Montepremi da sogno per il prossimo torneo di Wimbledon
Anche Wimbledon ha annunciato il montepremi dell’edizione 2014.
L’All England Club distribuirà 25 milioni di sterline (42 milioni di dollari), con un aumento del 10,8% rispetto alla scorsa edizione.
Prosegue la tendenza che vuole una crescita dell’assegno più importante per gli sconfitti ai primi turni della manifestazione.
Da segnalare che Il vincitore e la vincitrice riceveranno un premio di 2.9 milioni di dollari, quasi un 10% in più di quanto Andy Murray e Marion Bartoli incassarono nella scorsa edizione.
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7 commenti
@ stealth (#1053857)
presumo 35000 $ circa
Cioe’ adesso un giocatore tipo Volandri che fara’ un veloce viaggio
andata e ritorno quanto si mette in tasca al 1° turno???
@ marco 2 (#1053672)
Caro Marco, io temo che ci sia una sempre più marcata flessione della capacità/volontà imprenditoriale in Italia….Eppure ci sono tanti Italiani che investono e fanno risultati all’estero…
Che tutto questo sia conseguenza di:
– marginalità del tennis italiano, soprattutto maschile (siamo da sempre un Paese maschilista), che non invoglia gli imprenditori;
– incidenza di una Pubblica Amministrazione neghittosa, clientelare e spesso sensibile alle bustarelle;
– incidenza di tasse/imposte troppo elevate che erodono i potenziali guadagni,
– crisi del Paese che non accetta prezzi di biglietti troppo alti, vedi il flop dell’ultima Davis Cup a Napoli;
– indifferenza italiana verso lo sport a cui si guarda solo se vittorioso.
Non so quanto conti tutto questo ma l’effetto è che in Italia non si fanno più tornei di livello a parte gli Internazionali Romani.
@ marco 2 (#1053672)
Evidentemente 250.000 $
Domanda generale: non è che si possa chiedere a loro come agli 3 Slam ( visti i continui e annuali aumenti di montepremi) come possiamo fare noi poveri Italiani, a raccantare qualche soldino per portarci un ATP anche in Italia ? Basterebbe solo 1 milioncino dei 42 del montepremi di Londra ( senza contare che riescono a raccogliere il triplo)per organizzare anche solo un 250 $
@ Michele (#1053660)
Al di là dell’esempio portato, e al netto del fatto che uno Slam in genere muove più interesse e ritorno economico di qualsiasi altro evento nell’ambito tennistico,mi verrebbe veramente da chiedere se non si possa spalmare un 5/10 % di queste risorse per incentivare tornei minori e appoggiare (magari tramite un fondo di sussidiarietà dei tennisti) talenti e giocatori in difficoltà, evidentemente è veramente un processo che non va bene alla oligarchia del tennis
La Bartoli milionaria e i giocatori dei challenger fanno la fame. Bello il mondo 🙁