veri valori di fondo, senza sovraccaricare di tensione quello che è in fondo, sport,passione e lavoro….
Ma sono solo mie congettture su qualcosa che vedo senza conoscerne i pensieri.

@ quentin81 (#1060229)

Il problema è che adesso lui è sotto la lente di tutti.
E difficilmente cambieranno le cose.
Lui è contro tutti e tutti sono contro di lui. Per il carattere che sembra mostrare, non cambierà nemmeno se lo ‘squalificano’. E nemmeno se non gli fanno niente.
In fondo, anche nello lo show di Montecarlo, lui non ha fatto del male a nessuno, tranne a se stesso, con quel monologo assurdo.
I suoi gesti sono eclatanti e plateali, ma non mi sembrano cattivi.
Certamente c’è bisogno di maggior contegno, anche in uno sport come il tennis comunque ‘sportivo’ e ‘nobile’, dove tutto dovrebbe finire sul campo, anche dopo racchette distrutte e sceneggiate che possono capitare, E dove non ci sono ultras fascisti e curve da stadio.

Lui lotta contro se stesso, alla fine. E’ ‘patetico’ ma non è cattivo.
Non ci sono prove schiaccianti contro di lui per ‘reati gravi’.
Solo ‘sceneggiate’ grottesche. Insopportabili, stupide, infantili.
Che hanno scocciato, sinceramente e di sicuro, e che dovrebbero finire al più presto ma che non sarà facile estirpare dalla mente ‘sofferente’ di Fognini.
Però resta una vicenda triste ed un “caso umano” difficilmente risolvibile.

@ Koko (#1060224)

E’ un’interpretazione globale la mia.
Di una vicenda che non reputo facile e usuale.
E di parole che possono uscire all’infinito, su vicende come queste.

@ monica (#1060305)

a testimoniare quanto sia semplicemente un problema psicologico (anche se nel tenni la proprietà transitiva non è sempre valida).
Speriamo che ne esca presto…proprio nel vivo della stagione non ci voleva proprio.

@ santuzzo (#1060296)

sarcasmo..questo sconosciuto…
e cosa doveva dire ” peccato non averlo incontrarlo fuori?”
è stato elegante e ha smontato la polemica.
A parte le polemiche tipiche dell’italico costume, se non fosse stato italiano avremmo comunque sorriso di fronte fronte alle sceneggiate dell’ultimo mese?

e intanto Gulbis ha vendicato il nostro giocatore…..e io sono molto contenta……

forza fabio.