La sua prima volta
Al momento di scrivere questo articolo, non conosco la sua prossima avversaria…
L’ultimo quarto deve ancora iniziare, ma per me poco importa.
So che Camila puo’ ancora vincere e giocarsi il titolo in finale contro Agnieszka Radwanska che penso non mancherà di raggiungere.
Poco importa, perchè l’ obiettivo che avevo immaginato per lei è stato raggiunto!
La sua prima semifinale nel circuito Wta non arriva per caso, ma è stata ottenuta grazie a quei miglioramenti che tanti sostenitori hanno sempre auspicato nel suo gioco atipico.
Certo non è una semifinale prestigiosa… Non è quel palcoscenico da sogno in cui tutti la vorremmo ammirare ma, questo evento va inquadrato come un punto di partenza.
Lasciamo finalmente alle spalle una ragazza poco propensa a variare e poco propensa ad applicare una tattica di gioco in base alle diverse situazioni.
Una ragazza che ha fatto del suo gioco da tirare sempre a mille, gioie ma spesso anche dolori in chi la sosteneva!
Oggi quel gioco comincia a lasciare spazio ad un tennis anche ragionato come è giusto che sia, la dove la situazione lo richiede.
Certo c’è ancora molto da lavorare, ma i risultati sono evidenti a tutti!
Il servizio è migliorato notevolmente e la seconda non è piu’ una prima a 140 Mph…
Spesso la palla viene lavorata a dovere e lo scambio tende ad allungare, la dove necessario.
Le percentuali di errore al servizio si sono ridotte notevolmente e quegli ace che nelle passate stagioni stentavano a venire, sono finalmente realtà, a vantaggio di un numero di doppi falli decisamente diminuito.
Le geometrie di gioco sono migliorate, con una sapiente ricerca degli angoli, grazie al suo dritto incrociato che mette facilmente in difficoltà l’ avversaria di turno.
Tuttavia negli ultimi match di questo torneo si nota ancora che nei momenti di difficoltà, cade piu’ vittima di se stessa che del recupero psicologico dell’ avversaria…
Ma questo aspetto è decisamente positivo, perchè lascia spazio ad ulteriori ed ampi miglioramenti, che le possono permettere di scalare ulteriormente la classifica.
Unitamente ad una programmazione piu’ accorta, che deve essere attuata in funzione della crescita costante, anzichè della semplice voglia di arrivare in alto.
Oggi dunque possiamo dire piu’ di ieri, che la strada per avere finalmente una Giorgi ad alti livelli, è una realtà sempre piu’ palpabile!
Molto ci sarà ancora tuttavia da fare, a livello gestionale e a livello programmatico… Ma tutto dipende esclusivamente da lei.
Il talento c’è e se sarà gestito al meglio da chi se ne deve occupare, questo sarà solo uno dei tanti traguardi cui potrà ambire per la gioia di tifosi o semplici sostenitori.
E’ la sua prima volta in top 60, ma siamo solo all’ inizio!
E’ la sua prima volta in una semifinale, ma il meglio deve ancora venire!
Alias Omar Camporese
TAG: Camila Giorgi, Giorgi, WTA Katowice, WTA Katowice 2014
@ Marcus91 (#1038927)
Quello di Omar non è un articolo, è un insieme di pensieri, sensazioni, emozioni. Di giornalistico (le “cinque W”, per capirci) non c’è nulla. E’ un pur buono esercizio di retorica che vuole esprimere dei sentimenti. Ma chiamarlo “articolo”, sant’Iddio, ci sono fior fiore di “penne” che si rivolterebbero…
E’ tu chi sei per dire che un articolo è veritiero ?
Chi sei per dire ad altri come devono pensare e cosa scrivere ?
Fossi in te farei un bel bagno di umiltà,perchè non hai nessun titolo per dire cosa è giusto e cosa non lo è in assoluto.
Scrivi pure cosa pensi,come fanno tutti (o dovrebbero fare tutti )ma non arrogarti il diritto di avere sempre e comunque la ragione dalla tua.
ok ? bene…
Mi da fastidio che qualche utente abbia poco rispetto verso un’altro utente che scrive un articolo veritiero, senza offendere nessuno, anzi complimentandosi per i risultati che l’atlete oggetto dell’articolo ottiene, ma soprattutto che lo scrive con passione e di pancia senza pretendere di essere considerato un giornalista.
Io a utenti come te, Paciolli, Tommaso, Lino e giovanni consiglierei di guardare i match della talentuosa Camila senza perdere tempo a commentare su un blog come livetennis, per voi è un insulto il solo parlarne forse, bah…..
P.S. Grande Omar come sempre 😉
Chi ti ha provocato ?
Quando pubblichi un articolo sei consapevole o no che qualcuno sarà d’accordo e qualcuno no ?
Oppure ti aspetti solo applausi ?
saluti
Amen…(quello che penso io,bravo)
@ Marcus91 (#1038882)
Sulla seconda parte mi sento di dissentire. L’anno scorso giocava i tornei indispensabili per l’autosostentamento economico. Ogni tot mesi salta fuori un articolo che racconta la vicenda del Taldeitali attorno alla posizione 100 che non riesce a vivere di tennis. C’è poi l’intervista di un paio di anni fa alla mamma della Burnett, anche. L’anno scorso Camila giocava nei tornei “ricchi”, quelli in cui pure con una spalla a pezzi puoi ripagarti il volo e l’albergo. Andare a giocare in un torneo minore (in sudamerica, poniamo, o gli Itf in america) non costa meno. Il biglietto aereo e l’albergo costano uguali. Però, se agli AO giochi il primo turno in singolare e in doppio, come è successo, ti porti a casa quasi 30.000 dollari anche se ti becchi un poker di 0-6. Per portarti a casa 30.000 dollari devi vincere 3-4 Itf, ovvero una ventina di partite. Cosa impossibile un anno fa viste le condizioni fisiche.
Il concetto è chiaro e semplice, spero di non averlo incasinato io…
@ Camikaze (#1038824)
Continua a servire vicino ai 200 all’ora e la media delle seconde resta altissima. La programmazione è stata stilata (e attaccata senza mezzi termini da “Camporese” sul sito) a inizio anno e quella è rimasta, impegni di Fed a parte. Lo staff è sempre lo stesso della sconfitta con la Dyias e della vittoria con la Wozniacki. Camila non ha cambiato un bel niente: semplicemente, rispetto a un anno fa, non ha problemi alla spalla e gioca più sciolta. Inoltre, ha un anno di esperienza in più e quella è “fisiologica”, la fai sia che ti alleni tuo padre sia che ti alleni Gilbert. Non è che in due settimane qualcuno può cambiare una giocatrice che gioca nello stesso modo da 16 anni. Anche le continue allusioni all’aria di Fed che le farebbe bene. Ma quando mai? In Fed ha giocato un’ora (anzi, meno) e nonostante la convocazione per settimana prossima a Katowice sono solo lei e il suo “asfissiante, onnipresente, tuttofare” padre. Quello che l’ha portata nelle prime 60 del mondo praticamente DA SOLO.
Forse da questo intervento si puo’ capire meglio l’ essenza del vero tennis…
@ Camikaze (#1038824)
Tranquillo.
So difendermi benissimo da solo!
Ma non replico mai a certe provocazioni.
Il tuo nick identifica chiaramente da quale parte stai…
Io sto dall’ altra parte.
dalla parte della razionalità!
Saluti.
E a te costa tanta fatica ? tu concordi e io no, e allora ?
tu dici la tua ed io la mia…ti da fastidio ? non leggere e passa avnti 😉
L’andazzo ? ma fino ad oggi dove sei stato ?
E’ un po che va avanti questa storia..
Comunque anche io farò come te…anche se non mi piacciono i popcorn…
@ Lukas (#1038864)
😆
Ma stare più in silenzio, ti costa tanta fatica???
O io sono sempre uno che ha sostenuto la Giorgi perché la vedevo davvero talentuosa, solo che se te dici che ora mette più la palla in campo, dici implicitamente che ha ridotto i gratuti, o no???
Sulla programmazione concordo con l’autore dell’articolo, perchè l’anno scorso, faceva solo quali slam o master 1000 e lasciando perdere l’infortunio alla spalla che gli ha condizionato la stagione, avrebe potuto comunque fare quali in qualche torneo minore, dove vista la sua classe, poteva sicuramente fare qualche buon risultato.
L’andazzo sta prendendo una piega un po’ strana. Prima c’erano i fans (pochi). Poi c’è stata la diaspora tra “fans fanatici” e “fans moderati”. Poi sono comparsi gli “haters” dei fans fanatici e di riflesso della giocatrice. Adesso ci sono i fans della prima ora, della seconda e quelli del carro, i fanatici ce l’hanno con tutti e gli haters si moltiplicano. E per giunta manca ancora all’appello la massa di italiani calciofili che conosceranno Camila (e il tennis) solo nel momento in cui inizierà a vincere roba importante. XD
Per fortuna tra un paio d’ore mi dimenticherò di tutti grazie a tv, pop corn e la nostra campioncina che quando è on fire è puro intrattenimento. 🙂
La mia domanda era ironica…visto che non vedo il motivo di affrettarsi a prendere le difese dell’autore dell’articolo,che credo si sappia difendere benissimo da solo.
Sulle critiche argomentate…basta andare a leggere i post che ” Omar Camporese” ha scritto qui e su altri Forum…sempre pronto a sparare a zero sulla staff della Giorgi…ed ora che (dice lui)ci sono stati questi miglioramenti…sembra quasi voglia prendersi il merito di aver “suggerito” chissà cosa…
Per esempio,cosa significa ha ridotto i gratuiti ? prima faceva gratuiti apposta ? ha cambiato programmazione ? ma quando ? se l’anno scorso ha perso mesi e mesi per l’infortunio alla spalla,non è possibile che questa programmazione sia stata decisa già da tempo ?
E poi, ha modificato il gioco ? secondo me no,è la stessa Giorgi di sempre…solo che ora le palle le tira di più in campo,anzichè fuori, e magari ha imparato a conoscere meglio le avversarie…
Queste cose si fanno con l’esperienza,non cambiando gioco o programmazione.
Camila Giorgi piace a tanta gente,probabilmente proprio perchè è sempre la stessa,non ha paura di sbagliare e tira sempre.
Se e quando cambierà il suo gioco non sarà più Camila Giorgi.
Mi sembrava strano che qualche “tifoso” non si fosse ancora sentito offeso -.-“
e che palle questo carro!! ma vi sentite speciali quando dite così? se è così, amen!
@ Lino (#1038717)
Io invece non quoto. Perchè chi trasuda Arroganza e Presunzione nel suo post è proprio il sig. Paciolli.
Nell’articolo di Alias ci sono notazioni abbastanza corrette: meno doppi falli e meno palle fuori (vuol dire che cerca di essere meno istintiva e di adattarsi, almeno un poco, all’avversaria); qualche miglioramento tecnico – notato non solo da Alias O.C. ma anche da altri utenti; una programmazione che comincia a profittare pure degli International, prima tassativamente trascurati per evitare poco remunerative qualificazioni, sostituite da partecipazioni a tornei da 50.000 $.
E nessuno può negare che da quando il clan Giorgi è in maggiore armonia con la Federazione le cose vadano un po’ meglio. Lo strepitoso esordio in Fed Cup ha sbalordito tutti e attirato nuove attenzioni.
A volte si dovrebbe essere meno acidi nei commenti….e lo dico io che spesso bastono in questo blog chi conosce poco la grammatica (non parlo di sintassi, la Sconosciuta) o chi ha troppo poco tempo per rileggere un suo banale commento….quasi fosse uno dei 10 comandamenti. 😈
Se ne avete voglia controllate qualcuno dei precedenti post e vedrete un po’ di piccole perle di italiano.
@ LiveTennis.it Staff (#1038755)
l’analisi c’è: giorgi ha giocato così anche l’anno scorso in due importanti occasioni (wimbledon e us open) e il problema del 2013 era la spalla più che altro.
ritengo il rovescio più decisivo del dritto e che non si possa parlare di approssimativa gestione senza conoscere minimamente l’atleta.
è la mia analisi a questo articolo. punto.
@ Camikaze (#1038744)
Non sono la stessa persona. Le critiche però vanno costruite con analisi. Un saluto ragazzi.
Ma che dici???
A drummer:
Straquoto. Bravo!
Anche io quoto…
@drummer : fammi capire,non è che per caso siete la stessa persona,te e Omar alias Camporese ?
Se pubblichi un articolo,devi mettere in conto che potrà essere critcato…o no ?
E fare una critica non vuol dire essere presuntuosi,semmai è presuntuoso criticare il lavoro di chi non si conosce…
@ drummer (#1038709)
offensivo? e dove signor drummer?
sì, forse meglio la poltrona che perdere tempo.
è il rovescio con cui si apre il campo 3 volte su 4, intenditore del sabato pomeriggio.
Quoto!
a me l’articolo piace e il presentuoso mi sembri tu, visto che ti permetti di criticare in modo offensivo e senza alcuna argomentazione.
e praticamente tutti, tranne te evidentemente, ormai si sono accorti che è il dritto che negli ultimi incontri sta facendo la differenza perchè è un colpo che ora sta sbagliando molto di meno rispetto a prima, riducendo i gratuiti, e senza diminuire la pressione sull’avversaria.
sta in panciolle sul divano signor paciolli che è meglio..
la ragazza già l’anno scorso aveva dimostrato di essere migliorata ma è stata fermata da un infortunio che l’ha condizionata per l’intera stagione.
è più il rovescio del dritto a fare la differenza.
quindi un alias omar camporese qualunque pretende di avere la chiave che permetterà a giorgi di imporsi ad alti livelli parlando di programmazione e gestione? su quali basi? la conoscce a fondo? la vede allenarsi tutti i giorni?
articolo surreale, che sembra scritto da un intenditore improvvisato e di una presunzione imbarazzante.
hahaha e io in una vecchia 500…. 😉 in effetti il titolo dell’articolo è tremendo!
e io devo far i complimenti a te per aver sottolineato i meriti di Sergio, cosa che non fa mai nessuno. Forza Camila, la finale ti aspetta!
magari! se succedesse ne sarei solo contento perchè vorrebbe dire che finalmente anche lei starebbe facendo il tanto auspicato salto di qualità.. 😉
@Maury ..quello è il lato b, quello dei cecchini appostati, pronti a sparare alla prima occasione buona, non ci si può far nulla, anche questa è una (dura) legge dello sport. Quando posso gli ignoro, fa parte del gioco, quando si va verso l’insulto invece faccio fatica a trattenermi. meglio il carro sicuramente..
Camikaze, il “vittima di se’ stessa” mi sembra un concetto piuttosto evidente… anche ieri (come le succede spesso) ci sono dei momenti in cui la Giorgi “sbrocca” e attacca a fare un milione di gratuiti uno dietro l’altro e spesso questo non e’ propriamente merito dell’avversaria. Quindi e’, appunto, “vittima di se’ stessa”, ovvero della sua ancora non completamente sviluppata capacita’ di mantenere costante il livello del suo gioco. Ma come si dice nell’articolo, quando il problema sei tu che abbassi il livello piuttosto che l’avversaria che riesce ad alzare il suo, sei in una buona posizione perche’ significa che hai ancora margini di miglioramento.
Per la programmazione, l’approccio dei Giorgi pare (da sempre) quello di giocare tornei come se Camila fosse una top30. Anche per me questo approccio e’ discutibile piu’ che altro perche’ le tocca fare mille qualificazioni rischiando di guadagnare pochi punti e pochi soldi.
Un maggior numero di International le permetterebbe di avere un approccio un po’ piu’ morbido alla crescita della classifica.
Sono scelte.
Quanto ai miglioramenti tecnici, mi sembrano evidenti: basta guardare come ha gestito l’incontro con la Vinci rispetto a quanto ha fatto all’USOpen. Per me Sergio ha fatto errori (come tutti ne fanno) ma ha comunque portato sua figlia quasi nella top50 e il gioco e’ migliorato. Sara’ merito di Tirrenia, sara’ merito di Sergio, sara’ merito di Camila. Gioiamone! Mi pare che l’articolo non avesse un tono polemico nei confronti di nessuno, quindi non cercherei polemica dove non c’e’. No?
cavolo ma allora tu sei piccoletto … io su una Peugeot 106 neanche ci entravo … ahhaahahhah
Alcuni passaggi di questo articolo non li capisco.
” spesso vittima di se stessa”..cioè ?
“una programmazione più accorta”…che significa ?
I miglioramenti ci sono e si vedono…ma non ha cambiato il suo gioco, è semplicemente maturata…grazie all’esperienza che certe partite ti danno…
Ma poi,voglio dire…non eravate voi a dire che doveva cambiare coach..? ora la programmazione va bene ? Ma la programmazione, la scelta di andare a Tirrenia,i miglioramenti tattici sono frutto del lavoro suo e del Padre…
Ora sembra quasi che sia migliorata perchè ha ascoltato altra gente e non il suo allenatore…
Bravissimi e benvenuti sul nostro carro…
Se la palla dell’avversaria è pesante la Suarez-Navarro soffre. 6-0 6-2 a Miami da Na Li, agli Australian 6-1 6-0 dalla Cibulkova, a Sydney 6-2 6-4 dalla Kerber.
@ QUINZI è GIORGI (io ci credo) 1926 (#1038485)
Non tutti,io ho detto almeno top 5 gia’ 3 anni fa e non ci voleva certo un mago,Camila è una predestinata!!
mi sono rivisto il match con calma… ragazzi ma come ha giocato gli ultimi tre games? Camila e la Peer hanno giocato ad uno sport diverso!
@ La forza della paszek (#1038543)
Boh sinceramente non la seguo, e non salgo sul suo carro a prescindere 😉 ne che vinca ne che perda, le auguro tutto il bene comunque 🙂
Questa sera Camila incontra una avversaria molto forte, ma a prescindere dal risultato è chiaro a tutti che siamo davanti ad un atleta in crescita: mi sa che il rientro in Italia dopo i problemi alla spalla le hanno giovato molto. Mi domando se potrebbe fare un percorso simile a quello della Halep la scorsa stagione.. 😉
Concordo con Omar in tutto, bel articolo. Io credo, però, che questo traguardo l’avrebbe potuto raggiungere anche prima se tanti tornei non li avesse dovuti cominciare dalla qualificazioni.
Vedrai che la stessa cosa succederà con nastassja fidati…
Sto guardando le quote su bet365 e danno Camila leggermente favorita a 1,80
@ Antonio (#1038518)
L’unico post scritto col cervello. Quindi l’unico condivisibile!!!!
Grande articolo, lo condivido in pieno.
Scusa, ti posso fare una domanda?
Ma sei veramente Omar Camporese? Il più esplosivo tennista del tennis italiano?
vorrei sottolineare che è la sua prima semifinale WTA perché non è abituata a giocare international ma solo tornei premier quando la classifica gliel’ha permesso. Ci vuole molta umiltà e ricominciare dal basso!
Finalmente onore al merito. La prima volta di Camila chissà se qualcuno ce la potrà raccontare… Ahahaah
a parte gli scherzi, ma questa ragazza da palestra,tennis e centro federale di Tirrenia,ci farà parlare tanto di se per prestigiose vittorie slam…io ci credo. Wimbledon è vicino. Aver già fatto ottavi a 20 anni di età,cn la sua classifica,è un aspetto da non lasciare inosservato
Quoto.
@ drummer (#1038494)
Il problema non è salire ora su quel carro, altrimenti saremmo in 4 in sto sito, troppo larghi 😛 Il problema è che appena arrivano due tre sconfitte scendono, la ridicolarizzano, le chiedono di ritirarsi, di cambiare allenatore di diventare argentina, americana….. PEr poi risalire appena batte la Sharapova 🙂 E’ questa la cosa brutta, non tanto appassionarsi ora, che sono alla fine le prime partite continue che si vedono di Camila, quindi anche logico 🙂
@ Ma va’ (#1038491)
Per fortuna esiste l’archivio del sito, per vedere se c’erano o no 😛
Si in effetti dal titolo c’era da pensare male…
è la legge dello sport, più risultati = più visibilità = più sostenitori. Non scomodiamo come tutte le volte quel povero carretto, che ormai è logoro, e godiamoci quella che sembra finalmente una salita convinta verso l’alto.
la mia prima volta è stato in una Peugeot 106
Tutti pronti a sostenere che loro erano già sul carro per primi.. Eheh
@ La forza della paszek (#1038454)
che ci vuoi fare,questa è la cultura sportiva che abbiamo in italia.lasciali perdere non meritano neanche la risposta.
Condivido in toto, e aggiungo che i miglioramenti sono iniziati da quando Camila è supportata dalla FIT da circa 7 mesi. Prima di allora aveva girovagato il mondo senza alcun sostegno a differenza delle altre azzurre. Da quando si allena nel centro federale di Tirrenia hanno prima messo a posto la spalla che gli dava problemi da più di un anno e poi ha fatto tutti questi miglioramenti tecnici che sono ben menzionati nell’articolo. Devo fare i complimenti anche al papa Sergio che dopo anni di duro lavoro ci sta regalando un atleta che per mezzi tecnici è già una Top. Vista l’età, 22 anni, una rarità per il tennis italiano, dove tranne la Errani, si matura ad una età prossima ai 30.
infatti 😉
Bel pezzo. Bravo.
Forza Cami!
@ alex (#1038476)
la foto è impressionante, quando si parla dove puo’ arrivare, c’è chi è scettico, piu’ per voglia di dare contro ai suoi tifosi che per convinzione, sicuramente questa è la ragazza atleticamente più valida mai vista su un campo da tennis, e non parlo di bellezza, che è altresi evidente, ma che non conta ai fini dei risultati
semplicemente divina camila…niente ti e precluso…ti aspettiamo a romaaaa
@ La forza della paszek (#1038454)
Che vuoi, siamo un popolino fatto così…
Quante banalita’…
Tutti pronti a salire sul carro del vincitore…. Eheh
Ottimo articolo…i progressi si vedono soprattutto al servizio..continua così e la top10 ten è vicina!
e che c’ entra. avevano forse richiesto di fare un raffronto fra due giocatori? non mi sembra…
Proiezioni CAMILA GIORGI 69 WTA (in ogni caso fara best ranking)
SF:57 F:53 W:51
Brava, bella, dolce, grintosa e disciplinata. Ma soprattutto UMILE, a differenza di quel maschietto più giovane e molto più pubblicizzato di lei…
Oh ma che titolo è?? 😆