WTA Miami: Qualificazioni. Camila Giorgi bocciata dall’esame Diyas
Camila Giorgi viene eliminata a sorpresa nel primo turno delle qualificazione del torneo Wta Premier di Miami ($5.427.105, cemento).
La tennista di Macerata, è stata sconfitta dopo una lotta di 2 ore e 21 minuti di gioco, da Zarina Diyas, classe 1993 e n.105 del mondo, con il risultato di 76 (4) 36 61.
Primo Set: Camila partiva bene portandosi sul 3-0 con il break conquistato nel secondo gioco (ai vantaggi e nel quarto game era 0-40 con tre possibilità del doppio break).
Arrivava però la rimonta della Diyas che strappava il servizio (a 15 frutto di due doppi falli, di cui uno sulla palla break) nel quinto game, con la kazaka che teneva il turno di battuta successivo completando la rimonta sul 3-3.
Le due giocatrici da lì in poi tenevano i loro rispettivi servizi. Da segnalare però, che la Giorgi sul 6-5 in suo favore e servizio Diyas mancava una palla set.
Si andava così al tie break con l’azzurra avanti 2-0, che subiva la rimontata della sua avversaria e perdeva così il tie break per 7 punti a 4.
Secondo Set: L’azzurra avanti 1-0 e battuta subiva immediatamente il controbreak della kazaka ( a 15).
Nel quinto e nel settimo game, arrivavano però i break di Camila (a 30 e a 0), che le permettevano di issarsi sul 5-2 e servizio.
Chiamata a servire per il set, la n.67 del mondo, perdeva a 30 la battuta.
Nel gioco successivo però brekkava ancora una volta Zarina ( a 15) conquistando per 6-3 la seconda frazione.
Terzo Set: Brutto terzo set per la tennista di Macerata che perdeva la battuta nel terzo gioco (ai vantaggi, con due doppi falli) e nel quinto game (sempre ai vantaggi).
Sul 4-1 per la Diyas, la Giorgi aveva a disposizione due palle break per accorciare le distanze ma non le sfruttava.
La tennista marchigiana, sotto 1-5 e servizio a disposizione, annullava due match point alla kazaka, ma capitolava alla terza palla match, con la Diyas che si aggiudicava per 6-1 la terza frazione e il match.
La partita punto per punto
C. Giorgi – Z. Diyas
3 Aces 1
8 Double Faults 7
56% 1st Serve % 64%
35/56 (63%) 1st Serve Points Won 40/68 (59%)
16/44 (36%) 2nd Serve Points Won 19/38 (50%)
5/11 (45%) Break Points Saved 8/13 (62%)
14 Service Games Played 14
28/68 (41%) 1st Return Points Won 21/56 (38%)
19/38 (50%) 2nd Return Points Won 28/44 (64%)
5/13 (38%) Break Points Won 6/11 (55%)
14 Return Games Played 14
51/100 (51%) Total Service Points Won 59/106 (56%)
47/106 (44%) Total Return Points Won 49/100 (49%)
98/206 (48%) Total Points Won 108/206 (52%)
Luigi Calvo
TAG: Giorgi, WTA Miami, WTA Miami 2014
Aneddoto: nel primo set la Giorgi ha servito una prima che ha levato la racchetta di mano alla Zarina! Mai visto una cosi!!!
@ Quinzi Jones (#1024308)
Come dite la vostra posso dire la mia? Come si criticano i giocatori gli allenatori e le federazioni ecc… Non si puo criticare anche il tifo?! La mia è una libera opinione! A chi un po di tennis ne mastica vorrei evidenziare anche nell articolo c’è un interessantissimo board relativo alla Statistica del Match!!! Diyas non è un fenomeno coi piedi o tecnicamente e non lo sará mai! Ma ha altre qualita molto molto importanti per fare un po di risultati! Viva la liberta
ok io la butto li.
la GIORGI può´permettersi un allenatore, se il padre e´pieno di debiti?
Analisi giustissima. Se non ricordo male, anche Marion Bartoli è stata a lungo allenata da suo padre…non so, credo ogni atleta faccia storia a se, ma nello sport attuale, specie ad altissimi livelli, non c’è spazio per genitori ultrà o improvvisazione. E questo senza volere criticare nessuno, perché se la Giorgi preferisce essere allenata solo dal papà avra’ fatto le sue valutazioni sui pro e contro, almeno lo spero per lei… :-/
la colpadi tutto è suo padre
guarda che è normale dato che lei è un personaggio pubblico che ci siano opinioni,critiche condivisibili o meno,daltronde il tifo è anche questo ,e lei lo deve accettare,fa parte del gioco,ne deve essere consapevole,ormai inizia ad avere una certa notorietà,apparizioni in tv,giornali,ecc ecc daltronde qui si sta cercando di analizzare una giocatrice che ha delle grosse potenzialità e si cerca di capire come e dove può migliorare,poi lei e il padre sono liberi di fare ciò che vogliono,ci mancherebbe,se poi porteranno a risultati contento per loro,ma questo non vieta che ci siano anche delle critiche
come volevasi dimostrare…la campionessa del tiro al piccione deve ancora imparare a “giocare” a tennis; magari fra un pò lo capirà.
La Giorgi non è un robottino! Questa tendenza al pessimismo non le fa bene! Io sono fiero che l Italia possa schierare nel mondo una giocatrice come Camila! Sul padre non posso che complimentarmi e ammirare la passione e l’AMORE immenso che ha per la sua bambina! Nessuno è perfetto e lui puo sbagliare tanto quanto un altro allenatore! La partita di ieri ha una sua dinamica! È fuori discussione che il
Potenziale è diverso! In Italia ho una certa esperienza… Devo dire che siamo uno dei pochi paesi dove il tifo è un peso e non un aiuto! Con la Zarina siamo qui per assicurarci un posto in MD a Parigi! Noi facciamo un passo alla volta! Zarina non è in forma affatto! Ma umilmente ci giochiamo ogni punto! Camila per me è una persona fantastica che sta sempre al suo posto e anche dopo una partita come quella di ieri è capace di farti un sorriso e camminare A TESTA ALTA! Forza Camila e Forza Italia !
Concordo. Qui non si mette in discussione il rapporto affettivo che lega Cami a suo padre. Certo Sergio non è il padre violento che si sono trovate certe sfortunate tenniste del passato (Dokic/Pierce per citare le più conosciute, senza dimenticare la Graf). Purtroppo non è nemmeno solido caratterialmente come il padre delle Williams che ha saputo mantenere un buon rapporto/supporto/controllo sulle figlie pur dando loro molta autonomia decisionale e malgrado il divorzio dalla loro madre.
Il fatto che Camila DEBBA mantenere la sua famiglia col suo tennis non fa certo scandalo ma è un problema reale e lo hanno sottolineato i media USA con le domande sui debiti (veri o presunti; io non so a quanto ammontino né con chi siano stati contratti)di papà Giorgi.
La ragazza è già molto brava a cercare di fare del suo meglio in questa situazione delicata.
La Federazione si è già mossa aiutandoli a trovare una sistemazione a Tirrenia; credo che ci saranno altri interventi futuri ma con molta cautela perchè Giorgi padre non ha un carattere facile e teme di perdere Camila. Inoltre si rischia di ferire la ragazza spingendola a scelte per le quali non è psicologicamente pronta. Lei si sente in debito verso suo padre che ha sempre creduto in lei anche quando tutti lo sberleffavano e soldi in tasca non ne aveva praticamente più.
Però è chiaro che qualche aggiunta tecnica al suo tennis la deve fare, se vuole migliorare la sua percentuale di successi e di guadagni.
Pennetta l’ha quasi ridicolizzata e ci è riuscita usando più la testa che il braccio.
Non venitemi a dire che la Giorgi (che a me sembra molto spontanea e dolce e per niente “montata”) è priva di un cervello. Semplicemente il padre dice che va bene così. Rischiamo di vedere un altro caso Wozniaky sempre legata al papà che non brilla per sapienza tennistica…ma almeno lui le ha già fatto raggiungere il Top della classifica!
Credo che senza un aiuto/intervento esterno – fatto con tutta la delicatezza necessaria – non ci sarà crescita tecnica e i risultati saranno spesso incostanti e imprevedibili, nel bene come nel male.
Non e affatto vero che Camila tira tutto, semmai lo fa ogni qual volta che ha la possobilita. Contro Masha l’ho vista giocare qualche colpo interlocutorio e anke in difesa
Vai camila noi ci teniamo a te.
Che disastro Camila mia 😈
mmm..non sono proprio daccordo!!si è vero che altre hanno un tipo di gioco basato sulla potenza …ma non così esasperato come la Giorgi che non ha colpi intermedi….tira tutto ..da qualsiasi posizione ,anche in equilibrio precario…e alcuni errori madornali sotto rete…alcuni smash facili che basterebbe semplicemente piazzare è un chiaro segnale che c’è qualcosa che non va!Come li riduci gli errori se colpisce la palla sempre in quel modo?impossibile!!che poi il fatto che deve continuare a giocare senza una tattica mi sembra un assurdità!non stiamo mica parlando di baseball ma di tennis 😉
@ Dilettante (#1024173)
camila è un fenomeno. È il fenomeno del circuito wta. Nessuna altra giocatrice ha il suo talento. Purtroppo queste sconfitte sono l’ostacolo ad un’affermazione che,per il suo livello,doveva già essere stata consacrata. Purtroppo questo è il tennis. Quando ci sono le qualificazioni è molto dura. Non si guadagnano punti,si fatica oltre modo e si rischia di non giocare tornei per mesi interi. Ragazzo riflettiamo un attimo. Sn anch’io molto deluso. Però pensiamo che Camila ha disputato dall’inizio del 2014,solo due tornei. Agli ao ha dominato,dal punto di vista tecnico,cornet per poi regalarle l’incontro. Ad indian Wells ha fatto il torneo che non ci si aspettava. Se camila è in una posizione di classifica scomoda,lo è per mancanza di partite,di tornei materiali. L’anno scorso non ha praticamente giocato. Quest’anno sta pagando la classifica dell’anno scorso. Detto questo,la diyas doveva batterla. Vedremo adesso. Una cosa che non si può sopportare,sono le paure che,noi stessi tifosi,abbiamo:che Camila possa sparare palle fuori. Questo non ci sta e,allora,se è frutto di una giornata no,lo si può accettare,se è invece reiterato nei match,significa che c’è qualcosa che non va. Io confido in lei. Credo che potremmo avere una picchiatrice pura in alto alle classifiche. Ci credo. Il tempo sarà sovrano
Ha un andamento schizofrenico. Se la gioca con le top ten e perde dalle under 100. Possibile che siano sempre atlete in crescita che con lei danno il meglio ?. Camila è una Ferrari che nessuno è ancora riuscito a carburare. Magari il suo babbo-allenatore fosse Barazzutti
Quanto fa parlare di sé anche dopo una sconfitta
@ tommaso (#1024125)
bisogna prendere un allenatore che gli INSEGNI le varie tattiche altrimenti non migliorerà.FORZA CAMI!!!
A proposito di giovani giocatrici, mi chiedevo che fine avesse fatto Jamie Hampton, una tennista USA piuttosto promettente; leggo ora che pare sia stata operata in questi giorni ad entrambe le anche 😕
Questo parallelo Giorgi-De Brito l’avevo fatto anche io. situazioni quasi identiche: tornei di altissimo livello, 2 giocatrici intorno alla 100a che eliminano a sorpresa la Sharapova. Questo a dimostrare che sulla partita singola tutto puo’ accadere. Detto questo, sono convinto che Camila sia piu’ forte della tennista portoghese, che infatti non ha fatto progressi. La sensazione è che le Giorgi sia comunque in crescita, ma anche che ci siano aspettative esagerate. 😐
Ci può stare di perdere con una giovane abbastanza in forma al momento. Camila , per quest’anno deve aver terminato le difficili qualificazioni dove sembra giocare demotivata. Comunque, già con l’ottimo Us Open dell’anno passato, pensavo che erano state vittorie deleterie: nel senso che non avrebbero fatto altro che intestardire ancor di più la Giorgi e soprattutto suo padre nell’insistere su un gioco che non è tennis. Un’altra sparapalle che ha ottenuto il massimo solo prendendo un allenatore è stata la Bartoli: quando ha capito, in età matura che suo padre non era all’altezza (anche lui mai giocato a tennis, è un medico), col primo coach ha vinto Wimbledon. Secondo me la Giorgi quando , intorno ai 26 27 anni sarà più matura, capirà da sola gli errori fatti con papà , ma forse sarà troppo tardi.Contentissimo di essere smentito.
almeno per ora è troppo alterna per essere una top, peccato.
Certo Luca 🙂
Ho solo preso spunto dal tuo commento perchè,invece,molti giudicano tutto il Tennis dalle Classifiche.
Tizio ha perso 10 volte da Caio quindi è più debole poi vai a vedere che Tizio ha vinto 2 Slams e Caio 0.
Le cifre sono un utile indicatore,ma non il verbo assoluto.
Perdonami se ho usato il tuo commento per spiegare il mio concetto 😉
qui tutti dicono che la giorgi deve avere una tattica, giocare in slice, rallentare ogni tanto il ritmo etc. Tutte…
Perche´vi sembra che le atre abbiano queste varianti tattiche? La Williams, Sharapova, Lisisiki e tutte le altre giocano più´o meno come la Giorgi. Ora tutto sta a ridurre gli errori, ma non si può´a 22 anni imporre alla Giorgi la varita´di gioco a discapito della potenza e della pressione dei colpi. La Giorgi non sarà´mai una Vinci e viceversa.
Con l´allenamento e la componente atletica la Giorgi diventera´più´solida, fara´qulache errore di meno e fara´comunque la sua ottima carriera. Entrera´per un breve periodo nelle top 10, perche´e´una giocatrice che in un torneo puo´fare l´exploit.
Non cambiatela, dobbiamo abituarci anche alle sconfitte inprevedibili, come gioire per le vittorie con le top 10.
Le critiche la padre non le capisco, ora la Giorgi e´nelle prime 70 al mondo, tanto male non sarà´il connubio padre/figlia.
scarica de che???se vuole diventare una campionessa cosi non va bene per niente..non cerchiamo scuse..DEVE STRALAVORARE DI BRUTTO
@ stealth (#1024057)
Non è detto, il gioco lo ha. Deve però a vere anche una tattica. Se riuscisse a lavorare su questo aspetto come ha fatto vedere in fedcup, per esempio, potrebbe scalare molte posizioni in classifica. Ora sarà difficile perché iniziano i tornei su terra e Miami poteva essere veramente una occasione ghiotta
Una delle sue tipiche giornate no……
il problema più grande è perdere il terzo set 1/6…finchè non capisce(o qualcuno le insegna..) che certe partite combattute ,in giornate dove non ti entra tutto, le deve giocare anche con un pò di con astuzia e pazienza allora non migliorerà mai…
Scusate ma se, per dire, Goffin (circa n.100 ATP) batte Benneteau (circa n.60 ATP)qualcuno rimarrebbe basito ? La differenza di valori tra un 100 e un 50, oggi, è praticamente nulla. Camila non è un fenomeno, è una delle tante buonissime giocatrici che popolano il circuito. Su di lei – come del resto su Quinzi – ci sono tantissime e sbagliatissime aspettative sopratutto da parte di tifosi di calcio trapiantati nel mondo del tennis. Buona giornata a tutti.
Non ho visto la partita, ma a miami i campi sono diversi, più lenti e vista la sua filosofia (e quella del padre) questo di certo non le è stato d’aiuto. Comunque sta ragazza ha bisogno di capire che ci vuole anche la tattica, nello sport, non può solo entrare in campo e colpire la pallina più forte che può per cercare il vincente, è come se un calciatore entrasse in campo e il suo unico scopo fosse quello di dare un calcio al pallone. Non è così, questo non è tennis, o perlomeno non è completo. Deve imparare ad adeguarsi all’avversario che affronta, studiare a tavolino le giuste contromosse. Altrimenti rimarrà solo una giocatrice da i risultati altalenanti, e non andrà da nessuna parte.
Ma ha vinto Camila o ha perso Maria???
Solita incostanza, niente di nuovo.
Non ne farei un dramma. Probabilmente è arrivata scarica.
Deve imparare a gestire questi stati dpsico fisici.
Io sono di quelli che sostengono la tesi del cambio di allenatore!!!con ciò non dico che suo padre debba eclissarsi,ma che rientri nei panni del genitore che con tutto l’amore possibile segue la propria figlia.un’esempio:se Camila avesse avuto bisogno di un consiglio durante la partita con Masha cosa le avrebbe potuto dire???:era praticamente in trance,piangeva,non guardava,solo un’esultare forsennato nei punti vincenti non avrebbe potuto mai dare un consiglio…cosa questa che va benissimo come genitore iper tifoso ma non da allenatore…dall’altra parte Flavia contro L.S. sul 5a5 nel secondo set ha chiamato il suo coach che l’ha consigliata e…sono sicuro che papà Pennetta è un personaggio molto presente ma che si limita ad esultare tanto…tantissimo!!!ma molto spesso fuori dall’area tecnica o adirittura sugli spalti…genitore e allenatore sono due ruoli diametralmente opposti!!!
La continuità, questa sconosciuta…. 😕
Poi un consiglio a tutti gli interessati(lo capiranno loro chi sono, quando pubblicherò il mio post) cercate di essere equilibrati.
Da una parte non è giusto trovare sempre scuse, per delle sconfitte, che si potrebbero evitare, è innegabile che questa partita è da vedere come un passo falso, ma non per questo è finita. Da quest’ultima frase prendo spunto per dire a tutti i detrattori o i disfattisti che Camila, se trovasse un po di continuità, potrebbe realisticamente entrare nell’olimpo del tennis.
la diyas ogni volta che la vedo giocare mi domando come faccia ad avere quella classifica essendo così scarsa.
@ fabio (#1024088)
Fabio io ho semplicemente riportato dei dati nudi e crudi, e non mi sembra di aver dato giudizi.
Condivido ciò che hai scritto, il mio intento era sdrammatizzare la sconfitta di Camila, in quanto se a 17 anni una riesce a battere una dopo l’altra la .49 e la n.7, anche se poi non fa grandi cose, penso non sia tanto strano dopo 3 anni ritrovare una buona giornata e battere anche una ragazza promettente come Camila, tenuto pure conto che è in fase di ascesa, visto che in 2 mesi poco più e passata dalla posizione n.163 alla n.105.
Il riferimento a Flavia è chiaramente relativo al match perso da Camila in maniera netta ed assai passiva, penso che l’analisi di una simile sconfitta potrebbe servire a Camila per migliorarsi.
Ho usato l’espressione “Flavia glielo ha dimostrato” perchè a me è sembrato che Flavia ha proprio cercato una vittoria netta, quasi per dimostrarle che per arrivare ad alti livelli ha bisogno di crescere ancora, Flavia ci aveva anche perso a Wimbledon ed in genere lo spirito di rivincita è sempre forte. Nessun parogone tra le due.
Roberto, scusami se ti do del tu, non ha torto nel dire che la Diyas era un ostacolo duro, anche se io mi aspettavo una sua vittoria per continuare nel miglioramento che sta avendo e dobbiamo dirlo da quando è tornata sotto l’orbita della federazione.
Speriamo bene nei prossimi tornei.
Ottimo esempio quello sulla De Brito;ha battuto la Sharapova,ma è rimasta lì.Tra l’altro la De Brito prometteva moltissimo già a 15 anni.Questo testimonia che una giocatrice va giudicata su un arco di tempo e non su un risultato(vedi,appunto,Diyas o tante altre) 😉
Meno male che ci sono un sacco di esperti che hanno capito come risolvere il “problema” di Cami: cambiare allenatore! Una soluzione tanto semplice quanto geniale.
Non è poi così male la Diyas comunque https://www.youtube.com/watch?v=eh3O0LdoPtQ
Per il tipo di gioco della nostra è normale ogni tanto avere battute d’arresto, ero sicuro che dopo Indian Wells questa partita era molto a rischio, la classica prova del 9 non superata. Tra l’altro adesso arriva la terra che è la superficie più ostica per Camila, questa era forse l’ultima occasione per fare tanti punti prima dell’estate.
Ricordo benissimo quella partita, la Jankovic non si reggeva in piedi
Quindi escludi che la Giorgi possa nel 2014 vincere un International, arrivare in altre 2 finali e raggiungere la pos. 38 del ranking. Può darsi. Comunque non facevo nessun paragone, era solo per citare una grande particolarmente in auge in questo momento e che ai miei occhi è (in questo momento) l’opposto della Giorgi.
Nooooo
Questa sconfitta non mi stupisce più di tanto: il suo rendimento dipende da come si sveglia la mattina. Fermo restando che se trova una giocatrice discreta tecnicamente e tatticamente intelligente son sempre dolori.
Non cambia nulla! Si vince e si perde. Resta l’ amaro in bocca per tutte le occasioni perse nel primo set. Ma poco importa. I progressi ci sono. Li abbiamo visti in Fed, in parte a Dubai e soprattutto a Indian Wells. Crederci, lavorare e andare avanti! Forza Camila
Chiaro che Camila ha ancora tanto da imparare…ha 22 anni,ma anche a 32 si impara ancora e lo testimonia Flavia che è migliorata tantissimo sia fisicamente che psicologicamente.Perchè fare sempre paragoni?.Qui Flavia non c’entra nulla 🙂
In più si giudica sempre più il Tennis dai numeri:uno a 17 anni è 100 del mondo allora è promettente,una che è 300 non lo è.
La Diyas ha battuto la Jankovic a 17 anni,Camila la Sharapova a 22;ognuna ha la sua carriera,non sono mica tutte uguali…
Nel passato ci sono state comete che a 16 anni erano dei fenomeni e hanno battuto grandi giocatrici poi hanno smesso dopo 2-3 anni.
Sì,sono dati indicativi che esprimono possibili potenzialità,ma sono singole partite:possono voler dire tutto o niente.E’nel tempo che va giudicata una giocatrice a mio parere.
Dati su dati,ma questa diyas si doveva battare. Non ci sn spiegazioni. Una settimana fa commentavano la vittoria più bella della sua carriera,oggi la sconfitta più brutta del 2014
Zarina Diyas nell’ottobre 2010 al Premier di Mosca da $1.000.000, 17 anni compiuti nel corso del torneo, dopo aver superato le qualificazioni, ha battuto nell’ordine:
– Gisela Dulko n.49 con un: 6-3; 6-7; 7-6.
– Jelena Jankovic n.7 con un: 6-1; 6-2.
Ed è stata poi eliminata nei quarti da Maria Kirilenko n.24 con 6-1; 6-2.
Insomma Camila a 22 anni ha battuto Sharapova n.5.
Zarina a 17 anni ha battuto Jankovic n.7.
Alla fine credo che perdere da Zarina non sia una gran tragedia, può capitare in fondo Camila sarà sicuramente un gran talento naturale, ma ha ancora tanto da imparare e Flavia glielo ha dimostrato.
Hai ragione scusami. 😉 E’ che mi girano le balle da quando ho visto il sorteggio, me lo sentivo che poteva finire male. Buon tennis!
al di là di tutto è l’1-6 del terzo che lascia l’amaro in bocca. c’è la netta sensazione che quest’atleta resterà sempre un’incompiuta, capace tanto di battere qualsiasi top player quanto di battersi da sola… praticamente una dolgopolov in gonnella
Purtroppo molti dopo Indian Wells si aspettavano una Giorgi formato top ten, in pianta stabile. La vittoria com la Sharapova per quanto esaltante, di per sé può voler dire poco. A Wimbledon la Sharapova è uscita al secondo turno, battuta in due set dalla Larcher De Brito. A giugno 2013 De Brito era n. 131 del ranking, oggi è ancora n. 126. Quello che sembrava essere davvero incoraggiante era stato il filotto di 5 vittorie consecutive a Indian Wells. Segnali concreti di continuità e concentrazione, finalmente, se consideriamo anche la prestazione in Fed Cup. Oggi ha perso con una discreta
giocatrice, non certo un fenomeno. Ma anche se non sembra, Camila ha ancora il tempo dalla sua.
Perdonami,ma di papà ne ho uno solo e me lo tengo grazie.
Inoltre so benissimo che scrivi e sei un grande intenditore di Tennis,ma il tono da saccente non l’ho mai sopportato.
Auguro alla Diyas di avere la carriera luminosa che tu descrivi.
La giovane Zarina (ottobre 1993) ha 2 anni in meno di Camila ha appena fatto Best Ranking n.105, dopo aver chiuso l’anno 2013 da n.163, quindi in meno di 3 mesi ha guadagnato 58 posizioni. A 16 anni appena compiuti era n.206, 17 anni n.173, Camila a quelle età viaggiava attorno alla 833esima e 480esima posizione.
Per cui direi che è un test da prendere con il beneficio d’inventario, può darsi che Zarina dopo essere stata a bagno maria per circa 3 anni, sia in un momento di forte crescita, vedremo nei prossimi match che cosa farà.
Non e’ necessario vederla dal vivo per capirne il valore.gia’il fatto che a 20 anni sia 105 del mondo e’ un biglietto da visita niente male. ma mi auguro di vederla al piu’ presto per averne un idea piu’ chiara.
E lasciatela in pace sta ragazza!!! fatela arrivare finalmente
dove merita e cioe’attorno ad una dignitosa classifica tra la 30°e
la 50°…xche’vi ostinate a predire x lei una improbabile top 10
che non potra’ mai ottenere con quel gioco???
Due tornei di fila giocati bene non li ha mai fatti e non li fara’
mai…cosi’come all’interno di un grande torneo non potra’ mai fare
+ di 2/3 partite ad alto livello contro giocatrici con alto ranking…
Rimarra’x tutta la sua carriera tennistica la classica “mina vagante”
del circuito ma non sara’ mai una top 10 !!!
E ti sei documentato male, figliolo… Io la conosco molto bene, l’ho vista giocare al 25.000 ITF del Tevere Remo, e ti assicuro che era il peggior sorteggio possibile. Ragazza di gran talento e ottimo avvenire, che si era un po’ fermata per problemi fisici e ricerca di uno staff valido. Ma è forte forte, ha un timing eccellente ed è una grande incontrista, si appoggia a meraviglia ai colpi avversari, è una che può far impazzire Camila facilmente, perché di sola potenza non la sfondi.
Diritto accordato. 😉
Bisogerebbe però che evitasse almeno di scendere sotto al 50%…perché una Giorgi al 50% oggi bastava e avanzava, siamo sinceri.
Poi oh… che faccia come le pare, la carriera è la sua.
@ temmi (#1024024)
Non facciamo paragoni a casaccio per piacere…ecco cos’era la Pennetta a 22 anni:
Nel 2004 arriva la prima vittoria in carriera in un torneo del circuito WTA. La Pennetta si è presentata per 3 volte in finale nel 2004, ad Acapulco, a Palermo e a Sopot, vincendo quest’ultima. La sua stagione inizia 2 settimane dopo a causa di un infortunio ma la sua condizione è precaria e guadagna pochissimi punti. Poi escono la sua rabbia agonistica e la sua eccellente condizione che le permettono di ottenere buoni risultati fino al torneo di Vienna, dove ancora una volta si infortuna. Trascorre un mese difficile ma ritorna in condizione e conquista 2 finali in tre settimane. A fine stagione, molto stanca, non riesce a migliorare ancora la sua classifica mondiale e mantiene un 38º posto utile a consolidarsi tra le migliori 50 dell’anno e a presentarsi nel 2005 come atleta competitiva.
Ma per piacere… dall’ultima partita sono passati un bel po’ di giorni, e lei è un’atleta professionista di 22 anni!
Oggi tutto può essere stato, ma di sicuro non stanchezza fisica… e se per caso era ancora scarica mentalmente, è persino più grave.
Mi dispiace davvero tantissimo per lei, ma finché non cambia approccio temo che questi episodi si ripeteranno spesso.
Ci vuole un ALLENATORE! No il papa’…..cosi’ butta via una carriera….ma non glielo dice nessuno? E la federazione che dice? Mah che peccato, sono dispiaciuto veramente.
Infatti credo che la partita l’abbia fatta lei e non la Diyas 😉
@ H.A.L.E.P. (#1024023)
Perché tanta agressività, non tutti come te sono usciti dalla coscia di Giove
Che la n.67 del mondo perda con la n.105 é sicuramente una sorpresa, ma non così incredibile… tanto più se quella che dovrebbe essere la favorita é la giocatrice più incostante della storia del tennis.
Certo probabilmente saranno stupiti gli esaltati che parlano di prime 20 praticamente subito, di testa di serie al roland garros, di vincere slam ecc… ma chi ha un minimo di realismo non può stupirsi più di tanto.
non mi stupisce, la giorgi da sempre ha le stesse probabilità di vittoria con la n.1 tanto quanto la n.200, in base a quale giornata va incontro.
viene da un grande torneo ma queste sconfitte fanno cadere un po’ le braccia.
sarebbe interessante avere la statistica vincenti/gratuiti.
Quotissimo
Io ero documentato e questa era una giocatrice con la quale non avrebbe dovuto avere difficoltà.
@ akgul num.1 (#1023978)
Che c’è di strano per una principessina?
Non hai aggiunto i risultati che ho scritto io.
Tutto vero quello che scrivi con un particolare:dai 17 ai 20 anni si è tecnicamente fermata;poi se diventerà un fenomeno vedremo.
P.S.Per la cronaca agli Aus Open ha battuto 62 64 la Siniakova(penso che non sia molto difficile)e per 64 60 l’Erakovic che quest’anno è in una crisi senza fine.
Non sono certo 2 grandi risultati 😉
Appunto, le due cose sono per me collegate 😉
La vittoria con la Sharapova non significava nulla, così come non significa nulla questa sconfitta.
Secondo me, e aggiungo secondo me, i risultati di Camila non avranno mai nessun tipo di logica. Prendere o lasciare, ma sarà sempre così..
E temo che di lei non capiremo mai nulla…è questa la cosa grave.
Rivendico il diritto della Giorgi di non essere sempre al massimo. Agli spiritosi che forse pensano che la Diyas sia una p..pa, faccio presente che la tipa ha superato le quali e 2 turni agli AO (fermata al 3° dalla Halep), e in marzo ha VINTO un 50.000, che sarà un 50.000, ma l’ha sempre vinto. Per inciso, anche se secondo molti non ha importanza, a 15 anni e mezzo era 17 nel ranking junior e da allora ha lasciato l’attività junior per quella pro… Si gioca in 2!!! Gira bene, si batte la Sharapova, gira male, si perde dalla Aiyas. Se la nostra aveva già la maturità della Pennetta, si chiamava Pennetta.
gli incompetenti che non avevano mai sentito parlare di questa diyas dicevano ieri che era stato un sorteggio fortunato.ragazzi documentatevi sullle atlete prima di fare figure barbine.
Se la grande crescita vuol dire vincere l’Itf di Quanzhou dopo avere perso al 1T. 76 3-2 rit.dalla Rodionova a Doha e dalla Bencic 62 76 a Pattaya stiamo freschi.
Peccato! Gli anni passano ma non cambia nulla. Mi sembra che stia buttando via una carriera.
ma non è questione di avere o non avere capito…
è che ci si aspettano anche dei progressi, che per lei significano soprattutto acquisire una maggior continuità di risultati…altrimenti restiamo sempre allo stesso punto.
che spreco di talento 👿 quando si deciderà ad esplodere sul serio??
dategli un allenatoreeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!
poi vedi la Burnett che tecnicamente e fisicamente non vale un mignolo della Giorgi ma si allena in Spagna con gente che ne capisce e fa semi in Brasile e da un pò di tempo in quà vince le partite combattendo e giocando d’astuzia…camila fallo per noi prova a cambiare qualcosa nel tuo staff…così non migliorerai mai…picchi da top 5 e bassi da 500 del mondo..non si può vedere è antitennis..
Mi spiace…
Ah sì la Diyas vale la top 10 sicuro. La Sharapova non la vede proprio. E oggi come oggi è il peggio che possa capitare in un Premier.
e lei cos’è? In calo?
Non ho capito 🙂
Da buon vecchio tifoso di Camila non mi stupisce affatto la sconfitta 😆
Maturità o meno, per il gioco che ha il suo rendimento sarà così per tutta la carriera! Cami ti aspetto a Charleston per battere Serena 😀
Brava Zarina. Purtroppo x Camilla ha incontrato un’atleta in grade crescita!
Peggio di Petkovic, Cirstea e Sharapova? 🙄
Incostante ma promettentissima mi sembra una definizione che si adatta più a Camila stessa che alla sua avversaria… peccato, se avesse dimostrato più costanza, oltre alla classifica e ai soldi, sarebbe stata seriamente in lizza per un posto da singolarista in fed cup.
Visto questo ennesimo passo falso, al posto di barazzutti non so se mi fiderei.
Ci sta. Non è semplice giocare, come ha fatto lei a Indian Wells, 6 partite in 8 giorni….Vorrei vedere voi
Toh si e’inceppato ancora il pallottoliere??…porella…
Dalle stelle alle stalle. Il terrore di ogni agenzia di scommesse. Mamma mia, per essere tifosi di Camila, bisogna non aver problemi di cuore…….
Va bene ma una che se la gioca con le top 20, non puo beccarsi 6-1 al terzo da una “discontinua ma promettentissima”
La settimana scorsa avevo scritto che ero più interessato a vedere come giocava il prossimo torneo, piuttosto che il match degli ottavi di Indian Wells con Flavia…e c’era un motivo se l’ho scritto.
Ma avete mai visto giocare la Diyas…..
Chi è sorpreso da questo risultato non ha ancora capito nulla di Camila…
prima batte la Regina poi perde dalla Zarina! 🙄
No comment
Ma come è possibile???
Ci sono, a volte, anche le avversarie. La Diyas è discontinua ma promettentissima, ne risentirete parlare.
E secondo me era il peggior sorteggio possibile.
Sconfitta assurda.
troppo stanca
troppo stana
Incredibile. Inspiegabile capitombolo