WTA Katowice: Camila Giorgi conquista i quarti di finale. Roberta Vinci crolla nel terzo set e perde la partita per 6 a 0
Camila Giorgi si aggiudica il derby azzurro ed accede ai quarti di finale del torneo Wta International di Katowice ($250.000, cemento).
La tennista di Macerata ha sconfitto la connazionale Roberta Vinci, classe 1983 e n.16 del mondo, con il punteggio finale di 63 67 (7) 60 in 2 ore e 5 minuti di gioco.
Ai quarti la Giorgi sfiderà Shahar Peer, classe 1987, n.90 del mondo.
Primo Set: Un solo break decideva le sorti del set, quando nel sesto game la Vinci perdeva la battuta (a 15) giocando un brutto game al servizio.
La giocatrice di Macerata, chiamata a servire per il set sul 5-3, non tremava e teneva senza alcuna difficoltà la battuta (a 0) conquistando per 6-3 la prima frazione.
Secondo Set: La Giorgi si portava avanti sul 2-1 e servizio, con il break realizzato nel terzo gioco (a 30).
Sul 3-1 Giorgi, al servizio c’era la tarantina, Roberta annullava tre palle break (dallo 0-40) alla tennista di Macerata tenendo la battuta.
Sul 3-2, era Camila ad annullare palle break, ma stavolta ben quattro (di cui due consecutive dal 15-40), tenendo così il turno di servizio ai vantaggi e portandosi sul 4-2.
Sul 5-4 l’azzurra n.69 del mondo serviva per il match, ma giocava uno sciagurato game e veniva brekkata a 15 dalla Vinci.
Le giocatrici tenevano i loro turni di battuta e così si andava al tie-break. Il tie-break veniva vinto dalla tennista pugliese per 9 punti a 7 (al terzo set point a sua disposizione) e con la Giorgi che non arrivava mai a match point.
Terzo Set: Grandissima ultima frazione della tennista di Marcerata che dominava la sua avversaria nel set decisivo.
Camila strappava il servizio a Roberta nel secondo gioco (ai vantaggi con un deleterio doppio fallo sul finire del game), quarto e sesto gioco (a 30 e a 0).
La Giorgi così portava a casa la terza frazione per 6-0 e il match, con la Vinci che sulla palla match affossava l’ennesimo rovescio in rete.
Il Match Point
Match Point Giorgi – WTA Katowice di livetennisit
La partita punto per punto
C. Giorgi – R. Vinci
5 Aces 0
4 Double Faults 4
64% 1st Serve % 49%
43/65 (66%) 1st Serve Points Won 29/47 (62%)
24/37 (65%) 2nd Serve Points Won 22/49 (45%)
4/5 (80%) Break Points Saved 6/11 (55%)
14 Service Games Played 13
18/47 (38%) 1st Return Points Won 22/65 (34%)
27/49 (55%) 2nd Return Points Won 13/37 (35%)
5/11 (45%) Break Points Won 1/5 (20%)
13 Return Games Played 14
67/102 (66%) Total Service Points Won 51/96 (53%)
45/96 (47%) Total Return Points Won 35/102 (34%)
112/198 (57%) Total Points Won 86/198 (43%)
Luigi Calvo
TAG: Camila Giorgi, Giorgi, Roberta Vinci, Vinci, WTA Katowice, WTA Katowice 2014
@ Camikaze (#1038198)
Guarda che il mio commento non è contro Camila, anzi, ci tengo tentissimo a Camila, so dei suoi problemi soprattutto di quelli non, e capisco anche cosa si prova, avendo vissuto qualcosa di simile in giovane età. Fortunatamente per lei sembra abbia al suo fianco una mamma ed un padre speciali, e questo aiuta assai, per cui io non concordo con chi vorrebbe il padre fuori dai giochi, se lei sente di averne bisogno è meglio che il padre ci sia, l’aspetto psicologico tante volte è molto più efficace di qualsiasi consiglio tattico.
– Comunque ormai da un pò di tempo sta collaborando con la FIT, lei ne è molto contenta ha detto che si trova benissimo, e la vicinanza di Barazzutti non potrà che portarle giovamento, diamole tempo.
– Relativamente al fatto di vincere un WTA entro un mese per eguagliare le vittorie di Penna, chiaramente è solo una risposta “ironica” alla provocazione che non si potrebbe confrontare Flavia con Camila, a causa del fatto che Flavia non ha finali di Slam e non avrebbe combinato nulla tranne che in vecchiaia in quei pochi mesi del 2009.
Spero che Camila vinca subito, ma se non lo fa non cambia nulla, resta potenzialmente una grande risorsa.
Tra le italiane quella che più si avvicina a Camila come gioco, secondo me, è proprio Flavia che magari è più completa tatticamente, ma meno potente come servizo, suo vero tallone d’achille.
Inoltre Camila, guai fisici permettendo la vedo anche più disciplinata professionalmente, un pò maniacale, ma a questi livelli dove si cerca la perfezione anche un legerissimo miglioramento può fare la differenza.
– Flavia è un pò pazzerella di suo, dopo Us Open 2009 avrebbe dovuto dar retta al suo Coach e non darsi al gossip, spero Camila non cada in quelle tentazioni, anche perchè con una piccola messa a punto della tattica diventerebbe potenzialmente devastante grazie ai colpi di cui già ha dato ampia dimostrazione di efficacia, diamole ancora un pò di tempo, in fondo è meno di anno che collabora con la FIT ed è solo da pochi mesi che ha superato il problema alla spalla.
– Forza Camila.
Luca_ NL molto esaustivo quello che scrivi,però forse ti sei dimenticato un piccolissimo particolare : anche Camila ha avuto i suoi bei problemi,di natura fisica e non. 😉
Su tutto il resto concordo, ma queste ultime frasi, dire che sono fuori luogo è poco.
A me hanno sempre detto che: “Una Rondine non fa Primavera”.
La finale della Errani contro la Sharapova a Parigi non credo sia un bel ricordo.
E visto che citi Flavia a sproposito, al primo incontro tra Flavia e Sharapova, Flavia n.80 e Maria già n.24, Maria ha dovuto sudare le classiche 7 camice per vincere, quella Maria che pochi mesi dopo vincerà il suo primo Slam di Wimbledon battendo nientemeno che Serena. L’unica italiana che ha sempre saputo tener testa a Maria è stata Flavia, non a caso stanno 2 a 2, con match sempre andati al terzo set e (non dirlo in giro) con 59 game a 56 in favore di Flavia.
Mashia vs Errani 4-0; Masha vs Schiavone 4-0.
Sarebbe superfluo fare altri confronti con altre top player.
Se poi la vogliamo mettere sulla costanza del rendimento allora, vincono nettamente Sara(solo in questi ultimi due anni) e Francesca.
Se Flavia a 27 anni ha ottenuto il suo massimo(vittoria Premier Los Angeles(finale nel 2008), battendo tra le altre Sharapova e la Stosur in finale, Top Ten, secondo posto US Open Series, bissato i Quarti US Open del 2008), alla stessa età Francesca ha vinto il suo primo WTA Bad gastein $175.000 da Testa di Serie N.1, battendo le n.130, 80, 37, 46 e la 82 in finale. Nel 2007 Flavia ha vinto Bangkok $200.000 battendo la n. 576, 80, 16, S: 8(Venus Williams), F: 97.
Flavia nel 2004 a 22 anni e 5 mesi (+- attuale età di Camila), rank n.66 testa di Serie N.6, ha vinto “Sopot” Tier III $300.000, battendo in finale la n.71 del mondo (la n.4 Myskina ha rinunciato) alla semifinale con la n.71, ed andando al rank. n.45, quindi se la mettiamo sulle vittorie Camila deve vincere almeno un International entro un mese ed arrivare alla posizione n.45, per egualiare Flavia .
Flavia ha una percentuale di vittorie nei singolari di Fed Cup attorno al 85%(20 vittorie su 24 match), Francesca(22 win e 19 loss). Flavia a 18 anni e due mesi è arrivata al n.214 , Camila arriva al n.225 a 18 anni e 3 mesi. Dopo i 18 anni Flavia si becca il tifo sviene va quasi in coma e riescono a salvarla per miracolo. Questo le causa oltre due anni di debolezza fisica che la bloccano in classifica, infatti a febbraio del 2002 riesce a ritornare al n.215, ossia al punto in cui si fermò 2 anni prima. Da li in poi è stato nuovamente un crescendo nel 2002 passa dal n.289 al n.95; + 194 posizioni, ancora a 20 anni rank 75, a 21 anni e 6 mesi rank 58, nel 2006 a 24 anni Flavia è stata quasi tutto l’anno top 20, poi c’è stato il matrimonio annullato, un crollo nel 2007 e ripresa nel 2008, chiudendo l’anno con il n.13.
In poche parole Flavia non è solo quei 5 mesi da favola del 2009, non c’è stato solo un acuto a 27 anni e null’altro come invece spesso certi commenti vogliono dar ad intendere.
Poi che Camila possa fare meglio di Flavia non è da escludere, anzi direi che ha buone probabilità ma non certezze, prima bisogna fare e poi parlare.
Relativamente al vincere Slam o meno è relativo ad esempio Dementieva, non ha mai vinto uno Slam ma io la considero molto superiore a tante vincitrici di “Slam per caso”, una su tutte Ana Ivanovic, a ruota la Stosur, la stessa Wozniacki nonostante il suo tennis fosse giudicato non bello, nel suo periodo migliore ha ottenuto meno di quanto avrebbe potuto negli Slam. Emblematici gli US Open 2010 dove dopo aver dominato gli US Open Series è arrivata spremuta come un limone a New York giocando malino OTT. con la Sharapova, male decisamente i Quarti con Cibulkova ma vinse per inferiorità dell’avversaria e poi finendo al tappetto in Semifinale contro la Zvonareva che aveva annullato un mese prima e che ribatterà due mesi dopo, ma il giorno della semifinale di N.Y. non ti puoi presentare in quelle condizioni, se anzichè giocare sino alla vigilia dello Slam, avesse rinunciato a New Haven, è molto probabile che non avrebbe vinto lo Slam perchè la Clijstes le era superiore ma in Finale ci arrivava in carrozza. La Clijsters più saggia della Woz, si è trovata al primo posto negli US Open Series, ma poi gli ha mollati per preparsi al meglio per New York ed infatti ha poi vinto lo Slam.
@ biglebowski (#1037591)
Big ma io son d’accordissimo con te e sai che prima qualche e eccesso ma mai becero credo l’ho avuto anche io. Infatti evito post di tenniste che non siano Flavia, Camila o Roberta, perché trovo inutile scrivere di cose che non si apprezza e non capirò mai gli hater. Però mi spiace e mi dissocio da tifoso della Giorgi e sai conosendomi che la tifavo quando eravamo in 4 a seguirla, da gente che pensa che il tifare sia spargere letame sulle altre. Le cattiverie di un paio vs Flavia post ottavi Iaw rea di avere battuto Cami non mi scendono. Che poi sia gente che al tennis si sia avvicinata da 5 giorni è palese, ma mi spiace lo stesso. 😛 Che poi chiarisco meglio per me Camila è un potenziale fenomeno e lo dico dagli streaming nord americani di 25000 o 50000
@ lucio (#1037747)
No scusa… il back è il back, il top è il top. Di che stiamo parlando?
A mio avviso centrano poco le armi pari, perchè il problema non è Giorgi che ormai sta diventando assai costante, ma piuttosto Flavia, che prestazioni come quella con Camila non le sfodera in tutti i match, anzi lo fa raramente, per cui è probabile che Camila vinca anche più di 2 volte su 3, ma se trovasse sempre la Pennetta di quella sera stai tranquillo che perderebbe 3 volte su 3.
Detto ciò, la continuità, l’impegno, la professionalità e chiaramente le qualità intrinseche di Camila non potranno che portarla molto in alto in classifica, intendo alle soglie della Top20, oltre potenzialmente lo può fare, ma dipende anche da altri fattori, aspetterei ancora un pò, almeno a vederla stabilmente in top 40.
Dare giudizi ora sulle reali possibilità oltre la top20 mi sembra un pò azzardato, ed anche fuori luogo, diamole il tempo di crescere e digerire la ribalta, la pressione mediatica e tutto ciò che comporta avanzare in classifica, verso posizioni sempre più nobili.
@ tommaso (#1037549)
Bravo Tommaso, io la penso proprio come te, finalmente qualcuno di competente che esamina la partita perfettamente…anche a me a sorpreso molto il terzo set di Camila giocato più tatticamente che istintivamente, segno che la ragazza, non dimentichiamoci fino ad ora a corto di match continuativi per i guai alla spalla, sta maturando e migliorando anche tatticamente, certo la strada è ancora lunga ma in questi 2 incontri ho visto una Camila diversa, più attenta e convinta…
@ Vince (#1037753)
sinceramente io trovo che tutti e due stiate propagandando cose inutili, tu vince usi la classifica e i suoi numeri solo quando ti fa comodo, giorni fa in un altro post dici che la classifica non conta(dopo bencic errani, parlando della classifica della bencic), due mesi fa usavi parole, vi esaltate per una che sta intorno alla 100, adesso scrivi lo stesso ma 60, ma non è che fra due mesi ti tocca dire 20? e fra 6 mesi chissa’. ti
ricordo che con i numeri ti sei gia’ scottato una volta, e se vuoi ti descrivo in quale caso
tu pazzo nei tuoi accorati post esageri, perché è vero che la ragazza ha talento, ma è anche vero quello che dice vince, che ha ancora tutto da dimostrare
comunque vince ognuno ha il diritto di esaltarsi e sbavare per chi vuole, e per qualunque motivo, e continuo a non capire perché ti affanni a replicare accusando tutti di ignoranza e altro.
io sbavo e mi esalto per camila, per motivi anche non tecnici e agonistici e sono affari miei.
sul talento, non so se sai cosa significa, ma se io dico che è la più talentuosa del circuito, non puoi replicarmi col 60 posto in classifica, perché maggior talento non corrisponde automaticamente a maggiori vittorie
@ magilla (#1037493)
Se non vuoi rovinare il giocattolino vincente, meglio che Camila lasci perdere i tuoi appelli, va benissimo così, si deve concedere il minimo indispensabile, parlare troppo non porta nulla di buono, soprattutto a chi non è predisposta a fare lo showmen mediatico, lei lo show lo fa in campo giocando, poi non è necessario fare altre esibizioni, anzi potrebbero nuocerle parecchio.
Nel periodo in cui Flavia nel 2009, ha vinto Los Angeles, è entrata in Top Ten, è arrivata seconda dietro la Dementieva negli Us Open Series ed ha fatto Quarti agli US Open dopo aver vinto gli Ottavi nel match spettacolare contro Vera Zvonareva, il suo coach Urpi le spegneva pure il telefonino, solo una chiamata a casa e poi riposo e allenamento, la concentrazione ai massimi livelli non è facile da conservare. Dopo gli US Open, Flavietta pazzerella, ha mandato Urpi a quel paese, ed ha fatto di testa sua e subito è crollata.
Lasciamo in pace Camila che va benissimo così.
Camila non perde tempo nemmeno a fine gara, lei scappa via prima della perdente, di solito fanno il contrario 🙂 e fa bene in fondo non ha ancora vinto nulla perchè dovrebbe esultare più di tanto? Quando vincerà il primo titolo WTA si concederà un pò, ma con misura come è giusto che sia.
@ lucio (#1037783)
non e’ improprio chiamare lo slice “back” perche ci si riferisce al back”spin”
vedi qui..
http://tennis.about.com/od/forehandfaq/f/faqforehand8.htm
@ lucio (#1037783)
forse c’e una confusione fra “Backhand” (ossia semplicemente “rovescio” in inglese) e Backspin (che e’ il tipo di effetto dato alla palla. Backspin, o slice che dir si voglia).
Per cui quando si parla in inglese di backhand si riferiscono al rovescio in generale (che puo essere piatto, topspin, backspin o slice che dir si voglia).
Il backspin puo essere anche giocato col diritto (in genere sono quei colpi che anche i campioni fanno quando si allungano per recuperare una palla molto lontana e danno una frustata di polso alla racchetta per buttare la palla di la…in quel momento..seppur colpita col dritto la palla ha un effetto in backspin o slice di diritto. Oppure il backspin o slice di diritto quando giocato in avanzamento usato come risposta al servizio assume il nome di chop. Diritto choppato.
In Italia si usa dire “gioca il rovescio in back” riferendosi al back come effetto dato alla palla.Per cui in italiano quando si dice rovescio in back ci si riferisce al rovescio slice.
Voglio dire che l’italiano “rovescio in back” ha lo stesso significato dell’inglese “slice backhand”, alle volte in italiano si dice anche “in slice” o “tagliato”, ma sempre quello è.
Se vuoi dire che in italiano chiamano lo slice, impropriamente, col nome di back, son d’accordo. Ma fuori dall’Italia, se uno dice back è il rovescio coperto, quello tagliato tipo Vinci è lo slice.
@ Vince (#1037753)
io credo che dopo Indian Wells ci sia abbastanza per esaltarsi solo per aver battuto una dopo l altra, Petkovic Cirstea e Sharapova (dici niente). La n. 98 del mondo battuta in 48 minuti non e’ il fattore determinante. Ormai si vede ad occhio nudo che la maturita’ tennistica della ragazza sta crescendo a vista d occhio. Ci sta che ogni tanto faccia cilecca. Non e’ un robot.
Il fatto che abbia perso facile con la Pennetta ad indian Wells e’ spiegato:
1-dalla forma strepitosa di Flavia in quel torneo
2-dalla stanchezza e naturale appagamento anche inconscio di Camila dopo 5 matche e 3 vittorie contro avversarie di grande rilievo.
Poi possiamo anche non prendere in considerazione il match di Wimbledon vinto con la pennetta dolorante al polso.
Ne’ quel match ne’ quello di Indian Wells spostano di una virgola il valore attuale della tennista Camila Giorgi, che solo osservatori ottusi e prevenuti possono far finta di non vedere. Oppure sono incompetenti ed allora qui, c’e’ poco da fare.
Ma che piaccia o no, questa ragazza e’ FORTISSIMA (anche se non ha vinto ancora niente. Il suo momento arrivera’).
Ma solo un incompetente o un prevenuto o un osservatore in cattiva fede possono negare l’enorme talento e potenzialita’ di questa ragazza, assolutamente superiori a qualunque altra italiana di ogni tempo. Flavia Pennetta raggiunge il suo top a 27 anni (ed ora a 32), ma non ha mai vinto tornei di enorme importanza se non quest’anno Indian Wells. Il paragone di Camila andrebbe fatto semmai con le vittorie di Schiavone a Parigi o la finale della Errani a Parigi. Credo che la Giorgi a 22 abbia ancora tutto il tempo dalla sua.
In inglese lo chiamano slice backhand, il termine “rovescio in back” è solo italiano e indica la stessa cosa, che non ha nulla a che vedere col topspin/coperto comunque.
@ lucio (#1037747)
scusami Lucio
non voglio insegnarti niente pero’ quello che scrivi non e’ corretto.
Il rovescio in Back NON e’ il rovescio in topspin.
Il rovescio in back ovvero backspin significa che imprimi alla palla una rotazione all indietro (backspin). L esatto opposto del rovescio in topspin dove la palla ha un rotazione in avanti. Pertanto avremo una palla in topspin che dopo il rimbalzo salta alta e una palla in backspin che dopo il rimbalzo tende a tornare indietro, o a fermarsi, oppure a schizzare via dopo aver toccato terra (uno dei tre casi dipende da quanto effetto dai alla palla e da come chiudi il colpo ed anche da che impugnatura usi nell esecuzione).
Quando parli di slice (dall inglese “to slice” cioe affettare), slice non e’ altro che un altro modo di definire il rovescio in backspin che pertanto puoi chiamare rovescio slice o backspin.
Se non credi a me leggi qui, da un sito americano…
http://tennis.about.com/od/forehandfaq/f/faqforehand8.htm
un cordiale saluto
@ stef (#1037659)
guarda che io del match di Indian Wells non ne ho proprio parlato, forse ti confondi con qualcun altro 🙂
però mi fa ridere la tesi di chi non considera attendibile quel risultato e di contro cita il precedente di Wimbledon 2012, come se quello invece fosse attendibile 🙂
ma inutili saranno le tue caro pazzo 🙂
quante posizioni ha guadagnato nel ranking da Wimbledon 2012 ad oggi?
e sono passati quasi due anni eh…non 2 mesi.
certo che se uno si esalta perchè ha battuto 6-0 6-1 la n.98 del mondo, o perchè ha battuto una giocatrice in piena crisi (2 sole vittorie nel 2014), vuol dire che si accontenta veramente di poco.
Ho sentito parlare per tutto il tred del rovescio in back della Vinci. Guardate che il rovescio in back è il rovescio in top spin, cioè coperto, in italiano; e la Vinci magari lo sa anche fare, ma non lo fa praticamente mai e infatti io non la ho mai vista fare un back. Il suo è il classico rovescio in slice, in italiano affettato, tagliato.
Il mio “fine carriera” era più che altro legato all’ età. Perchè le auguro il meglio possibile per il proseguio. Spero si riprenda e non scenda troppo in classifica. Può non piacermi, ma non le augurerei mai nulla di male.
@ biglebowski (#1037591)
Ecco quoto questo post che racchiude quello che penso e che avrei voluto scrivere io.
solo una domanda : forse mi sono perso qualcosa,ma sono stato all’estero parecchi mesi ultimamente…chi è il ragazzetto beccato a farsi una cannetta ?
A parte che la mia era una domanda,perchè dal tuo post che ho letto si deduceva quello ,ma magari mi sbagliavo, però continuo a non capire ” il genera antipatie”…cioè,mi spiego : se qualche tifoso di una tennista a caso,scrive cose esagerate,che non condivido,io personalmente non sono portato ad avere antipatie per quella tennista, al massimo per chi scrive.Ma visto che evidentemente i nostri pareri non sembrano cosi distanti,la chiudo qui.
saluti…
@ pazzodicamila (#1037666)
bè veramente anche la Pennetta doveva essere alla fine della carriera..e invece……
Tanto sante quanto inutili. Non fosse altro che una è all’ inizio della sua carriera. L’ altra verso la fine!
@ Vince (#1037623)
intendo dire che tirano entrambe (non di coca) la palla… credo che la Giorgi possa andare a nozze con la palla della Penna…parlo di una Giorgi fresca…non quella di Indian Wells dopo 5 matches di cui gli ultimi 3 molto molto duri. Perche’ se 2 anni fa la Pennetta perde ed ha l attenuante del polso, allora devi accettare anche l attenuante di tutti i match terribili giocati dalla Giorgi prima del match con la Penna (ben 3 match in piu)
Ho scoperto adesso che la nostra “Monzon” aveva vinto proprio li a
Katowice il suo primo Itf da 25.000$…beh x chi e’ scaramantico
questo dovrebbe essere un segno del destino….da un 25.000 a un
250.000 basta aggiungere uno 0…metteteci pure che ha battuto la
detentrice in carica e il gioco e’ fatto!!!
Scaramanzie a parte con l’ex soldato israeliano non ci sono scuse
la vittoria e’ d’obbligo altrimenti saremmo alle solite…
@ giovanni (#1037554)
Grazie 😉
parole sante
non essere modesto, facciamo dell’intera storia del tennis, dai!!! 😆
anzi, guarda sono indeciso tra lei e la Navratilova (che probabilmente tu nemmeno sai chi è).
beh direi che è un bello sprofondare…. considerato che qui c’è una pletora di gente che sbava per una che non è mai stata nemmeno un giorno nella sua vita nelle prime 60. 🙂
@ stef (#1037551)
2012, appunto….. Successo nulla a Flavia nel 2012, poco dopo? 🙂
@ drummer (#1037560)
In effetti, corrette come Camila, poche ce ne sono. Che si vorrebbe non lo so. A me va bene caratterialemnte com’è gente che fa scenate stile Cornet, urla come una ossessa (Sharapova, Errani, Schiavone, Azarenka), esulta come una pazza agli errori (AriCornet o Ana) troppe ce sono. Bello vederla fare il punto e andare per la sua strada
perchè quella forse era una partita ad armi pari? 🙂
quello è un risultato che fa testo? Ma per piacere 🙂
ma lo sai quanto tempo è passato da quella partita alla decisione di Flavia di fermarsi ed operarsi?
E poi non è affatto vero che giocano allo stesso modo, …ma le guardate le partite?
oddio maury, sei troppo presente sul sito per non sapere che qualche tifoso becero,…,cafone o esaltato ce l’hanno purtroppo tutti, persino un ragazzino di 18 anni o giù di lì che al momento è noto soltanto perchè lo hanno sgamato che si faceva una cannetta (qui ci sarebbe da aprire una parentesi se è giusto che per una cannetta ti possano rovinare una carriera ma è un altro discorso).
e ancora peggio, purtroppo, e questa cosa mi manda ai matti, ci sono molte persone che fanno i tifosi all’incontrario con una cattiveria inimmaginabile ed una incompetenza disarmante. ho letto commenti vergognosi dal punto di vista umano per esempio sulla bartoli o sulla cornet che ti chiedi che razza… ci possa essere dietro un nick-name, ho letto commenti “tecnici” sul numero 6 del mondo che è stato numero 3 (so che sei abbastanza competente da sapere che cojones e che talento un umano debba avere per raggiungere questi risultati), sulla numero 11 ed ex 4, oltretutto italiana per quel poco che conta, mi astengo per pietà,nadal è considerato un criminale, ti rendi conto?
camila stessa ha i suoi haters che sono inspiegabilmente numerosi, uno ha appena scritto una boiata in maiuscolo, ad esempio, un altro la chiama dispregiativamente italoargentina tutto attaccato come fosse un peccato (ma non ho mai sentito chiamare la woz danesepolacca, la bencic slovaccosvizzera, la lisicki tedescopolacca ecc.ecc), altri preferiscono accanirsi sul padre che, eccetto che di pedofilia, è stato accusato di qualsiasi cosa.
caro maury, cerchiamo di passare oltre queste brutture.
a certa gente neanche rispondiamo che la vita sarà più bella.
questa dovresti spiegarla (in minuscolo magari..).. se c’è un difetto che camila non ha, è quello di cui tu scrivi. Nelle prime 100 non so chi abbia un atteggiamento più corretto del suo.
E per essere simpatica cosa dovrebbe fare, raccontare una barzelletta ad ogni cambio campo???
@ Lino (#1037514)
aggiungo che alla fine di match vinti contro avversarie importanti, non l ho mai vista fare scenate di gioia fuori luogo, ma mi e’ piaciuta perche’ e’ sempre rimasta molto composta. Anche contro la Sharapova dopo il match, e’ andata a darle la mano normalmente e poi a sistemarsi la borsa e le racchette come se avesse finito una normale sessione di allenamento. Grande classe sia dopo le vittorie che dopo le sconfitte. E’ autocentrata e sicura di se stessa per cui non fa dipendere il suo atteggiamento e le sue emozioni, ne’ dalle vittorie e ne’ dalle sconfitte. E’ questa una delle caratteristiche che ha dentro che creano la sua forza e che la faranno diventare al 100% entro breve tempo, una delle top al mondo. Non so se top 3 top 5 top 10, ma il suo livello salira’ costantemente. Diventera’ devastante.
@ tommaso (#1037541)
Cinà è il mio mito..uno che riesce a prandere tutti quei soldi per dire due cavolate nei coaching è un fenomeno punto..
@ tommaso (#1037546)
bravo
@ luca60 (#1037387)
ah Luca dimenticavo….Wimbledon 2012
Giorgi-Pennetta 6-4 6-3
parliamo di una Giorgi molto piu acerba di quella attuale.
Io credo che se giocassero oggi, ad armi pari, ossia riposate entrambe, la palla della Pennetta sia perfetta per la Giorgi. Perche giocano allo stesso modo ma solo che la Giorgi tira piu forte.
Se oltre che forte la tiene in campo e non si emoziona, la giorgi vince 2 volte su 3.
Pienamente d’accordo con “Fabri” circa gli urletti.
Personalmente ci aggiungo anche i pugnetti.
Vittoria pazzesca. La Vinci ha percentuali di prime in campo pessime e questo è stato uno dei motivi della vittoria di Camila. Mi spiego: Cami ha perso pochi scambi, generalmente quando si allungavano e la Vinci poteva tirare due o tre back dei suoi. Ovvero uno a destra, uno a sinistra, uno a destra. Quando il back della Vinci passava a 5cm dalla rete, per Camila erano cavoli amari. O non li tirava su, oppure li sparava lunghi. Questo, lo ripeto, quando la Vinci giocava back “d’attacco”. Il problema è che ha avuto poche occasioni per farlo perché Cami spingeva molto, angolando neanche tantissimo in verità, proprio per costringere la Vinci a giocare in difesa e rimandare indietro palle che passavano a 30-40cm dalla rete. Lì Cami aveva in mano lo scambio e oggi, per capacità o fortuna, sono stati più i vincenti che i non forzati in quelle situazioni.
Cinà (piccolo excursus: neanche io farei ascoltare le conversazioni, per me potrebbe anche dire “quella è scarsa, dai che la batti facile” senza pensarlo ma solo per motivare la sua… un po’ alla Mexes prima di una partita del Milan contro una squadra olandese, che nel tunnel disse “ce li mangiamo, hanno paura, sono bambini”. Tutto fa brodo e se nello sport, e nel tennis in particolar modo, diciamo che la testa vale l’80% di una giocatrice, io Cinà non lo condanno per quelle parole, anzi… tanto poi si è condannato da solo guardando il punteggio) che scemo non è, ha capito che la Vinci non poteva fare la sua solita partita, giocare i suoi soliti attacchi in back e fare le sue solite discese a rete perché la velocità con cui la palla tornava indietro non le davano fisicamente il tempo di farlo. Allora ha detto: “molla l’elmetto e vai all’attacco, vediamo che succede. Non tirare due seconde, attacca, attacca, costringila a sbagliare”. Credo che nessuno di noi avrebbe potuto immaginare un’attestato di stima nei confronti di Camila maggiore di questo. Camila ha costretto l’avversaria a provare non solo il piano B, ma anche il C, il D e infine il “o la va o la spacca”. Camila ha giocato tatticamente benissimo, ha sbagliato qualche rigore a porta vuota a metà campo, ma quella è fretta di chiudere, non ignoranza di tattica. Tatticamente Cami ha fatto tutto benissimo. La Vinc ha un’arma che può mettere in difficoltà Cami, lo dicono tutti: il rovescio in back. E lei l’ha disinnescato attaccando profondo e impedendo alla Vinci di fare il suo gioco. quando ha deciso di giocare così? Stamattina? Dopo un game? Un minuto dopo averci perso agli US Open? Non lo so. So che se gliel’avessero chiesto, prima del match, avrebbe detto “faccio il mio gioco”. E giù critiche. Perché? Il suo gioco, se funziona e ultimamente funziona piuttosto bene, costringe LE ALTRE a cambiare il LORO gioco.
Ora vediamo, contro la Peer un anno fa avrei scommesso sulla sconfitta. Ma questa Cami mi pare centrata, convinta dei propri mezzi e, non ultimo, in salute. La finale non è un’utopia. In Fed Cup, visto lo stato di forma delle altre, sarà la seconda singolarista solo per il ranking, ma è abbastanza evidente come al momento, su cemento indoor, sia la nostra prima in mancanza della Pennetta. con Pennetta avremmo vinto sicuramente, così dipenderà al 90% da Camila. Domani riposo, venerdì quarti. Un bene e un male: bene perché potrà rilassarsi un attimo a livello mentale, male perché in ottica finale le toccherebbe fare tre partite importantissime in tre giorni e sarebbe una novità. Anche dovesse perdere venerdì io sono comunque strasoddisfatto dei miglioramenti a livello fisico, tattico, di gioco (oh… 5 ace! e 4 df! Un servizio perso in due partite! Ma ci rendiamo conto? E tutto senza cambiare allenatore!!!) e di “palle”. Perso il secondo set anche io ho pensato che fosse finita, ma questa “NUOVA” Cami stupisce anche noi. Noi, che crediamo da sempre in lei. Figuratevi gli altri…
@ stefano80 (#1037523)
No, io non giudico le tenniste, dai tifosi, ma giudico i tifosi esagitati, e che portano antipatie, purtroppo è vero (per esempio a me che l’Errani non piace, ogni post eccessivo su di lei irrita, infatti evito pure di leggere, per evitare di non essere carino verso di lei, che non c’entra). E guarda che nel sito sono stato tra i primi a seguire Camila, dagli itf nordamericani. Lei mi piace e continua a piacermi, i suoi “tifosi” no. Semplice 🙂 Poi fate come volete, ognuno esterna il tifo come vuole, come io esterno la mia poca simpatia per tifosi ingiuriosi verso le avversarie, soprattutto se sono tra le mie preferite 😉